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Capitolo III La Scuola popolare per adulti nel Subappennino Dauno (1947-1982)

2. La Scuola popolare nel Subappennino Dauno: analisi quantitativa

2.1. Numero e tipologia dei corsi

Nel corso dei trentacinque anni (1947-1982) di funzionamento della Scuola popolare locale furono istituiti 377 corsi, in media 10 all‟anno.

Il maggior numero di corsi si registrò nell‟anno scolastico 1961-1962, durante il quale se ne conta-rono 37. Nel 1968-1969 non venne effettuato neanche un corso34, mentre per tre anni ne venne or-ganizzato solo uno: precisamente nel 1967-1968, 1980-1981, 1981-1982.

A partire dagli anni Sessanta, come viene mostrato dal Grafico 3, i corsi diminuirono a dimostra-zione del minor numero di analfabeti presenti nel territorio e, di conseguenza, dell‟efficacia della Scuola popolare.

Dividi in tre categorie i corsi potevano essere maschili, femminili e misti.

34 È probabile, anche, che i registri di quell‟anno siano andati perduti. Non vi è alcuna notizia a riguardo presso l‟Archivio scolastico.

1947-1948 1948-1949 1949-1950 1950-1951 1951-1952 1952-1953 1953-1954 1954-1955 1955-1956 1956-1957 1957-1958 1958-1959 1959-1960 1960-1961 1961-1962 1962-1963 1963-1964 1964-1965 1965-1966 1966-1967 1967-1968 1968-1969 1969-1970 1970-1971 1971-1972 1972-1973 1973-1974 1974-1975 1975-1976 1976-1977 1977-1978 1978-1979 1979-1980 1980-1981 1981-1982

16 8

14 17 23 21

26

11 13 8

11 11 9

23 37

20 14

9 7 2 1

6 5 7 5 6

11

7 8 8 7 4

1 1

CORSI

CORSI

Grafico 3: corsi di Scuola popolare locale istituiti dal 1947 al 1982.

0 5 10 15 20 25

1947-1948 1948-1949 1949-1950 1950-1951 1951-1952 1952-1953 1953-1954 1954-1955 1955-1956 1956-1957 1957-1958 1958-1959 1959-1960 1960-1961 1961-1962 1962-1963 1963-1964 1964-1965 1965-1966 1966-1967 1967-1968 1968-1969 1969-1970 1970-1971 1971-1972 1972-1973 1973-1974 1974-1975 1975-1976 1976-1977 1977-1978 1978-1979 1979-1980 1980-1981 1981-1982

Corsi maschili Corsi femminili Corsi misti

Grafico 4: corsi di Scuola popolare locali divisi per categoria: maschili, femminili, misti.

79 Su un totale di 377 corsi, 126 furono maschili, 84 femminili e 167 misti. Fino al 1952 le classi ven-nero divise per sesso e quelle maschili superarono di gran lunga quelle femminili; solo dal 1953 si iniziò ad istituire classi miste, che negli anni prevalsero rispetto alle prime due. In Italia, infatti, le classi miste nacquero negli anni Cinquanta e cominciarono ad affermarsi maggiormente dal 1962 in seguito alla legge sulla scuola media unica.

Le tipologie di corsi erano in massima parte quelle tradizionali:

 A per analfabeti

 B per semianalfabeti

 C di aggiornamento per coloro che erano già in possesso della licenza elementare.

Il primo tipo corrispondeva alle classi I, II e III elementari e rilasciava un certificato di studio. Il se-condo tipo, invece, corrispondeva alle classi IV e V: a coloro che superavano la classe IV veniva ri-lasciato un certificato di studio che attestava la promozione in V, mentre il superamento dell‟ultima classe portava al conseguimento della licenza elementare. Il terzo tipo offriva un‟opportunità di ag-giornamento e non rilasciava un vero e proprio diploma, ma semplicemente un certificato attestante una preparazione più approfondita.

A queste tre tipologie se ne aggiungeva una quarta che comprendeva i corsi C speciali, volti a po-tenziare specifiche competenze artistiche e/o professionali. Non mancarono inoltre esperienze di corsi plurimi così raggruppati:

 A+B

 B+C

 A+B+C

Su 377 corsi prevalsero quelli di tipo A e di tipo B, che corrisposero rispettivamente al 30% e al 13% a cui si devono aggiungere i valori dei corsi plurimi (A+B, A+B+C, B+C). Cifre, queste, che confermano l‟elevata quantità di analfabeti presenti sul territorio.

30%

13%

14%

30%

4% 1%

8%

Tipologia dei corsi

A B C A+B B+C A+B+C C speciali

Grafico 5: percentuale dei corsi divisi per tipologia.

80 Fino al 1952 i corsi di tipo A prevalsero notevolmente. La situazione rimase invariata anche negli anni successivi; a partire dagli anni Cinquanta, invece, non solo cominciarono ad aumentare i corsi di tipo B per semianalfabeti, ma nell‟anno scolastico 1953-1954 per la prima volta vennero istituiti corsi di aggiornamento (tipo C), che continuarono ad aumentare e a prevalere dalla seconda metà degli anni Sessanta in poi. Ciò dimostra come l‟istituzione della Scuola popolare abbia favorito la frequenza scolastica di coloro che non avevano ricevuto alcuna istruzione, nonché il graduale au-mento di adulti giunti, negli anni, al conseguiau-mento della licenza elementare. I corsi di tipo C spe-ciale, invece, organizzati in quantità minore, si concentrarono soprattutto nel periodo compreso tra la fine degli anni Cinquanta e la fine degli anni Settanta. Essi impartivano lezioni di orientamento musicale e di contabilità, a cui partecipavano generalmente gli uomini, lezioni di economia dome-stica e di sartoria, frequentate esclusivamente dal genere femminile, lezioni di calligrafia, di dattilo-grafia e di stenodattilo-grafia35.

Rispetto alla suddivisione delle tipologie dei corsi per genere, possiamo notare dai tre grafici se-guenti valori più o meno analoghi sia per il genere maschile sia per il genere femminile, poiché in entrambi casi prevalsero i corsi di tipo A. Si rileva tuttavia una maggiore quantità di corsi C speciali

35 Cfr. Archivio Scolastico della Scuola Primaria E. Tommasone di Lucera, Registri di Scuola popolare, 1947-1982.

0 5 10 15 20 25 30 35 40

19 47 -19 48

19 48 -19 49

19 49 -19 50

19 50 -19 51

19 51 -19 52

19 52 -19 53

19 53 -19 54

19 54 -19 55

19 55 -19 56

19 56 -19 57

19 57 -19 58

19 58 -19 59

19 59 -19 60

19 60 -19 61

19 61 -19 62

19 62 -19 63

19 63 -19 64

19 64 -19 65

19 65 -19 66

19 66 -19 67

19 67 -19 68

19 68 -19 69

19 69 -19 70

19 70 -19 71

19 71 -19 72

19 72 -19 73

19 73 -19 74

19 74 -19 75

19 75 -19 76

19 76 -19 77

19 77 -19 78

19 78 -19 79

19 79 -19 80

19 80 -19 81

19 81 -19 82

C speciali 1 1 1 1 2 2 1 3 4 3 2 2 3 3 1

A+B+C 1 1

B+C 1 1 1 2 3 1 1 2 1 1 1 1

A+B 1 1 7 6 4 9 6 3 2914 7 1 1 3 2 1 2 3 6 3 3 1 1 1

C 3 1 2 2 1 5 5 2 5 7 4 1 5 1 2 1 1 1 1 1

B 3 3 4 5 8 10 6 2 2 1 1 3 1 1

A 16 4 1113181313 4 3 2 0 13 2 1

Tipologia dei corsi per anno

Grafico 6: tipologia dei corsi per anno.

81 47%

14%

21%

13%

1% 4%

Corsi femminili divisi per tipologia

A B C A+B B+C A+B+C C speciali

femminili, da cui è possibile dedurre un elevato interesse delle donne per l‟economia domestica e per i lavori sartoriali nonché per le tecniche di scrittura. Talvolta le stesse studentesse frequentavano contestualmente i corsi C speciali e uno dei tre corsi tradizionali (A, B o C)36. Di rilevante interesse, tale dato conferma che una più elevata preparazione culturale incideva positivamente anche sul de-siderio degli adulti di migliorare le proprie competenze professionali, al punto da frequentare simul-taneamente due corsi scolastici, che inevitabilmente riducevano il tempo libero e lavorativo.

Per le classi miste, invece, prevalsero i corsi plurimi A+B.

36 Ibidem.

45%

22%

9%

15%

3%

6%

Corsi maschili divisi per tipologia

A B C A+B B+C A+B+C C speciali

Grafico 7: percentuale dei corsi maschili divisi per tipologia.

Grafico 8: percentuale dei corsi femminili divisi per ti-pologia.

10%

6%

13%

52%

7%

1% 11%

Corsi misti divisi per tipologia

A B C A+B B+C A+B+C C speciali

Grafico 9: percentuale dei corsi misti divisi per tipologia.

82 Rispetto alla divisione delle tipologie dei corsi per anno, il Grafico 10 evidenzia che già a partire dal secondo anno di istituzione della Scuola popolare vennero organizzati corsi B maschili. Col passare del tempo diminuirono di gran lunga i corsi per soli analfabeti (A) e aumentarono sia quelli per se-mianalfabeti (B), sia quelli di aggiornamento (C), sia quelli di tipo speciale (C speciali).

Lo stesso non accadde per i corsi femminili, che inizialmente furono solo di tipo A. Ad eccezione del secondo anno, infatti, nel quale si registrò una bassa presenza di corsi A+B, fino al 1950 la tota-lità dei corsi femminili fu destinata a donne analfabete (A) che cominciarono ad acquisire un mag-gior livello di cultura solo dal 1951, anno in cui passarono alla IV e alla V classe (B).

0 2 4 6 8 10 12 14 16 18

1947-1948 1948-1949 1949-1950 1950-1951 1951-1952 1952-1953 1953-1954 1954-1955 1955-1956 1956-1957 1957-1958 1958-1959 1959-1960 1960-1961 1961-1962 1962-1963 1963-1964 1964-1965 1965-1966 1966-1967 1967-1968 1968-1969 1969-1970 1970-1971 1971-1972 1972-1973 1973-1974 1974-1975 1975-1976 1976-1977 1977-1978 1978-1979 1979-1980 1980-1981 1981-1982

Corsi maschili divisi per tipologia

C speciali A+B+C B+C A+B C B A

Grafico 10: corsi maschili divisi per tipologia.

0 2 4 6 8 10 12

1947-1948 1948-1949 1949-1950 1950-1951 1951-1952 1952-1953 1953-1954 1954-1955 1955-1956 1956-1957 1957-1958 1958-1959 1959-1960 1960-1961 1961-1962 1962-1963 1963-1964 1964-1965 1965-1966 1966-1967 1967-1968 1968-1969 1969-1970 1970-1971 1971-1972 1972-1973 1973-1974 1974-1975 1975-1976 1976-1977 1977-1978 1978-1979 1979-1980 1980-1981 1981-1982

Corsi femminili divisi per tipologia

C speciali A+B+C B+C A+B C B A

Grafico 11: corsi femminili divisi per tipologia.

83 I corsi misti, invece, totalmente assenti fino al 1952, furono prevalentemente destinati ad adulti analfabeti (A) e semianalfabeti (B) fino agli anni Sessanta, periodo dal quale cominciarono ad esse-re fesse-requentati maggiormente da adulti in possesso di licenza (C).