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2. IL CONTESTO STRATEGICO E NORMATIVO

2.3 Il contesto regionale

2.3.1 Il decreto “Burden Sharing”

Con il Decreto 15 marzo 2012, “Definizione e qualificazione degli obiettivi regionali in materia di fonti rinnovabili e definizione della modalità di gestione dei casi di mancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle Regioni e delle Province Autonome (c.d. Burden Sharing)”, sono stati definiti, sulla base degli obiettivi contenuti nel Piano di Azione Nazionale (PAN) per le energie rinnovabili, gli obiettivi che tengono conto del consumo finale lordo di energia di tutte le Regioni e Province Autonome e del relativo consumo di energia rinnovabile, secondo delle percentuali fissate.

Tali obiettivi regionali, che sommati corrispondono al 15,9% al 2020 di Consumo Finale Lordo da Fonti di Energia Rinnovabile (CFL-FER) sul Consumo Finale Lordo totale (CFL), concorrono, unitamente all’obiettivo di competenza Statale sui trasporti, al raggiungimento dell’obiettivo nazionale del 14,3%.

Nella Tabella 2.10 sono riportati i valori previsti per singola Regione del CFL-FER, suddiviso in FER elettriche (FER-E) e FER termiche (FER-C), del CFL, suddiviso nei consumi elettrici e non elettrici, al fine del raggiungimento dell’obiettivo al 2020, riportato in termini percentuali.

Per il calcolo del consumo di energia da fonti rinnovabili si fa riferimento a:

• consumi di energia elettrica prodotta nella Regione (FER-E), calcolati come somma dei contributi delle fonti rinnovabili prese in considerazione nel Piano di Azione Nazionale (PAN);

• consumi di fonti rinnovabili per il riscaldamento e per il raffreddamento (FER-C), prese in considerazione nel PAN.

Non sono conteggiate nel calcolo regionale le FER-T trasporti e le FER-E estero, in quanto il raggiungimento degli obiettivi dipende quasi esclusivamente da strumenti in disponibilità dello Stato.

Tabella 2.10 CFL-FER, CFL ed obiettivi per le Regioni italiane e Province Autonome al 2020 Regioni

[valori espressi in ktep]

FER-E CFL CFL

FER-C Totale

CFL-FER CFL

elettrici CFL non

elettrici Totale CFL

Obiettivo regionale al

2020 FER/CFL (%)

CFL-Abruzzo 182,80 345,60 528,00 669,00 2.092,90 2.762,00 19,10

Basilicata 234,20 138,10 372,00 298,10 827,70 1.126,00 33,10

Calabria 344,30 321,70 666,00 644,00 1.813,90 2.458,00 27,10

Campania 412,00 698,50 1.111,00 1.775,70 4.858,70 6.634,00 16,70

Emilia

Romagna 400,40 828,40 1.229,00 2.740,30 11.101,10 13.841,00 8,90

Friuli V. Giulia 213,20 228,60 442,00 999,40 2.487,40 3.487,00 12,70

Lazio 317,40 875,90 1.193,00 2.420,80 7.571,60 9.992,00 11,90

Liguria 57,90 354,30 412,00 725,80 2.201,10 2.927,00 14,10

Lombardia 1.089,90 1.814,60 2.905,00 6.518,80 19.291,00 25.810,00 11,30

Marche 134,10 406,30 540,00 764,60 2.748,80 3.513,00 15,40

Molise 127,10 92,40 220,00 161,10 466,80 628,00 35,00

Piemonte 732,20 990,50 1.723,00 2.630,70 8.805,60 11.436,00 15,10

Puglia 844,60 512,90 1.357,00 1.998,00 7.532,70 9.531,00 14,20

Sardegna 418,70 248,70 667,00 1.242,10 2.504,30 3.746,00 17,80

Sicilia 583,80 618,50 1.202,00 2.139,70 5.411,30 7.551,00 15,90

TAA-Bolzano 401,00 81,30 482,00 310,40 1.012,60 1.323,00 36,50

TAA-Trento 355,80 134,20 490,00 323,60 1.055,60 1.379,00 35,50

Toscana 768,50 786,40 1.555,00 2.100,40 7.304,60 9.405,00 16,50

Umbria 183,20 172,10 355,00 586,90 2.005,60 2.593,00 13,70

Valle d'Aosta 239,90 46,70 287,00 109,00 440,80 550,00 52,10

Veneto 463,10 810,50 1.274,00 3.068,30 9.281,00 12.349,00 10,30

Totale 8.504,00 10.506,00 19.010,00 3.068,30 100.815,00 133.042,00 14,30

Gli obiettivi riportati nella Tabella precedente sono quindi raggiunti con il concorrere dei valori riferiti ai consumi dei diversi settori energetici, riportati nella seguente Figura 2.9, i cui sottosettori sono riportati nelle Figure 2.10, 2.11, 2.12 e 2.13.

Figura 2.9 Composizione degli obiettivi regionali di Burden sharing

Figura 2.10 Composizione del contributo A “Consumi da fonti rinnovabili”

Figura 2.11 Composizione del contributo G “Consumi finali di prodotti petroliferi”

Figura 2.12 Composizione del contributo H “Consumi finali di carboni e prodotti derivati”

Figura 2.13 Composizione del contributo I “Consumi finali di gas”

La metodologia per il calcolo degli impieghi delle FER-C è fatta sulla base del criterio guida che la produzione di calore da FER sia contestuale al luogo in cui il calore viene impiegato; essa è suddivisa in base ai diversi settori/destinazioni di consumo, di seguito esaminati.

Nel settore residenziale, le fonti rinnovabili termiche sono impiegate per il riscaldamento di ambienti e la produzione di acqua calda sanitaria e il loro utilizzo è determinato in funzione:

• dei fabbisogni termici, i cui valori dipendono dalle aree climatiche;

• della disponibilità di fonti energetiche rinnovabili sul territorio;

• della conformità al rispetto di vincoli ambientali e del territorio;

• dell’adeguatezza delle abitazioni a prevedere l’alloggiamento delle tecnologie in grado di sfruttare le fonti rinnovabili.

I criteri seguiti per determinare la ripartizione per fonte, tecnologia e impiego sono così riassunti:

1. identificazione sul territorio, a livello comunale, di specifiche aree caratterizzate da:

o fabbisogni termici omogenei (aree climatiche);

o identificazione di aree montane caratterizzate dalla disponibilità in loco di biomassa e/o aree con potenziali di sfruttamento della risorsa geotermica a media e alta entalpia;

o identificazione di Comuni montani, poco densamente popolati (< 20.000 abitanti), non direttamente interessati da limiti di superamento di indici relativi alla qualità dell’aria;

2. identificazione, all’interno delle suddette aree, delle caratteristiche delle unità abitative, in particolare:

o tipologia abitativa (case monofamiliari, condomini);

o vetustà (tale caratteristica permette di prevedere/escludere l’installazione di tecnologie più o meno avanzate che richiedono predisposizioni di sistemi di distribuzione del calore avanzati o convenzionali);

o sistemi di riscaldamento disponibili (es. riscaldamento centralizzato, impianti autonomi).

La Tabella 2.11 sintetizza i criteri adottati per la regionalizzazione dei consumi di FER–C ed è tratta dall’Allegato 2 al Decreto Burden Sharing.

Nel terziario non si hanno analoghe e dettagliate informazioni, e quindi non è stato possibile applicare la stessa metodologia; pertanto, per ciascuna fonte e tecnologia si è ritenuto di operare la regionalizzazione sulla base degli indicatori utilizzati nel settore residenziale. Nel settore industria, la ripartizione è stata fatta

sulla base del numero di addetti dei comparti industriali dove la produzione di calore tramite l’impiego di biomassa è più facilmente praticabile, mentre per l’agricoltura, la ripartizione è stata fatta sulla base dei più recenti dati regionali dei consumi energetici del settore. Per il biometano e/o biogas immesso in reti di distribuzione, la ripartizione è stata fatta sulla base del potenziale regionale di produzione.

Tabella 2.11 Criteri adottati per la regionalizzazione dei consumi di FER – C13

13 La Tabella 2.11 è tratta dal D.M. 15/03/2012 “Burden Sharing” ed i riferimenti a dati e studi sono riportati nella sezione bibliografica del predetto Decreto.

La Sicilia e gli obiettivi FER sulla quota di CFL

Alla Regione Siciliana è attribuito un obiettivo finale pari al 15,9% di consumo da fonti energetiche rinnovabili sul consumo finale lordo, percentuale da raggiungere passando dagli obiettivi intermedi vincolanti riportati in Tabella 2.12.

Tabella 2.12 Traiettoria dell’obiettivo (CFL-FER/CFL) dall’anno iniziale di riferimento al 2020 per la Regione Siciliana

La traiettoria al 2020 del consumo delle FER (E+C) è calcolata prevedendo una crescita lineare dall’anno di riferimento, in conformità all’obiettivo nazionale di crescita previsto dal PAN.

La Tabella 2.13 indica l’andamento dei consumi finali lordi da FER per la Sicilia dall’anno iniziale di riferimento al 2020.

Tabella 2.13 Traiettoria fino al 2020 dei Consumi finali lordi da fonti di energia rinnovabile

Il valore iniziale della traiettoria temporale degli obiettivi regionali sulle FER, riportato nel decreto “Burden Sharing”, è ottenuto dal rapporto tra il consumo da fonti rinnovabili e il consumo finale lordo di cui ai punti

208

523

659

808 731

983

1202

Anno di riferimento

2012 2014 2016 2018 rilevato 2018 2020

TRAIETTORIA CONSUMI FINALI LORDI FER-E+FER-C PER LA REGIONE SICILIANA

[ktep]

2,7

7

8,8

10,8

12,5 13,1

15,9

Anno di riferimento

2012 2014 2016 2018 rilevato 2018 2020

TRAIETTORIA OBIETTIVI

ENERGIA COPERTA DA FONTI RINNOVABILI PER LA REGIONE SICILIANA

[%]

precedenti. Tale valore non si riferisce ad un anno specifico, in quanto combina informazioni mediate su archi temporali diversi14.

La Tabella 2.14 indica i consumi finali lordi elettrici per la Sicilia nell’anno iniziale di riferimento e nel 2020.

Tabella 2.14 CFL-E per la Sicilia dall’anno iniziale di riferimento al 2020

La Tabella 2.15 indica lo sviluppo atteso delle FER-E per la Sicilia dall’anno iniziale di riferimento al 2020.

Tabella 2.15 Sviluppo atteso delle FER – E per la Sicilia dall’anno iniziale di riferimento al 2020

La Tabella 2.16 illustra, invece, il rapporto tra FER-E su CFL-E, dall’anno iniziale di riferimento al 2020.

14 Il Consumo Finale Lordo Elettrico viene determinato sulla base dei consumi elettrici pubblicati da TERNA, inclusi i consumi dei servizi ausiliari e perdite di rete, del periodo 2006-2010; dei consumi non elettrici, pubblicati da ENEA, nel periodo 2005–2007; dei consumi da fonte rinnovabile, rilevati da GSE, relativa all’anno 2009, e dei consumi regionali da fonti rinnovabili per riscaldamento/raffreddamento relativi all’anno 2005, forniti da ENEA, secondo quanto previsto dal D.M. 15/03/2012 “Burden Sharing”.

153

584

Anno di riferimento 2020

SVILUPPO ATTESO DELLE FER - E PER LA SICILIA DALL'ANNO INIZIALE DI RIFERIMENTO AL 2020

[ktep]

1973,4

2139,7

Anno di riferimento 2020

CFL-E PER LA SICILIA

DALL'ANNO INIZIALE DI RIFERIMENTO AL 2020

[ktep]

Tabella 2.16 FER-E e CFL-E, previsti per il 2020, e rapporto percentuale

Il CFL-C comprende i consumi per riscaldamento e raffreddamento in tutti i settori (escluso il contributo dell’energia elettrica per usi termici), i consumi per tutte le forme di trasporto, ad esclusione del trasporto elettrico.

La Tabella 2.17 mostra i consumi non elettrici per la Sicilia nell’anno iniziale di riferimento e nel 2020.

Tabella 2.17 Consumi finali lordi non elettrici per la Sicilia nell’anno iniziale di riferimento e nel 2020

La Tabella 2.18 riassume lo sviluppo delle FER-C per la Sicilia nell’anno iniziale di riferimento e nel 2020.

584

2139,7

27,30%

FER - E CFL - E Percentuale CFL - E/FER- E

FER - E e CFL-E

previsti per il 2020 e relativo rapporto percentuale [ktep]

5742,8

5411,3

Anno di riferimento 2020

CONSUMI NON ELETTRICI PER LA SICILIA DALL'ANNO INIZIALE DI RIFERIMENTO AL 2020

[ktep]

Tabella 2.18 Incremento delle FER-C per la Sicilia dall’anno iniziale di riferimento al 2020

La Tabella 2.19 illustra il valori e il rapporto tra FER-C su CFL-C previsti per il 2020.

Tabella 2.19 FER-C su CFL-C per la Sicilia previsti per il 2020 e rapporto percentuale