Concorso Euclide - Scuola 2020
“Come sarebbe la nostra vita senza la matematica”
Molto spesso ci viene posta la seguente domanda: “La matematica a cosa serve?”. Ebbene, la nostra vita senza la matematica sarebbe davvero diversa da come siamo abituati a conoscerla e la sua esistenza non è solo utile ma anche di vitale importanza per le attività umane. Per quanto non sempre ce ne rendiamo conto, ogni aspetto della nostra vita è permeato da leggi matematiche e da numeri. Per fare un banale esempio al riguardo, le comuni bolle di sapone, con le quali giocano spesso i bambini, sono anch’esse regolate da leggi matematiche che ne permettono l’esistenza. Le bolle di sapone, fortemente connesse al calcolo delle variazioni, sono infatti superfici di area minima; l’acqua saponata non ha altra scelta che formare una figura sferica imposta proprio dalle leggi della matematica che ne regolano e ne governano il comportamento. La matematica è inoltre alla base del progresso scientifico-tecnologico su cui la società si fonda; senza di essa la maggior parte delle scoperte e invenzioni, che sono fondamentali per la nostra vita quotidiana e che usiamo molto spesso, sicuramente non esisterebbe. Le nostre giornate sono infatti caratterizzate da abitudini ormai digitalizzate e tecnologiche, ma senza la matematica non sarebbe esattamente così: i computer, i nostri cellulari, i motori di ricerca che consultiamo più volte al giorno, internet, il GPS che ci permette di non perderci durante i nostri viaggi, i mezzi di trasporto e molto altro, esistono e funzionano solo grazie alla matematica. Inoltre, anche il sistema monetario e quello temporale si basano su leggi numeriche e su operazioni matematiche; immaginate un mondo senza una precisa scansione del tempo per regolare le nostre giornate e i nostri appuntamenti, senza moneta di scambio, senza operazioni matematiche. Insomma, senza la matematica la vita umana cadrebbe nel caos più totale. Per non parlare del fatto che numerose altre discipline scientifiche o tecniche, come la fisica, l’economia, l’informatica e molte altre, sono collegate alla matematica e ad alcuni suoi fondamenti, pertanto senza di essa anche queste materie sarebbero limitate e porterebbero altro scompiglio nella nostra vita quotidiana. La matematica è inoltre presente in altri importanti ambiti come il commercio, l’ingegneria, la contabilità. Senza la matematica anche le arti ne risentirebbero profondamente. Esiste infatti, ad esempio, un importante rapporto tra matematica e musica. Apparentemente le due materie, la prima una rigida scienza, e la seconda una forma d’arte, sembrano
non avere molto in comune ma non è affatto così. Questa relazione è stata oggetto di studio fin dall’antichità, a partire dalla scuola Pitagorica che scoprì che i differenti toni di una scala sono legati ai rapporti tra numeri interi. Le arti figurative non avrebbero certo meno problemi senza le leggi matematiche; la pittura e la scultura non sarebbero così realistiche e d’effetto agli occhi umani, l’architettura invece non sarebbe così funzionale e sicura senza le rigide proporzioni e prospettive regolate da numeri e razionalità. Si potrebbe continuare all’infinito perché oggettivamente, la matematica è presente in ogni piccolo aspetto della nostra vita e non potremmo certo farne a meno; non si può negare infatti che gli esseri umani classificano, misurano e regolano ogni cosa grazie ai numeri e alle leggi matematiche, senza le quali saremmo in seria difficoltà. Avendo scelto io stesso come percorso di studio un Liceo scientifico sono conscio dell’importanza e dell’utilità di questa materia (e delle scienze in generale) e del ruolo che essa svolge all’interno della società umana; l’ipotesi di un mondo senza la matematica è impensabile, ma fortunatamente rimane solo un’ipotesi e non una realtà.