6. 3
FIG. 6.16 Schemi di
pologie di sepolture comuni con dimensionamen
e possibili disposizioni: loculi, tombe a terra, tombe per urne cinerarie. [da AUZELLE pagg.
278-9, 295, 175-6]
6.indd 17 21/03/2011 1.50.07
in testata e la lastra di copertura orizzontale, lasciando al centro un re angolo più o meno ampio per la piantumazione personalizzata. Nelle tradizioni d’Oltralpe 33 si possono individuare mol modelli posi vi, grazie alla consuetudine consolidata di seppellire nel terreno e alla di usione della cultura del giardinaggio. Regolamen
e pubblicazioni speci che indirizzano il ci adino che intenda prendersi cura personalmente di quello che è spesso considerato un vero e proprio giardino in miniatura, altrimen dietro il pagamento di un canone annuale l’amministrazione si fa carico dell’alles mento e del mantenimento del verde privato.
La classi cazione formale degli elemen di decorazione vegetale delle microarchite ure private - archi, cappelle, tombe, edicole - è più ar colata, e può essere scandita secondo le pologie già analizzate a proposito dell’arte dei giardini.
Addobbo e arredo
Primo e più semplice elemento cara erizzante la sepoltura in senso ‘vegetale’
è il portavaso, arredo tombale speci co che ospita contenitori per ori recisi o in terra. Dalla piccola applicazione sulla lastra ver cale di chiusura del loculo - personale - ai grandi vasi ancora alle archite ure maggiori - colle vo - si declina in un’in nità di s li, forme e pologie. Gli esempi più interessan sono quelli integra
armoniosamente nel proge o in una perfe a fusione di archite ura ed ar applicate.
FIG. 6.17 Proge o per il cimitero comunale di Ciampino, interessante la soluzione di piantare gli alberi in grandi
‘vasi’ sulle cui pare trovano posto gli ossari.
La soluzionbe
picamente archite onica del colombario diventa il supporto per una cospicua presenza vegetale.
[da HINTERLAND pag. 52]
FIG. 6.18 Tomba nel giardino di Plessis-Chamant, des nata alla sposa del proprietario.
E’ una sorta di salo no all’aperto, per raccogliersi in meditazione.
Con ene gli elemen pici del giardino funerario: recinto e monumento, seduta e vegetazione. [da CONAN pag. 92]
6.indd 18 21/03/2011 1.50.09
Giardino e gardenesque
Anzitu o nelle edicole, che per assonanza di forme richiamano i modelli dell’archite ura civile, l’ingresso in par colare è carico dei signi ca simbolici del passaggio, e può essere so olineato da aiuole, siepi, arbus , rampican o vasi colloca di fronte o ai la , o da decorazioni che corrono intorno o sopra il portale.
La riproduzione in miniatura della casa è così abbellita da un minuscolo giardino che richiama da vicino la sistemazione delle ville urbane. In questo senso, possono essere fa rientrare in questa categoria anche gli ornamen vegetali dell’archite ura, che suggeriscono una sobria presenza del verde accostata al monumento (cornici, capitelli etc.).
Fondale e scenogra a
Nelle sepolture a terra un tappeto erboso o orito o di tappezzan può essere disposto tu ’intorno a isolare la tumulazione, a volte circondato da una leggera recinzione bassa, altre volte sopraelevato su di un piedistallo. Una funzione sempre di contrasto ed isolamento dal contesto, ma più spiccatamente scenogra ca, è svolta da siepi o arbus dispos a formare una quinta o fondale alle spalle del monumento.
Un o fondale verde, modellato secondo la topiaria, fa risaltare per contrasto il marmo delle sculture, in un equilibrio perfe o di forme e colori.
6.indd 19 21/03/2011 1.50.09
Anche nella statuaria l’elemento vegetale può conformarsi a sfondo e decoro della scena, suggerendone l’ambientazione naturalis ca, senza richiamare simbologie par colari.
Pi oresco e paesaggis co
Il verde anche ‘incolto’ che avvolge la tomba, richiama l’ideale roman co della sepoltura nella natura incontaminata, in un bosco, in un parco, nell’isola dei pioppi di Ermenonville. Stan gli spazi limita a disposizione, si tra a di una ‘miniatura’ di tale concezione, poco più che una citazione. Si accorda in specie con tombe terragne semplici, meglio se solo un cippo o una lastra in s le classico, con e e o di rovina, o molto semplice e rus co, anche una pietra sbozzata.
E e più scenogra ci e grandiosi si possono o enere con i trompe-l’oeil pi orici sui fondali di por ci e cappelle, realizza nello s le della pi ura di paesaggio, da cui a volte il monumento sepolcrale o commemora vo emerge in tridimensione addossato alla parete. Questo richiamo ad un giardino funerario che si stende al di là della parete tes monia la volontà di allargare l’orizzonte del verde privato ad abbracciare sistemazioni paesaggis che a grande scala.
FIG. 6.19
Proge o per la tomba di Giulie a, prima metà XIX secolo. [da PAVAN
pag. 51]
FIG. 6.20 Cenota o in memoria degli esploratori mor nel viaggio di Pérouse, Vien, 1788. [da ETLIN
pag. 106]
FIG. 6.21
Monumento funebre che riproduce la roccia, il legno, il serpente e l’edera. [da ARIES images pag. 267]
6.indd 20 21/03/2011 1.50.10
Sublime e ra gurazioni della natura Il cumulo di pietre, la nuda roccia che segna la sepoltura richiama l’arche po originario del sepolcro ed al contempo è la sistemazione più semplice e funzionale. Da anonimo e colle vo, diventa individuale e personalizzato e in ne imponente e grandioso, sublime. Di derivazione etrusca e romana è invece il tumulo botanico, un basso cono o piramide di terra rives to da erba, arbus o un bosche o.
In questa categoria si possono far rientrare anche le altre ra gurazioni della natura, quali fontane o sorgen d’acqua, i paesaggi dipin più propriamente sublimi e le scene di animali (ad esempio la cerva che si abbevera o la rondine che sfama la nidiata).
6.indd 21 21/03/2011 1.50.10
Decora vo e simbolico
Dalla rosa al giglio, dalla corona funebre al serto orito, dal ramo di quercia all’alloro, dal tralcio di vite all’albero spezzato... una miriade di rappresentazioni dell’elemento vegetale scolpito, dipinto o fuso nel metallo pervade quasi ogni monumento funebre dai primi esempi o ocenteschi alle ul me realizzazioni. “Gli ogge della cultura funeraria in genere vengono collega in maniera assai discreta ai monumen , come risulta molto chiaramente dalle stele dell'Italia se entrionale, nelle quali tra i bus sono inserite alcune rose, per così dire pietri cate, a mo' di perpetua decorazione, che i sepolcri ricevevano soltanto in occasione dei Rosalia.
Nel caso delle ghirlande, il messaggio è già molto più comune, perché si tra ava di un mo vo decora vo di uso. Tu ques mo vi in ogni caso restano piu osto generici, sia come ricordo della casa sia come rimando alla tomba” 34.
Seppure in mol casi i signi ca simbolici siano ormai cadu in disuso, e l’iconogra a sia ripetuta più per tradizione che per consapevolezza, l’a o del ricordo pietri cato dall’o erta di un ore non cede all’oblio.
6. 4