EUCLIDE TEMA 2000.4A
“Il fenomeno dell’immigrazione”
Luca Monastero, 1 A, Liceo scientifico Einstein, Palermo
Il fenomeno dell’immigrazione si è diffuso molto negli ultimi anni, a causa delle continue guerre e della povertà nei paesi in cui i diritti dell’uomo non vengono rispettati. Molte persone, tra cui la maggior parte donne e bambini, sono co-strette a scappare dal proprio paese per cercare condizioni di vita migliori. Rischiando la vita, si mettono in viaggio su dei barconi senza una meta precisa, abbandonando il resto della loro famiglia, sperando solo di trovare terra e acco-glienza da parte della gente del posto. Spesso però muoiono ancor prima di ar-rivare, durante il viaggio, annegando in mare e i loro corpi vengono trovati sulle spiagge, privi di vita, senza che nessuno possa più fare qualcosa per aiutarli. É per me ingiusto che si cerchi di impedire a volontari e organizzazioni umanita-rie di salvare le vite di queste persone respingendoli verso i porti dai quali sono partiti.
Il nostro paese si trova proprio al centro del mar Mediterraneo, quindi soggetto a continui flussi migratori. Siamo il primo paese che i migranti incontrano nel lo-ro viaggio, ma non di certo il più ospitale. Plo-roprio questa questione è al centlo-ro delle polemiche in Italia, poiché c’è molta gente che pensa che i migranti possa-no essere la causa della mancanza di lavoro e chiede che vengapossa-no chiuse loro le frontiere. Questi continui flussi migratori possono effettivamente creare gravi problemi allo stato italiano, soprattutto in termini di costi. Infatti è praticamen-te impossibile accogliere tutta questa genpraticamen-te negli hotspot.
Un altro problema è anche la condizione in cui vivono i migranti, sia dentro che fuori i centri di accoglienza. Infatti, questi centri dove vivono in condizioni disu-mane, sono insufficienti per accogliere tutta questa gente e appena fuori sono la prima scelta delle organizzazioni criminali, che approfittano della loro dispe-razione. Per questo bisogna trovare una soluzione a questo problema.
Una soluzione che io ritengo valida è quella dell’integrazione.
Un esempio di integrazione è quello del paese di Riace, paese della Calabria, il cui sindaco è riuscito ad integrare i migranti con la comunità locale, offrendo le case ormai disabitate e dando loro la possibilità di studiare, lavorare e di aiuta-re la rinascita di un paesino ormai quasi morto.
Queste soluzioni sono da applicare non solo in Italia ma anche in tutti gli altri paesi europei e non, in cui l’immigrazione è un problema serio e in continua crescita.
Molto spesso purtroppo ci dimentichiamo che anche noi siamo stati migranti in paesi esteri, e noi del Sud anche nel Nord Italia. Questo perché l’uomo ha sem-pre cercato una soluzione migliore per vivere, fin dai primi tempi dell’umanità.
In fondo queste persone stanno proprio cercando questo, quindi è giusto acco-glierli e cercare di integrarli nella nostra comunità.