• Non ci sono risultati.

Business Ethics

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Business Ethics"

Copied!
25
0
0

Testo completo

(1)

Responsabilità Sociale ed Etica d’Impresa

Corso di

Economia e Gestione delle Imprese

Mario Testa

(2)

Responsabilità Sociale d’Impresa

“(…) l’integrazione volontaria delle

preoccupazioni sociali ed ecologiche delle

imprese nelle loro operazioni commerciali e nelle

loro operazioni con le parti interessate.”

Libro Verde

“Promuovere un quadro europeo per la responsabilità sociale delle

imprese”

(3)

Evoluzione storica della RSI

BUSINESS ETHICS

CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY (CSR o RSI)

BUSINESS PHILANTROPY - CHARITY

1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005

CORPORATE SOCIAL RESPONSIVENESS STAKEHOLDER THEORY CORPORATE SOCIAL PERFORMANCE CORPORATE SOCIAL RECTITUDE SUSTAINABLE DEVELOPMENT TRIPLE BOTTOM LINE CORPORATE CITIZENSHIP

(4)

ETICA DI IMPRESA E GOVERNANCE

Una possibile definizione di etica:

onestà, integrità, affidabilità, fedeltà, equità,

altruismo, rispetto per il prossimo, perseguimento

dell’esemplarità e dell’eccellenza.

Valori etici “essenziali”:

il modello di comportamento che, nelle scelte e

nelle azioni, rispetta i valori morali dell’onestà,

(5)

ETICA DI IMPRESA E GOVERNANCE

Abbiamo tutti una quantità di valori etici diversi. A volte

sono valori molto forti, a volte sono addirittura universali.”

(…) localizzati e forse legati ad una comunità o a un

particolare gruppo: il comportamento morale

dell’imprenditore è più solidale con gli imprenditori

che con i lavoratori e quello dei sindacati è meno

solidale con gli imprenditori.”

(6)

Etica Deontologica

è diretta a stabilire l’obbligatorietà necessaria delle norme

morali; l’etica deontologica (o del dovere) è legata alla

convinzione che la moralità di qualsiasi comportamento non

sia legata al fine che persegue, ma la condotta diventa

etica qualora sia dettata da una profonda volontà interiore

di operare in modo giusto ed equo.

Ciò porta ad uniformare se stessi e gli altri ad una regola di

comportamento generalmente valida o generalmente

accettata, anche se ciò può comportare un sacrificio sul

piano dell’interesse personale.

(7)

Kant

Le azioni morali, determinate dal puro senso del dovere,

sono slegate dal giudizio delle finalità per le quali sono

poste in essere.

Il pensiero portante presente alla base dell’opera di

Kant è la persuasione che esista, scolpita nell’uomo, una

legge morale a priori valida per tutti e per sempre,

ovvero universale.

“Agisci come se il principio su cui si fondano le tue azioni

dovesse diventare per tua volontà una legge universale di

(8)

Etica Teleologica (utilitarismo)

designa la dottrina del finalismo nell’ordine della natura,

della storia, della vita individuale, in contrapposizione al

meccanicismo.

L’etica teleologica è legata alla convinzione che la

moralità di qualsiasi comportamento umano e sociale sia

in funzione del fine che si persegue.

A differenza dell’etica del dovere, per cui il criterio

morale è insito nella coscienza di chi agisce, quella

teleologica si riferisce piuttosto alle conseguenze

dell’azione.

(9)

Comportamenti “Etici”

COSTRIZIONE

CONVENIENZA

CONVINZIONE

i l c o m p o r t a m e n t o virtuoso è imposto dall’alto, ad esempio dal sistema normativo in vigore. In questa eventualità, appare inadeguato parlare di etica, confondendo questa con il rispetto d e l l a l e g g e , c h e r a p p r e s e n t a c o m u n q u e u n c o m p o r t a m e n t o dovuto. p r e v e d e u n c o m p o r t a m e n t o virtuoso qualora ciò comporti un’utilità personale o collettiva, ricalcando i principi d e l p e n s i e r o utilitarista. volontà di uniformarsi a n o r m e d i autoregolazione decise d a l s i n g o l o o concordate all’interno di un gruppo. Occorre in tal caso che la c o n v i n z i o n e s i a i n t e r i o r i z z a t a , p r o f o n d a e n o n apparente, perché p o s s a e s s e r e ricondotta ai principi d e l l a f i l o s o f i a deontologica.

(10)

Struttura della lezione

Ricapitolazione

Schema logico proposto

Discussione

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 2

(11)

Ricapitolazione

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 3

- Esiste un naturale processo di emulazione di

quanto accade negli Stati Uniti ed in altri Paesi

- Gli scandali finanziari degli ultimi anni hanno

alimentato il dibattito circa la legalità delle

scelte aziendali e la moralità dei comportamenti

- In molti casi, la CSR rientra nell

ambito delle

strategie di comunicazione per migliorare la

corporate image

- Studiare l

etica collettiva e la morale

individuale contribuisce a comprendere i

processi decisionali

(12)

Ricapitolazione

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 4

Etica vs Impresa

Integrazione

Separazione

Approccio Utilitaristico (J.S. Mill – J. Bentham) Approccio Deontologico (I. Kant) Approccio derivante dallEtica dei Valori

(J. Rawls – R. Nozick)

Razionalità economica

(13)

Ricapitolazione della lezione precedente

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 7

Milton Friedman

Negli affari bisogna combattere come se si fosse in

guerra. Questa, come ogni guerra che si rispetti, deve

essere combattuta eroicamente, audacemente e

soprattutto non moralmente"

“Gli affari hanno una ed una sola responsabilità

sociale, quella di utilizzare le proprie risorse e

svolgere attività destinate ad aumentare i propri

profitti...”

Theodor Levitt

J.J. Lambin

Il benessere sociale non dipende dall’altruismo,

ma proviene dall’unione fra gli impulsi egoistici dei

produttori e dei consumatori dovuto allo scambio

concorrenziale”

(14)

Ricapitolazione della lezione precedente

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 5

Bertrand Russel

Chi non è pazzo concorda su alcuni punti. Che è

meglio essere vivi che morti, meglio essere ben

nutriti che morire di fame, meglio essere liberi che

schiavi. Alcuni desiderano tutte queste cose per se

stessi e per i loro amici; sono perfettamente felici se

i loro nemici soffrono. L’atteggiamento di costoro

può essere confutato dalla scienza: l’umanità è

diventata a tal punto un’unica famiglia, che non

possiamo garantire la nostra prosperità se non

garantendo quella di tutti. Se vuoi essere felice da

solo, devi rassegnarti a vedere felici anche gli altri.”

(15)

Ricapitolazione

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 8

Stakeholder Theory;

Ecologia Profonda;

Legitimacy Theory;

Valore Allargato;

Total Quality Management;

Total Responsibility Management

Alcune teorie ed approcci manageriali hanno

contribuito a diffondere la convinzione che l

impresa

giochi oggi, più che in passato, un ruolo di estrema

rilevanza sia economica che sociale e che, dunque,

non possa esimersi dall

assumere comportamenti in

linea con le proprie responsabilità.

(16)

Etica d’Impresa

8

Legitimacy Theory

: teoria secondo la quale è la società a legittimare

l’impresa ad esistere fino a quando sarà garantito uno scambio corretto tra i

benefici che quest’ultima riceve dal contesto ambientale e quelli che

l’impresa procura alla società.

  Ecologia Profonda

: teoria che pone al centro dell’attenzione la Terra e la

Natura ed afferma che gli esseri ed ogni altra cosa non possano essere visti

come separati dall’ambiente naturale; inoltre, riconosce il valore intrinseco

di tutti gli esseri viventi e considera gli esseri umani come le parti di un

unico sistema vitale e dunque concepisce il mondo come una rete di

fenomeni interconnessi.

Stakeholder

Theory: teoria che vede l’organizzazione economica come

costituita da un complesso di interlocutori interni ed esterni, che – mediante

la combinazione di risorse differenziate – svolge processi di acquisizione e

di produzione di beni e servizi allo scopo di creare e distribuire valore tra

tutti i suoi partecipanti.

(17)

Approcci Manageriali legati alla RSI

8

Total Quality Management

: approccio che considera la qualità non

esclusivamente un sistema di “norme”, ma una gestione orientata a stabilire

obiettivi competitivi di alto livello, tali da connotare la “mission”

dell’organizzazione (“fare le cose giuste”) e conseguire gli obiettivi con il

minimo uso di risorse (“fare le cose bene”).

  Valore Allargato

: Il

valore

dell’impresa è un concetto pluridimensionale

con valenza sia economica che etico-sociale. La prima fa riferimento alla

capacità dell’impresa di conseguire una data redditività, attraverso adeguate

remunerazioni dei mezzi propri e di terzi; la seconda, invece, è da

ricondurre alla capacità della stessa di ottenere fiducia e consenso duraturo

da parte dei suoi sovrasistemi

Total Responsibility Management

: teoria che vede l’organizzazione

economica come costituita da un complesso di interlocutori interni ed

esterni, che – mediante la combinazione di risorse differenziate – svolge

processi di acquisizione e di produzione di beni e servizi allo scopo di

creare e distribuire valore tra tutti i suoi partecipanti.

(18)

Ricapitolazione

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 9 Responsabilità Economiche Responsabilità Legali Responsabilità Etiche Responsabilità Filantropiche Be a good corporate citizenship Be ethical

Obey the law

Be profitable Do what is desired by stakeholders Do what is expected by stakeholders Do what is required by stakeholders Do what is required by capitalism

(19)

Ricapitolazione

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 10

Istituzioni

Impresa

Individuo

Convinzione Costrizione Soddisfazione Valori Benessere Vincoli

(20)

Livello Istituzionale (macro)

11

In ogni paese, le diverse istituzioni rappresentano uno schema

contestualizzato di azione collettiva che coinvolge diversi organi –

tra cui Consob, Banca d

Italia, società di rating - volto ad incidere

sia sulla struttura dell

organo di governo delle imprese che sulle

relative dinamiche che ne caratterizzano l

operato.

Fra i numerosi provvedimenti normativi internazionali:

-

Sarbanes Oxley Act

(2002), Stati Uniti

-

Companies Act

(2006), Regno Unito

-

Decreto legislativo n. 231 (2001), Italia

(recante la

Disciplina

della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle

società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica

)

(21)

Livello d’Impresa (meso)

12

Strumenti utili alla RSI

1.

Bilancio Sociale

2.

Linee Guida

3.

Codici di Condotta/Credo

4.

Standard certificabili (SA 8000)

5.

Standard non certificabili (AA 1000)

(22)

13

1. Bilancio Sociale

Il documento ha le seguenti caratteristiche:

n 

Volontario

n 

Quali-quantitativo

n 

Periodico

n 

Consuntivo e prospettico

n 

Pubblico

È il documento che ha lo scopo di offrire informazioni

quali-quantitative sulle attività svolte dalle imprese tese al

raggiungimento degli obiettivi economici e sociali che si è

prefissata e delle responsabilità che si è assunta

(23)

2. Linee Guida

14

Il

Global Compact

rappresenta una sorta di patto globale, ovvero di

richiesta che il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha espresso

nei confronti delle forze imprenditoriali mondiali, invitate ad

impegnarsi per di garantire il rispetto dei diritti umani e la

salvaguardia dell

ambiente.

Le aree di interesse sono:

Diritti Umani

Lavoro

Ambiente

Corruzione

(24)

SocialAccountability 8000

15

REQUISITI DOCUMENTI COLLEGATI

1. Lavoro Minorile Convenzione ILO, Raccomandazione ILO

2. Lavoro Forzato Convenzioni ILO

3. Salute e Sicurezza Convenzioni ILO ISO 14001, EMAS II, legge 626, BS 8800

4. Libertà di Associazione e Diritti di Contrattazione Collettiva

Convenzioni ILO

5. Discriminazione Convenzioni ILO

6. Azioni Disciplinari Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

7. Orario di lavoro CCNL

8. Remunerazione CCNL

9. Sistemi di gestione Linee guida manageriali

(25)

Per non concludere …

Perché parlare di CSR

Perché iniziare dai filosofi morali Quadro concettuale della CSR Livello macro: Istituzioni Livello meso: Impresa Livello micro: Individuo Ethics or Etiquette Conclusioni 18

Riferimenti

Documenti correlati

Servizi generali e  istituzionali – Sistema 

Prevedere uno stanziamento in rapporto al gettito 2010 pari a: 25 per mille nel 2012, 25 per mille nel 2013, 25 per mille.

Dialogo sociale (tripartito) a livello nazionale sulla gestione del rischio psicosociale e sulla promozione della salute mentale nel posto di lavoro. Numero di (e nuovo tipo

I siti potenzialmente contaminati sono aree in cui, a causa di attività antropiche di svariata natura (presenti o passate), esiste una contaminazione di una o più matrici

Si fa riferimento ai livelli sopra elencati nella tabella delle abilità (vedi Legenda); si terrà conto inoltre della progressione individuale degli studenti, della

- la stipula del contratto del Lotto 1 della procedura aperta per l’affidamento dei servizi assicurativi dell’Istituto suddivisa in tre lotti con la società Unipolsai

- L'affidamento del servizio di verifiche periodiche biennali degli impianti ascensori delle Sedi Inail di: Agrigento, Caltanissetta, Caltagirone, Catania, Messina,

2 trasmessa l’autorizzazione alla missione a Roma della dott.ssa Angela Gioffrè dal 28 al 30 settembre 2017, per partecipare al “The 9th International Conference