Di seguito propongo una serie di strumenti utili alla consultazione della tesi. Come prima cosa, ritengo di dover fornire un conciso glossario dei termini specialistici più spesso utilizzati in manuali, sezioni video, interviste e porzioni di testo, ricordando che, sebbene le forme paragergali utilizzate nel gioco di ruolo siano numerose e spesso sovrapposte lessicalmente a molta terminologia proveniente dal vicino mondo videoludico, la tesi non si propone di fornire un'analisi linguistica estesa o comparata368 delle forme in
questione. Ogni termine italiani possiede, in genere, un convenzionale termine inglese che possa rendere la consultazione dei manuali non tradotti più agevole.
Ambientazione: universo immaginario entro il quale prendono vita le linee narrative del gruppo di
gioco. Può disporre di elementi storici, geografici, cosmologici e di scenari politici complessi, stratificati e coesi e molto spesso vengono raccolte all'interno dei volumi di gioco, in sezioni dedicate o in appositi manuali-espansioni. (eng: “setting”).
Avventura: In termini di gioco, indica una singola missione o impresa compiuta dal gruppo di giocatori e
introdotta dal Master, strutturata in scene o avvenimenti che implicano una o più condizioni di risoluzione e meccaniche. In genere, ha la durata di poche sessioni e concorre, assieme ad altre Avventure alla
formazione di una Campagna. (eng: “Adventure; Quest”).
Background: corrisponde, a livello narrativo, a tutti i retroscena esistenziali che hanno portato il
Personaggio, gestito dal giocatore, ad essere quello che è. Generalmente si compone di una serie di informazioni biografiche e geografiche che caratterizzino a livello scenico il Personaggio, ma in alcuni Sistemi di gioco, svolge una funzione Meccanica caratterizzante, ossia può fornire bonus, malus, vantaggi o svantaggi quantificabili e dunque gestiti dalle regole.
Boxed set: indica un prodotto, spesso consistente di una serie di manuali o plichi aggregati, vari
strumenti basilari di gioco, artwork e altri elementi, confezionati all'interno di una vera e propria scatola.
Campagna: una lunga serie di sessioni, strutturata in più Avventure o Quest, che segue un filo narrativo,
ideato dal Dungeon Master o raccolto in un Modulo preconfezionato. In genere, la durata totale di una campagna può estendersi, in tempo reale, da pochi mesi, fino a svariati anni, con la possibilità di essere protratta all'infinito, per la facile aggregazione di ulteriori sezioni di Avventura. (eng: “campaign”).
Classe: col termine si intende la specializzazione o la tipologia di Personaggio che ogni giocatore ha a
disposizione. All'interno dei manuali di gioco, sono presenti capitoli appositi che raccolgono ogni informazione, descrizione, parametro utili per la consultazione e la compilazione della Scheda del
Personaggio. In alcuni Sistemi di gioco, il termine può essere sostituito con Professione, Specializzazione o Archetipo. (eng: “class; proficiency; archetype”).
House Rules: sono le regole o per meglio dire le consuetudini interpretative che il gruppo di gioco, in
accordo col Master, attua nel corso di Campagne o Sessioni. Spesso non vengono trascritte, ma può capitare che all'interno di pagine social o in forum specializzati online, siano presenti sezioni di House Rules o file con raccolte di regole modificate.
Master: all'interno di Sistemi di gioco classici, è il titolo utilizzato per designare la persona che propone
le scene, stabilisce le sfide, introduce Personaggi e/o Personaggi Non Giocanti, costruisce le linee narrative dell'intera campagna e descrive l'universo di gioco a partire da Ambientazioni originali o già pubblicate nei manuali. Data la sua alta autorità narrativa, in molti recenti Sistemi, tale figura o è stata sostituita da una sorta di turnazione tra i giocatori, oppure è stata letteralmente espunta in favore di una autorità condivisa (sistemi masterless). Spesso il termine viene usato in maniera intercambiabile con: Dungeon Master, Narratore, Custode o Arbitro. (eng: “Loremaster; Lore Keeper; Narrator”).
Meccanica: con tale termine si intende una qualsiasi procedura di risoluzione di un conflitto tramite
applicazione di una regola matematica di somma, sottrazione, moltiplicazione o divisione di valori fissi e di uno o più valori casuali determinati da lancio di dadi di vario tipo, estrazione di carte o altri elemeti randomizzanti. Da esse dipendono le conseguenze di scelte narrative importanti dei giocatori sui loro Personaggi. (eng: “mechanics”)
Personaggio Giocante: il personaggio creato, scelto e gestito dal singolo giocatore al tavolo. Si intende
col termine sia la “dramatis poersona” con le caratterizzazioni descrittive utili all'interpretazione, sia la serie di parametri numerici e quantificabili presenti nella Scheda del personaggio che si modificano con l'acquisizione di esperienza. Spesso viene abbreviato per comodità in PG. (eng: “Player Character; PC).
Personaggio Non Giocante: qualsiasi personaggio interpretato dal Master che costituisce un
comprimario, un avversario o un co-protagonista rispetto ai Personaggi Giocanti gestiti dai giocatori. Viene spesso abbreviato in PNG. (eng: “Non Player Character; NPC”).
Regola Zero: inizialmente sorta come postilla informale, rappresenta una sorta di “buon senso” che
vorrebbe che, ogniqualvolta sorga una controversia circa le meccaniche del sistema di gioco, il Master stabilisca la via più veloce per interpretarla, piegando la logica della regola alla decisione e permettendo in tal modo lo scorrimento fluido della sessione, in nome del divertimento collettivo. (eng: “golden
rule”).
Sessione: durata temporale reale di una partita di gioco di ruolo. Di norma si attesta attorno alle 3 o 4 ore.
In effetti, nel termine è presente la usuale connotazione fisica,attorno al tavolo da gioco, anche se con lo stesso si possno indicare le partite a distanza, tramite uso di connessione Internet e webcam. (eng: “session”)