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TECNOLOGIE INDUSTRIALI III

Nel documento • PRIMA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (pagine 89-93)

Periodo: 2

PRESENTAZIONE DEL CORSO

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base sulla struttura, sulle caratteristiche dei tessu-ti a maglia, sui parametri di tessitura che vi influiscono, nonché sulla trasformazione dei tessutessu-ti in indumenti.

PROGRAMMA

Il tessuto a maglia: struttura e classificazione; concetto di integrazione produttiva tra la forma-zione del tessuto e la costruforma-zione dell'indumento a maglia (maglieria intima ed esterna, calze);

le caratteristiche dimensionali e di comportamento, con particolare riferimento alla difettosità, alcomforte alle variazioni dimensionali.

Analisi della caratteristiche strutturali come mezzo per modificare le caratteristiche dimensionali e di comportamento dei tessuti e degli indumenti a maglia. Gli strumenti della produzione: mac-chine e telai come sistemi. La formazione della maglia e i mezzi per la campionatura. Analisi in dettaglio della struttura dei tessuti a maglia e dei fenomeni connessi con l'immagliatura.

La progettazione degli indumenti. Il modello, le taglie, lo sviluppo delle taglie. Interazione tra le caratteristiche dei tessuti e quelle degli indumenti.

Piazzamento e taglio: minimizzazione dei consumi di tessuto.

L'assemblaggio dei capi. Le macchine per cucire e le unità di cucitura come sistemi.

Le operazioni finali del ciclo di confezione.

L'organizzazione del ciclo di confezione.

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DIPLOMA UNIVERSITARIO IN EDILIZIA

(Sede di Torino)

lidiploma Universitario in Edilizia si propone di formare una figura professionale che si colloca nel settore della produzione edilizia, con competenze più affinate e più specializzate rispetto a quelle del diplomato di scuola media superiore e a supporto e corredo delle compe-tenze del laureato architetto ed ingegnere edile, soprattutto nei campi incuisi manifestano con-sistenti innovazioni di metodo di intervento e di strumentazione.

In particolare al Diplomato Universitario in Edilizia verranno riconosciute le seguenti com-petenze:

direzione di cantieri complessi, sia di nuovo impianto sia di ristrutturazione.

coordinamento tra i vari settori (impiantistici, strutturali, ecc...) in cui si articola il processo produttivo.

applicazione di tecnologie di intervento innovative sia in termini di consulenza sia in ruolo di responsabile dell'organizzazione della progettazione tecnico-esecutiva.

gestione, con strumenti informatici, del ciclo produttivo in armonia con le normative pub-bliche.

rilevamento di strutture ed edifici storici in coerenza con i connotati compositivi.

rilevamento del territorio con capacità di lettura della stratificazione storica.

valutazione economica degli interventi con particolare attenzione a quelli di recupero.

responsabilità nelle verifiche amministrativo-burocratiche all'interno di strutture pubbliche.

Il quadro didattico è articolato in tre indirizzi e prevede 33 moduli didattici di 50 ore distri-buiti su sei periodi didattici, due per anno accademico; i 33 moduli corrispondono a non più di 17 esami.

I tre indirizzi previsti dall'ordinamento didattico relativo al Diploma Universitario in Edilizia sono quelli di Costruzione, di Rilevamento e di Gestione. Per il Diploma in Edilizia afferente alla I Facoltà di Ingegneria è prevista l'attivazione dell'indirizzo Costruzione.

Il quarto periodo didattico comprende, oltre ai moduli, un laboratorio di 150 ore di disegno e progetto; il quinto un laboratorio di 100 ore di costruzione, il sesto un tirocinio di 200 ore di costruzione.

Indirizzo COSTRUZIONE

Prefigura la formazione di un tecnico capace di padroneggiare le tecnologie costruttive nel loro evolversi e preparato ad applicare le innovazioni agli interventi sull'edilizia esistente.

Un tecnico, quindi, munito dei necessari strumenti di carattere tecnologico, compositivo e storico, che sia preparato a svolgere la propria attività sia nel cantiere con compiti direttivi, sia nella struttura progettuale con compiti di sviluppo dei progetti, sia nelle strutture pubbliche con compiti di istruttoria e che, in ogni collocazione, abbia la capacità di valutare le implicazio--ni economiche delle decisioimplicazio--ni.

linaturale proseguimento degli studi per il diplomato universitario in Edilizia afferente alla Facoltà di Ingegneria, che non intende inserirsi subito nell'attività lavorativa, è il Corso di Laurea in Ingegneria Edile.

103

Piano degli studi del Diploma Universitario

in

Edilizia "indirizzo Costruzione"

Anno lOperiodq didattico 20periodo didattico

0310K Istituzioni di matematiche I (A) 0215K Fisica generale (D)

0315K Istituzioni di matematiche II (A) 0153K Elementi di fisica tecnica (D) 0240K Fondamentidiinformatica 0261K Fondamenti di storia 0123K Disegno edile (B) dell'architettura 0263K Fondamenti e applicazioni 0465K Tecnologia dei materiali 1 di geometria descrittiva (B) e chimica applicata (E)

0236K Fondamenti di estimo I(C) 0507K Tecnologie per l'igiene 0239K Fondamentidiestimo II(C) edilizia e ambientale (D)

0149K Elementi di architettura tecnica I (E)

0151K Elementi di architettura tecnica II (E)

0256K Fondamentidiscienza 0322K Legislazione delle opere delle costruzioni (F) pubbliche e dell'edilizia I (I) 0257K Fondamenti di tecnica 0323K Legislazione delle opere

delle costruzioni (F) pubbliche e dell'edilizia II (I) 2 0528K Topografia generale (G) 0467K Tecnica ed economia

0152K Elementi di cartografia (G) della produzione edilizia(1) 0156K Elementidiprogettazione 0093K Contabilità dei lavori (L)

architettonica I(H) 0657K Laboratoriodidisegno e progetto 0157K Elementi di progettazione

---1....- architettonica II (H)

0092K Consolidamento degli 0486K Tecnologie della produzione

edifici (M) edilizia (O)

0383K Organizzazione del 0293K Impianti tecnici (O)

3 cantiere edile (M) 0241K Fondamenti di geotecnica (P)

0464K Tecniche della rappresentazione 0398K Recupero e conservazione 0472K Tecnologia dell'architettura (N) degli edifici (P)

0466K Tecnica delle costruzioni (N) 0665K TIrociniodicostruzione (200 ore) 0658K Laboratorio di costruzione

A IBle IDlEIFIGIHIl IL1M IN IO IP I moduli accorpatiaifinidell'esame

PROGRAMMI DEGLI INSEGNAMENTI

10&

0092K

lezioni: 35 esercitazioni: 15 Maria Ida CAMETTI

PRESENTAZIONE DEL CORSO

TI corso si propone di affrontareilproblema del consolidamento e del restauro statico degli edi-fici in muratura, offrendo agli studenti una metodologia di intervento per garantire all'ediedi-ficio la sicurezza statica perduta nel tempo o venuta meno per una variazione della destinazione d'uso dell'edificio.

La complessa problematica del recupero e della ristrutturazione dei vecchi manufatti edilizi viene affrontata cercando di risolvere la non semplice relazione di interdipendenza trail restau-ro,quale operazione di tutela, recupero e rivalutazione architettonica, edilconsolidamento, inteso come supporto necessario perilrestauro.

PROGRAMMA

- Impostazione metodologica del progetto di consolidamento: finalità e sequenze operative.

- Il rilievo del degrado e la lettura del quadro fessurativo.

- Caratteristiche meccaniche e fisiche dei materiali da costruzione:

Muratura, Legno, Acciaio, Cemento Armato.

- Andamento delle superfici di rottura: individuazione delle sollecitazioni semplici e composte nelle strutture di forma prismatica.

- Cedimenti delle fondazioni.

- Consolidamenti delle fondazioni.

- Interventi sulle strutture soggette a schiacciamento.

- Dissesti da pressoflessione e carico di punta.

- Archi e volte: analisi statica e consolidamento.

- Consolidamento dei solai in legno.

- Adeguamento sismico degli edifici in muratura.

LABORATORI E/O ESERCITAZIONI

Partendo dall'esame di un edificio in muratura con problemi di dissesto statico, gli studenti dovranno elaborare un progetto di consolidamento.

BIBLIOGRAFIA

- Norme tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo degli edifici in muratura e per il loro consolidamento (20-11-87).

G-

B. Furiozzi,C. Messina,L.Paolini - Prontuario perilcalcolo di elementi strutturali - Ed. Le Monnier.

- G.Cigni -ilconsolidamento murario - Tecniche di intervento.-Ed. Kappa.

(- P. Rocchi - Progettareilconsolidamento -Ed. Kappa.

ESAME

Discussione dell'esercitazione e domande inerenti i contenuti del corso.

Nel documento • PRIMA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (pagine 89-93)

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