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RI660 ELEMENTI DI MECCANICA TEORICA E APPLICATA

Nel documento IL PER (pagine 34-37)

Prof. Nicolò D'ALFIO IIANNO

2°PERIODO DIDATT iC O

Indirizzi: Difesa del Suolo, Georiso rse, Geotecnol ogie

Dip ,diMeccanica Impegno didattic o Annuale(ore) Setti manale (ore)

Lez, Es.

72 48

6 4

Lab.

Ilcorsosipropone di fornireagli student i i principalielem entiteorici ed applicati vidella

Meccanica.

Nozioni propedeutiche:Analisi I, FisicaI e Geometria.

PROGRAMMA

Geometriadelle masse: bar icentriemom en ti d'inerzia.

Cinematica: velocità e accelerazion edi un punto e di un sistema rigido ;metodi grafici per la risoluz ione dei problemidi cinematica; tipi principali di leggedelmoto.

- Statica: vincoli e reazionivincolari;gradi di libertàdi un sistema,equazionidi equilibrio; ap-plicazionidelle equazionidi equilibrio per la risoluzione deiproblemi di statica .

Dinamica:fo rze di inerzia ,riduzione delleforze d'inerzia;equazioni diequilibrio della dina-mica; teoremadell'energia ;quantità di moto e momento della quantità di moto.

Forze agentinegli accoppiamenti:aderenza e attrito, attrito neiperni;impuntamento;attrito volvente , rendimentidei meccanismi; urti.

La trasmissionedel moto: giunti,cinghie,catene, funi,paranchidisollevamento; ingranaggi cilindrici a dentidirittied elicoidali; ingranaggi conici a denti diritti, forze scambiate negli ingranaggi;rotismi adassi fissi,riduzione deimomenti di inerzia;rotismi epicicloidali sempli-cieco mposti,differenzial e;vitee madrevite;vitesenza fine e ruoteelicoidali; vite a circola-zione disfere; for zescambiatenelleviti; camme; meccanismi per la tras formazionediun mo-to contin uoin unmoto int ermittenteed in un moto alternativo; freni a tamburo, a discoe anast ro, lavoro dissipato neifreni; frizioni a disco, centrifughe;cuscinetti-a rotolamento e astri sciam ento .

Isistemi meccanici: accoppiamentotra motori e macchine operatrici; sistemi oscillanti (oscil-lazioni libereeforzate);sistemigiro scopici; nozioni di meccanica dei fluidi.

ESERCITAZIONI

Nel corsodelle esercitazioni vengonosvolti esempi illustratividegli argomentidel corso; una particolareattenzioneviene dedicataa metterein evidenzal'aspetto«reale» dei diversi eserci-zi proposti.

TESTI CONSIGLIATI

Jacazio ,Piombo,Meccanica applicata alle macchine,VoI. I e VoI.II,Ed. Levrotto&Bella, Torino.

Jacazio, Piombo,Esercizi di Meccanica applicata alle macchine,Ed. Levrotto& Bella,Torino.

PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO 445

R1790 ELETTROTECNICA

Prof. MicheleTARTAGLIA Dip .diElett rotecnica III ANNO

l° PERIODO DIDAlTICO

Indirizzo: Pianificazione e gestioneterritoriale

Impegno didatt ico

Ilcorso halo scopo di fornireifondamenti teorici dell'Elettrotecnicaper affront are le applicazionirelativealle macchine ed agliimpienti elettrici. Perquant o concernegli aspetti applicatividegli imp ianti particolareattenzione èdedicata alla loroprot ezione ed alla prevenzionedi infortunicon particolareriguardo agli imp iantielettrici di cantieriedi edifi ci civili.Gli argomentitrattatifanno riferimentoa concettifondame ntali esp osti nei corsi del bienniopropedeutico,con particolareriguardoa FisicaIl,pertanto è consiglia-bile che l'esamesiasvolto dop o quello deicorsi propedeuticidelbiennio.

Corsi propedeutici: tutti quelli del biennio.

PROGRAMMA

Retielettriche in regimestazionario:Richiamo delleequazio ni di Maxwell,introduzionedel potenziale elettrico, definizionee proprietàdelle grandezze elettriche fonda menta li. Bipolie lo ro caratte ristiche ,collegamen todi bipoli serie e parallelo.Retidibipoli, leggi general i,reti di bipolilinear i,Principio di sovrapposizione degli effetti; teoremi di Thévénin,Norton, Mil-manoPotenze elettriche. Trasformazionistella-tr ian golo.

Reti elettrichein condizioniquasi stazionarie:RichiamidelleequazionidiMaxwell. Introdu-zio ne diresistori, indutt ori, condensatorie loro eq uazioni di funzio namento .

Retielettrichee regimesinusoidale:Rappresentazio ne funzionale delle grandezzesinusoidali.

Impedenza,amme ttenza.Potenza attiva , reatt iva, apparente, complessa.Sistemi trifase sim-metrici. Rifasamento.

Macchine elettriche:Principidifunzionamentodellemacchine elettriche.Trasformatore; fun-zione strutturae principi difunzionamento; circuitoelettricoequivalente, funzionamento in condizioni normali, a vuoto e in corto circuito. Macchina asincrona: strutt uraeprincipidi funzionamento , circuito elettrico equivalente, caratteristica meccanica, avviamentoe regola-zione velocità .Macchina sincrona: stru ttura e principiodi funzionamento, circuito equiva-lente,funzionamento a regime, diagramm a circolare.

Impiantielettrici:Cennisulla generazione dell'energiaelettrica ;lineeelettriche,descrizione e circuito elettricoequivalente. Protezionedegli impiantidasovraccarico e cortocircuito . Si-curezza negliimpian ti, impianti di terra,protezione differenziale.

ESERCITAZIONI

Le esercit azioniconsistono nellosvolgimento di esemp inumerici sui vari argomentiesulla descrizionedi alcune applicazionipratiche.

RICERCATORI ADDElTI ALLE ESERCITAZIONIE/O LABORATORI A. BOGLIElTI.

TESTI CONSIGLIATI Lezioni:

G. Fiorio, I. Gorini, A.R. Meo,Appuntidi Elettrotecnica, Ed. Levrotto& Bella, Torino.

P.P.Civalleri ,Elettrotecnica,Ed. Levrotto & Bella,Torino.

Esercitazioni:

A. Laurentini, A.R. Meo, R. Pomè,Esercizi di Elettrotecnica.

446 PER L'AMBIENTEEILTERRITORIO

R1794 ELETTROTECNICA (co rso rido tto:annualità 0,5)

Docente da nominare Dip. diIngegneria Elettr ica Industriale III ANNO

2° PERIODO DIDATTICO

Cor sodiLaurea: Ing.Ambient e-Territorio Indirizzo:Ambiente

Impegno didattico Annuale(ore) Settimanale (ore)

Lez. Es.

40 lO

Lab.

Il corso si proponedi fornireuna metodologiaper una corretta utilizzazionedi macchine e impianti elettrici che tenga conto dei problemi di sicurezza dell'operatore e dell'impianto.

A tal fine vengono espostiifondamenti dell'analisi delle reti di bipoli in regime staziona-rio e sinoidale permanente,mostrandone successivamente l'impiego nei modelli delle prin-cipali macchinee negli impianti di distribuzionedell'energia elettrica. L'insegnamento costituisce parte del corso impartito nel corso di laurea in Ingegneria nucleare.

Corsi prodeutici obbligatori:Analisi I e II, FisicaI e II.

PROGRAMMA

Reti Elettrichein Regime Stazionario eQuasistazionario

- Grandezze elettrichefondamentali nei sistemia parametri concentrati (tensione, corrente, potenza elettrica) e loro proprietà.

- Regime stazionario e sinoidale permanente, metodo simbolico.

- Metodi dianalisidelle retidi bipolinormali in regime stazionario esinusoidale permanente.

- Potenzaistantanea, attiva, reattive eapparente;teorema di Boucherot.Rifasamento. Cen-nosuglistrumenti dimisura.

-Transitori RC ed RL ad una costante di tempo .

-Sistemitrifasi simmetricied equilibrati:misuredi potenza con inserzioneAron e rifasamento.

Aspetti Applicatividella Teoriadei Campi

-Campo dicorrentesta tico:impianti dimessaa terra e normativeantinfortunistiche,misure sugli impianti diterr a . Dimensionamento e protezione delle condutture.

~Circu iti magnetici.

- Perdite neimateriali ferromagnetici in bassa frequenza.

ElementidiMacchine Elettriche

- Trasforma torimonofasi etrifasi:cennicostruttivi e comportamento negli impianti.

- Macchine ad induzionetrifasi: principio difunzionamento e caratt eristiche.

- Macchinea corrente continua acollettore: cenni costruttivie modalitàdialimentazione.

ESERCITAZIONI

Le esercitazioni integrano le lezioni con particolare attenzione a problemi applicatividella teoria a:reti di bipoli, macchine e strumenti di misura di uso corrente civile ed industriale.

TESTI CONSIGLIATI

P.P. Civalleri,Elettrotecnica, Ed. Levrotto& Bella,Torino.

G. Fiorio, Problemi di elettrotecnica, Ed. Clut,Torino.

PER L'AMBIENTEE ILTERRITORIO 447

Nel documento IL PER (pagine 34-37)

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