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Sviluppare la motilità fine: texture per bambini! ⋆ Zebrart.it

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Academic year: 2021

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Scheda per l’insegnante

www.zebrart.it

La Texture spiegata ai bambini!

Laboratorio didattico

Obiettivi: Saper trattare una superficie utilizzando materiali e tecniche diverse; saper produrre o rielaborare disegni ed immagini utilizzando creativamente soggetti, tecniche e materiali differenti; conoscere le funzioni e le caratteristiche di elementi naturali e artificiali; saper progettare in autonomia creazioni artistiche.

Contenuti: Lo studente produrrà due elaborati che illustrano la stessa scena, nel primo caso utilizzerà oggetti reali, e nel secondo texture immaginarie o oggetti irreali. Queste illustrazioni saranno accompagnate dalla definizione del termine "texture" e una breve composizione scritta su quello che hanno imparato durante la lezione.

Materiali: Materiali necessari

Pastelli, pennarelli, acquerello o matite colorate

Carta colorata (un foglio per studente)

Carta da disegno bianca (2 pezzi per studente)

Fogli di carta a righe (2 fogli per studente)

Matita di grafite Colla

Forbici

Assortimento di materiali naturali come ad esempio foglie, sabbia, corteccia d'albero,

muschio, finta pelliccia in colori naturali.

Immagini, foto o esempi di opere d'arte che richiamano alla mente differenti tipologie di

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Come procediamo?

Fase preliminare: che cosa significa texture?

Per prima cosa introduciamo il termine design. Molti bambini non hanno difficoltà ad imparare il significato di questa parola perché si riferisce ad oggetti che vedono ogni giorno (abbigliamento, arredamento...). Spiega loro che ogni oggetto realizzato nasce da un'idea nella mente di qualcuno: "design" come sostantivo può significare “modello” ma come verbo, invece, descrive un processo.

Possiamo rintracciare 7 elementi e 7 principi del design. Gli elementi del design sono: la linea, la forma, la direzione, le dimensioni, la texture (o consistenza), il colore e l’utilità. I principi sono equilibrio, la gradazione, la ripetizione, il contrasto, l'armonia, la dominanza e l'unità.

Spiega che l'elemento del design che affronterete è la texture.

Chiedi agli studenti di scegliere un foglio di cartoncino del colore che preferiscono. Gli

studenti scriveranno il titolo "Texture" nella parte superiore del cartoncino adoperando con

pastelli, pennarelli o matite colorate. Su un foglio di quaderno, invece, copieranno la definizione della parola Texture che hai scritto alla lavagna. Questa definizione dovrebbe poi essere ritagliata e incollata nella metà superiore del cartoncino, sotto il titolo "Texture". Incoraggiare gli studenti a raccontare le sensazioni che provano toccando oggetti dalla consistenza diversa: un cucciolo, una lucertola, il tronco di un albero, un cuscino… Per questo motivo è utile avere a portata di mano alcuni oggetti dalle differenti texture.

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Cosa ha usato questo artista? Aguzza la vista!

Mostra alcune fotografie che ritraggono oggetti diversi dalle differenti texture. Parla loro di come queste rendono allo spettatore l’idea della consistenza reale degli oggetti rappresentati... Anche se la superficie della fotografia è piatta e liscia!

Porta alcuni esempi di dipinti o illustrazioni sotto forma di fotografie che mostrano in che

modo un artista ha ritratto diverse texture. Chiedi cosa pensano che l'artista abbia fatto o

quale materiale abbia usato per rendere le texture così reali.

A questo punto, su dei semplici fogli di carta bianchi, gli studenti sperimenteranno vari mezzi

e tecniche per la produzione di texture, utilizzando liberamente pastelli, matite colorate, pennarelli o acquerelli. Incoraggiare la combinazione dei materiali – per esempio, le striature di pastello nero coperte dall’acquerello marrone… Che effetto possono simulare? Via libera alla fantasia!

Dopo aver sperimentato i materiali, gli studenti possono passare all’attività laboratoriale vera e propria producendo due elaborati.

Texture reale o fantastica?

Per quanto riguarda il primo elaborato, gli studenti possono creare un disegno utilizzando

materiali quali foglie, sabbia, ramoscelli, corteccia, muschio, pelliccia finta con colori naturali. Possono decidere di utilizzare pastelli o pennarelli per colorare lo sfondo prima di incollare sui materiali naturali per simulare una foresta, oppure cespugli e animali.

Per il secondo elaborato gli studenti utilizzeranno pastelli, pennarelli, matite e per tentare di

riprodurre la prima scena – ma, questa volta, tutto dovrà essere immaginario! Quindi, ad

esempio, gli animali potranno essere resi con le foglie, gli alberi con la pelliccia e i cespugli con la sabbia.

Utilizzate la colla o pasta per attaccare le 2 piccole opere d'arte sul cartoncino colorato che i bambini hanno adoperato all’inizio! Sotto il titolo “Texture”, i bambini potranno anche specificare se si tratta di texture reale o immaginaria.

Nell'ultima parte della lezione gli studenti possono scrivere un breve elaborato, specificando ciò che hanno imparato sulla texture, come hanno utilizzato i materiali e quali sensazioni provano toccandoli.

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