• Non ci sono risultati.

Le misure ablatorie di contrasto alla criminalita mafiosa: tra profili politico-criminali e principi di garanzia

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Le misure ablatorie di contrasto alla criminalita mafiosa: tra profili politico-criminali e principi di garanzia"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)

INDICE CAPITOLO I:

Premessa .

1. La confisca nei codici Ottocenteschi.  1.1: La confisca nei codici preunitari. /  1.2: la confisca nel codice Zanardelli. / 2. L'avvento del codice penale del 1930. /

 2.1. analisi dell'articolo 240 c.p. /  2.2. La confisca facoltativa. /

 2.2.1. gli instrumenta sceleris: è escluso il reato colposo?  2.2.2. La confisca del prodotto e del profitto e il nesso di

pertinenzialità.

 2.3. La confisca obbligatoria.

 2.4. i recenti interventi di modifica all'art.240 c.p./

3. Le leggi razziali del 1938 e la loro fase di attuazione nel 1944. /

 3.1. Regio Decreto 17 Novembre 1938 n° 1728 (Beccaria). L'art. 10. /

3.2. Provvedimenti della Repubblica Sociale italiana del 1944. /

(2)

3.3 Le pratiche di confisca previsto dalla legge n.2 del 1944.  4 le speciali figure di confisca; nel codice penale e nelle leggi

speciali. /

4.1. Le ipotesi di confisca previste nel codice penale.

4.1.1. la confisca ex art. 416 bis, comma 7 cp. (“Associazioni di tipo mafioso anche straniere”). /

4.1.2. la confisca per equivalente. /

4.1.3. la confisca per equivalente nel delitto di usura. / 4.1.4. l'art. 322 ter. c.p. /

4.1.5. L'art 322 ter e i reati tributari. / 4.1.6. La confisca ex art. 648- quater c.p.

4.2. Le ipotesi di confisca previste nelle leggi speciali. / 4.2.1. La confisca in materia di contrabbando. /

4.2.2. La confisca del veicolo in ambito di sicurezza stradale. /

4.2.3. la confisca nel d.lgs 231/2001. /

4.2.4. la confisca come mezzo per contrastare la criminalità organizzata.

(3)

CAPITOLO II:

 1.Quadro storico- criminologico della criminalità organizzata. /  2. La legislazione italiana. /

 3. le ceneri dell'art. 12 quinquies d.l. n. 306/1992. /

3.1. Dal reato di sospetto (o sospetto di reati) alla “pena” del sospetto. / 3.2. I presupposti applicativi della misura. /

3.3. La mancanza del nesso di pertinenzialità nell'art 12 sexies. / 3.4. Innovazioni del “decreto sicurezza” del 2008. /

3.5. Le modifiche del disegno di Legge 11 novembre 2015. / 3.5.1. Premessa. /

3.5.2. I presupposti: i delitti che consentono il sequestro e confisca; il provento di evasione fiscale; la confisca per equivalente. /

3.5.3. Il procedimento. /

3.5.4. La confisca senza condanna. /

3.5.5. L'amministrazione dei beni sequestrati: la tutela dei terzi.  4. La confisca di prevenzione (antimafia). /

4.1. Sistema antecedente alla riforma del 2008-2009. /4.1.1. Destinatari della misura. /

(4)

4.1.3. Il “defunto “ e altre situazioni verso l'oggettivazione della confisca di prevenzione. /

4.2. La riforma del 2008-2009: definitivo (?) affrancamento delle misure reali da quelle personali.

4.2.1. I destinatari della misura./ 4.2.2. I presupposti applicativi. 4.3. Altre novità.

4.3.1. L'introduzione di una forma di confisca per equivalente. 4.3.2. Il sistema delle presunzioni verso i terzi.

CAPITOLO III

 1.Il testo unico del codice antimafia e delle misure di prevenzione: la legge n. 136/2010. /

 2. La richiesta di un codice antimafia e delle misure di prevenzione. Difficoltà di intervento, i limiti di carattere generale dello schema del decreto. /

 2.1. La richiesta di un codice antimafia e delle misure di prevenzione. /  2.2. I problemi sottesi all'intervento legislativo.

(5)

 3. Analisi del testo di legge 136 del 2010. /

 3.1. Le disposizioni del Libro I. / 3.1.1. L'articolo 8: Ipotesi particolari di confisca. Gli effetti. /

 3.2. Il libro II, titolo II: le misure di prevenzione patrimoniali (artt. Da 26 a 44). /

 3.2.1. Premessa. Destinatari delle misure. La competenza dell'organo proponente, il coordinamento investigativo, le indagini patrimoniali. /  3.2.2. L'applicazione disgiunta delle misure personali e patrimoniali. /  3.2.3. La disciplina contenuta nella legge delega e lo schema di decreto

delegato. /

 3.2.4. Le ipotesi di applicazione disgiunta. /  3.2.5. Presupposti del sequestro e della confisca.  4. La legge delega. Conclusioni. /

 5. Dalla legge delega al codice antimafia. /  6. La struttura del Codice delle leggi antimafia. /  7. Le misure di prevenzione. /

 8. Le misure di prevenzione patrimoniali. /

 8.1. L'applicazione delle misure personali e patrimoniali. /

 8.2. La regola della competenza per l'iniziativa e per il giudizio. /  8.2.1. Le indagini patrimoniali. /

 9. La confisca. /

(6)

 9.2. Il contenuto specifico della confisca. /

 9.3. La confisca in termini di natura giuridica. Cosa è la confisca?  9.4. Questioni applicative della confisca

 .9.5. Le prove addotte dal tribunale per l'applicazione della confisca.  9.6. La revocazione della confisca.

 10. Le recenti modifiche al Codice delle Leggi Antimafia.  10.1. Il dibattito sulla modifica del d.lgs. n. 159/2011.

 10.2. Le prime proposte di modifica avanzate in sede istituzionale.  10.3. L'iter del disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati.  10.4. Le linee essenziali del testo approvato dalla Camera dei Deputati.  11. L'ampliamento delle categorie di pericolosità: gli indiziati dei delitti contro

la pubblica amministrazione. Profili di compatibilità della Costituzione e con la CEDU.

 11.1. La modifica.

 11.2. Rapporti con l'applicazione giurisprudenziale della confisca di prevenzione ai “colletti bianchi”.

 11.3. Le prime proposte della Commissione antimafia.

 11.4. Razionalità sistematica e la compatibilità costituzionale e con la Cedu.

 12. Il disegno di legge 11 novembre 2015. Il Capo II. Misure di prevenzione patrimoniali.

(7)

 13.1. Oggetto del sequestro. Quote sociali e beni aziendali.

 14. La modifica apportata nel 2015 all'articolo 24 del Codice delle Leggi Antimafia. La confisca.

Riferimenti

Documenti correlati

A parte la novella appena citata, il fatto che la modifica, l’integrazione e l’ampliamento del sistema delle misure di prevenzione siano nell’agenda dei lavori parlamentari e

Il decreto di confisca può essere emanato entro un anno e sei mesi dalla data di immissione in possesso dei beni da parte dell’amministratore giudiziario. Nel caso

Ora trasforma le sue misure in centimetri e calcola la sua area, poi completa la tabella..

Attestazione del Responsabile di struttura circa l’applicazione della procedura per la gestione della comunicazione esterna e del piano aziendale di comunicazione

Il Comitato Tecnico Scientifico, (CTS) istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile, richiama il “bisogno di una collaborazione attiva di studenti e famiglie

D’altra parte è la stessa Corte costituzionale, in un altro passo della motivazione della sentenza, a sottolineare la ratio unitaria della confisca di prevenzione ed a svalutare

06 68832337-2125 L’incontro è aperto alla partecipazione di docenti universitari, avvocati, tirocinanti,. studiosi e operatori

11846 del 19/01/2018, che, pur avendo ad oggetto una fattispecie di pericolosità generica, ha affermato un principio dotato di portata generale, secondo cui se, ai