Le nostre politiche sociali saranno un insieme di interventi che andranno da una più equa distribuzione di risorse e opportunità, sino alla promozione di una sempre migliore qualità della vita per le persone di tutte le fasce d’età e condizioni psico-fisiche.
Verona è una città stupenda ,dotata di un patrimonio artistico-culturale e monumentale da preservare e tutelare. Ma nel contempo assistiamo a una crescente carenza dei servizi sociali e alla persona rivolti ai bambini,giovani, anziani e ai diversamente abili. Stiamo assistendo a un aumento della povertà e a un incremento purtroppo delle famiglie disagiate . In tale contesto il M5S si prefigge di essere più vicino alla cittadinanza e di privilegiare i servizi e politiche sociali qui di seguito esposte.
I NOSTRI VALORI
➢ Centralità della persona in ogni sua condizione e fase della vita;
➢ Sostegno agli operatori del settore sociale;
➢ Gestione pubblica integrata delle politiche sociali;
➢ Trasparenza nella gestione delle risorse destinate al sociale;
➢ Promozione di politiche che garantiscano l’inclusione sociale di tutti;
➢ Misure di sostegno al reddito per famiglie in difficoltà;
➢ Politiche per il diritto alla casa.
POLITICHE PER LA FAMIGLIA Asili nido e progetti educativi di cura alternativi
• Aumento degli asili nido auspicando una copertura di almeno il 50% della natalità veronese. Attualmente vi sono 1189 posti a fronte di 7729 bambini da 0 a 3 anni quindi 15% (Dati 2012)
• Sviluppo asili in famiglia
• Modello Tagesmutter Politiche per l’infanzia
• PROGETTO «Città amica dei bambini e delle bambine» adesione al programma UNICEF (Child-friendly Cities) http://www.unicef.it/Allegati/Costruire_citta_amiche.pdf
• Supporto alle famiglie con entrambi i genitori lavoratori implementando a livello regionale il fabbisogno di offerta del tempo pieno scolastico
Sostegno al reddito per famiglie in difficoltà
• Inclusione sociale, verifica e revisione degli strumenti di supporto alle famiglie POLITICHE GIOVANILI
I giovani sono i cittadini di domani e per questo motivo vanno accompagnati alla conoscenza del territorio che abitano e delle numerose realtà associative sociali e culturali che operano a Verona.
Incremento spazi di aggregazione
• Centri polifunzionali di Circoscrizione per favorire l’aggregazione giovanile (sale prova musicali, sale di video-proiezione, ludoteche, e che offrano corsi di teatro, musicali, di lingua, ecc…)
• Accordi con associazioni territoriali e parrocchie per estendere l’orario di utilizzo dei campetti degli oratori
• Apertura degli edifici scolastici per attività per i giovani Incontro dei giovani con le realtà del territorio
• Incoraggiare l’associazionismo giovanile auto-organizzato
• avvicinare il CSV e i giovani
● Card Giovani per agevolazioni economiche per la cultura (es. ingressi scontati nei cinema, nei teatri, nei musei, nelle sale concerto, …), per lo sport (palestre, piscine, …), trasporto pubblico, …)
Aggregazione giovanile
● Incoraggiare la nascita di gruppi di studio, in accordo con le scuole che mettono a disposizione le loro aule Consulta dei giovani
● Offrire momenti e spazi di confronto e di co-progettazione con l’Amministrazione comunale, per rendere Verona una città vivace e innovativa
POLITICHE PER LA TERZA ETÀ Sostegno a progetti che avvicinino i giovani veronesi alle necessità degli anziani
● Corsi di formazione all’utilizzo delle nuove tecnologie (PC, Tablet, Smartphone,…) per ogni circoscrizione/quartiere
Spazi e momenti di incontro per anziani
● Allestimento di servizi di accoglienza diurna per anziani, anche attraverso forme di volontariato
● Incoraggiamento alla formazione di associazioni di mutua-assistenza tra anziani, con pulmini di accompagnamento ai centri diurni
● PROGETTO UN POSTO AL SOLE Il progetto mira a favorire la fruizione delle piscine comunali da parte degli anziani attraverso una predisposizione di collegamenti stradali sicuri, anche mediante l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici dedicati allo scopo. Altro obiettivo è quello di rendere le strutture e gli spazi accessori esistenti maggiormente accessibili e funzionali per tutti. Si fa particolare riferimento alla piscina comunale di via Galliano, per la quale si propone di recuperare le planimetrie originali del «lido di Verona». Un rilancio delle piscine comunali di questo tipo porterebbe anche un beneficio sia in termini di ossigenazione dell’aria che di uso ricreativo
Potenziamento delle attuali associazioni culturali rivolte agli anziani
● Diffusione e promozione Università della Formazione permanente
● Supporto a livello logistico alle associazioni dedicate agli anziani (es. trasporto degli iscritti, movimentazione materiale “pesante”, …)
Favorire i contesti di prossimità e di vicinato
PROGETTO VITA DI PROSSIMITÀ
Alla base del progetto vi è una lettura collettiva di un bisogno di relazioni di vicinato, ossia favorire la persistenza o la nascita di piccole realtà commerciali, ma anche sociali e culturali che insistono nei nostri quartieri. L’obiettivo è quello di creare una Verona policentrica, che quindi possa riconoscere una vita di prossimità diffusa su tutto il territorio comunale. I cittadini stessi potranno essere i protagonisti di questo processo di riqualificazione degli spazi che frequentano e vivono, anche con l’implementazione di progetti concreti, ausiliati dal supporto del Comune che può mettere a disposizione spazi, mezzi, ma anche risorse umane. Attraverso la realizzazione di tutto ciò, sarà possibile far rivivere le piazze
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Promuovere il riuso degli spazi condominiali coperti/scoperti a fini sociali di microzona Incentivare l’attività fisica
PROGETTO PERCORSI DELLA SALUTE
I danni causati dalla sedentarietà sono molto più gravi dei potenziali effetti indesiderati dell’attività fisica. ll movimento ha un effetto benefico sul benessere psichico e sulla qualità della vita delle persone. L’intervento proposto con il presente progetto consiste nella realizzazione di alcuni percorsi della salute attrezzati, sul modello di quello presente sui bastioni degli Orti di Spagna, ma che possano soddisfare le esigenze anche di utenti anziani.
Un “percorso vita”, collegato con l’attività di jogging, un’area fitness ed un anello per il podismo. Questi percorsi dovranno essere di libero accesso e presenti in ogni circoscrizione
Aiutare gli anziani affetti da disturbi come demenza senile ed Alzheimer ma soprattutto le loro famiglie nella difficile gestione della malattia
PROGETTO ALZHEIMER
Promuovere la collaborazione tra associazioni specifiche che operano relativamente a questa patologia e Circoscrizioni; al fine di mettere a disposizione spazi altrimenti inutilizzati e permettere ai cittadini malati e alle loro famiglie (tramite le terapie dolci più appropriate decise dai medici delle associazioni) di ritrovare anche soltanto qualche ora di serenità. Un progetto come questo, dedicato ai malati di Alzheimer, è in atto in 2°
circoscrizione presso il «Centro Famiglia» patrocinato dalla commissione Politiche sociali e Pari opportunità POLITICHE PER I DIVERSAMENTE ABILI Accessibilità spaziale
PROGETTO BARRIERE ARCHITETTONICHE ZERO
● Il M5S promuove l'accessibilità dei luoghi al fine di garantire il pieno diritto alla mobilità per tutti i cittadini, ed in particolare alle categorie svantaggiate. Pertanto pone tale finalità tra i punti di principale importanza nel proprio programma. Il M5S intende raggiungere tale obiettivo mediante la realizzazione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) secondo quanto previsto dalle norme vigenti in materia, ovvero, art. 32 della legge 41/86 e art. 24 comma 9 della legge 104/92), Legge Regione Veneto n. 16/2007 e in particolare DGR n. 841 del 31/03/2009 la quale detta “Disposizioni per la redazione e la revisione dei piani di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA)”. Il piano verrà attuato prendendo in considerazione l'intero centro urbano della città di Verona. La norma stessa prevede, nella procedura di pianificazione dell'accessibilità, la suddivisione del piano in due macroaree: ambito edilizio, che comprende tutti gli edifici pubblici e ambito urbano che analizza gli spazi pubblici come strade, percorsi pedonali, piste ciclabili, spazi aperti, aree pedonali, mezzi di trasporto pubblico. Il PEBA sarà attuato per fasi ben precise, che sono: analisi dello stato di fatto mediante rilievo puntuale in loco, raccolta di richieste da parte dei cittadini, di enti e associazioni di categoria mediante opportune procedure di partecipazione; in seconda fase la progettazione degli interventi con analisi dei costi/benefici e valutazione di fattibilità; infine programmazione degli interventi e relativi impegni di spesa al fine di pianificare, in un arco temporale ben definito, l'attuazione del programma di interventi per l'accessibilità. Il M5S con questo vuole dare risposta ad un obbligo di legge e soprattutto adempiere ad un obbligo morale di massima priorità, qual è il diritto alla mobilità per tutti i cittadini sancito
dalla stessa Costituzione italiana. Il concetto di accessibilità risulta molto affine al concetto di libertà, infatti nei vari contesti ove sussistono problemi di inaccessibilità l’essere umano riscontra limiti alla propria libertà di movimento, alla conoscenza delle cose ed alla fruibilità dei servizi. Si può affermare che la libertà risulta molto limitata dove non c’è accessibilità
● Arredi urbani fatti secondo criteri di accessibilità; Installazione di impianti semaforici con dispositivi acustici Agevolare l’inclusione delle persone diversamente abili nello sport
● Studio di eventi ludico-sportivi per persone con disabilità fisiche o percettive PROGETTO DIVERSAMENTE ABILI IN MOVIMENTO
● Con la collaborazione delle Associazioni sportive (C.O.N.I. ecc)e di Volontariato strutturare un percorso per l’inclusione delle persone con differenti abilità nel mondo dello sport; ad esempio scherma, pallavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, Podismo sia indoor che out-door, ecc…
Formazione e sostegno delle famiglie
● Misure per una maggiore accessibilità alle strutture sanitarie con trasporto pubblico o servizi per il trasporto agevolato per persone con disabilità
● Allestimento di servizi di accoglienza diurna, o di altro genere, per diversamente abili promuovendo forme di volontariato
● Momenti di co-progettazione e confronto tra Comune e associazioni del territorio che lavorano sulle disabilità Modello bio-psico-sociale e inclusivo della disabilità (Vedi OMS)
● Creazione presso il comune di una postazione customer care per informare il cittadino sulle varie iniziative intraprese dalla «Consulta dell’handicap»
● Sottotitolazione di interventi in consiglio comunale LOTTA ALLE DIPENDENZE Attenzione e aiuto a
tutte quelle strutture che sul territorio si occupano di riabilitazione terapeutica di alcolisti, tossicodipendenti e dipendenti da gioco
● Realizzazione di politiche che regolino la diffusione delle slot, sfavorendone la diffusione
● Incentivi per le strutture prive di sale slot
● Progetto contro la Ludopatia Inserire un numero verde comunale gestito in coordinamento con l’Ulss, all’interno dello sportello antiusura già esistente (da ampliare e potenziare)
● Realizzazione delle proposte discusse nella sezione 6 - Prevenzione Sociale CONTRASTO ALLA POVERTÀ: la situazione di
crescente povertà della popolazione dovuta ad una crisi strutturale senza precedenti, la mancanza di lavoro, la disoccupazione, ha investito oggi parte della classe media . La dicocesi veronese segnala n aumento degli ingressi nei CdA
Solidarietà alimentare e materiale:
● Sostegno alle iniziative di formazione di mense;
● Sostegno alle iniziative per la formazione di empori della solidarietà;
Abitazioni sociali ( vedi anche diritto alla casa):
● Aumento della disponibilità per alloggi sociali per persone e famiglie in stato di povertà assoluta ;
Ausili al reddito per il pagamento dei mutui o per il pagamento di affitti o bollette a canone convenzionato Sperimentare nuovi processi di re-inclusione per persone in difficoltà
● Avvio e sostegno a politiche di reinserimento lavorativo
● Coordinamento comunale per la creazione di lavori socialmente utili ( no profit)