Prof. Giovanni MONEGATO Dip. diMatematica
VANNO
lOPERIODO DIDATTICO
Impegno didattico Annuale(ore) Settimanale (ore)
Lez. Es.
74 26
6 2
Lab.
1/corso ha lo scopo di illustrareimetodi numerici di base e le loro caratteristiche (condi-zioni di applicabilità, efficienza sia in termini di complessità computazionale che di oc-cupazione di memoria) e di mettere gli studenti in grado di utilizzare librerie scientifiche (IM SL, NAG) per la risoluzione di problemi numerici.
Prerequisiti:Analisi I, Geometria, Fondamenti di informatica.
PROGRAMMA
I.Preliminari: Condizionamento di un problema e stabilità di un algoritmo.
2.Risoluzione di sistemi lineari:Metodo di Gauss, Fattorizzazione di una matrice e sue appli-cazioni, Metodi iterativi.
3. Calcolo degli autovalori di una matrice.
4. Approssimazione di funzioni e di dati sperimentali: Interpolazione con polino mi algebrici e con funzioni spline, Minimi quadrati, Derivazione numerica.
5.Equazioni e sistemi di equazioni non lineari: Metodo di Newton e sue varianti,Processi iterativi in generale.
6.Calcolo di integrali:Formule di Newton-Cotes, Definizione e proprietà principali dei poli-nomi ortogonali,Formule gaussiane, Routines automatiche, cenni sul caso multidimensionale.
7.Equazioni differenziali ordinarie per problemiaivalori iniziali: Metodi one-step e multi-step, Stabilità dei metodi, Sistemi Stiff.
8.Equazioni differenziali alle derivate parziali: Metodi alle differenze finite e dei residui pe-sati, Metodi agli elementi finiti.
TESTI CONSIGLIATI
G. Monegato,Fondamenti di calcolo numerico,Ed. Levrotto& Bella, Torino, 1990.
36 CIVILE-EDILE
GOS60 CARATTERIZZAZIONE TECNOLOGICA DELLE MATERIE PRIME(*)
Dip. di Georisorsee Territorio Prof. Angelica FRISA MORANDINI
VANNO
2° PERIODO DIDA rrICO
Impegno didattico Annuale (ore) Settimanale(ore)
Lez. Es.
52 26
4 2-4
Lab.
L'insegnamento siproponedi trasmettere agli allievi ingegneriedili conoscenzedelle pro-prietà applicative e deirelativimetodi diprova deimateriali naturali da costruzione, in connessione con la rispettiva composizione minero-litologica e strutturale.
Il corso si articola in lezioni ed esercitazionidi laboratorio. Richiede nozioni propedeuti-che di Fisica tecnica e di Tecnologia dei materiali e Chimica applicata.
PROGRAMMA
Natur amineralogicae litologicadei principali materiali da costruzione.Metodi d'identifica-zione petrografica ecenni sull'utilizzazione dei metodi d'indagine stru mentaleaifini di una corretta definizione di tali materiali.
Proprietà fisichedei materiali naturali interessanti la tecnologia delle costruzioni:metodi di misura e correlazio ni con la natura e composizione, anche ai fini del loro reperimento.
Proprietà tecnologiche ed applicativedei materiali naturali e loro caratterizzazione tecnica tra-mite metodi unificati di prova; specificazioni e limitidi accettazione.
ESERCITAZIONI
Identificazione di serie di marmi e pietre ornamentali.
Esame di alcune apparecchiature per la qualificazione tecnicadirocce ornamentali, pietri-schi, aggregati.
Svolgimento di alcuni saggi tipici.
(*)Nuovo Corso .Attivatoa decorrere dall'annoaccademico 1993/94.
G0580 CARTOGRAFIA·NUMERICA
Prof. Giuliano COMOGLIO Dip. di Georisorse e Territorio VANNO
2°PERIODO DIDATTICO
Impegno didattico Annuale(ore) Settimanale (ore)
Lez. Es.
60 40
4 4
Lab.
20
Il corso si propone di fornire agli allievi le nozioni teoriche e pratiche che consentano di affinare le tecniche topografiche del rilievo e della rappresetanzione cartografica fina-lizzate al rilievo del territorio interessato dalle opere di ingegneria civile ed edile.
Nozioni propedeutiche consigliate: Fondamenti di informatica, Calcolo numerico e pro-grammazione, Topografia.
PROGRAMMA
Fondamenti di teoria delle osservazioni. Le variabili casuali a due dimensioni. Varianza e co-varianza.Osservazioni indirette.
Moduli di deformazione. Equazioni differenziali delle rappresentazioni conformi. Cartogra-fia di Gauss. CartograCartogra-fia Ufficiale Italiana.
La cartografia numerica. Il concetto di scala. Tecniche di formazione.Strumentazioni. Strut-turazione dei dati. Capitolati e disciplinari di collaudo.
Strumentazione topografica di precisione. Strumenti speciali: tecniche di posizionamento sa-tellitare (G.P .S.).
Calcolo generalizzato di reti planoaltimetriche. Misure dei piccoli spostamenti orizzontali e verticali finalizzate al controllo di grandi strutture. Tracciamenti planoaltimetrici di precisione.
ESERCITAZIONI .
Descrizione ed uso pratico di strumenti topografici di precisione e strumentazione speciale. Stesura di programmi periltrattamento generalizzato delle misure e loro compensazione. Ac-quisizione e gestione di dati territoriali.
LABORATORI
Laboratorio di CAD Cartografico.
TESTI CONSIGLIATI
Inghilleri, Topografia generale, Utet, 1974.
38 CIVILE-EDILE
D0620-G0620 CHIMICA
Prof. Nerino PENAZZI Dip. di Scienza dei Materiali e Ingegneri a Chimica
IANNO
IOPERIODO DIDATTICO
Impegno didattic o Annuale (ore) Sett imanale (ore)
Lez. Es.
85 3D
6 2
Lab.
Il corso sipropone difornire le basi teorichenecessarieper la comprensione e l'interpre-tazione dei fenomeni chimici e di dare una breve rassegna delleproprietà degli elementi più comuni e dei loro principali composti. Esso si articola di conseguenza in tre parti:
una di chimica generale alla quale vengono dedicate circa 60 ore dilezione;una di chimi-ca inorganichimi-ca (circhimi-ca20 ore di lezione) ed una di chimica organica (5-/0ore dilezion e).
PROGRAMMA
Chimica generale:concett i di base.Leggifondamentali della chimicae nomenclatura. Il siste-ma periodico degli elementi.L'atomosecondo i modelli classicie quantomeccanici.Legami chimiciintrae interrnolecolari. Elmenti di radiochimic. Stato gassoso. Statosolido.Stato li-quido .Caratte ristichedellesoluzioni dinon elettroliti.Termochimica. Entropia ed energia libera di reazione.Velocità di reazione. Catalisi. L'equilibriochimico. Regola delle fasi. Dia-grammi distato. Soluzioni di elettroliti. Acidi e basi. pH. Idrolisi. Cenni di elettrochimica.
Chimicainorganica:proprietàe metodi di preparazione deiseguentielement i edeiloro pr in-cipali composti:idrogeno, ossigeno,sodio, rame, calcio, zinco, alluminio, carbonio, silicio, azoto, fosforo,cromo,uranio, zolfo, manganese,alogeni, ferro.
Chimicaorganica:cenni sugli idrocarburisaturi ed insaturie sulle piùimportantifamiglie dicompostiorganici.
TESTI CONSIGLIATI
C. Brisi,V. Cirilli, Chimica generale edinorganica,Levrotto& Bella,Torino.
C. Brisi,Esercitazioni di Chimica,Levrotto & Bella, Torino . M. Montorsi,Appunti di Chimica organica,Celid, Torino, 1987.
00820 CONSOLIDAMENTO DEI TERRENI (*).
Il corso affronta il tema del consolidamento deiterrenialla luce delle principali applica-zioni dell'Ingegneria Geotecnica.
Oltre alla presentazione delle diverse tecniche di intervento, il corso si prefigge di fornire strumenti per la scelta, l'analisi e la progettazione degli interventi. I contenuti di base sono quelli dei corsi di Geotecnica e Meccanica delle rocce, opportunamente integrati per tenere conto degli aspetti innovativi e/ospecifici delle tecniche considerate. Il meto-do si svolge con lezioni ed esercitazioni.
PROGRAMMA
La parte introduttiva del corso è dedicata ad una presentazione delle diverse tecniche di con-solida mento e delle relative problematiche. Nella seconda parte sono sviluppati in dettaglio alcuni tra i temi di maggiore interesse ed in particolare:
- l'uso di tiranti, chiodi e bulloni per il sostegno delle pareti di scavo;
- l'adozione di inclusioni rigide e flessibili come elementi di rinforzo (terra armata, soil nailing, reticoli di micropali);
- il consolidamento dei terreni tramite iniezioni;
-i trattamenti colonnari (jet-grouting,miscellazioniin posto,colonne di chiaia);
-la costituzione di diaframmi di tenuta e di impermeabilizzazione (diaframmi plastici, manti di conglomerato bituminoso,geomembrane).
ESERCITAZIONI
Le esercitazioni riguardano due progetti di interventi relativi a problemi particolari di Inge-gneria Geotecnica.
TESTI CONSIGLIATI
I) Appunti distribuiti nelle lezioni con riferimenti bibliografici specifici.
2) Atti del seminario su consolidamento di terreni e rocce in posto nella IngegneriaCivile(1978) -Collegio Ingegneri di Milano e Gruppo Lombardo Italia Nord-Ovest nell' Associazione Geo-tecnica Italiana - Stresa 26-27 maggio 1978.
3) Van Impe - Soil Improvement Techniques and their evolution A.A. Balkema-Rotterdam
1989. .
(' )Ilcorso adestensione annuale verrà tenuto soltanto a decorrere dall'anno accademico 1993/94.
40 CIVILE-EDILE