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INGEGNERIA PER LA TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO

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Academic year: 2022

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(1)

GIORNATA DI ORIENTAMENTO SCUOLA DI INGEGNERIA

INGEGNERIA PER LA TUTELA

DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO

Riccardo Gori

Delegato all’orientamento

(2)

Maggio 2012

United Nations Conference on Sustainable Development Rio de Janeiro, June 2012

www.uncsd2012.org http://sustainabledevelopment.un.org/

Nel

2013

, secondo quanto riportato dal Global Footprint Network a partire dal

20 agosto

, le risorse consumate hanno superato la capacità di rigenerazaione della Terra per lo stesso anno.

L’Earth Overshoot Day nel 2011 era stato il

27 settembre,

nel 2000 il

1 novembre

nel 1990 il 7 dicembre.

MA … L’Earth Overshoot Day nel

2012

è stato il

22 Agosto.

La “questione ambientale”

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

2/24

(3)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

3/24

“triangolo della conoscenza”:

educazione ambientale-innovazione- ricerca, partecipazione di studenti, organizzazioni non governative, enti

locali, aziende (i.e. stakeholders interessati).

Innovazione Ricerca

educazione ambientale

La “questione ambientale”

(4)

Ingegnere Ambientale

Chi è?

una figura professionale con competenze specifiche sulla sostenibilità della presenza umana nell'ambiente

(ossia la gestione e la tutela delle risorse naturali come l'acqua e il suolo)

Perchè questa figura professionale?

per rispondere adeguatamente alla domanda di competenze tecniche innovative (cioè con una adeguata conoscenza dei

metodi e dei contenuti tecnici nel settore dell'ambiente, delle risorse e del territorio).

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

4/24

(5)

Ingegnere Ambientale

Che sarà (Ricchi e Poveri, 1971)

Che sarà, che sarà, che sarà.

Che sarà della mia vita chi lo sa.

So far tutto o forse niente, da domani si vedrà, e sarà, sarà quel che sarà.

Le "questioni ambientali" sono senza confini e l'ingegnere ambientale deve avere un approccio multidisciplinare e interdisciplinare per affrontare in modo soddisfacente i

problemi a scala globale ... con competenza tecnica innovativa.

L’ingegnere Ambientale è chiamato anche a fronteggiare e risolvere problemi a scala locale

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

5/24

(6)

Ingegnere Ambientale

Competenze dell’Ingegnere Ambientale:

 Progettazione e gestione di strutture ed infrastrutture per la protezione dell’ambiente

 Pianificazione e Tutela del territorio

 Gestione delle risorse idriche ed energetiche

 Valorizzazione e salvaguardia delle risorse naturali

 Gestione del rischio ambientale

I laureati in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio (LM- 35) si collocano nell’area dell’Ingegneria Civile e Ambientale

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

6/24

(7)

Protezione del territorio, monitoraggio del dissesto idrogeologico, tecniche di mitigazione del rischio idraulico

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

7/24

(8)

Protezione dall’acqua e dal suolo &

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

8/24

(9)

Gestione delle risorse naturali: impianti per il trattamento e la depurazione delle acque, gestione dei sistemi idrici

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

9/24

(10)

Valutazione della potenzialità della risorsa da fonti alternative e rinnovabili: idroelettrico, moto ondoso, geotermico, eolico,

fotovoltaico, biomassa

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

10/24

(11)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

11/24

Smaltimento dei rifiuti e bonifica dei siti contaminati

(12)

Monitorare e ridurre le emissioni di gas serra (GHG) in atmosfera

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

12/24

(13)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

13/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio

Il percorso formativo si articola su 2 anni:

nel primo anno vengono approfondite le capacità modellistiche (nel settore della matematica, numerico e di ingegneria dei sistemi); vengono potenziate le capacità di analisi e di valutazione economica relativamente ad impianti ed opere da inserire nel territorio; viene completata la formazione triennale in particolare nei settori dell’idraulica, della geologia e dell’ingegneria sanitaria ambientale;

nel secondo anno il percorso formativo si diversifica in tre percorsi formativi al fine di sviluppare conoscenze specialistiche nelle diverse aree operative dell’Ingegneria Ambientale:

 Tutela del territorio;

 Impianti, qualità dell’ambiente ed energia;

 Gestione del rischio ambientale.

(14)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

14/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio

Anno I

 Idraulica Fluviale

 Geologia Applicata e Geofisica Ambientale

 Sistemi Energetici per l’Ambiente/Chimica organica Ambientale

 Metodi numerici per l’Ingegneria

 Economia applicata

 Complementi di Ingegneria Sanitaria Ambientale

 Analisi dei sistemi ambientali

Tutela del territorio Impianti, qualità dell’ambiente ed

energia

Gestione del rischio

ambientale

(15)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

15/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio

Anno II

Fluido dinamica Ambientale/Progettazione Idraulica

A scelta dello studente

Prova finale

+ 3 esami a scelta tra:

 Protezione dei litorali

 Gestione delle risorse idriche

 Complementi di idrologia

 Rischio Idraulico Tutela del

territorio

Impianti, qualità dell’ambiente ed

energia

Gestione del rischio ambientale

(16)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

16/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio

Anno II

Impianti di trattamento acque e rifiuti

Gestione delle risorse idriche

Acustica Ambientale

Valorizzazione energetica dei rifiuti

A scelta dello studente

Prova finale

Impianti, qualità dell’ambiente ed

energia

Tutela del

territorio Gestione del

rischio ambientale

(17)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

17/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio

Anno II

Rischio Idraulico e delle azioni Naturali

Metodi Quantitativi per la gestione dei rischi

Strumenti finanziari ed assicurativi per l’energia e l’ambiente

A scelta dello studente

Prova finale

+ 1 esami a scelta tra:

 Stabilità del territorio e geotecnica ambientale

 Ingegneria geotecnica sismica

Gestione del rischio ambientale

Tutela del territorio

Impianti, qualità dell’ambiente ed

energia

(18)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

18/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio

A scelta dello studente

Prova finale

personalizzato PSI

(19)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

19/24

Obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio (LM-35)

Discipline e attività Conoscenza e comprensione Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attività caratterizzanti:

Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio

-settore dellaTutela del territorio

(fluidodinamica ambientale, progettazione idraulica, costruzioni marittime, idrologia)

- settore degli Impianti, qualità dell’ambiente ed energia (impianti di trattamento delle acque e dei rifiuti, gestione delle risorse idriche)

- settore della Gestione del rischio

ambientale(rischio idraulico e delle azioni naturali, stabilità del territorio, ingegneria geotecnica sismica e ambientale)

di identificare, formulare e

risolvere anche in modo innovativo problemi complessi che richiedono spesso l’approccio interdisciplinare tipico dell’ingegneria ambientale;

di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi complessi e/o innovativi

Attività formative affini o integrative

La conoscenza approfondita e la

comprensione degli aspetti teorico-scientifici e applicativi dell’analisi dei sistemi, dei sistemi energetici per l’ambiente, valorizzazione energetica dei rifiuti, acustica ambientale,

strumenti finanziari ed assicurativi per l’energia e l’ambiente

di interpretare, caratterizzare e risolvere problemi dell'ingegneria complessi che richiedono un approccio interdisciplinare tipico dell’ingegneria ambientale

(20)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

20/24

Visite Tecniche e didattiche

In realtà...

... È divertente!

(21)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

21/24

Visite Tecniche e Didattiche Misure correntometriche

Relax & Enjoy!

Rilievi sedimentologici

In realtà...

... È divertente!

(22)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

22/24

Visite Tecniche e didattiche

In realtà...

... È divertente!

(23)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

23/24

Studi di Ingegneria Società & Enti

Enti, agenzie ed amministrazioni pubbliche ( Consorzi di bonifica, AdB, ARPAT ...) con funzioni di tecnico responsabile e coordinatore delle attività di gestione, manutenzione, controllo di opere e di impianti.

Aziende di fornitura e gestione di servizi di pubblica utilità

(acqua, gas, disinquinamento,

rifiuti)

(24)

Cosa si potrà fare?

Cosa si studia?

Ingegnere Ambientale

24/24

Studi di Ingegneria Società & Enti

- Progettista in studi professionali e società di progettazione di opere, impianti e infrastrutture compatibili con l’ambiente;

- Coordinatore di attività di monitoraggio, manutenzione e controllo delle opere ingegneristiche destinate alla protezione dell’ambiente, del territorio e delle attività antropiche;

- Progettista e coordinatore di opere e interventi per la valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche del territorio;

- Responsabile aziendale di attività di progettazione e adeguamento di impianti energetici, o consulente

professionale nel settore del risparmio energetico e dell’uso razionale dell’energia;

- Specialista della valutazione, prevenzione e gestione dei rischi ambientali;

- Responsabile aziendale per la sicurezza e l’ambiente;

(25)

Grazie per l’attenzione

Domande, dubbi, chiarimenti

Riccardo Gori (Delegato all’orientamento):

riccardo.gori@unifi.it

Riferimenti

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