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Conclusioni Alla fine dello studio e dell’esperienza in azienda, si è riusciti a concludere che oggi l’integrazione tra i Sistemi di Gestione è un’alternativa concreta all’utilizzo di più sistemi contemporaneamente

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Academic year: 2021

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XI. Conclusioni

Alla fine dello studio e dell’esperienza in azienda, si è riusciti a concludere che oggi l’integrazione tra i Sistemi di Gestione è un’alternativa concreta all’utilizzo di più sistemi contemporaneamente.

Le motivazioni che all’inizio si erano tracciate come stimolo ad una possibile integrazione erano:

• maggiore efficienza complessiva dei sistemi, con razionalizzazione della risorse impiegate;

• maggiore efficacia nel perseguire obbiettivi aziendali per tutti i sistemi;

• razionalizzazione del sistema documentale, specialmente nell’ottica del migliore utilizzo di tutto il sistema.

• L’omogeneità delle metodologie di gestione aziendale;

• L’integrazione tra le politiche, che evita possibili conflitti tra le differenti strategie aziendali e favorisce la diffusione omogenea della “cultura aziendale”;

• La riduzione di costi che deriva essenzialmente dalla migliore gestione delle informazioni, del personale, delle registrazioni, dei controlli, e dal minor tempo / uomo impiegato nella progettazione ed implementazione di tre sistemi rispetto ad uno integrato e nell’attività di verifica effettuata dall’organismo di certificazione esterno.

Nello studio e pianificazione dell’integrazione si è verificato che allo STAP LI gli stimoli sono stati:

• la necessità di diminuire la “massa documentale”, eliminando le ridondanze e semplificando la gestione e l’aggiornamento dei Sistemi, (gestione efficace ed efficiente);

• la compatibilità della scelta con la struttura organizzativa;

• la volontà di descrivere le attività operative dello STAP LI in maniera integrata e per processo;

• il possibile completamento dei sistemi esistenti, attraverso lo strumento dell’integrazione, con il Sistema di gestione per la Sicurezza, ed una sua successiva potenziale certificazione.

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Dal confronto si nota che le motivazioni teoriche e quelle reali si sono sposate, dando una prima conferma alle ipotesi iniziali.

Il primo obiettivo dello stage è stato il tracciamento di una possibile strada per realizzare l’integrazione documentale dei tre Sistemi di gestione. Si sono individuate due possibili strategie:

• creare ex-novo il sistema integrato introducendo in esso ciò che dei sistemi esistenti risulta ancora attuale;

• decidere di riorganizzare i sistemi esistenti, cercando di non perdere nulla di ciò che già esiste, nel tentativo di riadattare migliorando e non di ricreare.

La scelta operativa allo STAP LI è ricaduta sulla seconda ipotesi, perché:

• permette di discostarsi meno dalla strada tracciata nella gestione dai due sistemi esistenti, vivi e certificati;

• permette di non sconvolgere un know-how e un modo di lavorare consolidato dello Stabilimento;

• consente di raggiungere l’integrazione finale progressivamente, con uno sviluppo step by step e non drastico, come potrebbe essere quello seguito dalla prima ipotesi, accompagnato da un bisogno di risorse umane, economiche e temporali meglio gestibili.

Risultato della prima parte dello stage è stata la pianificazione delle realizzazione delle nuove Procedure Integrate e del Manuale. Il percorso seguito per effettuare ciò ha suggerito uno dei possibili metodi che ogni organizzazione potrebbe applicare per gli stessi scopi.

Il secondo obiettivo dello stage è stata la descrizione del processo “Gestione delle Rilavorazioni”, a cui è seguita una riorganizzazione dettata dallo stimolo al miglioramento continuo. Questa ha dato modo di calarsi nella realtà più tangibile della gestione dei sistemi dell’Azienda. Lo studio ha condotto ad un concreto cambiamento del processo, approvato dalla Direzione ed in fase di implementazione, i cui miglioramenti si potranno valutare solo in un prossimo futuro. Oltre alla riorganizzazione del processo, i risultati più interessanti che si sono ottenuti sono stati:

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• l’informatizzazione della gestione del processo, che darà la possibilità di:

o migliorare la contabilità sia degli accessori che delle materie prime utilizzate;

o consentire la creazione di un data base elettronico da cui saranno estrapolati i dati per la gestione e per gli indicatori suggeriti;

o garantire la rintracciabilità delle lavorazioni.

• la individuazione di tre processi, nati come output di quello studiato:

o Gestione dei Rifiuti;

o Slop;

o Giacenze statiche.

• il contributo:

o al miglioramento della gestione del magazzino materiali accessori e ausiliari;

o al raggiungimento del bilancio di materia dell’intero Stabilimento.

Concluso lo stage allo Stabilimento resterà da realizzare:

• la creazione delle restanti procedure e del Manuale integrato, seguendo le linee guida suggerite;

• la descrizione (con gli stessi criteri adottati per il processo “Gestione delle Rilavorazioni”) degli altri processi aziendali, seguendo la riorganizzazione proposta (Figura 14).

Figura 14 - Evoluzione della mappa dei processi dello STAP LI

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