• Non ci sono risultati.

Monitoraggio del relitto della nave Costa Concordia

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Monitoraggio del relitto della nave Costa Concordia"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

REPORTS

26 GEOmedia n°1-2012

REPORTS

REPORTS

A

meno di due giorni di distanza dal momento del

disastro, durante la fase di emergenza di recupero dei superstiti, il tecnico incaricato iniziò la fase di controllo dei movimenti del relitto utilizzando una stazione totale ottico-meccanica, con due prismi montati sulla nave (uno a prua ed uno a poppa). Altri due prismi vengono installati sulla vicina terraferma, per la triangolazione. Nei giorni successivi Mauro Alessandroni eseguendo misura-zioni in manuale ogni 15 minuti, registrò i dati inserendoli in un software di calcolo per l’analisi dei movimenti. A questo punto, considerata l’emergenza ed essendo a conoscenza di una valida e più produttiva alternativa, la Geotop S.r.l. offre ad Alessandroni la possibilità di utilizza-re una Stazione Totale Robotica Topcon QSA.

La Stazione Totale Robotica Topcon QSA

La Stazione Totale Topcon QSA è dotata di caratteristiche uniche: il sistema robotico one-touch Quick-Lock e l’inte-grazione Dual Laser, progettate per estendere la coper-tura del controllo remoto, con lo scopo di velocizzare le operazioni di ricerca ed aggancio del prisma.

La Stazione Totale Robotica Topcon QSA ha consentito l’automazione dell’acquisizione dati ed ha permesso il collegamento ad un computer remoto, incrementando il livello di affidabilità dei dati e la capacità di monitorare movimenti di qualsiasi entità della nave.

Il 18 gennaio 2012, cinque giorni dopo l’incidente, è Giu-seppe Perrucci, Vice Direttore Tecnico della Geotop, a portare personalmente la Stazione Totale Topcon QSA all’Isola del Giglio preoccupandosi inoltre di installare al-tri quattro prismi (di cui uno a metà della fiancata della nave).

Poiché non c’era la possibilità di installare un pilastrino in maniera stabile, si opta per l’utilizzo di un treppiede ben ancorato a terra ed una postazione di controllo in una bar-ca a vela ormeggiata all’interno del porto, a cirbar-ca 800 me-tri di distanza.

Il software Polifemo

Inoltre, per assicurare che si ottengano le massime presta-zioni possibili dal sistema messo a punto, dopo aver verifi-cato che la Topcon QSA fornisca la precisione richiesta, si decide di abbinare allo strumento topografico, il software di monitoraggio Polifemo, di Geopro, società controllata

da Geotop, per controllare il grafico di monitoraggio. Polifemo è formato da due parti: Acquisitore (installato sul QSA), in grado di registrare i dati sia ad una frequenza selezionata, sia in continuo, e Monitor, che riceve le infor-mazioni in real time dall’Acquisitore, e che può utilizzare i dati anche per generare grafici, analisi e studio.

Per la comunicazione tra il QSA ed il PC si utilizza un radio modem Satel Satelline.

Particolarmente importante si è rivelata la capacità del software Polifemo di generare automaticamente grafici In seguito al disastro della Costa Concordia, le autorità locali e la Protezione Civile, che guidarono le operazioni di salvataggio, contattaro il topografo Mauro Alessandroni e gli conferiscono l’incarico di monitorare gli eventuali movimenti della nave, per garantire l’incolumità delle squadre di soccorso durante la ricerca di superstiti intrappolati nel relitto.

di Giuseppe Perrucci, Mauro Alessandroni, Giorgia Ausili, Massimiliano Toppi

Monitoraggio del relitto della

nave

Costa Concordia

Grafico degli spostamenti di tutti i prismi - proiezione giornaliera. Postazione di controllo dei movimenti all’interno di una barca a vela.

(2)

27

visita il sito www.rivistageomedia.it

REPORTS

relativi ad isteresi di singoli punti o di gruppi di punti, se-condo le coordinate X, Y, Z, XY, XYZ, come da specifica richiesta della Protezione Civile.

Il monitoraggio è ancora in corso e si prevede che con-tinuerà ancora per alcuni mesi, sino a quando nel relitto continueranno ad essere presenti persone che indagano sulla causa della catastrofe.

Abstract

Costa Concordia wreck monitoring

In the aftermath of the Costa Concordia disaster, local au-thorities and the Civil Protection, leading the rescue operation, contacted the surveyor Mauro Alessandroni to monitor any movement of the ship, to ensure the safety of teams assistance during the search for survivors trapped in the wreck.

Parole chiave

MONITORAGGIOTOPOGRAFICO, STAZIONITOTALIROBOTIZZATE, PROCESSA -MENTODATIMONITORAGGIO

Autori

GIUSEPPE PERRUCCI, GIORGIA AUSILI, MASSIMILIANO TOPPI

INFO@GEOTOP.IT

GEOTOP SRL

MAURO ALESSANDRONI

INFO@STUDIOALESSANDRONI.IT

GEOMETRAISCRITTOALL'ALBODEL COLLEGIODEI GEOMETRIE GEOME -TRI LAUREATIDELLA PROVINCIADI GROSSETO

Ringraziamenti

ILPERSONALETECNICO GEOTOPCOINVOLTONELL'OPERAZIONE: ALBERTO PET -•

TINARI, MARCO MAINARDI, ANDREA PIERANGELI, VALENTINO PENNACCHIONI, DIEGO LUCIANETTI;

I PROGRAMMATORIDI GEOPRO

Riferimenti

Documenti correlati

Patrizio Ponti e Sonia Pozzi Università degli Studi di Milano. dIscussant

Fu tra i primi promotori del movimento ceciliano in Italia partecipando attivamente alla vita dell’Associazione italiana di Santa Cecilia, occupandosi in

[…] La maestà del rito, la musica sovranamente bella del Perosi, eseguita a perfezione dalla Schola Cantorum del Seminario, il profondo raccoglimento del popolo, cosciente

Riassunto: Prendendo spunto dalle riflessioni di molti studiosi di diversi ambiti scientifici, dalla storia della cultura all’antropologia, dalla fisica quantistica e teoria del

Figure 6 shows the evolution over time of the Costa Concordia vessel stern and bow motion with respect to Giglio Island, obtained by combining speckle tracking

vista l’urgenza dei lavori eseguiti, dovuti alla necessità di assicurare il ripristino delle normali condizioni microclimatiche dello stabile, nonché vista l’entità degli

vista l’entità degli importi di spesa, per cui il RUP, nel rispetto del principio di proporzionalità, di efficienza, di economicità dell’azione amministrativa,

vista l’urgenza dei lavori eseguiti, dovuti alla necessità di ripristinare le condizioni microclimatiche di due stanze adibite ad ufficio e di provvedere