Revisione del servizio di dispacciamento per le unità di produzione a fonti rinnovabili non programmabili
Roma, 25 luglio 2012 Direzione Gestione Energia
Normativa di riferimento
Previsione e Vendita dell’Energia
Rapporto con i titolari delle unità di produzione
Ipotesi di ripartizione della quota residua
Ipotesi di schema dei costi del servizio di GSE
Ipotesi delle tempistiche
Spunti per la discussione
Normativa di riferimento
La delibera ha l’obiettivo di responsabilizzare gli utenti del dispacciamento di impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili in relazione alla previsione e programmazione dell’energia elettrica immessa in rete.
Delibera 281/2012
/R/efr
Obiettivi
Principali cambiamenti
Calcolo da parte di Terna dei corrispettivi di sbilanciamento pari a quelli ad oggi vigenti per le unità di produzione non abilitate al Mercato dei Servizi di Dispacciamento (art. 40.3 allegato A delibera 111/06) con l’applicazione transitoria di una franchigia. Contestuale abrogazione art. 40.5 medesima delibera (MI). Modificato art. 10.1 delibera 280/07 (prev-ril). Abrogazione CCP dal 1/1/2013
1
Ripartizione da parte del GSE della quota residua OShsulle unità di produzione appartenenti al contratto di dispacciamento in immissione del GSE. Trasferimento da parte del GSE dei corrispettivi di sbilanciamento ai produttori in regime di Ritiro dedicato.
2
Definizione dei nuovi corrispettivi a copertura dei costi per i servizi di previsione, programmazione e commercializzazione dell’energia (Servizi di Aggregazione).
3
Utilizzo dei dati forniti dai produttori ai fini della previsione e della programmazione dell’energia
4
Attività di previsione, programmazione e vendita dell’energia
I sistemi di previsione (previsori GSE) forniscono le indicazioni alla Sala Mercato per implementare le migliori offerte.
previsione
La previsione come driver per la riduzione dello sbilanciamento fisico
Lo sbilanciamento fisico eccedente la franchigia, determina corrispettivi di sbilanciamento attribuiti agli Operatori dalla Deliberazione 281/12.
Se lo sbilanciamento fisico tende a zero, per effetto di una buona previsione, anche gli oneri economici si riducono, potenzialmente fino ad annullarsi.
previsione
Il sistema di previsione del GSE
Il sistema di previsione è rappresentabile nel suo complesso, da diversi elementi funzionali.
Le previsioni vengono emesse due volte al giorno, tutti i giorni e con orizzonte di 72 ore in avanti, con tempistiche in accordo con le attività previste per l’operatività MGP e MI.
previsione
Previsioni per le unità rilevanti e non rilevanti
Per gli impianti fotovoltaici non rilevanti (al momento con potenza inferiore ai 200 kW) che effettuano cessione parziale dell’energia, si effettua la stima dell’autoconsumo.
previsione
Il miglioramento delle previsioni come obiettivo primario
Oneri di sbilanciamento
Sbilanciamento fisico in parte governabile attraverso il miglioramento delle previsioni di immissione
Corrispondenza tra segno sbilanciamento fisico punto dispacciamento e zonale
Differenziale di prezzo zonale MSD - MGP
Miglioramento previsioni di immissione ottenibile mediante
Sinergia tra GSE ed Operatori per conoscenza dei dettagli operativi (es.
indisponibilità, modulazioni, etc.) e dell’assetto dell’unità di produzione
Controllo output modelli, loro diversificazione e monitoraggio del GSE
previsione
Sinergia fra Operatori e GSE
Sinergia tra Operatori e GSE volta al miglioramento delle previsioni di immissione.
In particolare per le Unità rilevanti
Flusso informativo tra gli Operatori e il GSE per la trasmissione di informazioni riguardanti l’impianto
Variazioni di assetto di impianto
Indisponibilità
Limitazioni da parte di Terna
secondo tempistiche utili alla partecipazione ai mercati e a consuntivo per migliorare l’addestramento dei sistemi di previsione.
Le informazioni trasmesse al GSE con tempestività e completezza saranno premianti per l’Operatore.
previsione
Controllo modelli e monitoraggio GSE
Miglioramento delle uscite dei modelli meteo attraverso i dati registrati dal Metering Satellitare.
Miglioramento dei modelli di trasformazione dell’energia della fonte primaria attraverso la sperimentazione e l’implementazione di nuove tecnologie.
Monitoraggio degli andamenti dei consuntivi rispetto la previsione sia per le unità rilevanti che per quelle non rilevanti.
previsione
Utilizzo del Metering Satellitare
Telelettura dei dati di produzione e fonte primaria mediante l’infrastruttura di Metering Satellitare per il miglioramento delle previsioni.
I dati di produzione, a livello di gruppo di generazione e con frequenza ai 10’, unitamente a quelli di fonte primaria (se disponibili) vengono acquisiti da specifici
previsione
Interventi sulla Convenzione RID
Convenzione RID
Previsione e programmazione dell’energia elettrica immessa
in rete
Modifica della struttura di costo del servizio offerto dal GSE - Consultazione Operatori RID
Determinazione dei corrispettivi di sbilanciamento
Il GSE effettua la previsione dei programmi di produzione per le unità RID rilevanti e la conseguente offerta sui mercati dell’energia elettrica (MGP e MI) Consultazione con Operatori su Regole e scenari, confronto con AEEG e approvazione
Il GSE trasferirà i corrispettivi di sbilanciamento ai produttori in regime di Ritiro dedicato
a
Principali modifiche da apportare alla convenzione RID a seguito della Deliberazione del 05 luglio 2012 281/2012R/EFR
Tempistiche e contenuti di massima Da confermare ulteriormente
Tempistiche di eventuale risoluzione della convenzione
RID
Gli operatori avranno la facoltà di recedere dalla convenzione RID qualora non intendano usufruire dei servizi offerti d
Settembre 2012 09/07/2012
Ottobre 2012 c
b
Gennaio 2013
Vendita energia
Il GSE ha piena autonomia nel presentare offerte di vendita dell’energia elettrica immessa in rete dalle unità di produzione per cui è utente del dispacciamento.
endita energia
Dati messi a disposizione dai produttori e utili alla previsione e programmazione di GSE
Definizione programmi di immissione: Offerte di
vendita su MGP
Portale GSE
Revisione programmi di immissione: Partecipazione
ai mercati MI
Piattaforme GME
10.45 12.3013.00 14.4015.1016.00 00.00 07.30 08.00 11.4512.0012.15 16.00 00.00
MI1
MI2
MI3
MI4
Periodi negoziabili: dalla 13° alla 24° h
Periodi negoziabili: dalla 17° alla 24° h Periodi negoziabili: dalla 1° alla 24° h
Periodi negoziabili: dalla 1° alla 24° h
Presentazione offerte
Comunicazione esiti
Periodi negoziabili
I principali driver
Il monitoraggio giornaliero e su base oraria dei fattori sopra indicati consente una migliore programmazione delle produzione Cause di variazioni delle quantità presentate in borsa sui MI rispetto al MGP Ipotesi di azioni su MI
1
2
Indisponibilità dei produttori (programmate, avarie, vincoli, disconnessione dalla rete)
3 Segnali di variazioni prezzo
Output da strumento monitoraggio previsioni e metering satellitare
I punti di dispacciamento
La delibera 281/2012/R/efr razionalizza i punti di dispacciamento nella titolarità del GSE. Su ciascun punto di dispacciamento Terna calcola la quota residua dei corrispettivi orari di sbilanciamento (Osh).
Unità di produzione rilevanti Unità di produzione non rilevanti
Ad ogni unità di produzione corrisponde un punto di dispacciamento.
Per ogni zona un punto di dispacciamento:
• per le unità di produzione CIP6 programmabili;
• per le unità di produzione programmabili (RID e TO);
• per le unità di produzione rinnovabili non programmabili (CIP6, RID, TO, SSP).
La delibera ARG/elt 127/10
La delibera ARG/elt 127/10 modifica e integra le delibera AEEG 280/07, ARG/elt 74/08 e ARG/elt 1/09 ai fini della validazione commerciale degli impianti di produzione di energia elettrica che accedono ai regimi di ritiro dedicato, scambio sul posto e ritiro a tariffa fissa onnicomprensiva.
I titolari di nuove unità di produzione sono tenuti a contattare il GSE per la stipula convenzione entro 60 gg dalla data di attivazione dichiarata dal Gestore di Rete.
comunicazione flusso asincrono
giornaliero con data attivazione,
indicata dal Gestore di Rete,
pari a to
to
Produttore 60 gg
Contatto con il GSE al tempo tx
per stipula convenzione tx
Produttore Registrazione Gaudì
comunicazione flusso asincrono giornaliero
Delibera 124/10 Delibera 127/10
Ipotesi di modalità di ripartizione quota residua
La quota residua (Osh), calcolata da Terna per ciascun punto di dispacciamento nella titolarità del GSE, deve essere ripartita tra unità di produzione secondo modalità proposte dal GSE e approvate dall’Autorità. GSE proporrà anche meccanismi di perequazione della quota residua prima della ripartizione sui partecipanti all’aggregazione. Per la ripartizione della quota residua, una prima ipotesi basata su diversi fattori, è riportata di seguito :
Misure energia immessa
α
+
Potenza unità di produzione
β
+
Indice di prevedibilità della fonte di produzione
γ
+
Rispetto ordini di dispacciamento
δ
+
Affidabilità dati forniti dal
produttore
σ
Unità di produzione rilevanti
Componenti di costo RID Costo del servizio
Attualmente i produttori RID riconoscono al GSE un corrispettivo a copertura dei costi amministrativi pari a 0,5% del controvalore dell’energia ritirata fino ad un massimo di 3.500 euro all’anno per impianto. La delibera 281/2012 permette al GSE la definizione di nuovi corrispettivi a copertura del servizio offerto.
Il GSE completerà il servizio offerto ai produttori RID, introducendo anche la previsione e programmazione dell’energia elettrica immessa. Nell’ipotesi su descritta, i costi a copertura del Servizio di Aggregazione dipendono dalla classe di potenza dell’impianto gestito e dalla numerosità dei soggetti partecipanti al
dei costi
Classi di potenza (MW)
Percentuale Controvalore
Soglia annuale 0 ≤ P ≤ 0,2
0,2 ≤ P ≤ 1
1 ≤ P ≤ 10
P > 10
MIN
x%
MAX
y%
MIN
?
MAX
? Ipotesi di copertura dei costi del servizio
Quali sono i fattori che dovrebbero influire sulla determinazione della quota residua, oltre a quelli presentati dal GSE?
Oltre alle ipotesi di modalità di ripartizione della quota residua, si ritiene opportuno introdurre ulteriori meccanismi di perequazione?
Quali dati si ritiene opportuno che il GSE pubblichi agli operatori ed eventualmente alla collettività?
Quali interventi si ritengono utili, lato produttore, per migliorare la comunicazione con il GSE al fine di minimizzare gli sbilanciamenti?