DIZTONARIO
degli
editon, ttpografi,
Ubrai
itineranti
in
ltalia
wa Quattrocento
e
Seicento
I.
COORDINATO
DA
MARCO
SANTORO
A
CURA
DI
ROSA MARISA BORRACCINI'
GIUSEPPE
LIPARI,
CARMELA REALE,
MARco
SANTORO, GIANCARLO VOLpATO
PISA
.
ROMA
FABRIZIO
SERRA
EDITORE
COTTA, BARTOLOMEO 317
bin/webcat>;
Oe.+c Plus Die BayerischeStaatsbibliothek <https : / /
opacplus.bsb-muenchen.de
l>;
Catalogue général de laBibliothèque nationale de France <catalogue.
bnf.fr/ >.
(Giovanna
Quartarone)
171.
CorrA,
BaRtolonrr,o
(S.1. r6so-
S.l.xvu
sec.7) t674-r677.Roccaforte
Ligure
r674-t675; Ronco
Scrivia t 675-1676 ; G enova $771
Figlio
di
Giovanni Battista Cotta,
Bar-tolomeo
eranato nel
t65o:in un
atto
notarile
delo
marzo rSZl dichiara di
aver e 25 anni.Tipografo
attivo, secondoNiccolò
Giuliani,
aGenova
nel$72,
ènoto per
averstampato
nel r675-t676, aRonco Scrivia,
i
primi
due
tomi
delle Memorie reconditedi
Vittorio
Siri,
su commissione delnobile
genovese LucaDttrazzo.
Nel1a stessalocalità
risulta
stampato
il
Paneginco della Santissima Sindone detto nella Chiesa MetropolitanadiToino
del genovese Giovanni BattistaNoceto
(t586?-t67o)privo però
delfin-dicazione
deil'anno
di
stampa.
Tra
il
$74
erl
t675 si trasferisceneil'odierna
Roccaforte
Ligure,
a1loraBorgonuovo
di Roccaforte,
feudo
del1afamiglia
Spi-nola,
Qui
stampa, su commissione
di
Paolo Raffaele Spinola, un
volume
con-tenente
gli Statuti de1 Sovranomilitare
ordine
di Maita, utitzzando
probabil-mente una stamperia
di proprietà
del marcheseNeapolione
Spinola,titolare
del feudo e
fratello
delcommittente'
Non
sihanno
ulteriori notizie
dello
stampatore e
s'ignora
la data eil luogo
di
morte.
Nrcor,ò
GrulraxI,
Prospetto cronologicometodico
di
un nomenclatore Letterurio ligu' stico, Genova, R. stabilimento tipografico e litografico C.Marro
e Comp., [r88s], p.95;
GnaztaNo
RurrtNI,
"[Jn superchéierypographique devoilée'. Le Memorie recondite
di
Viuoio
Siri e la tipografii di Ronco Scrivia,nCulrure del testo», ur (1995), pp.2'22.
(Graziano
Ruffini)
r7z.
CnruescHlNo,
GrovaNrqrANTo-NIO
(S.1.
xvr
sec.-
S.1.xvI
sec.) 7542't544. Verona rS 4z ; Yenezia$
44.Il
nome
al
secolo èGiovanni
Antonio
Dento
detto
il
Cremaschino,
del qualeal
momento poco
si
conosce.Editore
veneziano,
nella città lagunare
si servìdella
tipografia
di
Aiessandro
Viani
ea
Verona di quella di Antonio
Putel-letto. La
suaattività editoriale
si
con-traddistingue nelle
operedi
occasione.La prima
veneziana
datata
:544è
lalettera di
sette carte
di
Vrrronle
Co-LoNNA, Litere della
divtnaVetoia
Colonaal"a duchessa de
Amalf
sopra lavita
con-ternplativadi
Santa Caterina et sopru dela activa
di
Santa Madalena non piì.t vistein
Luce.A
Veneziastampò
nello
stessoanno
otto
carte con
i
Sonetti delMolla
etd'altri
eccellentissimiautort,
non piì.twsti,
ne postiin
luce. Nuovamentestam-pati
nel'inclita
città
di
Vanetiaa
oPeradi
FrancescoMaria Molza. Due
anni
prima
avevaesercitato
la
sua
attività
editoriale
anche a Verona conla
stam-pa semprein
soleotto
carte dell'Opera nuova nell.a quale di contiene uno capitulodel. signor marchese del Vasto. StanTe del signor Alvise Gonqaga. Sonetti
di
Monsi' gnor Bembo, dv del divino Pietro Aretino.I'l uo\) ament e p o sti
in
luc e.Bonsa;
Eotrr6;Iuaun.
Le « cdrte mess ag*ere ». Retoica e mo delli di co -municaryone epistolare: pet un inàice da Ubn
di lettere àel Cinquecento, a cura di Amedeo
Quondam, Roma, Bulzonr, 98r, P. 295,