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R1220 DINAMICA DEGLI INQUINANTI

Nel documento GUIDA DI (pagine 106-110)

PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

R1220 DINAMICA DEGLI INQUINANTI

Docente da nominare Dip. Scienza dei Materiali e Ing.Chimica

VANNO

2°PERIODO DIDATTICO Indirizzo : Ambiente

Impegnodidattico Annuale (ore) Settimanale (ore)

Lez.

56 4

Es. Lab.

28 2

IIcorsoprende inesame sia daun puntodi vista fisico,'sia disua descrizionematematica, l'insiemedeifenomeni che interessano l'evoluzione diuna qualunque sostanza,di origine industrialeenon,la quale,immessanell'ambientenaturale,nemodifichile caratteristiche.

Vieneverificato l'impattoambientaledegliinquinantiditipochimico, con riferimentoai livellidi concentrazioneed alla persistenzanei varicompartiambientali.

PROGRAMMA

Diffusione e trasporto di inquinanti aeriformi: modellistocasticiemodelli deterministici.

Chimica e fotochimica della troposfera:irradiazionesolare; cineticae meccanismidi radia-zione.

Fenomeno dellepioggeacide,genesie diffusione.

Effetti degli inquinantiubiquitari sui cicli elementari esul clima;meccanismidi impattosulla biosfera.

, Dinamica degli inquinanti immessiin corpi idrici fluent i:autodepurazione;bilancio dell'ossi-geno;reazioni chimiche e biochimicheinteressantiil carico organico.

Meccanismidi eutrofizzazioneeloro cause.

Penetrazione di inquinantiin mezziporosie semipermeabili;trasportoversole falde acquife-re; reazionicon il terreno.

Fenomenidi Iisciviazionedirifiuti e sostanzeresidueimmessi sul terreno.

Mineralizzazione;decompozisione;processilegati al compostaggio ed all'usoagricolo di sot-toprodotti.

Smalti mento diretto in mare;effettiaccidentali;spandimenti.

ESERCITAZ ION I

Nelle esercitazioni in aula, svolte senzasoluzione di continuitàrispettoalle lezioni, saranno illustrati numericamentealcuni esemp idi processi.

R1360 DISCIPLINA GIURIDICA DELLE ATTIVITA' TECNICO·INGEGNERISTICHE

Docente da nominare Dip. Ing. dei Sist. Edilizi e Territoriali VANNO

lO e 20PERIODO DIDATTICO Indirizzo:Pianif. e Gest. Territoriale

Impegno didattico

Il corso costituisce una forma istituzionaledi approccio alle materie giuridiche per ifuturi ingegneri.Accanto alle nozioni istituzionali di carattere generale viene però sviluppato un complesso di nozionispecifiche relative alle attività professionali degli ingegneri; raggiun-gendovi da tali punti un certo approfondimento specialistico.

PROGRAMMA

Il programma comprende le principali nozioni circa i concetti di diritto e di stato, nonché intorno al diritto di famiglia e a quello delle successioni; in forma più ampia ed approfondita si studiano invece i diritti reali e le obbligazioni (con particolare riferimento al contratto di appalto). In materia di Società viene esaminata con particolare cura la Società per azioni.

Analoga attenzioneè dedicata ai concetti di marchio, azienda, ditta, invenzione industriale.

Viene altresì esaminata la tutela dei diritti, con le nozioni fondamentali circa la giurisdizione civile ordinaria e il regime delle prove.Particolare ampiezzaèdedicata alla disciplina del

fal-limento e delle altre procedure concorsuali. .

Particolare ampiezza è altresì rivolta agli atti amministrativi,alla tutela nei confronti dell'a.p.

e alla giustizia amministrativa, all'urbanistica, all'edilizia, alla espropriazione per pubblica utilità, all'esecuzionedelle opere pubbliche e all'appalto pubblico.

Circa le specifiche attività professionali degli ingegneri, si esaminano le norme e i principi regolanti la redazione dei progetti edilizi e la loro realizzazione (norme sui cementi armati, norme sulle zone sismiche) ed i principi su cui si basano le responsabilità dell'ingegneria all'interno delle grandi imprese; con particolare riferimentoaidanni cagionati dal prodotto.

ESERCITAZIONI

Periti e perizie, responsabilità del progettista e del diretttore dei lavori, responsabilità penali -dell'ingegnere, norme deontologiche.

TESTI CONSIGLIATI

Orusa, istituzionidi diritto, Torino, Giorgio Ed.,1992.

Orusa, Cicala, Appunti di diritto, Giorgio Ed.,1991.

Èconsigliato l'acquisto di un codice civile e di un codice amministrativo.

R1370DISEGNO

Prof.GiuseppaNOVELLO MASSAI Dip.Ing.deiSist.Edili zi eTerrit oriali

II ANNO Impegno didattico

l e 2°PERIODO DIDATIICO Annuale (ore) Indirizzo:Pianificazionee gestione territoriale Settimanale (ore) .

Lez.

60 2

Es. Lab.

50 10

3

Jlcorsointende fornire glistrumenti formatividi basein ambitodirappresentazione grafic a, conriferimento alcurriculum didatticodegliallievi ein relazioneaicampioperativi di atti-vità professionaledell'ingegnere,attraversol'introduzione el'approfondimento:

- dellenozioniteoriche ed applicativedi base del linguaggio graficoin relazionea finalità descrittive, interpretativeedi trasformazionedell'ambiente costruitoenaturale;

-delle nozioni sui metodi e sistemi di rappresentazione erelativetecniche, con riferimento alla normativaperildisegnotecnico, correlate ad alcuni lineamenti di DisegnoAssistito dal Calcolatore.

PROGRAMMA

Elementi di geometria descritt iva e proiettiva qualiriferimenti fondament aliper affront are i problemi dirappresentazione (proiezioni ortogonali, assonome trie, prospettive, disegno esplo so,teoria delle ombre,rappresentazionedel territorio,degli insed iame nti, dei manufatti).

Problemi di quotaturae normativatecnica finalizzatial processoproduttivoe alle temati che delrilevamento territoriale.

Problemi di disegno tecnicoe di normativa specifica comeinsiemedi prcedurevolte a costi-tuire, nei singoli settori applicativi,unitàdi linguaggi caratterizzati per utenze di specifica formazione culturale: applicazioni nella gestionedelle risorseambientali.

TESTI CONSIGLIATI

La bibliografia di base e quella specialistica verranno fornitedurante le attivitàdel corso.

R1390 DISEGNO DI IMPIANTI E DI SISTEMI INDUSTRIALI

Prof. Giuseppe COLOSI Dip. di Tecnologia e Sistemi di Produzione IIe III ANNO

IO PERIODO DIDATTICO

Indirizzo: Ambiente, Difesa del suolo, Georisorse, Geotecnologie

Scopo del corso è fornire le nozioni teoriche ed applicative di rappresentazione graficae la conoscenza delle norme fondamentali per la esecuzione ed interpretazione di disegni e pro-getti di elementi meccanici e di impianti che interessano l'indirizzo, con riferimento anche agli elementi di Disegno Assistito dal Calcolatore.

Basandosi sulle nozioni sopraddette si affronta la descrizione e lo studio dellecaratteristiche degli organi di macchine fondamentali negli impianti industriali.

Sono previste lezioni,esercitazionie visite di istruzione.

PROGRAMMA

Linguaggio del disegno. Strumenti e mezzi tecnici. Normativa nazionale ed internazionale. Tecnica operativa di rappresentazione nel Sistema Europeo ed Americano; assonometrie generiche ed unificate, proiezioni ortogonali, sezioni.

Quotature e sistemi di quotatura. Tolleranze dimensionali e di forma.

Elementi di disegno assistito dal calcolatore (CAD).

Classificazione di acciai,ghise,ottoni,bronzi,leghe di alluminio. Elementi e dispositivi usati per il montaggio e fissaggio di organi meccanici conacc~nni a semplici calcoli di dimensio-namento: viti e bulloni,chiavette e linguette,alberi scanalati.

Saldature e strutture.saldate.

Cuscinetti di strisciamento e rotolamento.

Organi per la trasmissione del moto: ruote dentate, giunti, innesti, cinghie e catene.

Tubi ed elementi delle tubazioni:produzione, accettazione, collaudo, montaggio. ESERCITAZIONI

Rappresentazione di elementi quotati.

Elaborazione di programmi di grafica computerizzata.

Rappresentazione di gruppi meccanici.

Sviluppo di impianti.

Lettura e rappresentazione di carte topografiche.

TEST! CONSIGLIAT!

Chevalier,Manuale del disegno tecnico,SEI, Torino.

Straneo, Consorti,Disegno tecnico,voI. unico, Principato,Milano.

Nel documento GUIDA DI (pagine 106-110)