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Dinamica delle imprese giovanili nella Romagna - Forlì-Cesena e Rimini

Nel documento RAPPORTO SULL'ECONOMIA (pagine 70-73)

Al 31 dicembre 2020 nelle province di Forlì-Cesena e Rimini il 6,7% delle imprese attive risulta avere una compagine sociale composta in maggioranza da persone con meno di 35 anni; l’incidenza è inferiore a quella regionale (7,2%) e nazionale (9,2%). In termini tendenziali, le imprese giovanili8 attive del territorio locale hanno fatto registrare una flessione del 3,7% rispetto al 2019, superiore a quella osservata nell’aggregato regionale (-2,9%) e nazionale (-2,6%).

Tali variazioni devono essere valutate con cautela, in quanto la consistenza delle imprese giovanili si modifica, oltre che per l’avvicendarsi di iscrizioni e cessazioni, anche per il modificarsi di quei requisiti che identificano tale tipologia di impresa (i.e. l’età dei detentori di cariche sociali).

Dinamica delle imprese giovanili in provincia di Forlì-Cesena Un altro elemento utile a descrivere la struttura

imprenditoriale locale è costituito (9,2%). In termini tendenziali, le imprese giovanili attive della provincia hanno fatto registrare una flessione (-3,8% rispetto al 2019) maggiore a quella osservata nell’aggregato regionale (-2,9%) e nazionale (-2,6%). La variazione deve essere valutata con cautela, in quanto la consistenza delle imprese giovanili si modifica, oltre che per l’avvicendarsi di iscrizioni e cessazioni, anche per il modificarsi di quei requisiti che identificano

8 Insieme delle imprese nelle quali la partecipazione di persone “under 35” risulta complessivamente superiore al 50% mediando le compo-sizioni di quote di partecipazione e cariche amministrative detenute.

Tav. 3.4.25 IMPRENDITORIa PER FASCE DI ETÀ E SETTORE Forlì-Cesena – 31/12/2020

(a) Cariche e qualifiche di titolari e soci Fonte: Infocamere (StockView)

Elaborazione: Camera di commercio della Romagna

8 540 1.593 3.219 4.280 2.776 2.329

45 165 480 663 436 164

262 632 1.074 1.131 586 420

6 524 1.480 2.778 3.570 2.126 1.191 214 1.042 2.442 2.282 1.108 680

4 158 522 1.580 1.947 1.169 829

196 501 1.063 2.052 1.872 2.442

<18 18-29 30-39 40-49 50-59 60-69 >70 Servizi e altro

Tav. 3.4.24 IMPRESE FEMMINILI / MASCHILI PER QUINQUENNIO DI ISCRIZIONE ATTIVE AL 31/12/2020 Incidenza % sul totale imprese attive per tipologia Rimini

Fonte: Infocamere (StockView)

Elaborazione: Camera di commercio della Romagna

1900-'69

Rapporto sull’Economia 2020 e scenari 71 Quadro economico della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini

tale tipologia di impresa (i.e. l’età delle persone detentrici di cariche sociali).

Per quanto riguarda la disaggregazione per settore di attività, in provincia il 29,2% delle imprese giovanili appartiene al commercio ed il 14,8% alle costruzioni. Seguono, in ordine di importanza, gli

“alberghi e ristoranti” (11,6%), l’agricoltura (9,8%), le “altre attività dei servizi” (7,3%), le attività manifatturiere (6,4%) e le Attività professionali, scientifiche e tecniche (4,7%). Rispetto al 31 dicembre 2019 diminuiscono le imprese giovanili nella maggior parte di tali settori: -0,6% nel Commercio, -13,5% nelle Costruzioni, -4,3% nell’Alloggio e ristorazione, -8,2% nelle Altre attività di servizi e -2,0% nel Manifatturiero; in crescita, invece, dello 0,4% l’Agricoltura e del 5,9% le Attività professionali, scientifiche e tecniche. Tra questi principali settori, quello dell’alloggio e ristorazione risulta avere la maggior presenza di imprese giovanili (9,7% sul totale imprese attive del settore).

L’analisi delle imprese giovanili per natura giuridica mostra come la maggioranza di esse (il 76,2%) si costituisca come impresa individuale, il 14,2% società di capitali (al netto delle 14 cooperative, pari allo 0,6% del totale) e l'8,6% società di persone. Il confronto con il dato regionale e nazionale mostra, nella provincia di Forlì-Cesena, una minore incidenza delle società di capitali (17,0% in Emilia-Romagna e 18,7% in Italia) e una maggiore di imprese individuali e di società di persone (rispettivamente 75,9% e 6,2% in regione; 74,8% e 5,2% in Italia).

L’impresa giovanile è valutabile anche in base al grado di presenza giovanile, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti:

“maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come

“giovanili”, l’89,0% è a presenza “esclusiva”, il 9,2% “forte” e l'1,8% “maggioritaria”. Passando ad una prospettiva regionale e poi nazionale è possibile identificare la medesima distribuzione riguardante tutti gli assetti di governance sopra citati. In particolare, le imprese giovanili a partecipazione esclusiva a livello regionale sono l’89,3% del totale e a livello nazionale sono l’89,1%; quelle a forte partecipazione sono l’8,5% in Emilia-Romagna e il 9,0% in Italia. Oltre alle imprese individuali (per le quali, ovviamente, esiste solo la modalità “esclusiva”), le imprese giovanili provinciali possedute in forma esclusiva sono il 50,8% per le società di persone, il 55,5% per le società di capitali e il 35,7%

per le cooperative della provincia.

Con riferimento alla distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e aggregato), il 51,0% di tali imprese ha sede nei due principali centri abitati della provincia (Forlì e Cesena), con un’incidenza sul totale delle imprese attive pari, rispettivamente, al 6,3% e al 5,7%. Nel comprensorio forlivese il peso delle imprese giovanili sul totale imprese attive è del 6,5%, mentre in quello cesenate del 6,1%, tuttavia la maggioranza (54,0%) ha sede in quest’ultimo. In pianura si concentra l’81,2%

delle imprese giovanili della provincia. Infine, nell’area del basso Rubicone ha sede il 16,6% di tale Tav. 3.4.26 PRIMI 5 SETTORI DELLE IMPRESE GIOVANILI ATTIVE DI FORLÌ-CESENA

Anno 2020

Valore assoluto

Inc. % presenza esclusiva

Comp. % su imprese

Var.%

2020/2019 Giovanili totali del

settore

Totale 2.290 89,0 100,0 6,3 -3,8

G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e

motocicli 669 93,0 29,2 8,4 -0,6

F Costruzioni 339 92,6 14,8 6,1 -13,5

I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 266 83,8 11,6 9,7 -4,3

A Agricoltura, silvicoltura pesca 225 85,8 9,8 3,6 +0,4

S Altre attività di servizi 168 94,6 7,3 9,4 -8,2

Fonte: Infocamere (StockView)

Elaborazione: Camera di commercio della Romagna

tipologia di imprese, mentre la valle del Montone (in cui ha sede il 3,4% delle imprese giovanili) è l’aggregato territoriale con la maggiore incidenza di imprese giovanili (7,8%) rispetto il totale imprese del territorio.

Dinamica delle imprese giovanili in provincia di Rimini

Un altro elemento utile a descrivere la struttura imprenditoriale locale è costituito dall’Osserva-torio Infocamere sulle imprese giovanili. Al 31/12/2020 in provincia di Rimini risultano attive 2.442 imprese giovanili, corrispondenti al 7,2%

del totale; incidenza simile a quella regionale (7,2%) e inferiore alla nazionale (9,2%). In termini tendenziali, le imprese giovanili attive della provincia hanno fatto registrare una flessio-ne del 3,7% rispetto al 2019, variazioflessio-ne flessio-negativa maggiore di quella osservata nell’aggregato regionale (-2,9%) e nazionale (-2,6%). La variazione deve essere valutata con cautela, in quanto la consistenza delle imprese giovanili si modifica, oltre che per l’avvicendarsi di iscrizioni e cessazioni, anche per il modificarsi di quei requisiti che identificano tale tipologia di impresa (i.e. l’età delle persone detentrici di cariche sociali).

Per quanto riguarda la disaggregazione per settore di attività, in provincia il 28,4% delle imprese giovanili appartiene al commercio ed il 17,0% alle costruzioni. Seguono, in ordine di importanza,

“alberghi e ristoranti” (15,9%), le “Altre attività dei servizi” (6,3%), le attività manifatturiere (5,0%), le attività di “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese” (4,7%) e l'agricoltura (4,6%).

Tra questi principali settori, risulta avere la maggior presenza di imprese giovanili (10,3% del settore) quello delle “Altre attività dei servizi”.

Rispetto al 31 dicembre 2019 calano le imprese giovanili nella maggior parte di tali settori: -3,6% nel Commercio, -4,4% nelle Costruzioni, -10,2% nell’Alloggio e ristorazione, -3,8% nelle Altre attività di

Tav. 3.4.27 IMPRENDITORIa PER FASCE DI ETÀ E SETTORE Rimini – 31/12/2020

(a) Cariche e qualifiche di titolari e soci Fonte: Infocamere (StockView)

Elaborazione: Camera di commercio della Romagna

4 635 1.671 3.486 4.258 2.935 2.733

21 96 274 394 199 110

374 766 1.362 1.484 858 764

462 1.305 2.548 3.051 1.782 1.044

219 872 1.766 1.788 816 483

141 384 812 1.075 692 416

62 147 311 552 571 773

<18 18-29 30-39 40-49 50-59 60-69 >70 Servizi e altro

Tav. 3.4.28 PRIMI 5 SETTORI DELLE IMPRESE GIOVANILI ATTIVE DI RIMINI Anno 2020

Totale 2.442 86,5 100,0 7,2 -3,7

G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e

motocicli 694 92,4 28,4 8,1 -3,6

F Costruzioni 416 91,3 17,0 8,5 -4,4

I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 389 77,9 15,9 8,3 -10,2

S Altre attività di servizi 153 95,4 6,3 10,3 -3,8

C Attività manifatturiere 121 84,3 5,0 4,8 -6,9

Fonte: Infocamere (StockView)

Elaborazione: Camera di commercio della Romagna

Rapporto sull’Economia 2020 e scenari 73 Quadro economico della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini

servizi e -6,9% nel Manifatturiero; in crescita, invece, dell’1,8% il settore Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese e del 5,6% l’Agricoltura.

L’analisi delle imprese giovanili per natura giuridica mostra come la maggioranza di esse (il 73,3%) si costituisca come impresa individuale, il 16,9% società di capitali (al netto delle 9 cooperative, pari allo 0,4% del totale) e il 9,2% società di persone. Il confronto con il dato regionale e nazionale mostra, nella provincia di Rimini, una minore incidenza delle imprese individuali e una maggiore di società di persone: infatti, le prime in regione sono il 75,9% e in Italia il 74,8%, mentre le società di persone sono il 6,2% in Emilia-Romagna e il 5,2% in Italia. L’incidenza delle società di capitali risulta analoga al livello regionale (17,0%) ma inferiore al dato nazionale (18,7%).

L’impresa giovanile è valutabile anche in base al grado di presenza giovanile, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da under 35, identificando tre gradi di presenza crescenti:

“maggioritaria”, “forte” ed “esclusiva”. Sul totale delle imprese della provincia individuate come

“giovanili”, l’86,5% è a presenza “esclusiva”, l'11,2% “forte” e il 2,3% “maggioritaria”. In Emilia-Romagna le imprese giovanili a partecipazione esclusiva risultano l’89,3% del totale e quelle a forte partecipazione l’8,5%. Simile composizione la ritroviamo anche a livello nazionale dove le imprese giovanili a partecipazione esclusiva sono l’89,1% del totale e quelle a forte partecipazione sono il 9,0%. Oltre alle imprese individuali (per le quali, ovviamente, esiste solo la modalità “esclusiva”), le imprese giovanili possedute in forma esclusiva sono il 43,8% per le società di persone e il 52,1% per le società di capitali.

Con riferimento alla distribuzione territoriale delle imprese giovanili (per comune e aggregato), il 46,4% di tali imprese ha sede nel capoluogo della provincia, con un’incidenza sul totale delle imprese attive pari al 7,6%. In pianura si concentra l’81,5% delle imprese giovanili della provincia.

Nel documento RAPPORTO SULL'ECONOMIA (pagine 70-73)