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2014/
2015
Studente:Caterina Ricci
Matricola:088219 Relatore:Massimo Sargolini
CIVITANOVISSIMA_La Città delle Connettività titolo: Bioconnettività nelle aree produttive
La mia soluzione progettuale perCivitanova è partita dalla constatazione della grande risorsa naturale che la città ha con sé:Ilfiume Chienti,iltorrente Castellaro e la radicata rete dipercorsipoderalinelle zone dell’entroterra civitanovese.
Nelmio progetto ho cercato divalorizzare questiaspettiterritorialidalgrande valore ambientale. Il
Ilcentro città,saturo a causa della presenza didue grandisegniinfrastruturali(illungomare e la linea ferroviaria) che portano ulteriormente a problemidiscorrimento deltraffico veicolare,gode diuno sbocco verso l’entroterra caratterizzato dalla presenza deltorrente Castellaro e dalpercorso ciclopedonale che lo collega a Civitanova Alta. Questa continuità ambientale non è presente in prossimità delle aree industrialie commercialiadiacentialparco delfiume Chientidove non c’è presenza dimitigazione ambientale e dicontrollo della pianificazione e della con-seguente crescita delle aree residualiin stato diabbandono.
Perchè quindiBioconnettività? L’insediamento produttivo con isuoiinquinantiacustici,visivie atmosferici,ha l’ef -fetto diallontanare e pervadere la naturalità deiluoghi.Ho predisposto quindiun progetto urbanistico e
paesaggistico che,partendo dalle preesistenze da valorizzare e/o riutilizzare,individuile principaliscelte diasset -to diun’area,in modo da minimizzare le interferenze e introdurre soluzionidimitigazione ambientale,allo scopo digarantire una qualità paesaggistica complessiva.Le aree industrialisono attualmente delle barriere che i mpe-discono lo scambio fra glihabitatnaturali.Ho considerato opportuno quindiripristinare le suddette aree con strat e-gie A.P.E.A (Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate)che siesplicano nella riconversione degliedificia basso rendimento energetico inserendo tetti verdi e piattaforme per istallazione di pannelli fotovoltaici, riqualificazione degliedificia bassa qualità architettonica,rifacimento deimantistradalidelle principalistrade che attraversano la zona commerciale e industriale.La realizzazione diuna pista ciclabile che serve la zona industriale permettendo aifruitoridiraggiungere la stessa senza automobilicosentendo quindil’abbassamento della pressione veicolare ai nodi nelle ore di punta della giornata. Inoltre l’individuazione di aree verdi centrali all’area favorirà il miglior a-mento della qualità e delbenessere della vita dicoloro che fruiscono della zona e la sistemazione difilaridialberi lungo le strade permetterà l’abbattimento dell’inquinamento acustico causato daimezzipesanti.
Oltre a questo obiettivo iniziale, ho ritenuto opportuno valutare lo stato delle connessioni esistenti tra il Borgo Marinaro e Civitanova Alta.In fase diprogetto ho previsto interventididesaturazione in prossimità della stazione ferroviaria perla creazione diparcheggia servizio della stessa.
L’area retrostante la stazione sarà raggiunta dalpercorso ciclopedonale e fungerà da punto dipartenza e arrivo per gli utenti. Inoltre essa sarà fornita da un parcheggio attrezzato, da un sottopassaggio pedonale riqualificato che condurrà aibinarie da un’area diverde attrezzato perlo svago e le attività ludiche dinuova realizzazione. T
Tale zona diverrà pertanto un polo nodale importante perla connessione interna della città permettendo la più facile e stimolante fruizione delle aree e deipercorsiruralimigliorando la qualità della vita e incoraggiando la cr es-cita della viabilità dolce.