• Non ci sono risultati.

Osservazioni conclusive

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Osservazioni conclusive"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

69

Osservazioni conclusive

Due sono i principali tipi di prove scientifiche valutate all’interno dei tribunali: l’informazione genetica e quella neuroscientifca.

L’informazione genetica configura il maggior rischio di essere violenti o aggressivi, ma non costituisce un elemento deterministico, non esiste un collegamento diretto tra gene e comportamento, una data variante genica può aumentare il rischio di quel dato comportamento in presenza di specifiche sollecitazioni ambientali.

Allo stesso modo le neuroscienze valutano la correlazione fra varianti della struttura cerebrale e alterazioni comportamentali, nel nostro caso in senso aggressivo, riconoscendo alle prime un ruolo di maggiore predisposizione all’insorgenza delle seconde. Ma come l’informazione genica non determina il comportamento in modo diretto, così il danno neurologico non è direttamente condizionante, ma indica solo un maggior rischio di poter assumere un dato comportamento.

Questo costituisce un problema per i tribunali poiché la prova che stiamo presentando non comporta un rapporto diretto di causa-effetto, è semplicemente uno dei tanti fattori che potrebbe influenzare il comportamento. Senza dimenticare che esistono una lunga lista di studi che dimostrano che a parte la genetica e le neuroscienze, quando si è sottoposti a certe pressioni ambientali come l’abuso infantile o la cattiva educazione, si verifica comunque un analogo incremento del

(2)

70 rischio a essere violento. Tenendo conto di ciò bisogna basarsi unicamente su queste prove per prendere delle decisioni? Per ritenere un soggetto non imputabile o riconoscergli una riduzione della pena?

Ciò che queste prove forniscono è la possibilità di comprendere perché la persona ha agito in un determinato modo e ha fatto quel che ha fatto, ma nulla aggiungono al perché lo ha fatto.

In conclusione, la combinazione di studi funzionali cerebrali e tecniche molecolari genetiche in soggetti imputati è utile per capire come il background genetico che ereditiamo dalla nascita moduli il comportamento e la risposta cerebrale nell’identificazione di stimoli esterni. Tali studi ci hanno quindi dato un potente mezzo per scandagliare gli aspetti molecolari intimi della funzione cerebrale, indicano una possibile causa ma non la giustificazione del comportamento assunto. Ecco perché essi costituiscono validi mezzi di valutazione aggiuntivi da considerare nell’analisi complessiva del soggetto, delle circostanze in cui ha agito ma non possono costituire da soli valida prova a sostegno di una riconosciuta non imputabilità.

Le neuroscienze vanno a coadiuvare la valutazione psichiatrica classica dell’imputato, fornendo al giudice, attraverso la figura del neuroscienziato, una visione più oggettiva dei dati.

In altre parole, “la valutazione comportamentale e clinica non può essere sostituita

(3)

71

tecniche neuropsicologiche e neuroscientifiche dovrebbero, per il momento, essere viste come metodologie di approfondimento e di supporto” .

In questo modo non si corre il rischio di trasformare le neuroscienze in un “mito risolutore”, ma si è pronti ad ascoltarne alcune fondamentali indicazioni, utili in un ottica di completamento della perizia52.

Riferimenti

Documenti correlati

TTAGCACTACCGTATTTGCGCATTACCAGATTAGAGAA TTAGCACTACCGTATTTGCGCATTACCAGATTAGAGAA ATGCTAGTCGATCTATCGATCGGCTATTCGCAAAGCTG

Infatti la regolazione della trascrizione si basa sul riconoscimento di sequenze promotrici e sequenze di regolazione da parte di fattori di trascrizione che sono proteine

Trascrizione: l’informazione genetica contenuta nel DNA viene trascritta in una sequenza di RNA in base al principio della complementarietà delle basi. 1- riconoscimento del gene

Le basi non pongono vincoli alla sequenza lineare delle stesse. Il vincolo è invece imposto al filamento opposto sulla base dell’ingombro sterico e della

TTAGCACTACCGTATTTGCGCATTACCAGATTAGAGAA TTAGCACTACCGTATTTGCGCATTACCAGATTAGAGAA ATGCTAGTCGATCTATCGATCGGCTATTCGCAAAGCTG

www.cineama.it Soggetto, sceneggiatura e regia Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry con Tasneem Fared, Abdallah Sallam, MC Manar, Alaa Bjermi, Ahmed

Ma mentre le variabili dell’ambiente, la WA e la vicinanza delle strutture ricreative sono correlate a molteplici tipi di attività fisica per bambini, la disponibilità ambientale

Più di un terzo erano bambini di età inferiore all’ anno (37.8%) e più della metà erano bambini di età inferiore a 4 anni (61.7%), il numero di episodi rispetto all’ età