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TECNICHE DI MODIFICAZIONE DEL COMPORTAMENTO

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Academic year: 2022

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(1)

TECNICHE DI

MODIFICAZIONE DEL

COMPORTAMENTO

(2)

Specificare il comportamento

Definire in termini osservabili e misurabili

il comportamento che il soggetto deve emettere (verbo comportamentale)

Batte le mani

(3)

Specificare il criterio di esecuzione

Chiarire il criterio sulla base del quale

considerare valida l’emissione del comportamento (livello quantitativo)

Per tre volte

(4)

Specificare le condizioni

Specificare il contesto (circostanze o condizioni) in cui va eseguito il comportamento

Quando riceve l’istruzione

(5)

I° elemento Precede la risposta.

Oggetto o evento che ha la capacità

di provocare la risposta:

II° elemento Comportamento

Che segue lo stimolo:

III° elemento Evento che fa

seguito alla Risposta:

Stimolo

Risposta Conseguenza

Dario

guardami Dario guarda Ada da a Dario

la cioccolata

(6)

Rinforzanti

Punitive Aumentano la frequenza della

risposta

Diminuiscono la frequenza della

risposta

Elemento sgradito al soggetto che riduce la probabilità di ripetizione della risposta in futuro

Elemento gradito al soggetto che

aumenta la probabilità di ripetizione della risposta in futuro

rinforzamento

punizione

(7)

commestibili sensoriali sociali

Sazietà se

un rinforzo viene

somministrato spesso perde

di efficacia

Privazione viene sospeso il rinforzo

fino a quando non

riacquisterà l’efficacia

Sensazioni che lo studente mostra

di gradire o prediligere

1. tattili 2. olfattivi 3. visivi

4. uditivi

Situazioni che elicitano soddisfazione

lode sorriso

approvazione

I rinforzi devono essere contingenti alla risposta desiderata fonte primaria di gratificazione

(8)

Il comportamento viene

rinforzato ogni volta che viene emesso Viene adottato nella

fase iniziale di una nuova risposta

Ovvero: Momento in cui verrà erogato il rinforzatore

continuo intermittente

Il comportamento non è rinforzato tutte le volte che è emesso.

Viene adottato quando un comportamento

nuovo è

stato consolidato.

È importante utilizzare uno schema combinato (continuo/intermittente) per evitare:

Sazietà; estinzione; difficoltà nel processo di generalizzazione

(9)

Rinforzo di risposte che sono

approssimazioni sempre più simili al comportamento-meta,

finché il soggetto emette

un comportamento che inizialmente non faceva parte

del suo repertorio comportamentale

(10)

Scelta del:

•comportamento meta

•comportamento iniziale più simile a quello meta

•dei rinforzatori efficaci

Rinforzo :

•del comportamento iniziale finchè non si stabilizza

•di tutte le approssimazioni

•del comportamento meta secondo uno schema fisso

•del comportamento meta secondo uno schema intermittente

(11)

Consiste nel

fornire stimoli discriminativi o aiuti aggiuntivi per sollecitare il soggetto ad acquisire un determinato comportamento

(12)

Progressiva eliminazione di qualsiasi genere di aiuto (verbale, gestuale fisico) precedentemente utilizzato

Aiuto verbale + gestuale + fisico

Aiuto verbale + gestuale

aiuto fisico ridotto

Aiuto verbale + gestuale ridotto nessun aiuto fisico

Aiuto verbale

nessun aiuto gestuale nessun aiuto fisico

Richiesta verbale

(13)

Definisce la sequenza di comportamenti necessari per l’esecuzione dell’obiettivo comportamentale

Condizioni

Descrizione dell’obiettivo Es. Fare lo shampoo

Sequenza di comportamenti componenti il compito

1. Bagnare i capelli

2. Applicare lo shampoo sui capelli 3. Strofinare i capelli per produrre schiuma

4. Sciacquare i capelli 5. Asciugare i capelli

Capacità basilari

(14)

compiti con difficoltà decrescenti rispetto a quelle della componente e che richiedono per la loro

esecuzione abilità via via meno complesse

L’abilità del programmatore consiste nell’individuare chiaramente i prerequisiti organizzandoli in modo tale da formare una gerarchia

al cui vertice collochiamo il comportamento componente

I prerequisiti

(15)
(16)

Sequenze di stimoli e di risposte che termina con un rinforzatore finale

Anterogrado Retrogrado

(17)

È una procedura in cui si comincia con

l’insegnare la prima risposta della catena es. uso del compasso

1. Aprire il contenitore

2. Montare le singole parti del compasso 3. Posizionare il compasso sul foglio

4. Eseguire il compito (tracciare un cerchio)

Anterogrado

(18)

È una procedura in cui si comincia con l’insegnare l’ultima risposta della catena es. uso del compasso

1. Eseguire il compito (tracciare un cerchio) 2.Posizionare il compasso sul foglio

3.Montare le singole parti del compasso 4.Aprire il contenitore

Retrogrado

(19)

consiste nella

GUIDA GRADUATA

fusione tra guida fisica e fading

Riduzione sistematica e graduale della guida

fisica fino ad arrivare ad una

completa

attenuazione

(20)

La pressione della mano

GUIDA GRADUATA

Il grado di guida fisica varia da momento a momento

a seconda di come il soggetto sta

eseguendo il compito

(21)

VANNO RISPETTATE ALCUNE NORME

All’inizio far uso della minima forza che aumenta fino a quando la mano non comincia a muoversi

Ridurre la forza in modo graduale quando la mano continua a muoversi

Se il soggetto esercita una pressione contraria esercitare una forza sufficiente a controbilanciare

mantenendo immobile la mano che oppone resistenza

Quando la mano cessa di resistere in modo attivo riprendere la guida graduata fino a che non viene completata la risposta

Al termine della prova somministrare un rinforzatore contemporaneamente all’effetto prodotto e dopo aver eliminato del tutto la guida

Elargire elogi verbali solo quando il soggetto partecipa attivamente al movimento

GUIDA GRADUATA

(22)

Rinforzare l’assenza di un comportamento inadeguato

Criteri generali per la buona riuscita del programma:

1.Definire il tempo giornaliero da dedicare al soggetto

2.Affidare ad una sola persona la responsabilità del programma 3. Scegliere attività il più possibile incompatibili con il

comportamento inadeguato 4. Utilizzare rinforzo preferito

Vantaggi:

1. È di facile impiego 2. Opera in “positivo”

Svantaggi:

1.Non viene insegnato né incrementato alcun comportam. adeguato

(23)

Dopo aver specificato un comportamento adeguato, lo si incrementa mediante rinforzamento

Regole generali per la buona riuscita del programma:

1.Scegliere sempre di incrementare un comportamento che lo

studente è già in grado di eseguire 2.Utilizzare sempre il rinforzo

preferito dal soggetto

Vantaggi:

1. Incrementa direttamente il comportamento adeguato Svantaggi:

1.Non influisce direttamente sul comportamento inadeguato 2.Il comportamento inadeguato può sempre riemergere

(24)

Combinazione di DRO e DRA, che poggia sull’assunto che il comportamento appropriato e quello inadeguato non possono

manifestarsi contemporaneamente in quanto incompatibili

Scegliere sempre un comportamento da incrementare che:

• lo studente sia già in grado di eseguire

• sia incompatibile da un punto di vista fisico e funzionale con il comportamento inadeguato

Vantaggi:

• Fornisce la possibilità del massimo controllo sul comportamento inadeguato

• Assicura una riduzione di frequenza del comportamento non appropriato

(25)

Rinforzo erogato in modo non contingente, con una

frequenza molto elevata, tale da perdere la sua capacità di incrementare o mantenere un comportamento

Criteri generali:

 Il rinforzo va sempre erogato indipendentemente da e prima del comportamento in questione

 Verificare di aver individuato il rinforzo più adeguato Svantaggi:

 Molti comportamenti spiacevoli non possono essere trattati con la saziazione

 Efficacia è limitata nel tempo, la S. tende progressivamente ad affievolirsi, lasciando posto alla privazione

(26)

Procedura da adottare soltanto per alcuni comportamenti inadeguati, poiché consiste nell’ordinare al soggetto di mettere ripetutamente in atto la sua abitudine per un periodo di tempo ben preciso

Vantaggi:

Fornisce il controllo del comportamento durante

l’emissione della conseguenza Può sopprimere un determinato comportamento per lungo tempo

Pratica negativa  saziazione:

La PN viene attuata quando il comp. negativo si è manifestato

La S è attuata indipendentemente o prima del comp. inadeguato

La PN si applica al comportamento inadeguato

La S è diretta al rinforzo

(27)

Se, invece,

il rinforzo viene costantemente evitato, dopo un pò di tempo si assisterà alla scomparsa del comportamento parte dal

presupposto che un

comportamento aumenta

e si mantiene

nel tempo

se è seguito

da un rinforzo.

(28)

Per un uso corretto ed efficace bisogna saper affrontare alcuni problemi che di solito insorgono nel corso

della procedura:

 il comportamento indesiderato attraversa una prima fase di incremento di frequenza

 la riduzione del comportamento inadeguato è graduale

 l’estinzione può indurre atteggiamenti aggressivi

 il comportamento inadeguato può riaffiorare spontaneamente

 chiunque presti attenzione anche una sola volta alla

risposta inadeguata del soggetto può far fallire l’intervento

(29)

Vantaggi:

È di facile impiego a patto che si mantenga una condotta coerente nel tempo

Ha effetto duraturo

È una procedura relativamente poco avversiva Svantaggi:

Non è rapida

Comporta un aumento di frequenza del comportamento negativo

Il soggetto nelle prime fasi può manifestare comportamenti aggressivi

(30)

Si impedisce al soggetto di muovere il corpo per un periodo di tempo prestabilito

Vantaggi:

* Assicura una “pausa” completa

* Elimina gradualmente il comportamento pericoloso

* Effetti duraturi Rischi:

* uso arbitrario e punitivo (addestramento specifico)

* può risultare gradita (contatto fisico rinforzante)

* evitare con soggetti corpulenti

(31)

Consiste nell’obbligare il soggetto:

1) ipercorreggere gli effetti del suo comportamento negativo 2) eseguire forme ipercorrette (corrette all’eccesso) di

comportamento adeguato in quelle situazioni in cui

si produce normalmente il comportamento indesiderato.

Caratteristiche delle azioni di ipercorrezione:

L’azione di ipercorrezione deve essere direttamente collegata al comportamento inadeguato

L’ipercorrezione deve essere applicata subito dopo l’emissione del comportamento negativo

(32)

Vantaggi:

La procedura è direttamente connessa al comportamento inadeguato

Il soggetto prova in prima persona lo sforzo che gli altri devono di solito fare per correggere gli effetti del suo comportamento

Svantaggi:

La necessità di lunghi periodi di tempo per applicare la procedura può rivelarsi controproducente quando il comportamento si ripete con notevole frequenza

La natura intrusiva dell’ipercorrezione dal punto di vista fisico rende tale procedura inadatta a soggetti robusti che possono reagire con comportamenti aggressivi

(33)

Input

Assessment

Verifica Formulazione

obiettivi

Implementazione delle strategie

Obiettivi raggiunti

No Si

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