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Confronto quadriennale tra 10 cloni di Marzemino in Trentino

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Riassunti

dei lavori presentati

aI

VI Convegno

l{azionale di Viticoltura

Pisa,

4-7 luglio 2016

A cura di

Claudio D'Onofrio

(2)

Arúa

lú*luu

Honúus

Pubblicazione della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOf Numero 19

Politica editoriale. Acta - ltalus Hortus è una collana dedicata agliAtti di convegni organizzati o patrocinati dalla Società di Ortoflorofrutticoltura ltaliana (SOl). La pubblicazione degli articoli è sotto la responsabilità dell'Organizzatore del con-vegno e/o del(i) curatore(i) del volume. I i contributi sono di norma in italiano, con un ampio abstract e didascalie di tabel-le e figure in lingua inglese. I lavori pubblicati sono soggetti a revisione da parte del Comitato Scientifico ed Editoriale del convegno prima della loro accettazione definitiva per la stampa.

Aims and Scope. Acta - ltalus Hortus publishes Proceedings of Conferences organized under the aegis of ltalian Society for Horticultural Sclences (SOI). Articles are reviewed by the Scientific Commiftee of the Conference before final accep-tance. The publication of articles is under the responsability of the Convenor and/or of the Edito(s) of the Conference Proceedings. All contributions appear in ltalian with an extended summary captions and legends in English.

Sintesi della procedura

per la pubblicazione

diAtti di Gonvegni

su Acúa - Italus Hortus

La richiesta di pubblicazione Atti di convegno su Acúa - ltalus Hortus va inviata al Direttore Responsabile e al Direttore Scientifico e deve includere I'elenco dei componenti del Comitato Scientifico ed editoriale del Convegno e I'indicazione del Curatore degliAtti. La richiesta viene esaminata dal Comitato Scientifico-Editoriale di ttatus Hortus, ed accettata sulla base defle informazioni fornite dal Comitato Organizzatore del Convegno e dell'interesse per i soci SOI per la tematica proposta.

fl Comitato Organizzatore del Convegno si impegna a coprire il costo della stampa del numero di Acta - ltalus Hortus e a fornire alla Segreteria Editoriale i testi e le figure in formato elettronico, redatti secondo le norme editorialí riportate in teza di copertina e sul sito web della SOI (www.soihs.it). Al Curatore degli Atti saranno inviate le bozze tipografiche per la correzione.

Direttore Responsabile I Managíng EdÍtor: Elvio Bellini Direttore Scientifico I Edítor: Riccardo Gucci, Universita di Pisa

Segreteria Editoriale I Secreîary: Francesco Baroncini, Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana Editore: Societa di Ortoflorofruuicoltura Italiana (SOI), Firenze

Direzione e Redazione: Viale delle ldee, 30 - 50019 Sesto Fiorentino (FI); tel. 055.4574067 e-mail: segreteria@soishs.org; sito web : http ://www. soihs.it

Stampa: Tipolitografra Contini

Pubblicazione registrata presso il tribunale di Firenze aln.4609 del I agosto 1996 ISBN: 978-88 -94027 6-4-8

@ 2016 by SOI - Firenze

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Acta Italus Hortus 19: 163-164

Confronto quadriennale tra 10 cloni di Marzemino in Trentino

Umberto Malossinil., Giorgio Nicolinir, Tomós Romón Villegasr, Pierluigi Bianchedir, Renzo Mosconr, Alberto Andreasi2, Roberto Menegoni2, Fabrizio Marinconz2, Andrea Faustini2

tFondazione E. Mach, Centro Trasferimento Tecnologico, San Michele all'Adige (TN) t Cavit s.c., Ravina di Trento (TN)

Four years comparison of I O clones

of Marzemino in Trentino

Abstract. We report on the collaboration with Cavit, a cooperative group of 11 Cellars of trentino, relative t o p r o d u c t i o n o f v i n e a n d w i n e M a r z e m i n o . T h i s b l a c k grape is grown in Trentino (around 300 hectares) and i n n e i g h b o u r i n g r e g i o n s s u c h a s L o m b a r d y a n d Veneto (roughly 20 hectares). We present the most significant results from the experimental comparison of l0 clones in 4 years (from 2011 to 2014) carried o u t in a n v i n e y a r d ( c a l l e d " m a s o R o m a n i " ) t o V o l a n o -T r e n t o . T h e v i n e s w e r e p l a n t e d o n S . O . 4 in t h e y e a r 2008 and successively pruned to Guyot. The clones show to differ significantly for both production traits ( y i e l d , f e r t i l i t y , v i g o u r , w e i g h t o f t h e b u n c h a n d t h e berry) and oenological characteristics (especially the c o n t e n t s o f p r o m p t l y a s s i m i l a b l e n i t r o g e n a n d o f a n t h o c y a n i n s a n d o f p o l y p h e n o l s o f g r a p e ) . T h e b e h a v i o u r o f t h e n e w f o u r I S M A @ - C a v i t c l o n e s , selected thanks to this collaboration, showed interest-ing agronomic and oenological characteristics. These r e s u l t s w e r e c o n f i r m e d b y t h e t a s t i n g o f t h e w i n e s , very appreciated and that well represent Marzemino. K e y w o r d s : y i e l d , a n t h o c y a n i n s , p o l i p h e n o l s , b e h a v i o u r , t y p i c a l , w i n e

I n t r o d u z i o n e

Si presentano i risultati più significativi di una spe-rimentazione effettuata per il confronto clonale della c v M a r z e m i n o s u c i r c a I e t t a r o d i v i g n e t o . L'impianto, di complessivi 6 ha, è gestito da Cavit s.c a Maso Romani (Volano, TN), nella sottozona Ziresi della DOC Trentino Marzemino, secondo un protocol-lo di produzione integrata in conversione a biologico.

-

umberlo.malossiniCri,firach. it

Materiale e metodi

Il vigneto di confronto, allestito nel 2008 sul por-tinnesto S.O.4, è allevato a controspalliera (2,20 x 0,90 m) e potatura a Guyot modificato. Sono stati valutati dal 20ll al2014 sei cloni già omologati in Trentino (SMA 9 e 18, ISMA@ 353 e 355), Veneto (ISV-Vl) e Lombardia (MIDA 95-l1D assieme a 4 nuovi cloni in corso di riconoscimento (ISMA@-Cavit

14, 41, 43 e 9l), selezionati nel vigneto presente a Maso Romani. Le parcelle di confronto (24 vitilclone, 4 repliche) sono state usate per valutare le caratteristi-che produttive riferite alle ferlilità delle gemme e gli aspetti morfologici e sanitari dei grappoli (forma,

compattezza. sensibilità a botrite o disseccamento del rachide); è stata quantificata la produzione totale (no grappoli, peso di uva e del legno di risulta alla potatu-ra) per ceppo. Alla vendemmia sono stati annualmen-te raccolti e analizzati campioni di uva (15 grappoli/ clone, 2 repliche) per valutare i parametri chi-mici e tecnologici della produzione. Le analisi fisico-c h i m i fisico-c h e e f f e t t u a t e ( N i c o l i n i e t a | . , 2 0 1 0 ) h a n n o riguardato: peso medio di grappolo, acino e rachide, peso relativo a bucce, polpa e vinaccioli, volume di mosto alla pressatura e resa ottenibile (in o%, volu-me/peso), zuccheri, acidi, azotati, potassio, pH, conte-nuti in antociani e polifenoli. Il controllo enologico v e r o e p r o p r i o è s t a t o r e a l i z z a t o s u 6 0 - 8 0 k g d i uva/clone per le stesse vendemmie presso la Cantina di Microvinificazione secondo il protocollo previsto per la vinificazione "in rosso". All'analisi chimica è seguita la valutazione sensoriale, con diverse sedute d'assaggio (dal2012 al2015), delle caratteristiche dei vini monoclonali ottenuti dal20ll al2014.I dati plu-riennali, viticoli ed enologici, sono stati sottoposti ad elaborazi oni stati stiche tI1lìzzando varie procedure fStati stica. v8. 0], in parli colare I'analisi della v arianza univariata a modello misto (ANOVA) ed i confronti a coppie con i test Tukey e Duncan.

(4)

Malossini ef a/.

Tab. I - Caratteristiche agronomiche e enologiche di 10 cloni di Marzemino a confronto in un vigneto a filare potato a Guyot modificato (Volano - Trento); valori medi (2011-2014) e significatività statistica. Lettere diverse, per la stessa caratteristica, indicano differenze

signi-ficative tra le medie (Tukey test; p<0,05).

Tab. 1 - Agronomic and oenological characteristics of I 0 clones of Marzemino compared in a vineyard with Guyot pruning (Volano-Trento) ; mean values (years from 20 I I to 20 I 4) and statistical sígnificance. Different letters for the same characteristic indicate

signif-cant dffirences bettveen the means (Tukey test; p = 0.05).).

Clone ite (n')

SMA 9 SMA 18 ISMA@

3 5 3 ISMA@ 3 5 5 f O , f " U ISMA@-Cavrt 74 ISMA@-Cavit 4l ISMA@-Cavit 43 6,6; ISMA@-Cavit 91 I S V V I MIDA 95-r72 6,7 c 8,1 bc 2 , 1 2 a b 2 , 5 1 a 8,6 abc 7,8 bc 7,7 bc

i,os

^i

8,4 abc 1 0 , 6 a (cl (ke) 2 , 3 9 a 2 , 5 8 a 1 , 6 5 b z r ) c 1 , 6 6 b 2,20 ab

zae

a

2,79 a 316 a 314 a 278b 251 b 284 ab 2 6 2 b 2 7 1 b 269 b Ravaz 4,2 ab 5 , 8 a t,.SZ uVi 22,3 abc 5,1 ab 5,0 ab 4,9 ab 1,94 abc 22A ua" 3 , 0 b 4,6 ab 2,03 ab 4,7 ab 4,8 ab (cl 2 , 2 6 a 1 , 8 6 b c 1 , 8 1 b c |,72 bc I , 8 9 a b c 2,01 ab 1,62 c (pesol 24,1 abc 20,7 c 22,5 abc 24,6 abc 28,0 a 23,3 abc 2 1 , 7 b c 27,4 ab reale 0,67 ab potenziale 0.t9 .b 0,77 ab 0,66 ab 0,83 a 1,04 ab 0,58 b 0,65 ab 0,60 ab 0,64 ab 0,64 ab 0 , 8 1 a 1 , 0 7 a 1,04 ab 0,25 ab 0,87 ab 0,75 b

o.is

^i

0,95 ab 0,75 b 0,84 ab 0,24 ab 0,84 ab

reale (I-III gemma) 0,23 ab 0,32 ab 0,40 a 0.20 ab 0 , 1 7 b 0,27 ab 0,38 ab Fertilità

'-f e n l l l t a p o l e n z l a l e

lPertilità r"uf" fi-Uf

Risultati e discussione

Tra i cloni sono emerse differenze significative sia per le caratteristiche produttive sia per quelle qualitative dell'uva e dei mosti (tab.1), in particolare: fertilità ( r e a l e e potenziale, nonché basale delle prime 3 gemme), numero e peso medio dei grappoli, peso lualvite, peso medio dell'acino, percentuale in peso della buccia, indice di Ravaz, acidità rotale, azoto prontamente assimilabile, contenuto antocianico e polifenolico. I cloni di piu recente selezione trentina hanno dimostrato valori tendenzialmente più elevati per quanto riguarda zuccheri ed acidità, e conseguenti più bassi valori di pH, ma soprattutto si distinguono per la maggior e significativa dotazione polifenolica delle uve. Infine, le valutazioni sensoriali dei vini hanno indicato un significativo apprezzamento proprio per i nuovi cloni ISMA@-Cavit; quelli contrassegnati 4I e 43, sopra tutti, in particolare per gli aspetti com-plessivi legati alla struttura polifenolica dei vini, valu-tati anche ad età diverse, probabilmente in relazione alla loro più limitata produttività. In conclusione si afferma che i nuovi materiali in corso di riconosci-mento, particolarmente ISMA@-Cavit 14 e 91, risulta-no caratterizzali da un migliorato quadro poliferisulta-nolico rispetto ai cloni in commercio, conservando tutte le

caratteristiche di tipicità organolettica varietale asso-ciate ad una produttività adeguata.

Conclusioni

Si ritiene che il lavoro in corso in Trentino contribui-saa a garantire la conservazione di una parte merite-vole della variabilità fenotipica e vegeto-produttiva tipica del vitigno e del vino Marzemino (Faustini er a l . , 2 0 0 8 ; M a l o s s i n i e t a l . , 2 0 0 4 ; R o n c a d o r e Malossini, 1997), "sostenendone" e migliorandone a l c u n i a s p e t t i v i t i c o l o - e n o l o g i c i p a r t i c o l a r m e n t e importanti lungo la filiera che origina dal vivaismo. Bibliografia

F a u s r r N r A . , M a n r u c o N z F . , M a r - o s s r N r U . , 2 0 0 8 . T u t t o i l

Marzemino del mondo a "Maso Romani". Terra Trentina, ( 5 4 \ n . 8 : 2 7 - 3 1 .

MelossrNr U., Roxcaoon I., Nrcor-rNr G., MoscoN R., Marlvl F., Ctccorrr A.M.,2004. Selezíone clonale del Marzemino: problematiche e prospettive. Terra Trentina, (50) n.9: 32-36. NrcorrNr G., LancHen R., Mer-ecenNn M. (2010). Marzemino:

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c l o n a l e d e l M a r z e m i n o . l n : F a l c e t t i , C a m p o s t r i n i , I l Marzemino trentino D.O.C.: l'ambiente, la vite, il vino: il contributo della ricerca scientifica. Consorzio tutela del Marzemino Trentino (Trento): 89- 101.

Grappoli/vi Uva/vite (k

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