LICEO SCIENTIFICO STATALE “E. MEDI”
S E N I G A L L I A ( A N )
D
ichiarazione
A
mbientale
Triennio 2011-2014 Dati aggiornati al 31/08/2012 Viale IV Novembre, 21Tel: 071/63814 – 7926570 Fax: 071/60533 Presidenza: 071/7915252 e-mail: [email protected] - U.R.L.: www.liceomedi-senigallia.it
Dichiarazione Ambientale 3 Liceo Medi Senigallia INIDICE
DICHIARAZIONE DI APPROVAZIONE _________________________________________________________ 4 POLITICA AMBIENTALE DEL LICEO SCIENTIFICO ENRICO MEDI _________________________________ 5 1 - INFORMAZIONI GENERALI _______________________________________________________________ 6
1.1-GLI STUDENTI, PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE______________________________________________________ 6
2 - ORGANIGRAMMA ______________________________________________________________________ 7 3 - METODOLOGIA DI INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI ______________ 9
3.1-INDIVIDUAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI____________________________________________________________ 9
4 - ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI DEL LICEO SCIENTIFICO “E. MEDI” DI SENIGALLIA _________ 9
4.1 CONSUMI : ___________________________________________________________________________________ 9 Carta_______________________________________________________________________________ 9 Acqua _____________________________________________________________________________ 10 Energia elettrica _____________________________________________________________________ 11 Produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici_______________________________________ 13 Gas metano _________________________________________________________________________ 14 5 ‐ PRODUZIONE DI RIFIUTI ____________________________________________________________________ 15
6 - DESCRIZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI E RELATIVE AZIONI, TRAGUARDI
SCADENZE E RISORSE PER IL LORO MIGLIORAMENTO ____________________________________ 18
6.1 OBIETTIVI AMBIENTALI_________________________________________________________________________ 18
7 – ELENCO NORMATIVA APPLICABILE _____________________________________________________ 28 8 – ELENCO UNITÀ DI MISURA _____________________________________________________________ 32 9 - INFORMAZIONI SULLA DICHIARAZIONE AMBIENTALE ______________________________________ 33
Dichiarazione di approvazione
La Registrazione europea secondo il Regolamento EMAS è per il Liceo Scientifico “E. Medi” di Senigallia un ulteriore passo nel processo di sviluppo di una coscienza ambientale, che da molti anni è presente anche nelle attività scolastiche.
L’Istituto con questa certificazione ha voluto agire in modo concreto nei confronti dell’ambiente e soprattutto in modo da dare ampia visibilità a questo impegno della scuola, in termini di partecipazione e di divulgazione della formazione ambientale.
Questo documento fornisce informazioni riguardanti gli indicatori ed i progetti ambientali del Liceo Scientifico “E. Medi” di Senigallia. La Dichiarazione Ambientale, redatta in conformità all’Allegato IV del Regolamento CE 1221/2009, rappresenta uno degli strumenti di comunicazione con tutti gli interlocutori della scuola, studenti, genitori, ma anche verso le altre istituzioni, le aziende e le associazioni con cui la scuola collabora.
La Dichiarazione Ambientale fornisce al pubblico la possibilità di dare una valutazione degli impatti ambientali derivanti dalle attività scolastiche rispetto alla realtà nella quale è inserita. In questo documento vengono innanzi tutto descritte le caratteristiche organizzative e strutturali del Liceo Scientifico “E. Medi” e le azioni oggetto della Registrazione EMAS, oltre alla descrizione della Politica Ambientale ed al Sistema di Gestione Ambientale implementato nella scuola.
Il Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico “E. Medi” di Senigallia, Prof. Lucio Mancini approva il presente documento di aggiornamento della Dichiarazione Ambientale redatto secondo il Regolamento CE 1221/2009 EMAS.
22 ottobre 2011
Il Dirigente Scolastico
Prof. Lucio Mancini
POLITICA AMBIENTALE DEL LICEO SCIENTIFICO ENRICO MEDI
Il Liceo Scientifico Statale "Enrico Medi" di Senigallia, riconoscendo l'importanza del rispetto dell’ambiente all'interno del proprio ruolo istituzionale, intende favorire uno sviluppo sostenibile dell'Istituto attraverso iniziative finalizzate ad accrescere il benessere degli attori della comunità scolastica.
La Scuola afferma e sostiene il diritto degli studenti ad un ambiente naturale, integro e salubre, impegnandosi a perseguire il miglioramento continuo della qualità della vita attraverso la riduzione delle proprie incidenze ambientali.
La Scuola si impegna a tenere attiva una procedura che permetta di mantenere la conformità con tutte le leggi ed i regolamenti vigenti in campo ambientale di propria competenza.
Con l’obiettivo di aumentare il coinvolgimento degli studenti e delle parti esterne interessate, il Liceo Scientifico “Enrico Medi” ha ritenuto necessario dotarsi di strumenti di gestione e controllo delle performances ambientali, implementando un SGA (Sistema di Gestione Ambientale) conforme allo standard Comunitario descritto dal Regolamento CE 1221/2009 EMAS.
Nella logica del miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali, esso si pone i seguenti obiettivi:
promuovere un'educazione orientata allo sviluppo sostenibile;
promuovere la sensibilizzazione dei dipendenti di ogni livello verso la protezione ambientale e realizzare adeguati programmi di formazione per garantirne la partecipazione al processo di miglioramento continuo;
definire interventi sui temi della mobilità, dell'organizzazione degli spazi fisici, della vivibilità degli ambienti, della gestione dei rifiuti e del risparmio di risorse;
svolgere le proprie attività con modalità che garantisca, in qualsiasi circostanza, la sicurezza e la salute dei dipendenti e degli alunni, e che riduca al minimo ogni eventuale effetto negativo sull’ambiente. Su questi obiettivi la Scuola intende realizzare momenti di collaborazione con tutti i portatori di interesse sia interni alla scuola (studenti, docenti, personale ATA, genitori) che esterni (enti locali, aziende pubbliche e private, associazioni, volontariato).
Il presente documento di Politica Ambientale viene reso disponibile a chiunque ne faccia richiesta e diffuso a tutto il personale e agli studenti del Liceo “Medi”.
Senigallia, li 12/9/2005 Il Dirigente Scolastico
Lucio Mancini
1 - INFORMAZIONI GENERALI
INFORMAZIONI GENERALI
Ragione Sociale Liceo Scientifico Enrico Medi
Anno di Fondazione 1965
Indirizzo Sede Legale Viale IV Novembre Senigallia
Provincia Ancona
Codice Fiscale e Partita IVA 83005110420
C.A.P. 60019
Numero telefonico 07163814 – fax 07160533
Sito Internet www.liceomedi-senigallia.it
E-mail [email protected]
Numero di addetti Personale docente: 85 – Personale ATA: 25
Codice NACE (Rev. 2) – EA 85.31 – 37
Dirigente Scolastico Prof. Lucio Mancini
Nominativo Responsabile Ambiente Prof. Ivaldo Rossini
1.1 - Gli studenti, personale docente e non docente
Il Liceo Scientifico Enrico Medi di Senigallia è una istituzione educativa e formativa che si rivolge agli studenti dai 14 ai 19 anni. Le presenze nell’istituto, comprensive del personale docente, del personale ATA e dei tecnici, negli ultimi sei anni scolastici, sono rappresentate nella tabella seguente.
ANNO ALUNNI PERSONALE DOCENTE PERSONALE ATA TOTALE
2011/2012 980 83 25 1088 2010/2011 990 83 25 1099 2009/2010 984 88 26 1098 2008/2009 980 88 25 1093 2007/2008 1003 95 25 1123 2006/2007 964 91 29 1084 2005/2006 903 84 27 1014
Tabella 1.1 – Popolazione totale del Liceo “E. Medi” negli ultimi Anni Scolastici
Dichiarazione Ambientale 7 Liceo Medi Senigallia 2 - ORGANIGRAMMA
I principali organi e figure presenti nell’organizzazione scolastica sono le seguenti:
1. Dirigente scolastico (DS): presiede i consigli di classe, ed il collegio dei docenti, come presidente della Giunta Esecutiva predispone i lavori ed esegue le delibere del consiglio d’istituto; è il rappresentante dell’Istituzione ed il responsabile della sua gestione.
2. Consiglio d'Istituto (CDI): fornisce gli indirizzi generali di ordine didattico ed amministrativo;
3. Collegio dei docenti: delibera in materia di funzionamento didattico dell'istituto, che trova nel POF ( Piano dell’offerta formativa) il suo documento fondamentale;
4. Consiglio di classe (CDC): programma e verifica il, progetto didattico della classe; 5. Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA): coordina il personale
amministrativo, tecnico ed ausiliario.
6. Assistenti Amministrativi Tecnici e Collaboratori Scolastici (ATA): il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario è collocato nell'area funzionale dei servizi tecnici; Nella tabella 1.2 si riportano tutte le varie figure e organi che fanno parte del “sistema scolastico” e le relative sigle.
SGA Sistema di Gestione Ambientale DS Dirigente Scolastico
CAM Comitato Ambiente
RSGA Responsabile Sistema Gestione Ambientale DSGA Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi RSPP Responsabile Sistema Protezione e Prevenzione RSL Rappresentante Lavoratori Sicurezza
RSU Rappresentanza Sindacale Unitaria CD Collegio Docenti
ATA Assistenti Amministrativi, Tecnici e Collaboratori Scolastici AA Assistenti Amministrativi
AT Assistenti Tecnici CS Collaboratori Scolastici CDC Consiglio di Classe CDI Consiglio di Istituto
POF Piano di Offerta Formativa IO Istruzioni Operative
P Procedura
M Modulo
PRG Piano Regolatore Generale
DIRIGENTE SCOLASTICO
Dichiarazione Ambientale 8 Liceo Medi Senigallia
PRESIDENZA (DS)
Prof. Lucio Mancini
RESPONSABILE DEL SISTEMA DI COLLABORATORI DEL DIRIGENTE GESTIONE AMBIENTALE
Prof. Lorenzo Savini (RSGA)
Prof. Patrizia Burattini (RSPP) Prof. Ivaldo Rossini
CONSIGLI DI COLLEGIO CONSIGLIO ASSISTENTI AMMINISTRATIVI DI ISTITUO
(CDI)
DEI DOCENTI TECNICI E COLLABORATORI
CLASSE SCOLASTICI (CDC) (ATA) GIUNTA ESECUTIVA Lucio Mancini Lorenza Zanirato Milena Penna Ivano Bolognini Annamaria Guiducci Andrea Mengucci DIRETTORE SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI (DSGA)
Sig.ra Lorenza Zanirato
ASSISTENTI TECNICI (AT) (3) Nello Tonelli Sandro Anniballi Federico Luzzetti ASSISTENTI AMMINISTRATIVI (AA) (6) Mariolina Bonomo Ivano Bolognini Loretta Cionchi (Sabrina Bucci) Emanuela Cipollini Alessandro Marinelli Daniela Brandi COLLABORATORI SCOLASTICI (CS) (12) Antonella Moschini Clotilde Giacobini Cristina Fabini Daniela Fraboni Falace Patrizia Giulietto Giulivi Lucilla Zenobi Maria Rita Mencucci
Oriana Belbusti Paula Boria Sondra Lametti Susanna Mariella PERSONALE CON CONTRATTO DI LAVORO COORDINATO E CONTINUATIVO (2) Flavia Brugiatelli Giuseppina Sacconi
Dichiarazione Ambientale 9 Liceo Medi Senigallia 3 - METODOLOGIA DI INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI
3.1 - Individuazione degli aspetti ambientali
È stata determinata una metodologia di individuazione e valutazione degli aspetti ambientali che tiene conto di vari parametri come ad esempio il tipo : diretto ed indiretto, le condizioni: normali, anomale e di emergenza ed ancora come viene descritto nella procedura P01 “
identificazione e valutazione aspetti ambientali” .
A seguito della valutazione è risultato significativo l’aspetto ambientale relativo alla emissione di gas refrigerante in condizioni anomale in fase di manutenzione relativamente all’impianto istallato in alcuni locali della segreteria nel luglio 2011.
Il quantitativo presente nel nostro istituto è di 9,2 Kg di gas tipo R410A.
Pur non essendo obbligatorio per questa tipologia di gas l’effettuazione di controlli annuali sulle eventuali perdite, saranno comunque effettuati, da parte del RSGA, controlli visivi sull’apparecchiatura esterna per poterne rilevare, per quanto possibile, eventuali alterazioni strutturali.
Verrà inoltre redatto un registro che conterrà memoria di tutte le eventuali operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuate all’apparecchiatura stessa.
4 - ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI DEL LICEO SCIENTIFICO “E. MEDI” DI SENIGALLIA
4.1 consumi :
Carta
La carta continua a rappresentare la materia prima più utilizzata in ambito scolastico, in quanto essenziale allo svolgimento delle attività didattiche e del “lavoro d’ufficio”.
Attraverso la sensibilizzazione continua della popolazione scolastica sia alla pratica ormai diffusa del riutilizzo più ampio possibile di ogni singolo foglio è stato possibile, dopo i buoni risultati ottenuti nel triennio appena trascorso, continuare con il trend positivo, raggiungendo nell’anno scolastico 2011-2012 valori di tutto rispetto indicati nel grafico (1.4) , ossia un indicatore consumo di carta sulla popolazione scolastica in costante diminuzione.
La scuola infatti ha continuato ad operare sia attraverso la divulgazione di circolari interne del Preside, sia con incontri nelle aule classe per classe, sensibilizzando e informando tutta
l’utenza sul corretto uso dei fogli di carta sfruttando ad esempio anche il retro di quelli già utilizzati, pratica messa in atto anche dagli uffici si segretaria. Molto utile è risultata ancora la pratica dell’ adozione di schede fotocopia assegnate ai singoli insegnanti, rendendo quindi il loro utilizzo di più facile contabilizzazione, a questo vanno associate le continue indicazioni della segreterie, all’utenza tutta, di utilizzare per tutti gli aspetti informativi la home-page del nostro istituto in modo da evitare per quanto possibile l’uso della fotocopiatrice.
Si continua ancora ad utilizzare carta riciclata per alcuni settori, come ad es. le copie per l’assegnazione dei test alle classi. Dati i positivi risultati ottenuti sin qui, si continuerà ad operare e lavorare, soprattutto con le prime classi, con le stesse modalità fino ad ora utilizzate.
Consumo carta in T / Proc. annuo
0,002630 0,002732 0,002386 0,002206 0,003005 0,0000 0,0005 0,0010 0,0015 0,0020 0,0025 0,0030 0,0035 ‘07/’08 ‘08/’09 ‘09/’10 ‘10/’11 ‘11/’12 a.s.
Grafico 1.4 – Consumi della carta in T/cap
Acqua
Continua è stata anche questo anno l’attività di divulgazione scolastica ( circolari interne, incontri classe per classe con gli studenti, incontri con i collaboratori scolastici, con i gestori del bar interno).
Si ricorda come sia stata portata a termine l’istallazione, dove tecnicamente possibile, dei rompi getto nei rubinetti dei lavandini, così come la regolazione delle cassette dei water (quelle accessibili in quanto posizionate esternamente),
Queste azioni purtroppo, in questo anno scolastico, non hanno consentito un raffronto attendibile con i consumi del passato per la rottura delle condutture patita nel novembre 2011, rottura peraltro evidenziata attraverso l’azione di monitoraggio mensile dei consumi tramite lettura dei contatori esterni, effettuata dal RSGA coadiuvato dal tecnico di laboratorio Nello Tonelli.
Il guasto prontamente rilevato e del quale il RSGA apriva un N.C. con conseguente azione correttiva e risoluzione della stessa.
Di seguito si riporta i dati degli ultimi anni integrato dal consumo particolare nell’anno 2011-2012. Consumo di acqua 1,62 1,82 2,35 2,29 1,47 1,84 1,74 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 ‘05/’06 ‘06/’07 ‘07/’08 ‘08/’09 ‘09/’10 10/’11 ‘11/’12 a.s. m 3 /c a p a nnuo
Grafico 2.4 – Resoconto negli anni del consumo di acqua
Il dato dei consumi così elevato di acqua nell’anno 2011-2012 è imputabile, come detto, al guasto della rete idrica, ma osservando il trend degli ultimi 3 anni si può ipotizzare che i consumi in questi periodi possa essere stato influenzato da dispersioni meno evidenti culminate poi nel caso parossistico dell’ ottobre-novembre 2011. I dati sui consumi che verranno calcolati nell’anno 2012-2013 saranno di estrema importanza per poter dare una risposta al quesito in oggetto.
Energia elettrica
L’energia elettrica è utilizzata per l’illuminazione dei locali, per il funzionamento delle apparecchiature di servizio e per l’alimentazione delle apparecchiature degli uffici (computer, stampanti, fotocopiatrici) e dei laboratori. L’energia elettrica viene inoltre utilizzata per l’impianto di illuminazione del giardino della scuola.
Il consumo di energia elettrica sia nel triennio 2008 -2011, sia soprattutto nell’a.s. 2011-2012, come si può osservare nelle tabelle 3,4 e 4.4 , risulta in costante calo.
Se confrontiamo poi i consumi del 2011-2012 con quelli del 2010-2011 otteniamo un rilevante calo del 14.11 % .
Questi risultati, sostanzialmente positivi, sono sicuramente il frutto delle azioni di continua di sensibilizzazione verso l’utenza scolastica operate sia dai docenti di Classe, dai collaboratori scolastici, e anche attraverso le informazioni operative indicate dalla cartellonistica esposta in
ogni aula (immagine 1.4 ), consentendo così un
utilizzo più consapevole, responsabile e parsimonioso delle luci in aula e lungo i corridoi .
I risultati di queste valutazioni e dei consumi relativi, e dello stato di avanzamento delle azioni intraprese sono state portate a conoscenza, come è ormai prassi a tutta l’utenza scolastica sia con affissione dei grafici alla “bacheca EMAS” sia con breve nota scritta consegnata a tutti i colleghi con relativo intervento del RSGA, in occasione dei Collegi Docenti.
Dichiarazione Ambientale 12 Liceo Medi Senigallia
Confronto tra consumi e immissioni da fotovoltaico
133,484 119,126 139,057 140,631 138,696 7,200 3,750 3,800 5,200 6,500 0,00 20,00 40,00 60,00 80,00 100,00 120,00 140,00 160,00 ‘07/’08 ‘08/’09 ‘09/’10 ‘10/’11 ‘11/’12 a.s. C o ns um i M w h/ a nnu o Immi ssi o n i vo lt ai c o M w h/ a nnuo
Confronto tra consumi (Mwh/cap annuo) e immissioni da fotovoltaico ( in % sui consumi)
0,11886 0,10949 0,12665 0,12867 0,12609 6,04 2,81 2,70 3,74 4,69 0,10 0,10 0,11 0,11 0,12 0,12 0,13 0,13 0,14 ‘07/’08 ‘08/’09 ‘09/’10 ‘10/’11 ‘11/’12 a.s. M w h/ c a p an nuo 0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 % pr oduz ione vo lt ai co r isp e tt o a i c ons um i
Grafico 3.4 – Confronto tra consumi ed immissioni in Mwh
Grafico 4.4 – Confronto tra consumi ed immissioni in %
Produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici
Il Liceo Medi dispone ormai da vari anni, di un impianto fotovoltaico finanziato attraverso un concorso promosso dalla raffineria Api di Falconara e che è entrato in funzione nel mese di aprile 2007. con una potenza di 3,7 kWp.
Nel mese di agosto 2008 l’impianto è stato potenziato con l’istallazione di altri pannelli (16) che si sono aggiunti ai 20 già preesistenti, raggiungendo così la potenza di 6,3 kWp. Questo impianto pur determinando un risparmio esiguo sulle bollette elettriche rappresenta comunque un importante mezzo di sensibilizzazione verso tutta l’utenza scolastica sulla bontà di utilizzo
Immagine 2.4 – Impianto fotovoltaico sul tetto del’Istituto
di nuove fonti energetiche a bassissimo impatto ambientale. Per problematiche tecniche relative allo spostamento dei contatori e degli inverter al fine di migliorare l’accessibilità dell’utenza didattica e per ulteriori problematiche di natura strumentale, i nuovi
pannelli sono entrati in pieno funzionamento a partire dal settembre 2009. In realtà dopo alcuni giorni sono sopraggiunte altre problematiche con vari interventi dei tecnici fino al superamento delle inefficienze a fine novembre 2009, (come rilevato dalla lettura dei contatori) .
I valori riportanti nei grafici 3.4 e 4.4 relativi alla produzione di energia elettrica da fotovoltaico, sono stati ricavati ( per gli anni fino al 2008/2009) dalle letture fatte sul pannello luminoso a cui arrivano i dati dei kWh prodotti dall’impianto stesso, pannello ben visibile a tutti e posizionato al di sopra della porta relativa all’entrata nord del complesso “A” , per l’anno
2009-2010 e 2010-2011, e 2011-2012 le letture sono state fatte attraverso i contatori posizionati in prossimità dei pannelli in quanto finalmente resi accessibili per la lettura.
Nella figura che segue si possono ricavare anche la percentuale di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico rispetto al totale dei consumi.
Gas metano
La tabella 3.4, mostra i consumi di metano da riscaldamento nel corso degli ultimi anni. I valori rilevati sui consumi mostrano andamenti altalenanti negli anni e questo imputabili chiaramente ad concause multifattoriale come riportato nella D.A. del 2011-2012.
Per quanto riguarda i consumi rilevati dal 01/09/2011 al 31/08/2012, si è osservato un notevole calo rispetto agli ultimi due anni, questo sicuramente è da imputare ad un sempre più oculato uso del binomio: termometro in classe e manopole ai radiatori delle aule, in modo da operare manualmente al bisogno aperture o chiusure degli stessi; si ricorda anche la cartellonistica presente in vicinanza dei termometri ( vedi immagine precedente 1.4 ) che illustra i comportamenti virtuosi da adottare dall’utenza scolastica per un corretto utilizzo del riscaldamento, delle finestre e delle luci presenti in aula.
Consumo gas metano in Mwh/cap annuo 0,67393 0,52453 0,48287 0,50932 0,72726 0,000 0,100 0,200 0,300 0,400 0,500 0,600 0,700 0,800 ‘07/’08 ‘08/’09 ‘09/’10 ‘10/’11 ‘11/’12 a.s. M w h / c a p a nnuo
Grafico 5.4 – Resoconto del consumo di metano negli ultimi 5 anni
Nonostante questi dati non proprio lusinghieri, si sono completate, come previsto dalle azioni sempre finalizzate alla riduzione del consumo di metano, le installazioni dei termometri nelle varie aule associate
Inoltre, in collaborazione con la Provincia, si sta completando l’attuazione della gestione telematica del riscaldamento dei plessi con una centralina per ogni caldaia, per consentire un controllo remoto, con modem collegato ad un nostro terminale, il più specifico possibile in modo da aumentare l’efficienza degli orari di accensioni e spegnimento delle caldaie ed una più immediata verifica e modulazione della temperatura più adatta alle diverse situazioni ambientali nei vari plessi.
5 - PRODUZIONE DI RIFIUTI
Le attività svolte all’interno del Liceo Scientifico Enrico Medi generano rifiuti. I rifiuti significativi prodotti sono i seguenti:
toner e cartucce (codice C.E.R. 15 01 06) : questi rifiuti vengono raccolti in appositi contenitori e smaltiti da una ditta specializzata.
‘0 6 /’0 7 ‘0 7 /’ 0 8 ‘0 8 /’ 0 9 ‘0 9 /’1 0 ‘1 0 /’1 1 ‘1 1 /’ 1 2 S1 0,109 0,108 0,097 0,14 0,094 0,052 0 0,05 0,1 0,15 T a.s.
Rifiuti toner e cartucce in T ( C.E.R. 15 01 06 )
• rifiuti pericolosi derivanti dal laboratorio di chimica - codice C.E.R. 16 05 06 “sostanze
chimiche di laboratorio contenenti o costituite da sostanze pericolose, comprese le miscele di sostanze chimiche di laboratorio” o di informatica secondo una classificazione
RAEE che prevede un codice C.E.R. 16 02 13 .
‘07/ ’08 ‘08/ ’09 ‘0 9 /’ 1 0 ‘10/ ’1 1 ‘10/ ’12 S1 0,048 0,00520,008 0,004 0,041 0 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 T a.s.
Rifiuti pericolosi in T ( C.E.R. 16 05 06 e 16 02 13 )
A questi rifiuti, in questo anno scolastico vanno aggiunti 700 kg (0,7 T) di rifiuti non pericolosi con un codice C.E.R. 16 02 14 ( stampanti, computer, ventilatori, registratori, videoregistratori, scanner, ecc…)
Per i rifiuti pericolosi viene tenuto un apposito registro di carico e scarico dove vengono riportati i quantitativi e la tipologia del rifiuto stesso nonché il rilascio dell’apposito certificato F.I.R. il quale dovrà essere sostituito ( dal 2013), dopo un periodo di stasi procedurale, da una pennetta digitale per le relative registrazioni riguardanti la tracciabilità di questi rifiuti , infatti il Liceo si è giù iscritto al SISTRI.
Il Liceo attua la raccolta differenziata da molto tempo e per la gestione della raccolta differenziata è coinvolto tutto il personale docente e non docente della scuola.
Ci sono tre tipi di rifiuti che vengono differenziati: carta;
plastica;
toner, cartucce, nastri.
Gli studenti gettano i rifiuti di carta e di plastica nei raccoglitori predisposti nelle isole ecologiche presenti nei corridoi in prossimità delle classi e all’interno delle stesse.
I contenitori dell’isola ecologica vengono ad essere svuotati dal Cir33 nelle seguenti giornate: GIOVEDÌ per la plastica, SABATO per la carta.
I contenitori della carta (contenitori bianchi) presente nel giardino, in numero di 3, hanno un volume di 360 litri ognuno; Il contenitore della plastica ( contenitore giallo), presente nel giardino, ha un volume di 360 litri.
Figura 2.5 – Bidoni della raccolta differenziata Figura 1.5 – Posizionamento dei bidoni
dal lato di via Venezia
Il personale docente, i tecnici di laboratorio ed il personale amministrativo della scuola collaborano alla raccolta della carta e della plastica allo stesso modo degli studenti, utilizzando gli appositi contenitori.
Il tecnico del laboratorio informatico ha il compito di sostituire i toner delle stampanti, macchine fotocopiatrici e fax in uso nella scuola. I contenitori esausti vengono gettati in appositi raccoglitori, che una volta riempiti vengono svuotati da una ditta specializzata.
I Formulari di Identificazione dei Rifiuti (FIR) vengono gestiti dalla Segreteria Amministrativa. Un gruppo di studenti volontari ha l’incarico di sorvegliare la corretta gestione ed il corretto utilizzo dei contenitori presenti nelle isole ecologiche.
Gli studenti ( rappresentanti di classe) devono controllare che i rifiuti siano ben differenziati all’interno dei contenitori assegnati alle specifiche categorie: carta, plastica e rifiuti indifferenziati.
Su questo aspetto ambientale il Liceo “E. Medi” sta puntando molto, soprattutto per sensibilizzare gli studenti ad una coscienza ecologica attenta al problema dei rifiuti .
Per un ulteriore miglioramento dell’efficienza della raccolta differenziata, viene utilizzata partecipazione attiva dei collaboratori scolastici nelle singole classi.
In questo anno scolastico sono stati posizionati dei nuovi raccoglitori per l’indifferenziato. in vari punti nel giardino della scuola, che fin da subito hanno svolto pienamente il loro ruolo in quanto pienamente utilizzati. A riguardo sarà successivamente illustrato il progetto che ha favorito il rafforzamento di quella politica di sensibilizzazione verso il riciclo a cui il Liceo Medi persegue da sempre con forza e ostinazione.
Dichiarazione Ambientale 18 Liceo Medi Senigallia 6 - DESCRIZIONE DEGLI ASPETTI AMBIENTALI SIGNIFICATIVI E RELATIVE AZIONI, TRAGUARDI SCADENZE E RISORSE PER IL LORO MIGLIORAMENTO
OBIETTIVO
Obiettivi ambientali
Con l’ultimo Riesame della Direzione del 06 novembre 2012 la direzione del Liceo Medi ha riconfermato di proseguire con la nuova linea basata sulla rimodulazione degli obiettivi verso gli aspetti ambientali significativi, decisa con il riesame della Direzione del 10 11 2011.
La rimodulazione degli obiettivi ambientali consiste nel mantenere attivo il monitoraggio dei consumi di acqua, energia elettrica, gas da riscaldamento e per quanto riguarda il consumo della carta porre un obiettivo sulla diminuzione dei consumi indicato quantitativamente nelle tabelle successive (pag. 28 ). Sarà sempre mantenuto inoltre, il controllo qualitativo sulla produzione dei rifiuti, incentivando sempre di più la raccolta differenziata anche e soprattutto con la partecipazione attiva degli studenti attraverso concorsi e progetti a tema .
L’obiettivo dell’aumento della sensibilità ambientale da parte degli studenti del Liceo Scientifico Medi tende quindi a diventare prioritario su tutti gli altri, introducendo come attività mirate progetti e concorsi come quello organizzato e concluso a maggio 2011 che ha visto notevoli riscontri positivi sia nei confronti di tutta l’utenza interna, sia al di fuori della nostra scuola con i passaggi informativi sulle testate locali classiche che quelle on-line.
L’operazione didattico-ambientale sulle problematiche del riciclo, ha visto sostanzialmente fondere nella seconda parte dell’anno scolastico 2011-2012, i due progetti: “ Riciclando si impara” e “la ricchezza dei rifiuti e la scuola del riciclo”. Le tappe di svolgimento sono state quelle indicate nella D.A. del 2011.
Ecco nel dettaglio il resoconto del progetto realizzato dalle classi 4BT e 3AL nello scorso anno scolastico, attraverso la descrizione delle varie fasi di realizzazione con il supporto delle immagini in itinere e della presentazione dei risultati a tutta la popolazione scolastica a fine a.s. 2012. Il resoconto è stato realizzato dalle classi sopra ricordate.
Descrizione delle varie fasi del progetto
“La ricchezza dei rifiuti e la scuola del riciclo”.
Premessa
Il progetto si inserisce nell’ambito delle attività di salvaguardia ambientale che il Liceo Medi realizza ormai da diversi anni e che hanno portato al conseguimento della certificazione europea EMAS.
Dopo una fase iniziale che ha visto coinvolti, negli aspetti progettuali e di monitoraggio, soprattutto il personale docente e ATA, si è colta l’occasione del bando promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, per proseguire l’attività di monitoraggio e sensibilizzazione, coinvolgendo più direttamente gli alunni della scuola in tutte le fasi operative del progetto. In questo modo è stato dato modo ai ragazzi di assumere un ruolo attivo nell’indagine, elaborazione e trasmissione dei dati, nei confronti di tutta l’utenza scolastica.
Fino al progetto in oggetto, l’opera di sensibilizzazione attuata aveva portato negli anni ad una progressiva riduzione dei consumi di carta.
Progettazione
Sono stati individuati i docenti responsabili del progetto e le classi da coinvolgere nelle varie attività. I docenti hanno stabilito lo scopo e le modalità di realizzazione del progetto, e hanno provveduto a formare/informare gli alunni delle classi più direttamente coinvolte.
Presentazione del progetto all’Istituto
Il progetto finanziato è stato presentato al collegio dei docenti in data 28/11/11 da uno dei docenti responsabili. Nella stessa occasione, è stata effettuato un intervento da parte di un esperto esterno che ha illustrato le tematiche del riciclo e smaltimento dei rifiuti e della certificazione ambientale EMAS.
Formazione degli studenti
Al fine di formare gli alunni sulle tematiche trattate nel progetto, è stato inserito nella programmazione sia dipartimentale che personale dei docenti di Scienze un modulo didattico sulla gestione delle risorse e il trattamento dei rifiuti. Le classi più direttamente coinvolte nel progetto hanno inoltre partecipato a due incontri formativi sulle tematiche del riciclo:
a) 21 novembre 2011: seminario dal titolo "La differenziata ai raggi X" tenutosi presso l’Istituto "Panzini" nell’ambito della Settimana Europea dei Rifiuti e promosso dal Comune di Senigallia e il Consorzio CIR33.
b) 23 aprile 2012: “Prove libere per un mondo migliore” spettacolo di sensibilizzazione effettuata presso il Teatro La Fenice di Senigallia, promosso dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con il MIUR, per diffondere la cultura della raccolta differenziata, del recupero e del riciclo dei materiali da imballaggio.
Attività di raccolta differenziata
Si è controllato l’effettiva presenza e la corretta collocazione dei bidoni per la carta e la plastica e i relativi pannelli informativi, in tutte le aule ed uffici e nei corridoi, provvedendo alla integrazione e/o sostituzione delle situazioni in difetto.
Sono stati ordinati otto bidoni in metallo da esterno, da collocare nel giardino della scuola. ( vedi foto
sottostante)
Monitoraggio e raccolta dati
E’ sta predisposta una scheda per il rilevamento della quantità di carta e plastica differenziati dalle classi. Sono stati acquistati alcuni strumenti per la misura ed un pc per l’immissione dei dati grezzi e la loro successiva elaborazione su foglio di calcolo.
Sono state programmate tre campagne di rilevamento, una durante il secondo quadrimestre dell’anno scolastico 2010/2011 e due durante il presente anno scolastico per un totale di 10 settimane. Il rilevamento è stato effettuato seguendo due modalità: in 5 classi campione sono stati misurati dagli studenti delle classi coinvolte nel progetto i quantitativi giornalieri di carta e plastica differenziati; per il resto delle classi (35 su 40), suddivise per corridoi, è stato chiesto al personale ausiliario di raccogliere e conservare la carta e la plastica prodotte per un periodo variabile a seconda dei casi da una a due settimane.
Allo stesso tempo, si è provveduto a determinare le quantità di carta e plastica “in entrata” nella scuola, sulla base degli acquisti di carta, dei consumi di bevande in contenitori di plastica dai distributori automatici, e da un rilevamento del tipo e della quantità di contenitori di plastica portati dagli studenti a scuola.
Il controllo sull’efficacia delle attività proposte per ridurre il consumo della carta e sull’effettuazione di una continua e ottimale raccolta differenziata nella nostra scuola, è anche effettuato nell’ambito dell’AUDIT dal verificatore esterno (RINA). Tale controllo è parte integrante al mantenimento della certificazione EMAS.
Analisi dei dati raccolti
L’analisi dei dati raccolti è stata fatta in modo da: a) poter estrapolare i quantitativi rilevati nel periodo di campionamento a tutto l’anno scolastico, e b) confrontare i quantitativi di carta e plastica differenziati con quelli in entrata.
Di seguito si inserisce una immagine del foglio in excel utilizzato per i vari calcoli. Su questo foglio vengono riportate le pesate di carta e plastica nei vari cicli di controllo effettuati dagli alunni su circa metà del totale dell’utenza scolastica del liceo medi.
Se consideriamo che dai calcoli effettuati entrano ogni anno nella nostra scuola circa 500 Kg di plastica e di questi se ne recuperano circa 450 abbiamo una percentuale di recupero che arriva al 90% .
Per la carta le percentuali sono più basse ( circa il 22%) ma questo è chiaramente spiegabile dal fatto che la carta può essere riutilizzata nel tempo ed anche conservata dagli alunni e insegnanti nelle rispettive abitazioni e quindi non differenziata in tempi confrontabili con il nostro lavoro. Si vedano i dati sulla figura riportata a lato. A seguire si riportano
le riflessioni sul lavoro eseguito tramite i cartelloni e le brochure fornite all’utenza scolastica.
Redazione del documento finale di sintesi e presentazione a. Brochure
b. Pannelli:
c. Presentazione ai rappresentanti degli studenti
(breve reportage fotografico dell’evento)
Nell’immagine sottostan tivo al Progetto in ggetto.
te si riporta l’articolo apparso sul Corriere Adriatico rela o
Dichiarazione Ambientale 26 Liceo Medi Senigallia
scolastica, si prevede di continuare a lavorare con alcune classi del biennio : 2CSA .
2AL, 1BSA, 1ASA , e del triennio, in particolare con la 5BT, per rafforzare l’impegno atto a
promuovere un sempre maggiore coinvolgimento e una più forte sensibilizzazione degli insegnanti, del personale ATA e degli studenti e delle loro famiglie nei confronti dei problemi di tipo ambientale, in particolare attraverso una corretta gestione delle risorse e dei rifiuti. Per la classe 2CSA in particolare ha visto l’inizio di un nuovo percorso attraverso il progetto
“puliamo il mondo” che li ha visti gia impegnati in associazione con la Lega Ambiente, il
Comune di Senigallia e il supermercato Ipersimply, in una bonifica dei rifiuti lungo la zona che costeggia il fiume Misa in prossimità del supermercato sopra menzionato. C’e stato poi un
Medi è impegnato a sostenere il pieno coinvolgimento e una
ssicurare l’accesso pubblico ei documenti di gestione ambientale e favorisce la partecipazione di alunni e docenti ad
dei dati sui consumi energetici di luce e gas, e su quello dell’acqua, sarà come astica elle azioni collegate ai traguardi dell’obiettivo sopra riportato ( vedi tabella che segue).
Per questo anno scolastico dietro anche le indicazioni ricevute dal questionario proposto alla comunità
incontro a scuola che ha visto la realizzazione da parte degli alunni di vari oggetti impiegando materiali riciclati e piccole celle fotovoltaiche a supportare eventuali richieste energetiche del manufatto realizzato. Un secondo incontro su queste attività è previsto nella seconda parte dell’anno scolastico 2012-2013.
La classe 5BT, la quale con la realizzazione di una “ Area di Progetto” prevista peraltro dalla sperimentazione medesima, ha deciso che punterà su tematiche inerenti il riciclo, dal titolo:
“Riciclo e risparmio energetico”, e la conclusione dei lavori sarà sfruttata per realizzare
l’evento di fine ’anno 2012-2013 come previsto dall’obiettivo A .
OBIETTIVO (A)
MIGLIORAMENTO DELLA COMUNICAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE
Come più volte ricordato Il Liceo
più stabile sensibilizzazione di tutta l’utenza scolastica e delle loro famiglie nei confronti dei problemi di tipo ambientale, in particolare attraverso una corretta gestione delle risorse e dei rifiuti.
Per il raggiungimento di tale obbiettivo la scuola continuerà ad a d
iniziative su temi ambientali. monitoraggio
Il
stabilito mantenuto e utilizzato per rendere misurabili gli effetti sulla popolazione scol d
Dichiarazione Ambientale 27 Liceo Medi Senigallia
Obiettivo (A),
su base triennale (sett. 2011-luglio 2014)
Traguardo Azione Resp. Risorse Scadenza
Raggiunto/ non raggiunto Promuovere l’inserimento di moduli di educazione ambientale nella programmazione didattica degli insegnanti [test di verifica] Predisporre un test di verifica comune a tutti gli insegnanti di scienze su tematiche ambientali RSGA, Docenti Materiali e personale della scuola 2011/2012 raggiunto Partecipazione di classi a progetti di tutela ambientale Coinvolgere almeno una classe per indirizzo RSGA, CAM, Docenti Materiali e personale della scuola 2011/2014 Raggiunto (a.s. 11/12) Realizzazione di articoli sul giornalino della scuola
[un articolo per a.s.]
Pubblicazione di un articolo per numero
RSGA, Docenti Materiali e personale della scuola 2012/2013 Sollecitare la partecipazione degli alunni al Sistema di Gestione ambientale [creazione del motto] Realizzazione di un concorso per il motto da usare per tutte le iniziative EMAS della scuola
RSGA, CAM, Docenti Materiali e personale della scuola 2012/2013 Divulgazione delle iniziative EMAS sul sito della scuola
Revisione e mantenimento di una pagina sul sito WEB della scuola
RSGA, CAM, Docenti Materiali e personale della scuola 2011/2012 raggiunto Incrementare l’educazione degli studenti verso la sostenibilità ambientale Organizzazione di una manifestazione conclusiva per presentare alla popolazione scolastica le attività ambientali della scuola Realizzazione di un evento entro l’anno scolastico 2012/2013 RSGA, CAM, Docenti Materiali e personale della scuola, sponsor esterni 2012/2013 Effettuato già un incontro/ manifestazione alla fine dell’a.s. 2012
Dichiarazione Ambientale 28 Liceo Medi Senigallia OBIETTIVO (B)
RIDUZIONE DEL DI C
Il Liceo Scientifico E. Medi int et ento su questo aspetto
ambientale significativo in quanto rappresenta una delle più importanti “ materie prime ” utilizzate da tutta lastica. I risultati incoraggia a dei con qui evidenziati dalle itte
affinché si possa sem dice di c T/cap), attrave zioni
sotto riportate.
CONSUMO ARTA
ende porre obi tivi di miglioram
l’utenza sco tabelle descr abbassare nti sul c carta ( lo sumi rso le a fin in precedenza, ci confortano e ci fanno ancora lavorare pre più l’in onsumo
Obiettivo (B), su base triennale (sett. 2011-luglio 2014)
Traguardo Azione Resp. Risorse Scadenza
Raggiunto/ non raggiunto 2012 Raggiunto con un valore di 0,002206 (calo del 6%) 2013 Riduzione del consumo di carta [- 1% all’anno a partire dai consumi 2011 (0,002386 T/cap )] Continuare l’opera di sensibilizzazione verso un oculato utilizzo della carta. Promuovere l’utilizzo della posta elettronica sul cartaceo. Aumentare l’uso della carta riciclata.
RSGA, CAM, DSGA Docenti scuola 2014 2012 Raggiunto (V. Fasoli) 2013 Riduzione del consumo di carta Formazione del personale docente e ATA ( incontro annuale) Utilizzo di esperto esterno DSGA RSGA scuola 2014
7 – ELENCO NORMATIVA APPLICABILE
is Titolo
Riferimento leg lativo
ACQUA DPR del 24/05/19
e tiva CEE nume 80/778
co la qualità delle a e de tinate al con ano, ai sensi della legge 16/04/1987 88, n. 236
Attuazione d lla diret ro
s ncernente
sumo um
cqu Legge del 5/01/1994, n. 36
DPCM del 4/03/1996 Disposizione in materia di risorse idriche
DLgs del 3/04/2006 N. 152 e DLgs del 3/12/2010, n. 205 Norme in materia ambientale
ARIA
Legge del 9/01/19 Norme per l'attuazione de o e etico
nazionale in materia di uso ra e de energia,
91, n. 10 l Pian
zional
nerg ll'
Dichiarazione Ambientale 29 Liceo Medi Senigallia
Riferimento legislativo Titolo
di risparmio energetico e di sviluppo lle fonti rinnovabili di energia.
de
DPR del 26/08/1993, n. 412 Regolamento recanti norme in attuazione dell'art.
4, comma 4, della legge 9 gennaio 1991, n. 10.
DPR del 21/12/1999, n. 551 Regolamento recante modifiche al DPR n. 412
del 26/08/1993
DLgs del 3/04/2006 N. 152 e DLgs del 3/12/2010, n. 205 Norme in materia ambientale
RIFIUTI
Delibera del 27/07/1984
Disposizioni per la prima applicazione dell'articolo 4 del DPR 10/09/1982, n. 915, concernente lo smaltimento dei rifiuti
Legge del 25/01/1994, n. 70
Norme per la semplificazione degli adempimenti ria e di sicurezza ione del sistema di ecogestione e di audit ambientale.
in materia ambientale, sanita pubblica, nonché per l’attuaz
DM del 17/12/2009,
Istituzione del sistema di controllo della
odificazioni, dalla legge n. 02 del 2009
tracciabilità dei rifiuti, (Sistri), ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009 convertito, con m
1
DM del 09/07/2010,
re à dei rifiuti, ai sensi dell'articolo . 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009. (10A08554) (GU n. 161 del 13-7-Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicemb 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilit
189 del decreto legislativo n
2010 )
DLgs del 8/11/1997, n.389
ni al Dlgs 5 febbraio 1997, Modifiche ed integrazio
n. 22 in materia di rifiuti, di rifiuti pericolosi, di imballaggi e di rifiuti di imballaggio
DM del 1/04/1998, n. 148
e del modello Regolamento recante approvazion
dei registri di carico e scarico dei rifiuti
DM del 1/04/1998, n. 145
Regolamento recante la definizione del modello e dei contenuti del formulario di accompagnamento dei rifiuti
DLgs del 3/04/2006 N. 152 e DLgs del 3/12/2010, n. 205 Norme in materia ambientale
SUOLO
DLgs del 3/04/2006 N. 152 Norme in materia ambientale
RUMORE
DPCM del 1/03/1991
ti abitativi e nell’ambiente esterno
Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambien
Legge del 26/10/1995, n. 447 Legge quadro sull’inquinamento acustico
DPR del 30/03/2004, n. 142 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione
Dichiarazione Ambientale 30 Liceo Medi Senigallia
Riferimento legislativo Titolo
veicolare, a norma dell'articolo 11 della legge 26 ttobre 1995, n. 447
o
Zonizzazione del Comune di Senigallia 3 del 27
ennaio 2005
Approvazione del C. C. delibera n. 1 g
SICUREZZA ED IGIENE SUL ALVORO DPR 29/07/1982, n. 577
Approvazione de regolamento concernente espletamento dei servizi di prevenzione e di l’
vigilanza antincendi
DM de l16 maggio 1987, n. 246
Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione – (ascensori)
DLgs del 15/08/1991, n. 277
Attuazione delle direttive n. 80/1107/CEE, n. 82/605/CEE, n. 83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n. 88/642/CEE
DM del 26/08/1992
l’edilizia Norme di prevenzione incendi per
scolastica
DLgs 81/2008 e successive modificazioni
655/CEE, 89/656/CEE, 0/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE,
guardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro
Attuazione delle direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/
9
90/679/CEE, 93/88/CEE, 95/63/CE, 97/42, 98/24, 99/38 e 2001/45/CE ri
DM del 18/03/1996
Criteri di sicurezza per la costruzione e l’eserci degli impianti sportivi
zio
DM del 10/03/1998
Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro
DPR. 1 agosto 2011, n. 151
degli incendi, a norma dell'articolo 9, comma 4-quater, del decreto-legge 31 maggio
glio 2010, n. 122
Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione
4
2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 lu
Decreto 5 agosto 2011
Procedure e requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione deiprofessionisti negli elenchi del Ministero dell'interno di cuiall'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.(GU n. 198 del 26-8-2011)
DM del 6/06/2005 Modifiche ed integrazioni del DM 18 marzo 1996
DLgs 9 aprile 2008, n. 81
Testo Unico sulla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Decreto correttivo Testo Unico sulla Sicurezza
- Legge 7 Luglio 2009 n° 88; *
osto 2009 n° 106 **
- Decreto legislativo 3 Ag
* (S.O.G.U. n. 142 del 5.8.2009) in vigore dal 20 agosto 2009
** "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle
Dichiarazione Ambientale 31 Liceo Medi Senigallia
Riferimento legislativo Titolo
Comunità europee - Legge comunitaria 2008. (09G0100)" (S.O.G.U. n. 161 del 14.7.2009) AMBIENTE - INQUINAMENTO
REG. CEE n. 1221 del 25/11/2009
Adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione ed audit (EMAS)
ACQUISTI VERDI
COM. n. 272 del 20/04/2004 Comunicazione della Commissione europea
DIR. CEE del 31/03/2004, n.17 e n.18 gli appalti
Disposizioni del Parlamento e del Consiglio europeo relative a
REG. CEE del 2004, n. 648 Disposizioni relative ai detergenti
DLgs del 12/04/2002, n. 163 Codice dei contratti pubblici, servizi e forniture
DM del 8/05/2003, n. 203 clato
nella misura superiore al 30% del fabbisogno medesimo
Norme affinché gli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale rici
CONTENIMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI DPGP del 9/08/1976, n. 17-69 Dlgs
Norme relative agli indici di funzionalità didattica, per ai modelli edilizi e alle componenti costruttive
diversi tipi di scuola i
AGIBILITÀ EDIFICI
DPR del 6/06/2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni l
regolamentari in materia edilizia
egislative e
SOSTANZE LESIVE DELL’OZONO Legge del 28/12/1993, n. 549
Divieto di disperdere le sostanze lesive nell’ambiente, i produttori o detentori di impianti contenenti tali sostanze le devono conferire ai centri di raccolta autorizzati.
Regolamento (CE) n. 1005/2009 e, immissione sul mercato, uso,
cupero, riciclo, rigenerazione e distruzione delle sostanze che riducono lo strato di ozono,
Norme in materia di produzione, importazione, esportazion
re GAS SERRA
Reg 842/2006 Norme atte a ridurre le emissioni di taluni gas
fluorurati ad effetto serra
Reg 1516/2007
Norme sui requisiti standard di controllo delle perdite per le apparecchiature fisse di
refrigerazione, condizionamento d'aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra
Dichiarazione Ambientale 32 Liceo Medi Senigallia
Riferimento legislativo Titolo
certificazione delle imprese e del personale per quanto concerne le apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d'aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra
licabile Tabella 1.7 – Elenco normativa app
8 – ELENCO UNITÀ DI MISURA
DESCRIZIONE SIMBOLO Lunghezza - Distanza metro m centimetro cm chilometro km Superficie metro quadrato m² centimetro quadrato cm² kilometro quadrato km² ettaro ha Volume metro cubo m³
decimetro cubo; litro dm³
centimetro cubo cm³, cc
Pressione - Forza/Superficie
pascal Pa
bar bar
millibar mbar
Decibel acustico dB(A)
Portata in Volume
metri cubi al secondo m³/s
metri cubi al minuto m³/min
metro cubo all'ora m³/h
litri al secondo l/s
litri al minuto l/min
Velocità
metri al secondo m/s
kilometri all'ora km/h
metri al minuto m/min
Potenza - Lavoro/Tempo
kilowatt kW
kilowatt di picco (per impianti fotovoltaici) kWp
cavallo vapore CV
kilogrammo forza per metri al secondo kgf ·m/s
kilocaloria all'ora kcal/h
Lavoro - Energia - Momento - Coppia - Calore
joule J
kilogrammo forza per metro kgf·m
cavallo vapore per ora CV·h
kilocaloria kcal
kilowatt per ora kW·h
megawatt per ora MW·h
megawatt per ora pro capite MWh/cap
Dichiarazione Ambientale 33 Liceo Medi Senigallia
ro cubo
kilogrammo su met kg/m³
kilogrammo su decimetro cubo kg/dm³
tonnellata su metro cubo t/m³
Temperatura
kelvin K
grado centigrado °C
Tabella 1.8 – Unità di misura
9 - ZIONE A ENTALE
Il p e dell’impegno ambientale in
riferimento alla Dichiarazione Ambientale per il triennio 2011-2014. Lo stato di avanzamento degli impegni ambientali riportati sarà pubblicato annualmente tramite aggiornamento della Dichiarazione Ambientale e ogni tre anni verrà riemessa.
Il Dirigente Scolastico si impegna a comun parti interessate la Dichiarazione Ambientale i suoi successivi aggiornamenti annuali ed i rinnovi triennali.
Il V 002 RINA SERVICES S.p.A. Via Corsica 12 Genova, ha verificato attraverso una visita all’organizzazione, colloqui con il personale e l’analisi della documentazione e delle registrazioni, che la politica, il sistema di gestione e le procedure di audit sono conformi al Reg. CE 1221/2009 ed ha convalidato alla data del timbro le
formazioni e i dati riportati nella Dichiarazione Ambientale.
INFORMAZIONI SULLA DICHIARA MBI
resente documento rappresenta la revisione triennale dei dati
icare alle
erificatore accreditato IT-V-0
in
RINA
DIREZIONE GENERALEVia Corsica, 12 16128 GENOVA CONVALIDA PER CONFORMITA’AL REGOLAMENTO CE N° 1221/2009 del 25.11.2009 ( Accreditamento IT - V - 0002 ) N. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _345 Dr. Roberto Cavanna Managing Director _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
RINA Services S.p.A.