• Non ci sono risultati.

Minosse giudice infernale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Minosse giudice infernale"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Dante Alighieri

1

© Pearson Italia S.p.A.

Riservato agli studenti che adottano il testo: A. Longobardi,

Il paese dei lettori 2. Letteratura italiana, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori

Minosse giudice infernale

Inferno, canto V

Così discesi del cerchio primaio

1

giù nel secondo, che men loco cinghia,

3

e tanto più dolor, che punge a guaio.

2

Stavvi Minòs orribilmente,

3

e ringhia:

essamina

4

le colpe ne l’intrata;

5

6

giudica e manda secondo ch’avvinghia.

6

Dico che quando l’anima mal nata

7

li vien dinanzi

8

, tutta si confessa;

9

e quel conoscitor de le peccata

9

vede qual loco d’inferno è da essa;

10

cignesi con la coda tante volte

12 quantunque gradi vuol che giù sia messa.

11

Sempre dinanzi a lui ne stanno molte;

vanno a vicenda

12

ciascuna al giudizio;

15 dicono e odono,

13

e poi son giù volte.

14

Al momento di entrare nel primo cerchio, Dante

spiega come vengono distribuiti i dannati nei vari

settori dell’Inferno: le moltissime anime in attesa

di giudizio sfilano davanti a Minosse, un essere

rabbioso a metà tra l’uomo e l’animale, e a lui

ri-feriscono tutti i peccati commessi in vita. Dopo

averle ascoltate, il giudice infernale attorciglia

in-torno al corpo la sua coda di serpente tante volte

quanti sono i cerchi che l’anima deve scendere, e

su-bito ne avanza un’altra per avere il responso.

1 del cerchio primaio:

dal primo cerchio, quel-lo degli ignavi.

2 che men loco... a guaio: che racchiude uno

spazio più piccolo ma una sofferenza maggiore che spinge a lamentarsi.

te volte attorciglia la sua coda intorno al corpo.

7 mal nata: dannata. 8 li vien dinanzi: gli si

presenta.

9 quel conoscitor de le peccata: lui che conosce

tutti i peccati.

10qual loco... da essa:

a quale luogo dell’Infer-no indirizzarla.

11cignesi... sia messa:

si attorciglia la coda un numero di volte corri-spondente al cerchio cui l’anima è destinata.

12vanno a vicenda: si

alternano.

13dicono e odono:

di-cono i loro peccati e ascoltano la sentenza.

14son giù volte: sono

scaraventate giù.

3 Stavvi Minòs orribil-mente: qui sta l’orribile

Minosse.

4 essamina: esamina. 5 ne l’intrata:

sull’en-trata.

6 secondo ch’avvin-ghia: a seconda di

quan-OLTRE IL TESTO

Per la mitologia greca Minosse era il figlio di Zeus e della ninfa Europa che, divenuto re dei cretesi, li

civilizzò dando loro leggi giuste e severe, ispirate da Zeus. Per questo motivo venne considerato uno

dei giudici dell’Ade (l’aldilà dei greci) insieme al fratello Radamanto e ad Eaco, un uomo

profondamen-te onesto. Per alcuni storici invece il profondamen-termine Minòs significa re nella lingua creprofondamen-tese: quindi i creprofondamen-tesi

attri-buivano questo appellativo a tutti i loro sovrani.

(2)

2

© Pearson Italia S.p.A. Riservato agli studenti che adottano il testo: A. Longobardi, Il paese dei lettori 2. Letteratura italiana, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Il Trecento

ATTIVITA

Comprensione

Indica quali tra le affermazioni seguenti sono vere (V) e quali false (F).

a.Il secondo cerchio dell’Inferno è più largo del primo perché ci sono più peccatori. b. Minosse mostra rabbia nei confronti dei dannati. c. Le anime cercano di nascondere i loro peccati più gravi. d. Minosse attorciglia la sua coda per indicare il cerchio a cui sono destinati i peccatori. e. I dannati che attendono di essere giudicati non sono molti.

Analisi del testo

I personaggi

Svolgi su Internet una ricerca sulle raffigurazioni di Minosse, sia nell’antichità secondo il mito greco, sia come illustrazione del canto dantesco che hai appena letto. Analizza poi alcune delle opere confrontan-do i diversi modi di rappresentare questa figura.

Il linguaggio

A quali termini attuali corrispondono le parole della prima colonna? Quali trasformazioni linguistiche noti?

La scrittura e l’esperienza

Da un testo all’altro

La figura di Minosse “giudice dei morti” appartiene alla mitologia greca e latina. Leggi i due brevi brani che seguono, il primo del poeta greco Omero (VIII secolo a.C.), il secondo del poeta latino Virgilio (I secolo a.C.), poi spiega a quale delle due descrizioni si è ispirato maggiormente Dante per il suo personaggio.

V

4

3

F V F V F V F V F

1

2

Omero (Odissea)

Io vidi Minosse, nobile figlio di Zeus, che seduto in trono e stringendo in mano uno scettro d’oro ascoltava le ombre che sedute o in piedi parlava-no di se stesse nella casa di Plutone (dio degli In-feri), oscura e dalle larghe porte.

Virgilio (Eneide)

Le diverse dimore infernali non sono state asse-gnate senza giudizio perché il giudice Minosse convoca l’assemblea dei morti silenziosi, li inter-roga, ne apprende i delitti e la vita.

Espressione dantesca Termine attuale Trasformazione linguistica

primaio intrata essamina peccata

Riferimenti

Documenti correlati

21 Nel caso sottoposto allo scrutinio della Corte, si trattava della norma internazionale sull’immunità degli Stati dalla giurisdizione civile in relazione ad azioni di

Ed invero, se nelle ipotesi di litispendenza piena non vi sono ragioni che possano ostacolare l’appli- cazione de plano della norma (ed è appena il caso di ricordare che

L’esame che più ci ha aiutato a decidere se sottoporre o meno il ragazzo a un esame endoscopico è stata la calpro- tectina fecale (ripetuta più volte) che soprattutto in

Perché, ci si chiede, l’interesse dei Governi (quello francese, ma non solo) verte ciclicamente su questa forma di inserimento dei giovani nel mercato del lavoro (in

Basti pensare al fatto che i giudici di Strasburgo appaiono, in particolare, collegare il principio della prevedibilità anche alle interpretazioni giurisprudenziali, e

In estrema sintesi: se il giudice non fa alcuno sforzo nella ricerca di una soluzione ermeneutica conforme a Costituzione che si riveli non improbabile

la sentenza di 1 grado ha detto: il disastro cessa quando tutti i siti sono stati bonificati.. la sentenza di 2 grado dice: il reato cessa quando sarà terminata l’eccedenza delle

In questi anni, nella maggior parte dei territori, dobbiamo drammaticamente riscontrare un inquietante ripiegamento culturale e delle pratiche fondato su un