SMART HEALTH
NELLA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE:
UNA PROSPETTIVA SISTEMICO VITALE
MONICA MAGLIO
IL CONTESTO GENERATIVO DELLA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
…..verso la fine del Secondo Millennio
Crescita dei paesi in via di industrializzazione
che spingeva agli scambi internazionali
Riduzione del ruolo dello Stato nell’economia e
nuova finanza sempre meno agganciata alla
produzione reale
Nuova economia che teorizzava il declino della
produzione manifatturiera come fondamenta
della ricchezza delle nazioni
Nuova imprenditoria in grado di coniugare
flessibilità, competenza produttiva e creatività
Nuova finanza sempre meno agganciata alla
produzione reale
Modello alternativo di organizzazione di
impresa basato sullo sviluppo delle reti
……….
A
cce
lera
zio
ne
d
i s
ca
mbi
e
d
i cres
cit
a
bolla speculativa e crisi economica
2007
…..inizio del Terzo Millennio
la forza di reazione
alla crisi
disegna lo stadio di
incubazione della
nuova rivoluzione
industriale
DALLA TRASFORMAZIONE ALLA RIVOLUZIONE
Tecnologie digitali
Settore industriale
Trasformazione 4.0
e nuove prospettive di
produzione
Economia Società Ambiente digitale
dal lato dei produttori di nuove applicazioni
aziendale
imprese che devono impiegare nuove tecnologie e
sperimentare nuovi modelli di business
politica
scelte da parte delle istituzioni nazionali e locali
culturale
forza lavoro qualificata per accogliere e utilizzare i
nuovi strumenti
sociale
esige il soddisfacimento di alcuni bisogni o
preoccupazioni emergenti
ASPETTI DELLA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
intensità
velocità
portata
Forti cambiamenti già nella fase embrionale
L’UOMO AL CENTRO DEL CAMBIAMENTO
La ricchezza delle nazioni si fonda non soltanto sulle tecniche ma
sul
modo
di
organizzare
competenze,
abilità
operative,
intelligenza che rendono il lavoro delle persone capace di
generare un valore aggiunto dato dalla trasformazione di una
materia inerte in un bene, in un servizio, in grado di soddisfare un
Seminario Interpretare la Quarta Rivoluzione Industriale - Pisa, 12 novembre 2019 MONICA MAGLIO – mmaglio@unisa.it
Capitale intellettuale
Ciclo di vita della risorsa conoscenza 4.0 e la sua produttività
Dimensione relazionale delle risorse intangibili.
Capacità assorbitiva
Dalle reti di conoscenza agli ecosistemi di innovazione
Modelli di competenze dinamiche e nuove figure
L’importanza dell’open innovation
Approccio Sistemico Vitale (ASV)
BASE DI PARTENZA TEORICA
LO STUDIO EMPIRICO SULLA FILIERA DELLA SALUTE
La “filiera della salute” include tutti quei settori che producono, fanno ricerca, commercializzano e offrono beni e servizi di
natura sanitaria. La componente privata interessa la manifattura (l’industria farmaceutica e dei dispositivi e tecnologie
medicali), il commercio (gli intermediari, i grossisti e i rivenditori al dettaglio) e i servizi (l’offerta ospedaliera privata, dei
professionisti sanitari e delle strutture termali), mentre la componente pubblica riguarda i servizi erogati dagli ospedali
pubblici, dai medici di medicina generale e più in generale, da tutte quelle strutture/professionisti che fanno parte del Servizio
Sanitario Nazionale.
Strutture di servizio
1.000 assistenza ospedaliera
8.867 assistenza specialistica ambulatoriale
7.372 assistenza territoriale residenziale
3.086 assistenza territoriale semiresidenziale
5.586 altra assistenza territoriale
1.122 assistenza riabilitativa
1.796.000
dipendenti
3,4 posti letto
ogni 1000 ab.
56.680
pubblicazioni
scientifiche
Spesa sanitaria
2.481 dollari
all’anno per ab.
198 Mrd €
fatturato
1.082 milioni
R&S biotech
4.900
imprese
10% del PIL
Digitalizzazio
ne della salute
e della sanità
Rapida evoluzione
della scienza e
medicina
Insostenibile
aumento dei
costi
Nel
2015
il
20%
della
popolazione avrà più di 60
anni
Nel 2040 il mondo spenderà
circa UDS 25x10
12all’anno per l’assistenza
Almeno
la
metà
della
popolazione non ha accesso ai
servizi sanitari essenziali
800
milioni
di
persone
spendono almeno 10% dei loro
risparmi per spese sanitarie
Oggi
la
quantità
di
informazioni
sulla
salute
raddoppia ogni tre anni; dal
2020
è
stato
stimato
che
raddoppierà ogni 73 giorni
Più di 318.000 apps health (il
doppio rispetto a due anni fa)
L’integrazione
dei
dati
abiliterà l’approccio sistemico
biologico
alla
prevenzione,
sorveglianza,
rilevazione,
intervento
Genome mapping
More than 15’000 drugs
Over a third targeting cancer
New processes for drug
development
LE FORZE TRAINANTI DELL’INNOVAZIONE NELLA SALUTE E SANITÀ A SCALA GLOBALE
Fonte: Global Future Council on the Future of Health and Healthcare
5G, IoT, BigData e Analytics,
Realtà Aumentata, Robot,
ChatBot, Block Chain, 3D,
Cloud e Sistemi informativi
sanitari integrati, intelligenza
artificiale, soluzioni per
privacy e security.
Ingegneria genetica, l’editing del genoma,
rigenerativo, biologia e medicina, ingegneria dei
tessuti, genomica e immunoterapia del cancro,
medicina di precisione, microbioma, ottica
imaging, optogenetica e tecnologia dell’interfaccia
macchina-cervello, sviluppo massivo della scienza
dei dati con i big data e analytics, tecnologie
0
10
20
30
40
50
60
70
0-14
15-64
65 e oltre
Scenario della popolazione per grandi classi di età in
Italia in % (2017-2065)
2017
2025
2045
2065
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 0-14 15-64 65 e oltreScenario del Sud Italia (valori in %)
2017 2025 2045 2065
Fonte: Istat
Seminario Interpretare la Quarta Rivoluzione Industriale - Pisa, 12 novembre 2019 MONICA MAGLIO – mmaglio@unisa.it
0
1000000
2000000
3000000
4000000
5000000
6000000
7000000
In cattivo stato di
salute
In cattivo stato di
salute
Con almeno due
malattie croniche
Con almeno due
malattie croniche
Condizioni di salute della popolazione italiana per classi di età (v.a.) 2013
e scenario 2030
fino a 17 anni
18-34
35-54
55-64
65-74
75 e oltre
2013
2030
2013
2030 Fonte: Elaborazioni Censis su dati Istat
0
20000
40000
60000
80000
100000
120000
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
Spesa sanitaria delle famiglie su Spesa sanitaria corrente in Italia in milioni
di Euro con focalizzazione della Spesa Sanitaria al Sud e Isole (2005-2014)
Italia
Sud e Isole
Spesa sanitaria delle famiglie italiane
Fonte: MEF-Ragioneria Generale dello StatoREGIONI
2015
2016
2017
Piemonte
8097,2
8241,7
8310,6
Valle D’Aosta
261,8
256,5
255,8
Lombardia
18847,7
18936,4
19421,3
Provincia A. di Bolzano
1174,8
1199,1
1246,3
Provincia A. di Trento
1128,4
1148,4
1190,6
Veneto
8834,5
8980,1
9297,5
Friuli Venezia Giulia
2333,7
2368,0
2407,3
Liguria
3175,6
3184,7
3211,3
Emilia Romagna
8748,1
8854,3
9011,9
Toscana
7197,8
7277,8
7403,7
Umbria
1651,7
1672,6
1733,0
Marche
2739,2
2791,9
2828,9
Lazio
10712,7
10701,6
10747,3
Abruzzo
2347,4
2411,1
2421,4
Molise
642,5
660,7
647,5
Campania
9872,1
10011,2
10072,8
Puglia
7092,6
7231,0
7280,4
Basilicata
1033,6
1035,4
1042,1
Calabria
3358,9
3427,2
3.410,1
Sicilia
8658,1
8842,5
8967,0
Sardegna
3238,6
3304,2
3269,7
Spesa sanitaria corrente per Regione (valori in milioni di Euro)
Economicità
INPUT
Finanziamenti
Ore lavoro
Servizi e beni
Risorse umane
Innovazione
Efficienza
PROCESSI
Modalità di
produzione
procedure
protocolli
Efficacia/Empatia
Equità
OUTPUT
Prestazione rese
Incremento
competenze
Miglioramento
tecnologie
OUTCOME
Risultati ottenuti
LA COMPLESSA COMBINAZIONE PRODUTTIVA DELLA SANITÀ CON LE 5E
Feedback
APPROCCIO
MULTIDIMENSIONALE INTEGRATO SISTEMICO
MULTIDISCIPLINARE
SMART HEALTH
Trend
socio-economici
Capitale
intellettuale Informazioni
e dati
Nuovi
modelli
sanitari
Tecnologie
4.0
Governance
partecipativa
Dispositivi
Iper-connessione
e
inter-operabilità
Consapevolezza
I PRINCIPALI FATTORI
di per sé la tecnologia non può stimolare il cambiamento dei
modelli di cura, non induce la massa dei professionisti
sanitari e/o sociali a collaborare tra loro, non provoca
l’aderenza dei pazienti al piano di cura individuale che viene
loro prescritto.
……
Come si può attivare un percorso virtuoso per utilizzare
al meglio le opportunità oggi offerte dalla tecnologia
………..la tecnologia non può provocare i cambiamenti strutturali,
ma può solo assecondarli…..
????
IL PARADOSSO
Fonte:
SMART PLATFORM
EXPLORE AND MONITOR THE ISSUES AND FORCES DRIVING TRANSFORMATIONAL
CHANGE ACROSS ECONOMIES, INDUSTRIES, AND GLOBAL ISSUES
OMS e OCSE hanno sottolineato l'importanza di un approccio globale e coordinato per
affrontare le problematiche specifiche relative all’eHealth.
Recenti iniziative hanno sottolineato le sfide di interoperabilità e in particolare l'uso di
terminologie comuni a livello internazionale.
L’UE ha firmato nel 2010 un protocollo d'intesa con gli Stati Uniti d'America sui sistemi
eHealth interoperabili e le competenze.
Dal 2013 la Commissione Europea ha rafforzato la sua attività di raccolta dati e analisi
comparativa nel settore della assistenza sanitaria con gli organismi nazionali ed internazionali
per includere indicatori relativamente all’eHealth in modo da valutarne l'impatto e il valore
economico.
Report on the Public Consultation on eHealth action plan 2012-2020 della Commissione
Europea.
La Commissione promuoverà a livello mondiale dibattiti politici sul tema eHealth, in
particolare su interoperabilità, adozione di standard internazionali, sviluppo di competenze
ICT, confronto dell’evidenza dell'efficacia eHealth e promozione dell'innovazione.
Horizon 2020 - Work Programme 2018-2020 Health, demographic change and wellbeing
SMART HEALTH…. S3
Le cinque Aree tematiche della Strategia
Nazionale di Specializzazione Intelligente
sono:
Industria intelligente e sostenibile,
energia e ambiente
Salute,
alimentazione, qualità della vita
Agenda Digitale, Smart Communities,
Sistemi di mobilità intelligente
Turismo, Patrimonio culturale e industria
della creatività
Aerospazio e difesa
Active & healthy ageing: tecnologie per
l’invecchiamento attivo e l’assistenza
domiciliare
E-health, diagnostica avanzata, medical
devices e mini invasività
Medicina rigenerativa, predittiva e
personalizzata
Biotecnologie, bioinformatica e sviluppo
farmaceutico
1.
rafforzare
il
bagaglio
di
conoscenze delle Regioni
2. incentivare il coordinamento
a livello nazionale
3. migliorare
la
qualità
della
governance degli interventi
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Si basa su 5 traiettorie considerate prioritarie per il settore:
1. Active & healthy ageing: tecnologie per invecchiamento attivo e l’assistenza domiciliare;
2. E-health, diagnostica avanzata, medical devices, mini invasività;
3. Medicina rigenerativa, predittiva e di precisione;
4. Biotecnologie, bioinformatica e sviluppo farmaceutico;
5. Nutraceutica, nutrigenomica ed alimenti funzionali.
Al Piano Operativo Salute sono destinati 200 milioni di Euro (194 milioni di Euro sulle 5
traiettorie e 6 milioni di Euro per il supporto all’implementazione del Piano), su un arco
temporale di 6 anni (dal 2019 al 2025).
Si tratta di fondi stanziati con l’obiettivo che siano messi a sistema con gli investimenti già
in atto su base regionale, per massimizzare l’efficacia e le probabilità di successo delle
iniziative progettuali.
SMART HEALTH…. I PRINCIPALI OSTACOLI
mancanza di consapevolezza e fiducia nelle soluzioni eHealth da parte di pazienti, cittadini e
professionisti del settore sanitario;
limitata evidenza su larga scala del costo-efficacia degli strumenti e servizi eHealth;
mancanza di chiarezza normativa relativamente alle applicazioni mobili per la salute e il
benessere;
scarsa trasparenza per quanto riguarda l'utilizzo dei dati raccolti da tali applicazioni;
quadri normativi frammentati;
elevati costi di start-up per la creazione dei sistemi eHealth;
mancanza di interoperabilità;
assenza di competenze;
SMART HEALTH…. I SOGGETTI E LE COMPETENZE PER LA TRASFORMAZIONE
Fonte: Osservatorio delle competenze digitali in sanità, 2016.
SMART HEALTH…. DALLE RETI TRA GLI STAKEHOLDERS
ALLA PROSPETTIVA SISTEMICO VITALE
SMART HEALTH…. DALLE RETI TRA GLI STAKEHOLDERS
ALLA PROSPETTIVA SISTEMICO VITALE
• Condivisione
• Cambiamento
• Appartenenza
• Collaborazione
• Co-progettazione
Le reti abilitano i diversi soggetti, grandi o
piccoli, centrali o periferici, ad usare in modo
efficace la conoscenza, coltivando in questo
modo la propria intelligenza e la propria
autonomia nella produzione di valore e nella
costruzione di vantaggi competitivi (Rullani)
• Struttura
• Sistema territoriale
• Relazioni/interazioni
• Schema organizzativo su
processi
L’ASV è il frutto di relazioni dinamiche ed
interrelate tra tutti i suoi elementi interni ed
esterni: pone attenzione anche alla dinamica
evolutiva di queste relazioni e delle singole
parti in vista del conseguimento della capacità
di sopravvivenza, detta anche “vitalità”.
SMART HEALTH…..FOCOLAI DI INNOVAZIONE
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SMART HEALTH…..LA VISIONE ATTUALE
Rischio di fallimento:
Sovrapporre massicciamente
e rapidamente la tecnologia
su un “non-sistema”
SMART HEALTH…..LA VISIONE AUSPICABILE
UN SISTEMA VITALE CON INTERAZIONI INTER-SISTEMICHE
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