EUCLIDE TEMA 4B
Matematica e realtà
Marco Battaglia, 1 A, Albert Einstein, Palermo.
La matematica è ormai una delle materie più studiate e che in moltissimi casi e situazioni viene in nostro aiuto; infatti la usiamo quasi tutti i giorni, anche per i problemi più banali, come distribuire delle caramelle, appunto applicando la proprietà della divisione. Quindi la matematica non è solo una materia che rac-chiude numeri, forme geometriche, teoremi e formule, ma è anche quella scienza che ci aiuta a risolvere problemi di tutti i giorni. A mio parere è una del-le materie più interessanti proprio per tutti i campi e tutte del-le applicazioni che può avere. Facendo un esempio durante il lock-down, è stata fondamentale la statistica (applicazione della matematica) per scoprire quanti deceduti c’erano ogni giorno, e quindi capire anche l’andamento del contagio. I principali ‘espo-nenti’ di questa scienza sono Pitagora, Cartesio, Galileo Galilei, Einstein, Isaac Newton, Fibonacci ognuno dei quali ha inventato un qualcosa che utilizziamo ancora oggi partendo da Pitagora. Grazie al suo famoso teorema (teorema di Pi-tagora) possiamo trovare il cateto o l’ipotenusa di un triangolo; la cosa che pe-rò affascina di più e come un teorema fondato intorno al 600 a.C si usi ancora oggi. Uno dei più significativi fu Fibonacci che introdusse il sistema decimale e l’utilizzo delle cifre arabe basandosi su nozioni aritmetiche e algebriche accu-mulate durante i suoi diversi viaggi. Cartesio con il piano cartesiano ancora oggi utilizzato moltissimo in matematica (tramite i punti si possono trovare linee ret-te, iperboli, o figure geometriche). Galileo Galilei col metodo scientifico speri-mentale che, basandosi su una prima osservazione, sull’individuazione del pro-blema, sulla formulazione di un’ipotesi, la verifica per mezzo di esperimenti, analisi del risultato, la conferma dell’ipotesi e lo sviluppo di una nuova teoria si può studiare un qualsiasi fenomeno naturale; Newton con la scoperta dei 3 principi della dinamica: il primo principio o principio di inerzia afferma che un corpo permane nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme se non in-terviene una forza a modificarlo( un esempio è quando si viaggia in autobus: al-la partenza ci sentiamo proiettati nel verso opposto a quello di marcia, mentre
quando frena ci sentiamo proiettati nello stesso verso del suo movimento, que-sto perché il nostro corpo tende a procedere, appunto per inerzia, in un moto rettilineo uniforme).
Il secondo principio della dinamica afferma che l’intensità della forza applicata a un corpo è il prodotto della massa del corpo per la sua accelerazione; formula F(forza)= m(massa) x a(accelerazione) un esempio è che per accelerare una pic-cola automobile serve una forza minore rispetto alla forza necessaria a sportare un grande autocarro , infatti il secondo principio della dinamica afferma che la forza dipende dalla massa del corpo; infatti il primo principio della dinamica di-ce che per acdi-celerare un corpo bisogna vindi-cere la sua inerzia, quest’ultima è quindi una grandezza strettamente collegata alla massa.
Il terzo principio della dinamica o principio di azione e reazione, afferma che, se un corpo esercita una forza su un secondo corpo, quest’ultimo agisce sul primo con una forza uguale, ma di verso opposto: a ogni azione corrisponde una rea-zione uguale ma contraria. formula:
mxA=Mxa
A=accelerazione del calciatore m=massa del pallone
a=accelerazione subita dal calciatore M=massa del calciatore;
un esempio del terzo principio della dinamica, molto frequente nella vita reale è calciare il pallone. Sia il calciatore sia il pallone subiscono un’accelerazione, ma quella del pallone, che ha una massa molto piccola, è molto maggiore. Ma Newton non sperimentò solo quest’ultime, anche la legge della gravitazio-ne universale fu una grandissima scoperta; essa è una legge fisica fondamentale che afferma che nell'Universo due corpi si attraggono in modo direttamente proporzionale al prodotto delle loro masse e inversamente proporzionale alla loro distanza elevata al quadrato. Infine un altro grandissimo esponente della matematica, Einstein con la teoria della relatività.
Tutte le figure descritte hanno posto le basi per questa magnifica scienza che continua ad evolversi nel tempo.
A mio parere, per quanto la matematica sia un sistema chiuso è una disciplina che interagisce molto col nostro vivere di ogni giorno ed è utile per scoprire ogni parte della realtà che ci circonda. Proprio per questo, è alla base di tutte le discipline conosciute dall’uomo. Dunque, la sua conoscenza è importante e può essere appresa non solo a scuola, ma anche al di fuori di essa durante la vita quotidiana.
