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COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO SERVIZIO CULTURALE-PUBBLICA ISTRUZIONE-SOCIALE-SPORT

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COMUNE DI VILLAMAR

PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO

SERVIZIO CULTURALE-PUBBLICA ISTRUZIONE-SOCIALE-SPORT

OGGETTO : Determina a contrarre e Impegno di spesa per abbonamenti a periodici locali per la Bi- blioteca Comunale tramite edicola locale. CIG:Z8B1B5F9B6

Determinazione n° 227 del 29-09-2016

Registro Generale n°

508 del 29-09-2016

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Visti:

• Il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

• Lo Statuto Comunale;

• Il vigente Regolamento di Contabilità,;

• La Deliberazione di Consiglio Comunale n. 22 in data 26/05/2016, esecutiva ai sensi di legge, con cui si è provveduto all’approvazione del Bilancio di previsione 2016-2018;

• Il Decreto Sindacale n. 11 del 05/09/2016 con cui è stata nominata, la signora Siddu Simo- netta, Responsabile del Servizio Culturale, Pubblica Istruzione, Sociale e Sport;

• L'art. 147 bis, comma 1, del testo unico sugli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, introdotto dall'articolo 3, comma 1, lettera d) del decreto legge 10/10/2012, n.174, convertito nella legge 07/12/2012, n. 213, con riguardo al controllo preventivo sulla regolarità amministrativa e contabile, da esprimersi obbligatoriamente dal responsabile di servizio, attraverso apposito parere;

Considerato che il controllo di regolarità amministrativa sul presente atto (art. 147-bis D.Lgs. n.

267/2000) è esercitato dalla sottoscritta che ne garantisce la legittimità, regolarità e correttezza;

Richiamati:

• L’art. 23-ter del D.Lgs. 90/2014, come modificato dall’art. 1, comma 501, della legge 208/2015 (legge di stabilità 2016), che stabilisce che “Fermi restando l'articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488, l'articolo 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e l'articolo 9, comma 3, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, I comuni possono procedere auto- nomamente per gli acquisti di beni, servizi e lavori di valore

inferiore a 40.000 euro.”

• L’art. 26, comma 3, della Legge 488/1999 secondo cui “Le amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate ai sensi del comma 1, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità, come limiti massimi, per l'acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche per l'acquisizione di beni e servizi ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n. 101. La stipulazione di un contratto in violazione del presente comma e' causa di responsabilità amministrativa; ai fini della determinazione del danno erariale si tiene anche conto della differenza tra il prezzo previsto nelle convenzioni e quello indicato nel contratto. Le disposizioni di cui al presente comma non si applicano ai comuni con popolazione fino a 1.000 abitanti e ai comuni montani con popolazione fino a 5.000 abitanti.”

• L’art.1, comma 7 del D.L. 95/2012 che prevede “Fermo restando quanto previsto all'articolo 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e all'articolo 2, comma 574, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, quale misura di coordinamento della finanza

pubblica, le amministrazioni pubbliche e le societa' inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di

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statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, a totale partecipazione pubblica diretta o indiretta, relativamente alle seguenti categorie

merceologiche: energia elettrica, gas, carburanti rete e carburanti extra-rete, combustibili per riscaldamento, telefonia fissa e telefonia mobile, sono tenute ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni o gli accordi quadro messi a disposizione da Consip S.p.A. e dalle centrali di committenza regionali di riferimento costituite ai sensi dell'articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ovvero ad esperire proprie autonome procedure nel rispetto della normativa vigente, utilizzando i sistemi telematici di negoziazione messi a disposizione dai soggetti sopra indicati.(…) E' fatta salva la

possibilità' di procedere ad affidamenti, nelle indicate categorie merceologiche, anche al di fuori delle predette modalità', a condizione che gli stessi conseguano ad

approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori almeno del 10 per cento per le categorie merceologiche telefonia fissa e telefonia mobile e del 3 per cento per le categorie merceologiche

carburanti extra-rete, carburanti rete, energia elettrica, gas e combustibili per il

riscaldamento rispetto ai migliori corrispettivi indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip SpA e dalle centrali di committenza regionali.(…)”;

Dato atto che il servizio oggetto del presente provvedimento non rientra in alcuna delle fattispe- cie di cui al precedente capoverso;

Richiamato, altresì:

• L'art. 1, comma 450, della legge 296/2006, così come modificato dall’art. 1, comma 502 e 503 della Legge di stabilità 2016, che prevede “Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle i- stituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le a- genzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207. Fermi re- stando gli obblighi e le facolta' previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, nonché le autorità indi- pendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica ammini- strazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al si- stema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di

riferimento per lo svolgimento delle relative procedure. (…);

Considerato che si ritiene necessario al fine di garantire l’efficacia ed efficienza del servizio che i periodici locali l’Unione Sarda e il Baratto pervengano in biblioteca nelle prime ore del mattino affinché si possano mettere con immediatezza a disposizione del pubblico;

Appurato che solo tramite l’acquisto diretto dall’edicola locale si può garantire la tempestività del servizio in quanto se venisse acquistato direttamente dall’editore perverrebbe tramite servizio po- stale in tarda mattinata;

Valutata la necessità di procedere, per le ragioni su esposte, ad una procedura celere di affida- mento della fornitura;

Richiamato l’art. 192 del D.Lgs. 267/00 sulla determinazione a contrarre, in base al quale:

• il fine è quello di garantire agli utenti della biblioteca la possibilità di usufruire delle due testate periodiche sopra citate;

• l’oggetto dell’appalto è costituito dall’affidamento della fornitura dei due periodici (Un quo- tidiano e un settimanale);

• la modalità di scelta del contraente è l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, c. 2) Lett. a) al fine di garantire l’attivazione celere del servizio;

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• l’importo della fornitura è pari €. 434,50 ( € 358,00 Unione Sarda e € 76.50 Il Baratto)per il periodo di un anno;

• i termini, le modalità e le condizioni della fornitura sono specificate nella lettera di invito;

Richiamati altresì:

• L’art. 36, comma 2, lett. a)del D.Lgs. 50/2016;

• L’art. 37, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, ai sensi del quale “Le stazioni appaltanti, fermi re- stando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono

procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro, nonché attraverso l’effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza ”;

Considerato che, in tema di qualificazione della stazione appaltante non è ancora vigente il siste- ma di qualificazione, previsto dall’articolo 38 del D.Lgs. 50/2016;

Rilevato che non ricorrono comunque gli obblighi di possesso della qualificazione o di avvali- mento di una centrale di committenza o di aggregazione con una o più stazioni appaltanti aventi la necessaria qualifica, ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 3, del d.lgs 50/2016;

STABILITO di procedere senza l’utilizzo di strumenti di acquisizione telematica ai sensi dell’art.

1, comma 450, della legge 296/2006, così come modificato dall’art. 1, comma 502 e 503 della Legge di stabilità 2016;

STABILITO di procedere, per le motivazioni espresse in premessa, mediante affidamento diretto e non attraverso le procedure ordinarie delle quali, comunque, ai sensi del citato articolo 36, comma 2, del D.lgs 50/2016 è possibile avvalersi, poiché la scelta della procedura mediante affi- damento diretto risponde ai principi di economicità, efficacia e proporzionalità;

CONSIDERATO pertanto che la motivazione per procedere all’affidamento diretto è :

o a) il principio di economicità, garantito dalla circostanza che il prezzo praticato dall’edicola è uguale a quello praticato dall’editore;

o b) il principio dell’efficacia, perché l’affidamento non è assegnato in ragione della conve- nienza del prestatore, ma per rispondere alle esigenze tecniche del Comune ed ai biso- gni degli utenti;

o c) il principio della tempestività perché l’acquisizione della prestazione avviene nei termi- ni previsti dall’amministrazione necessari ai fini dell’efficace erogazione del servizio, come rilevato sopra;

o d) il principio della proporzionalità garantito da un sistema di individuazione del contra- ente, snello, che non richiede requisiti , documentazione ed oneri eccessivi;

o e) il principio della correttezza garantendo che il contraente sia individuato attraverso una scelta apodittica e non dando luogo nei suoi confronti ad un privilegio, ma bensì indivi- duandolo in base alle esigenze del servizio come sopra espresso;

CHE per le ragioni precedentemente menzionate e nella necessità di espletare il servizio ce- lermente, si intende procedere ad avviare la negoziazione con l’edicola locale;

Dato atto che, ai sensi della Legge n. 136/2010, è stato assegnato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), tramite procedura informatica, il codice CIG Z8B1B5F9B6

Dato atto che, ai sensi dell’art. 153, comma 5, D.Lgs. 267/2000, i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa, devono essere trasmessi al Responsabile del Servi- zio Finanziario e sono esecutivi con l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la co- pertura finanziaria;

Accertata la propria competenza in merito all’adozione della presente determinazione;

DETERMINA

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1) Di prendere atto della premessa che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) Di procedere all’acquisto di due testate periodiche per la Biblioteca Comunale mediante nego- ziazione con un solo operatore economico, affidamento diretto, individuandolo della locale Edico- la Ditta Coop. Con.Vi. Soc. Coop. Partita IVA e C.F. 02290510920 con sede in Villamar Via Ro- ma94, ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. a) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;

3) Di dare atto che in base all’art. 192 del D.Lgs. 267/00 sulla determinazione a contrarre:

• il fine è quello di garantire agli utenti della biblioteca la possibilità di usufruire delle due testate periodiche sopra citate;

• l’oggetto dell’appalto è costituito dall’affidamento della fornitura dei due periodici (Un quo- tidiano e un settimanale);

• la modalità di scelta del contraente è l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, c. 2) Lett. a) al fine di garantire l’attivazione celere del servizio;

• l’importo della fornitura è pari €. 434,50 ( € 358,00 Unione Sarda e € 76.50 Il Baratto)per il periodo di un anno;

• i termini, le modalità e le condizioni della fornitura sono specificate nella lettera di invito;

4)) Di assumere in favore della ditta Coop. Con.Vi. Soc. Coop. Partita IVA e C.F. 02290510920 con sede in Villamar Via Roma94, l’impegno di spesa di € 434,50 con imputazione sul capitolo 153001 dove sono disponibili € 2.450,00, Missione 05 programma 01 Tit. 1 Codice Cofog 08.2 2016;

5) Di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto di- spone l’art. 147-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.;

6) Di trasmettere la presente determinazione al Responsabile delle pubblicazioni per la pubblica- zione del presente atto n sul sito internet del Comune all’Albo cosi come previsto dal D.Lgs.

267/2000 e D.Lgs. 33/2013.

Il Responsabile del Servizio F.to Simonetta Siddu

VISTO DI REGOLARITÀ' CONTABILE

VISTA La presente determinazione di impegno di spesa, si attesta la copertura finanzia- ria per la somma indicata ai sensi dell'art. 153, comma 5, del D. Lgs 18.08.2000, n° 267, T.U. degli EE.LL.

VISTA la presente determinazione di impegno di spesa, si attesta la compatibilità dei pagamenti con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica ai sensi dell’art. 9 del D.Lgs 78/2009 convertito con L. 102/2009.

Villamar, lì 30-09-2016

Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Rag. Carlo Matzeu

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Originale ricevuto in data: 30/09/2016

Copia consegnata in Ragioneria in data: 30/09/2016 - firma _____________________________

N.

859

DEL REGISTRO DELLE PUBBLICAZIONI ALL'ALBO PRETORIO

La presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell'azione amministrativa, è stata pubblicata all'Albo Pretorio on-line dell'Ente all’indirizzo www.comune.villamar.vs.it come previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, per rimanervi quindici giorni consecutivi.

Villamar 30-09-2016

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to

F.toF.to

F.toDr. Angelo Augusto Muscas Villamar 30-09-2016

Per Copia Conforme IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Dr. Angelo Augusto Muscas

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