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RETTIFICHE LETTERA DI INVITO. Punto in cui si trova il testo da modificare: 3. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE Pag. 8 anziché

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(1)

Via dello Scalo Prenestino, 25- 00159 Roma

Rete Ferroviaria Italiana – Società per Azioni - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Società con socio unico soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. a norma dell’art. 2497 sexies del cod. civ. e del D.Lgs. n. 112/2015

Sede legale: Piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma Cap. Soc. euro 31.528.425.067,00

Iscritta al Registro delle Imprese di Roma –––

Cod. Fisc. 01585570581 e P. Iva 01008081000 – R.E.A. 758300

RETTIFICHE e CHIARIMENTI alla GARA N. DAC.0209.2020 per l’affidamento della

”Progettazione esecutiva e la realizzazione di un nuovo Apparato Centrale Computerizzato Multistazione (ACCM) del Nodo di Firenze con blocco automatico a c.f. con emulazione RSC sia sulla linea Storica nella tratta Cascine-Empoli Via Signa che sulla linea Veloce tra Bivio Renai e Bivio Samminiatello, comprensivi di interventi complementari (TLC, LFM, IM e Impianti speciali) funzionali e/o connessi al nuovo Apparato, oltre alla realizzazione di nuovi fabbricati tecnologici ed alla ristrutturazione di locali esistenti nonché di interventi complementari e/o secondari connessi”.

CIG: 8536404F6A CUP: J67I11000230001

In riferimento alla gara in oggetto si comunicano le seguenti rettifiche ed integrazioni ai documenti posti a base di gara pubblicati sul Portale Acquisti in data 14/12/2020:

RETTIFICHE

LETTERA DI INVITO

Punto in cui si trova il testo da modificare:

3. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

Pag. 8 anziché

1. VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA 70%

Scheda Peso della scheda nella

valutazione offerta tecnica

1.1 CARATTERISTICHE IMPRESA 30%

1.2 RELAZIONE DI CARATTERIZZAZIONE DEL

CONCORRENTE 30%

1.3 MIGLIORAMENTO TERMINI UTILI

CONTRATTUALI 40%

Leggi:

Direzione Acquisti Il Direttore

(2)

2

VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA 70%

Scheda Peso della scheda nella

valutazione offerta tecnica

1 CARATTERISTICHE IMPRESA 5%

2 ELEMENTO TECNICO 30%

3 RISPONDENZA REQUISITI DI PROGETTO

ACC/ACCM 25%

4 ELEMENTO TEMPORALE 30%

5 ELEMENTO ASSISTENZA/GARANZIA 10%

DISCIPLINARE DI GARA

H) CONTENUTI DELL’OFFERTA

Offerta tecnica:

pag. 27 anziché

1. VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA 70%

Scheda Peso della scheda nella

valutazione offerta tecnica

1.1 CARATTERISTICHE IMPRESA 30%

1.2

RELAZIONE DI CARATTERIZZAZIONE DEL

CONCORRENTE 30%

(3)

3

1.3 MIGLIORAMENTO TERMINI UTILI CONTRATTUALI 40%

Leggi:

VALUTAZIONE OFFERTA TECNICA 70%

Scheda Peso della scheda nella

valutazione offerta tecnica

1 CARATTERISTICHE IMPRESA 5%

2 ELEMENTO TECNICO 30%

3 RISPONDENZA REQUISITI DI PROGETTO

ACC/ACCM 25%

4 ELEMENTO TEMPORALE 30%

5 ELEMENTO ASSISTENZA/GARANZIA 10%

Sul Portale Acquisti è stato reso disponibile il nuovo allegato 12 Contenuto Offerta tecnica e criteri di valutazione offerte tecniche economiche” e coerentemente è stato adeguato lo schema di offerta tecnica a video.

CHIARIMENTI

QUESITO 1:

Con riferimento ai computi metrici sotto indicati, si chiedono i files in formato editabile con l'indicazione, tariffa per tariffa, della categoria SOA associata.

DESCRIZIONE CODIFICA

- Computo Metrico Estimativo Oneri Sicurezza NF0C00D72PUSZ0002003B - Computo metrico estimativo IS NF0C00D18CEAS0000001E

- Computo metrico estimativo SCMT NF0C00D18CEMT0000001D

- Computo metrico estimativo materiali di fornitura RFI NF0C00D18CEAS0000002C

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4

- Computo metrico estimativo IS - Lavori a misura NF0C00D18CEAS0000003E - Linea di Contatto - Computo metrico estimativo NF0C00D18CELC0100001B - Computo Metrico Estimativo NF0C00D18CETC0000001E

- Computo metrico estimativo NF0C00D17CEIT0000001D - Computo metrico estimativo NF0C00D18CMLF0000001D - COMPUTI NF0C00

- Computo metrico estimativo NF0C00D29CMOC0000001F RISPOSTA 1:

La richiesta di ottenimento dei file editabili viene accolta limitatamente alla fornitura dei Computi Metrici Estimativi anche se, per tali file, non è comunque garantita la piena aderenza rispetto agli atti di gara che rimangono gli unici valevoli ai fini della stessa. Questi documenti sono stati inviati tramite messaggistica del portale acquisti.

QUESITO 2:

A)

Con riferimento alle domande esposte ed alle conseguenti risposte ricevute dalla Committenza durante la fase di gara, si chiede di conoscere se il documento relativo ai chiarimenti verrà aggiunto come allegato al contratto. Premesso che l’inserimento del documento stesso tra gli elaborati contrattuali resta subordinato al contenuto specifico dello stesso, in caso di risposta affermativa, si chiede se tale allegato avrà priorità applicativa sia per la parte tecnica sia per la parte contrattuale. Viceversa, in caso di risposta negativa, si chiede se tale allegato avrà comunque forza contrattuale ed avrà comunque priorità applicativa sia per la parte tecnica sia per la parte contrattuale.

B)

Si chiede a codesta Stazione Appaltante di poter inviare i Computi Metrici Estimativi dei lavori in formato editabile (excel), con l’indicazione dalla Categoria di lavoro per ciascuna Voce di computo.

Si fa presente che nelle ultime gare d’appalto indette dalla spett. Stazione Appaltante i suddetti documenti sono stati resi disponibili anche in formato editabile, se ne fa richiesta, sulla scorta delle precedenti procedure e del poco tempo disponibile per produrre l’offerta tecnico- economica.

C)

Con riferimento ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica riportati nell’Allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica, Economica e Criteri di Valutazione” richiamato nel Disciplinare di Gara DAC.0209.2020, si richiede a codesta Stazione Appaltante che, in caso di soggetti raggruppati, per il calcolo del punteggio attribuito al requisito 1.1.1.1. Certificazioni Ambientali (ISO 14001 o EMAS) ed al requisito 1.1.1.2 Certificazioni Sicurezza (OHSAS 18001 o ISO 45000), questi elementi di valutazione non debbano essere posseduti dal Progettista, così come già avviene per il Corporate Social Responsibility – CSR Rating (1.1.2).

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5

Si fa presente che in tutte le precedenti gare d’appalto indette dalla spett. Stazione Appaltante questo requisito relativo alle Certificazioni Ambiente e Sicurezza non si applicava al Progettista in caso di raggruppamenti.

D)

Si chiede di ricevere l’Allegato n. 14 “Dichiarazione Segreti-Tecnico Commerciali”, non presente nella documentazione caricata nel Portale e richiamato a pagina 25 del Disciplinare di Gara tra i documenti da inserire nella Busta dell’Offerta Economica. Richiesta chiarimenti ex lett. B) del Disciplinare di gara

RISPOSTA 2:

A) Il documento relativo ai chiarimenti ha natura di esplicitazione ed interpretazione rispetto ai documenti posti a base di gara. Tale allegato non avrà valenza contrattuale B) Vedi risposta al quesito n. 1.

C) Si conferma che le certificazioni Ambientali e di Sicurezza non devono essere posseduti dai progettisti.

D) L’allegato 14 è stato già reso disponibile sul Portale acquisti nella documentazione di gara.

Quesito 3

Data la complessità dell’analisi tecnico-economica, con la presente, siamo a richiederVi una proroga pari a 30 (trenta) giorni del termine di presentazione dell’offerta (attualmente fissato per le ore 12:00 del giorno 04 Febbraio 2021)

RISPOSTA 3:

La nuova scadenza per la consegna delle offerte è stata fissata alle ore 12:00 del giorno 04/03/2021.

Quesito 4

Il Disciplinare di gara Paragrafo “Aggiudicazione” a pagina 37 prevede che “Al termine della verifica di congruità, ove espletata, il Responsabile del Procedimento per la fase di affidamento dispone l’aggiudicazione alla migliore offerta ritenuta congrua … richiedendo all’Aggiudicatario di presentare entro 3 giorni dalla richiesta i documenti di cui all’allegato 1 alla comunicazione di aggiudicazione”.

Si chiede di confermare che il termine corretto per la presentazione dei documenti sia pari a 10 giorni, come previsto nelle comunicazioni di aggiudicazione definitiva.

RISPOSTA 4:

Si conferma quanto indicato nel Disciplinare di gara.

Quesito 5

Il Disciplinare di gara Paragrafo G) “Modalità di presentazione dell’offerta” a pagina 26 prevede che “Il soggetto partecipante, per trasmettere la propria offerta telematica, dovrà:

(6)

6

….

6. caricare il file excel (all. 13 a) debitamente compilato con i singoli prezzi unitari senza firma digitale”.

Si chiede di confermare che per il file excel in esame sia corretta la previsione del caricamento senza firma digitale, in considerazione dell’obbligatorietà della sottoscrizione digitale per la documentazione trasmessa tramite il Portale Acquisti.

RISPOSTA 5:

L’allegato 13a non deve essere firmato digitalmente. Come previsto dal disciplinare di gara al punto G “Presentazione modello offerta” il solo valido ai fini dell’offerta è l’allegato 13 in formato pdf firmato digitalmente.

Quesito 6

Il Disciplinare di gara Paragrafo H) “Contenuti dell’offerta - Offerta economica” a pagina 27 prevede che “L’offerta economica deve contenere, inoltre, il Computo Metrico Estimativo delle migliorie offerte inerenti alla proposta progettuale migliorativa, suddiviso per ogni elemento di valutazione e debitamente sottoscritto dall’offerente.”

Si chiede di specificare in quale documento debba essere inserito il computo metrico in oggetto e di indicare in quale campo del Portale debba essere caricato.

RISPOSTA 6

Caricare un file CME delle migliorie offerte, inerenti alla proposta migliorativa, nella sezione Sezione 3.3. Area generica allegati della Busta economica.

Quesito 7

Il Disciplinare di gara Paragrafo M) “Conclusione del contratto” a pagina 40 prevede che

“Verificato con esito positivo il possesso dei requisiti di cui sopra, RFI S.p.A. provvederà a comunicare all’aggiudicatario l’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione. Quest’ultimo, entro 15 giorni dalla predetta comunicazione dovrà presentare:

….

c) il documento di valutazione dei rischi di cui al combinato disposto degli artt. 17, co. 1, lett. a), e 28, co. 1, 1-bis, 2 e 3, del D.Lgs. n. 81/2008; se l’impresa occupa fino a 10 lavoratori, ai sensi dell’art. 29, co. 5, primo periodo, dello stesso D.Lgs. n. 81/2008, la valutazione dei rischi è effettuata secondo le procedure standardizzate di cui al decreto interministeriale 30 novembre 2012 s.m.i.;

d) il nominativo e i recapiti del proprio Responsabile del servizio prevenzione e protezione e del proprio Medico competente di cui agli art. 31 e 38 del D.Lgs. n. 81/2008;

e) il piano operativo di sicurezza di cui all’art. 89, co. 1, lett. h), e al punto 3.2 dell’allegato XV, al D.Lgs. n. 81/2008;

f) l’accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all’art. 100 e ai punti 1, 2 e 4, dell’allegato XV, al D.Lgs. n. 81/2008, con le eventuali richieste di adeguamento senza che queste comportino oneri per RFI S.p.A.”

(7)

7

Si chiede di confermare la correttezza della previsione, considerato che tale documentazione è di solito richiesta dopo la stipula del Contratto.

RISPOSTA 7

Si tratta di refuso, non verrà richiesto in fase di aggiudicazione ma è previsto dopo la stipula del contratto.

Quesito 8

Si fa presente alla Stazione Appaltante che nell’Articolo 19 comma 2 dello Schema di Convenzione il testo non è riportato correttamente.

Si richiede pertanto alla Stazione Appaltante di emettere una nuova versione di Convenzione con il testo corretto.

RISPOSTA 8

Per errata impaginazione dell’art. 19 nella trasformazione del file in pdf, è stato sostituito lo schema di contratto nella documentazione di gara nel Portale

Quesito 9

Si fa presente che nel Documento n. NF0C00D18CMLF0000001D relativo al Computo Metrico Estimativo di LFM, manca la pagina 1 con i dettagli dei progressivi dal n.1 al n.15.

Si richiede pertanto alla Stazione Appaltante di emettere una nuova versione del Documento con questa integrazione.

RISPOSTA 9

La ristampa completa dell’elaborato NF0C00D18CMLF0000001D è stato reso disponibile nella documentazione di gara.

Quesito 10

Nel documento RELAZIONE TECNICA GENERALE IS/SCMT/BAB

(NF0C00D18ROIS0000001D) al capitolo 6.3 INTERVENTI OGGETTO DELL’APPALTO a pagina 21/62 la Figura 3 - ACC-M Rifredi-Empoli “Fase 2” viene mostrato che l’interfacciamento verso CTC Empoli - Siena e SCC Pisa è implementato da SCCM Nodo di Firenze.

Sempre nello stesso capitolo a pag. 22/62 è indicato solo “l’interfacciamento con il sistema di supervisione (SCCM)”

Nel capitolo 7.9.1 INTERFACCIAMENTO CON SISTEMI ESTERNI a pag. 46/62 viene indicato:

“Il nuovo ACCM dovrà interfacciarsi con i seguenti sistemi esterni:

• SCC-M del Nodo di Firenze;

• ACCM del Nodo di Firenze;

• ACC di Empoli (in fase 1);

• SCC Pisa e CTC Empoli – Siena (in fase 2);

• Impianto RTB ricadente nella tratta Bivio Samminiatello – Empoli.”

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Si chiede di confermare che l’interfaccia verso SCC Pisa e CTC Empoli – Siena sarà implementata da SCCM Nodo di Firenze, per cui il nuovo ACCM si interfaccerà solo con SCCM Nodo di Firenze come sistema esterno di supervisione.

RISPOSTA 10

Il PPACC di Empoli relaziona tramite interfaccia seriale con il CTC Empoli-Siena e SCC di Pisa.

L’ACC-M in fase 2 integrerà il PPACC di Empoli e sarà pertanto implicitamente interfacciato con i due sistemi esterni.

Quesito 11

Nel documento RELAZIONE GENERALE (NF0C 00 D 05 RO MD0000 001 C), pagina 19/45, è indicato quanto segue:

“Per i collegamenti verso i sistemi esterni remoti, cioè installati al di fuori del PCM di Firenze Campo di Marte, rientrano nello scopo dell’appalto tutte le attività hardware e software necessarie per attivare tali interfacciamenti e tutti i cablaggi fino ai sistemi di trasmissione o ai cavi che verranno resi disponibili per lo scopo da RFI nell’ambito del PC stesso,”

Al fine di valutare correttamente i cablaggi ed eventuali dispositivi HW per l’interfacciamento si chiede di chiarire:

• in quale locale del fabbricato di Firenze Campo di Marte dove verranno resi disponibili tali sistemi di trasmissione

• tipologia degli apparati, costituenti i sistemi di trasmissione, che saranno resi disponibili (ad es SDH, Switch Ethernet, Firewall…)

• tipologia di interfaccia resa disponibile (ad es Ethernet in rame RJ45, fibra ottica, coassiale…).

RISPOSTA 11

Gli interventi sugli impianti di TLC consistono in:

• Realizzazione di una doppia dorsale a 64 fibre ottiche, a servizio degli impianti IS e per usi futuri

• Realizzazione di una dorsale a 16 fibre ottiche, a servizio esclusivo degli impianti IS

• Realizzazione di un nuovo sistema di Supervisione degli impianti Tecnologici

• Realizzazione di una rete Gigabit Ethernet

• Sostituzione dei telefoni selettivi esistenti

• Adeguamento degli impianti di diffusione sonora esistenti

I dettagli richiesti potranno essere acquisiti nel corso dei sopralluoghi per l'elaborazione del PE Quesito 12

All’interno del documento “Relazione tecnica impianti di telecomunicazioni”

(NF0C.00.D.18.RG.TC.00.0.0.001 D), capitolo 5.2.2, è indicato quanto segue:

“Tali terminazioni a loro volta saranno ospitate in due nuovi armadi distinti dedicati alla dorsale normale e alla dorsale riserva, installati nel locale TLC.”

All’interno del documento “Layout locali tecnologici: PPM Cascine” (NF0C 00 D 18 PA AS0100 001 B), gli armadi N3 sono invece previsti all’interno della nuova Sala ACC.

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Si chiede di confermare che l’indicazione corretta per il posizionamento degli armadi N3 è la Sala ACC riportata nel Layout e che quanto indicato in relazione tecnica impianti di telecomunicazioni è un refuso.

RISPOSTA 12:

Il locale TLC è condiviso con la sala ACC, prevedere la posizione degli armadi N3 come da Layout locali tecnologici: PPM Cascine” (NF0C 00 D 18 PA AS0100 001 B).

Quesito 13

All’interno del documento “Relazione tecnica impianti di telecomunicazioni”, capitolo 5.2.1, è indicato che la relazione tra il nuovo PPM di Cascine e il nuovo PCM di Firenze Campo di Marte dovrà essere realizzata mediante fibre che saranno rese disponibili su cavi esistenti o di nuova posa previsti in altri interventi nell’ambito del Nodo di Firenze.

Si chiede di chiarire:

• a Firenze C. di Marte in quale sala sono posizionati gli armadi di terminazione dei cavi ottici resi disponibili in ambito Nodo di Firenze

• nel PPM Casine in quale sala sono posizionati gli armadi di terminazione dei cavi ottici resi disponibili in ambito Nodo di Firenze.

RISPOSTA 12

I dettagli richiesti potranno essere acquisiti nel corso dei sopralluoghi per l'elaborazione del PE Quesito 14

Si fa riferimento all’Art. 38 ter MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI E DELLE OPERE della Convenzione, al punto 2. ATTIVITÀ A CARICO DELL’APPALTATORE, sottopunto 2.1.:

“Nel corso del Periodo di Manutenzione l’Appaltatore è tenuto ad effettuare a propria cura e spese: a. per garantire l’assistenza all’esercizio dell’ACC, assicurare la presenza sull’impianto di personale specializzato, distribuito su turni di lavoro da 8 ore ciascuno, in affiancamento agli Addetti alla Circolazione DM/DCO (Dirigenti Movimento/Dirigenti Centrali Operativi); b. per eseguire l’assistenza tecnica alla manutenzione dell’ACC/M, assicurare la presenza sull’impianto di personale specializzato, in affiancamento agli Addetti alla manutenzione del Committente, con l’operatività continua su turni di lavoro da 8 ore ciascuno per la risoluzione di guasti o malfunzionamenti ovvero nel corso dell’espletamento delle attività manutentive eseguite dal Committente;”

Si chiede di confermare che quanto sopra indicato (sottopunto 2.1 a e 2.1 b) è da ritenersi un refuso in quanto l’assistenza all’esercizio e l’assistenza alla manutenzione è descritta nell’Art. 38 bis.

RISPOSTA 14:

Si tratta di un refuso, lo schema di contratto corretto è stato reso disponibile nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

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Quesito 15

Nel documento Allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” al paragrafo “1.2.2 DESCRIZIONE DELLE FASI DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE” è indicato quanto segue:

“In questa sezione il Concorrente dovrà descrivere in maniera puntuale lo svolgimento delle attività di appalto con particolare riferimento alle interdipendenze con il correlato appalto di cabina ACCM … delle milestone finalizzate a consentire all’appaltatore della cabina ACCM di poter iniziare le proprie attività di installazione… consentire l’anticipo delle attività, a cura altro appalto, di installazione e successiva messa in servizio degli apparati ACCM di cabina.”

Poiché in queste frasi si fa riferimento all’ACCM come oggetto di altro appalto, si chiede di:

• confermare che la descrizione del paragrafo 1.2.2 della Relazione di Caratterizzazione riportato nell’Allegato 12 è un refuso;

• fornire la descrizione del contenuto atteso, per il paragrafo 1.2.2 della Relazione di Caratterizzazione, relativamente al presente appalto ACCM.

RISPOSTA 15:

Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato reso disponibile nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Quesito 16

Nel documento Allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” al paragrafo “1.2.5 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI REALIZZAZIONE DEI SISTEMI TLC“ è indicato quanto segue:

“…descrivere maniera chiara e completa gli interventi previsti in appalto con particolare riguardo all’architettura del sistema SDH…”

Poiché il progetto non prevede fornitura di sistema SDH si chiede di:

• Confermare che il riferimento a SDH è un refuso.

• Fornire la descrizione del contenuto atteso per il paragrafo 1.2.5.

RISPOSTA 16:

Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato inserito nella documentazione di gara sul Portale Acquisti. Gli interventi sugli impianti di TLC consistono in:

• Realizzazione di una doppia dorsale a 64 fibre ottiche, a servizio degli impianti IS e per usi futuri

• Realizzazione di una dorsale a 16 fibre ottiche, a servizio esclusivo degli impianti IS

• Realizzazione di un nuovo sistema di Supervisione degli impianti Tecnologici

• Realizzazione di una rete Gigabit Ethernet

• Sostituzione dei telefoni selettivi esistenti

• Adeguamento degli impianti di diffusione sonora esistenti Quesito 17

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11

Nel documento Allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” al paragrafo “1.2.5 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI REALIZZAZIONE DEI SISTEMI TLC“ è indicato quanto segue:

“Nella valutazione saranno maggiormente apprezzate le soluzioni che meglio garantiscono l’integrazione (operativa e funzionale) dei nuovi apparati nell’ambito dei sistemi di Network Management RFI”

Nella documentazione di PD non vi è indicazione della richiesta di integrare la rete GbE in un sistema di Network Management RFI. Si chiede quindi di chiarire se la rete GbE oggetto di fornitura debba essere integrata in un sistema di Network Management RFI e di fornire le caratteristiche di questo sistema al fine di realizzare l’integrazione.

RISPOSTA 17:

Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato inserito nella documentazione di gara sul Portale Acquisti. Gli interventi sugli impianti di TLC consistono in:

• Realizzazione di una doppia dorsale a 64 fibre ottiche, a servizio degli impianti IS e per usi futuri

• Realizzazione di una dorsale a 16 fibre ottiche, a servizio esclusivo degli impianti IS

• Realizzazione di un nuovo sistema di Supervisione degli impianti Tecnologici

• Realizzazione di una rete Gigabit Ethernet

• Sostituzione dei telefoni selettivi esistenti

• Adeguamento degli impianti di diffusione sonora esistenti Quesito 18

Nel documento Allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” al paragrafo “1.2.4 MODALITÀ REALIZZATIVE DEGLI INTERVENTI DI PIAZZALE” è indicato quanto segue:

“Nella valutazione saranno maggiormente apprezzate le soluzioni che:

4. semplifichino al massimo le attività, previste a carico degli interventi dell’appalto di cabina ACCM, di allacciamento e test.”

Poiché l’appalto ACCM è quello che si deve descrivere, si chiede di:

• confermare che la descrizione del paragrafo 1.2.4 della Relazione di Caratterizzazione riportato nell’Allegato 12 è un refuso;

• fornire la descrizione del contenuto atteso, per il paragrafo 1.2.4 della Relazione di Caratterizzazione, relativamente al presente appalto ACCM.

RISPOSTA 18:

Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato reso disponibile nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Quesito 19

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12

Nel “Computo Metrico Estimativo Impianti di Telecomunicazioni”, codice NF0C00D18CETC0000001E, nella sezione CV01C - Impianti di Cavi TRATTA BIVIO RENAI-BIVIO SAMMINIATELLO VIA LASTRA A SIGNA (Linea Veloce) pag. 5 alla voce 4510 viene richiesta la fornitura di

"MaCep.808/9100 - cavo a 16 fibre ottiche multimodali 8(2SM), armatura metallica H6, guaine interna ed esterna in mescola M16 LSZH di colore blu (RAL 5015), classe di reazione al fuoco attestata da marcatura CE: B2ca,s1a,a1,d1 e Resistente al Fuoco sigla CEI TOL8D 16 - gallerie 3

* 2100

Per un totale di 6300m"

Nel documento “Piano di posa e giunzione cavi 16 Fibre Ottiche”, codice NF0C00D18DXCV0001002B, non viene riportato nessun cavo 16 fibre ottiche multimodali.

Si chiede di chiarire a quale uso è destinato il cavo 16 fibre ottiche multimodali e di confermarne la fornitura.

RISPOSTA 19:

Nella tratta BIVIO RENAI-BIVIO SAMMINIATELLO VIA LASTRA A SIGNA (Linea Veloce) deve essere previsto un cavo 16 FO Monomodale con classse di reazione al fuoco B2ca,s1a,a1,d1 ; nel CME è stato computato il cavo MaCep.808/9100 (16FO multimodale) invece del cavo MaCep.808/9640 (16FO monomodale).

Quesito 20

Nel documento “Relazione tecnica impianti di telecomunicazioni”, codice NF0C00D18RGTC0000001D, al capitolo “5.2.1Dorsali Pari e Dispari”, pag. 9 viene indicato quanto segue:

“Sulla tratta Bivio Renai – Bivio Samminiatello via Lastra a Signa (linea veloce) verrà posata una singola dorsale che si chiuderà ad anello ai bivi. La posa su questa tratta avverrà in cunicoli/canalizzazioni di nuova realizzazione”

Nel “Computo Metrico Estimativo Impianti di Telecomunicazioni”, codice NF0C00D18CETC0000001E, nella sezione CV01C - Impianti di Cavi TRATTA BIVIO RENAI-BIVIO SAMMINIATELLO VIA LASTRA A SIGNA (Linea Veloce) pag. 5 non è presente nessuna fornitura, giunzione e terminazione di cavo a 64 fibre ottiche monomodali.

Si chiede di confermare che la fornitura del cavo a 64 fibre ottiche monomodali e le lavorazioni correlate, per la tratta Bivio Renai – Bivio Samminiatello via Lastra a Signa (linea veloce), sono escluse da questo appalto.

RISPOSTA 20:

E' un refuso nella Relazione NF0C00D18CETC0000001E e nel piano cavi Piano cavi NF0C00D18DXCV0001001B.Non occorre prevedere una dorsale 64FO tra Bivio Renai – Bivio Samminiatello via Lastra a Signa.

Sulle due tratte Bivio Renai – Bivio Samminiatello via Signa e via Lastra a Signa sono previste due dorsali a 16FO monomodali che si chiuderanno ad anello ai bivi; inoltre sono disponibili Fibre ottiche sulla tratta Bivio Renai – Bivio Samminiatello via Signa sul cavo 64FO esistente per garantire la ridondanza delle connessioni.

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13

La posa avverrà su vie cavi esistenti.

Quesito 21

Nello Schema di Convenzione all’Art.13.4 è riportato quanto segue:

- 4. P.M. Polizza per copertura assicurativa indennitaria decennale e per responsabilità civile decennale

Si chiede quanto segue:

- confermare che “ P.M.” sia da intendersi per memoria e pertanto che la polizza assicurativa decennale non sia richiesta;

- in caso che la polizza assicurativa decennale sia richiesta, in luogo della estensione della RCT sulla decennale si possa utilizzare una vigente polizza RCT con massimale 50M€.

RISPOSTA 21:

P.M. riguarda l’ art. 13.3 “Polizza indennitaria biennale” errore di trasformazione file in pdf. Lo schema di contratto è stato corretto ed inserito nella documentazione di gara sul Portale Acquisti Si conferma la polizza per copertura assicurativa indennitaria decennale e per responsabilità civile decennale € 50 milioni. Pertanto una polizza RCT separata dalla Polizza Decennale non è possibile. Occorre estendere il massimale RCT presente sulla Polizza decennale a 50 milioni.

Quesito 22 Si sottolinea che:

• la complessità della gara in termini di numero e diversità dei sottosistemi oggetto di intervento, necessita della predisposizione di un’offerta molto articolata che vede coinvolti più soggetti; • dall’esame della documentazione, nonché dalla numerosità degli elaborati che compongono il Progetto Definitivo, è stata riscontrata una significativa complessità da esaminare con la dovuta attenzione e dalla quale emergono tra l’altro elementi di innovazione tecnologica;

• la concomitante chiusura con le festività natalizie e di fine d’anno ha impedito fino ad ora di ricevere adeguate offerte da parte dei fornitori di materiali;

• è stato introdotto l’obbligo di predisporre un’offerta tecnica (Busta Tecnica) più articolata e complessa rispetto alle altre procedure di gara indette dalla medesima Spett.le Stazione Appaltante e costituita non solo dalla “Relazione Caratterizzante del Concorrente” e dalle migliorie da proporre riguardo i tempi realizzativi, ma anche dai documenti:

- Computo Metrico non estimativo di tutte le migliorie offerte;

- Quadro comparativo non estimativo tra il progetto posto a base di gara e le migliorie offerte inerenti la proposta progettuale migliorativa relativa a ciascuno dei predetti elementi di valutazione;

- Elenco Prezzi non estimativo (senza indicazione dei prezzi) delle eventuali nuove voci relative alle categorie di lavori previste nelle migliorie offerte e inerenti alla proposta progettuale migliorativa relativa a ciascuno dei predetti elementi di valutazione;

che comportano tempi aggiuntivi per la redazione, verifica e validazione;

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• è necessario avere un tempo consono alla disamina delle risposte ai quesiti di cui sopra e fino ad ora inviati;

pertanto, con l’obiettivo di presentare la migliore offerta tecnico/economica, si chiede a codesta spettabile Stazione Appaltante di rivedere i termini ultimi per la presentazione dell’offerta chiedendo la proroga della stessa di 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi. Per le medesime ragioni di cui sopra si chiede altresì la proroga per la richiesta di chiarimenti o precisazioni sino a 15 giorni prima della nuova data di scadenza.

RISPOSTA 22:

Vedi risposta quesito n. 3.

Quesito 23:

Si fa riferimento al paragrafo “Ulteriori Garanzie” previsto a pag. 24 del disciplinare di gara secondo cui:

“Il soggetto aggiudicatario e altresì obbligato a stipulare – secondo le modalità e con i contenuti previsti nello schema di contratto – le polizze a copertura dei rischi

ivi specificati e con i relativi massimali. L’importo delle garanzie e ridotto del 50% in quanto operatori economici risultano in possesso di certificazione del Sistema di Qualità delle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. ”

Si chiede di confermare che la riduzione del 50% ivi indicata sia applicabile anche alla cauzione che il soggetto aggiudicatario dovrà costituire al fine di beneficiare dell’anticipazione del 20% del valore contrattuale del contratto di cui all’art. 9 dello schema di convenzione.

RISPOSTA 23

No il beneficio della riduzione del 50% non può essere applicato alla fidejussione che sarà costituita per l'anticipazione del 20% del valore contrattuale.

Quesito 24

I punti 4 (pag. 9) della lettera di invito + F) 1. a) iv. (pag. 21) del disciplinare + dichiarazione Allegato 13 (Dichiarazione Offerta Economica), citano che la validità della garanzia provvisoria e di conseguenza il periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta, corrisponde a 210 giorni mentre la bozza della cauzione provvisoria indica "che la presente fideiussione ha una validità di 270 (duecentosettanta) giorni"; si chiede di confermare la possibilità di modificare l’allegato 4 “Fac- simile cauzione provvisoria” nonostante il disciplinare preveda che “Per partecipare al procedimento di gara i concorrenti dovranno utilizzare i modelli aggiornati […] senza apportarvi modifica alcuna” o in alternativa fornire l schema di cauzione provvisoria aggiornato con il corretto periodo di validità come da lettera di invito. In attesa di Vostro cortese riscontro anche in merito alle precedenti richieste di chiarimenti inviate in data 17/12/2020, 24/12/2020 e 07/01/2021, l’occasione ci è gradita per porgere cordiali saluti.

I punti 4 (pag. 9) della lettera di invito + F) 1. a) iv. (pag. 21) del disciplinare + dichiarazione Allegato 13 (Dichiarazione Offerta Economica), citano che la validità della garanzia provvisoria e di conseguenza il periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta, corrisponde a 210 giorni mentre la bozza della cauzione provvisoria indica "che la presente

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fideiussione ha una validità di 270 (duecentosettanta) giorni"; si chiede di confermare la possibilità di modificare l’allegato 4 “Fac- simile cauzione provvisoria” nonostante il disciplinare preveda che “Per partecipare al procedimento di gara i concorrenti dovranno utilizzare i modelli aggiornati […] senza apportarvi modifica alcuna” o in alternativa fornire l schema di cauzione provvisoria aggiornato con il corretto periodo di validità come da lettera di invito. In attesa di Vostro cortese riscontro anche in merito alle precedenti richieste di chiarimenti inviate in data 17/12/2020, 24/12/2020 e 07/01/2021, l’occasione ci è gradita per porgere cordiali saluti.

RISPOSTA 24:

E' stato sostituito l'allegato 4 Nuovo Fac-simile cauzione provvisoria nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Quesito 25

Gentile RFI, si fa riferimento all'Allegato n. 2 DGUE presente tra i documenti di Gara in modalità revisione e contenente, al suo interno, numerosi commenti e cancellature.

Si chiede gentilmente di allegare un DGUE in formato clean al fine di evitare errori/omissioni nella compilazione.

RISPOSTA 25:

L’allegato 2 DGUE è stato sostituito nella documentazione di gara Quesito 26

“Con riferimento all’ allegato 12 “CONTENUTO OFFERTA TECNICA E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE”, paragrafo 1.2.2

“DESCRIZIONE DELLE FASI DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE”, è specificato che “Le valutazioni del presente paragrafo mireranno a valorizzare le soluzioni in funzione di quanto esse riusciranno a consentire l’anticipo delle attività, a cura altro appalto, di installazione e successiva messa in servizio degli apparati ACCM di cabina”. Essendo la realizzazione della parte ACCM di cabina l’oggetto di questo appalto, si ritiene che si tratti di un refuso riferito ad un appalto con oggetto attività di piazzale: si prega di confermare.

Si fa inoltre notare che tutto l’allegato non da nessun punteggio alla tecnologia della categoria prevalente dello stesso appalto (LIS B), a differenza di precedenti appalti aventi ad oggetto la stessa categoria prevalente e aventi come oggetto principale la realizzazione di una cabina ACC / ACCM , ma vengono valutati positivamente i parametri soliti di un appalto che ha come categoria prevalente le opere di piazzale (LIS C); vengono anche dati 4,2 punti per la descrizione della parte di lavori civili che in realtà nell’appalto hanno un valore sull’appalto del 2 %.

Si chiede quindi conferma se tutto l’allegato non sia da ritenersi un refuso, riferito ad un appalto con oggetto attività di piazzale.

Nel caso si confermi un refuso, si richiede pertanto una nuova emissione dell’allegato 12, che tenga conto nella valutazione tecnica la tecnologia oggetto dell’appalto, e di conseguenza l’aggiornamento del disciplinare di gara, punto “H) CONTENUTI DELL’OFFERTA – Offerta Tecnica” in coerenza con l’allegato ri-emesso.”

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RISPOSTA 26:

Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato reso disponibile nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Quesito 27

Nello schema di contratto art. 13 c. 4 è riportato che la polizza per copertura assicurativa indennitaria decennale e per responsabilità civile decennale “A parziale modifica di quanto previsto all’art. 11.10 delle Condizioni Generali, la polizza ,che considererà “Assicurato”

RFI/Italferr, dovrà prevedere massimali pari al valore delle opere, ed il massimale per rischi di responsabilità civile decennale verso terzi pari a Euro 50.000.000,00 (euro cinquantamilioni/00).”Si prega di confermare che tale importo sia corretto e che vada a modificare l’importo di 5.000.000 € riportato nell Vs. condizioni Generali.

Inoltre, si precisa che, la polizza indennitaria decennale, secondo le principali assicurazioni, viene emessa solo sulle opere civili e non su impianti elettromeccanici; si prega di confermare

RISPOSTA 27:

Si rimanda alla risposta quesito n. 21 Quesito 28

Si chiede di chiarire se sia necessario predisporre due diversi PGI (Piani di Gestione Integrati) all’interno dei quali descrivere le attività afferenti alle rispettive fasi ( Fase 1 e Fase 2) o se, invece, sia sufficiente predisporre un solo PGI all’interno del quale descrivere le attività afferenti ad entrambe le fasi.

RISPOSTA 28:

È sufficiente predisporre un solo PGI all’interno del quale descrivere le attività afferenti ad entrambe le fasi.

Quesito 29

Si chiede di confermare che la "Polizza per copertura assicurativa indennitaria decennale e per responsabilità civile decennale" non sia applicabile a tale appalto come indicato a pag. 49 dello schema di convenzione (vedasi dicitura: Per Memoria)

RISPOSTA 29:

Si rimanda alla risposta quesito n. 21 Quesito 30

Nell’Allegato 12 “Contenuto offerta tecnica e criteri di valutazione delle offerte tecniche ed economiche”, allegato al Disciplinare di Gara DAC.0209.2020, con riferimento al criterio 1.2

“RELAZIONE DI CARATTERIZZAZIONE DEL CONCORRENTE”, è indicato al criterio 1.2.3 “DESCRIZIONE INTERVENTI OPERE CIVILI” un peso pari al 20% e al criterio 1.2.4 “MODALITÀ REALIZZATIVE DEGLI INTERVENTI DI PIAZZALE” un peso pari al 40%.In considerazione delle lavorazioni di cui si compone l’intervento e considerando la

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marginalità di alcune di queste (Opere Civili incidenti per il 2% circa del totale), si chiede di confermare che la ripartizione dei pesi nell’Allegato 12 sia un refuso e si richiede di ricevere una suddivisione percentuale aggiornata in coerenza con lo scopo principale dell’appalto.

RISPOSTA 30

Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato reso disponibile nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Quesito 31

Nello schema della Convenzione allegato al Disciplinare di Gara DAC.0209.2020 all’Art.27 comma 8 lett. c) è indicato quanto segue:

1. gli esiti della verifica preventiva della Progettazione Esecutiva saranno comunicati all’Appaltatore entro 70 giorni n.c. decorrenti dalla data in cui sarà completata la consegna dell’ultimo elaborato relativo ai Progetti medesimi

2. dalla data di consegna della Relazione istruttoria sulla verifica preventiva del Progetto Esecutivo decorreranno n. 15 giorni n.c. per completare la fase del “Contradditorio”

3. il recepimento da parte dell’Appaltatore delle eventuali prescrizioni e/o richieste di integrazione al Progetto Esecutivo dovrà effettuarsi entro e non oltre 15 giorni n.c. dalla fine della fase del “Contraddittorio” sopracitato. In tali casi saranno comunicati all’Appaltatore gli esiti della verifica degli elaborati del Progetto Esecutivo, come integrati e/o modificati, entro il termine che residuerà dalla sospensione di cui sopra incrementato di ulteriori 15 giorni n.c.

Nell’Allegato n.5 della Convenzione (Programma Lavori) la durata della verifica della PE è indicata pari a 60 giorni n.c. anziché i 70 giorni come riportato nello schema di Convenzione (punto 1). Inoltre non sono riportati il numero dei giorni (45 totali) relativi al contraddittorio, integrazione PE e approvazione finale della PE come indicato nello schema di Convenzione (punti 2 e 3).

Si chiede conferma che alla durata complessiva dei lavori dell’Allegato 5 indicata in 1.350 giorni n.c. si debbano sommare i giorni aggiuntivi (10 gg + 45 gg) sopra indicati e che quindi la durata complessiva si intenda pari a 1.405 giorni n.c.

RISPOSTA 31

È un refuso, il nuovo schema di contratto è stato inserito nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Gli esiti della verifica preventiva della Progettazione Esecutiva saranno comunicati all’Appaltatore entro 60 giorni n.c. Non si ritiene che si debbano sommare i giorni aggiuntivi 10+45 poiché tali giorni interverranno nel caso di eventuali prescrizioni e/o richieste di integrazione al Progetto Esecutivo nella Relazione di Istruttoria.

Quesito 32

Nel documento “RELAZIONE TECNICA IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE” codice NF0C00D18ROAS0000001D, pagina 5 viene indicato quanto segue:

“LAVORI DI PRIMA FASE

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In questa fase il sistema di alimentazione esistente alimenterà le seguenti utenze:

UTENZE ESSENZIALI

• l’ACEI esistente;

• le attuali utenze di linea alimentate dai cavi esistenti a 1000V;

• Il costruendo PPM per la gestione del piazzale della stazione e per la porzione

• di piazzale di Firenze Porta al Prato (GA2);

• le attuali utenze di linea lato PISA attraverso il nuovo cavo a 1.000 V UTENZE PREFERENZIALI

• utenze IS (Vedi schema elettrico).”

Si chiede di fornire indicazione sulla taglia del SIAP esistente e sull’assorbimento delle attuali utenze.

RISPOSTA 32

Confermiamo che l'attuale sistema di alimentazione è sufficiente per l'alimentazione in parallelo del nuovo apparato per le prove pre-attivazione.

Quesito 33 Con riferimento a:

• Quanto riportato al paragrafo 1.2.5 dell’allegato 12 al disciplinare di gara (All_12 Contenuto offerta tecnica e criteri valutaz_off_tecniche ed economiche) di seguito tra virgolette:

"descrivere maniera chiara e completa gli interventi previsti in appalto con particolare riguardo all’architettura del sistema SDH ed anche in relazione agli aspetti di collegamento fisico ed integrazione con gli apparati/sistemi TLC esistenti di RFI (rete SDH e sistema di gestione);"

• Agli elaborati relativi alla sezione TELECOMUNICAZIONI:

o 054_NF0C00D18RGTC0000001D Relazione Tecnica Impianti Telecomunicazioni;

o 057_NF0C00D18CETC0000001E Computo Metrico Estimativo Telecomunicazioni;

o 061_NF0C00D18DXSV0002001B Architettura rete Gigabit Ethernet.

Si rileva che:

• La numerazione degli elaborati (non solo di quelli sopra citati) non è coerente con l'elenco elaborati;

• Non si rilevano informazioni che presuppongano interventi "all'architettura del sistema SDH", in quanto in fornitura è prevista una rete Gigabit Ethernet;

• È tracciato (elaborato 61) un collegamento tra switch ethernet e apparati DXC (che si suppongono esistenti) di cui non è fornito adeguato dettaglio.

Si prega quindi di:

• Confermare che in contratto sia prevista la fornitura in opera di una rete Gigabit Ethernet, da interfacciare a una rete SDH esistente su cui non sono previsti interventi (a computo non rilevati)

• Fornire il dettaglio costruttivo (marca, modello, sistema di gestione esistente) della rete SDH esistente per valutarne l'idoneo interfacciamento.

RISPOSTA 33:

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Gli interventi sugli impianti di TLC prevedono la realizzazione di una rete Gigabit Ethernet interfacciata con la rete SDH come indicato nell'elaborato NF0C00D18DXSV0002001B Architettura rete Gigabit Ethernet.

Gli apparati SDH sono HIT7080 Coriant/Infinera.

Quesito 34

Con riferimento agli elaborati relativi alla sezione 6-SEGNALAMENTO (04 Impianti Segnalamento linea):

• 48 Piano Cavi di linea IS/SCMT tratta Firenze Cascine - Bivio Renai (file 043_NF0C00D18DXIS0400001C.pdf);

• 49 Piano Cavi di linea IS/SCMT tratta Bivio Renai - Bivio Samminiatello (LV) (file 044_NF0C00D18DXIS0400002C.pdf)

• 50 Piano Cavi di linea IS/SCMT tratta Bivio Renai - Bivio Samminiatello (LS) (file 045_NF0C00D18DXIS0400003C.pdf)

• 51 Piano Cavi di linea IS/SCMT tratta Bivio Samminiatello – Empoli (file 046_NF0C00D18DXIS0400004C.pdf).

Si chiede di avere la versione a colori che permetta di avere evidenza delle modifiche all’esistente.

RISPOSTA 34:

I piani cavi sono in nero perché il progetto prevede la fornitura e posa di tutti cavi nuovi CPR come descritto la paragrafo 8.7 dell’elaborato RELAZIONE TECNICA GENERALE IS/SCMT/BAB:

8.7 CAVI DA ESTERNO

Per il collegamento con gli enti piazzale devono essere impiegati cavi elettrici armati da esterno e si dovranno prevedere cavi di tipo CPR per tutti i cavi cabina-piazzale descritti negli elaborati di progetto (Rif.[E12],[E20],[E28]). Per soddisfare quanto appena descritto, verranno quindi posati tutti cavi nuovi in tutti i PdS dell’ACCM.

Inoltre, dovrà essere rispettato quanto disposto nella nota RFI-DIT\A0011\P\2013\0000399 del 18/02/2013 “Nuovi requisiti di interfacciamento cabina-piazzale ACC/ACCM”.

Quesito 35

In riferimento alla procedura in oggetto, in considerazione dei quesiti posti a codesta stazione appaltante e delle risposte ancora non pervenute, data la scadenza attuale della gara, la scrivente ritiene di chiedere 30 giorni di proroga per la presentazione dell’offerta (attualmente fissato per le ore 12.00 del giorno 04 Febbraio 2021), così come già richiesto in data 22/12/2020 all’interno del Vs. portale acquisti. Inoltre, data l’importanza delle informazioni richieste nel quesito posto in data 13/01/2021 sul Vs. portale, la scrivente ritiene, di richiamare la Vs. attenzione riguardo il suddetto quesito, qui di seguito riportato per una più facile Vs. consultazione.

1. “Con riferimento all’ allegato 12 “CONTENUTO OFFERTA TECNICA E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE”, paragrafo 1.2.2

“DESCRIZIONE DELLE FASI DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE”, è

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specificato che “Le valutazioni del presente paragrafo mireranno a valorizzare le soluzioni in funzione di quanto

esse riusciranno a consentire l’anticipo delle attività, a cura altro appalto, di installazione e successiva

messa in servizio degli apparati ACCM di cabina”. Essendo la realizzazione della parte ACCM di cabina l’oggetto di questo appalto, si ritiene che si tratti di un refuso riferito ad un appalto con oggetto

attività di piazzale: si prega di confermare.

Si fa inoltre notare che tutto l’allegato non da nessun punteggio alla tecnologia della categoria prevalente dello stesso appalto (LIS B), a differenza di precedenti appalti aventi ad oggetto la stessa categoria prevalente e aventi come oggetto principale la realizzazione di una cabina ACC / ACCM ,ma vengono valutati positivamente i parametri soliti di un appalto che ha come categoria prevalente le opere di piazzale (LIS C); vengono anche dati 4,2 punti per la descrizione della parte di lavori civili

che in realtà nell’appalto hanno un valore sull’appalto del 2 %.

Si chiede quindi conferma se tutto l’allegato non sia da ritenersi un refuso, riferito ad un appalto con

oggetto attività di piazzale.

Nel caso si confermi un refuso, si richiede pertanto una nuova emissione dell’allegato 12, che tenga conto nella valutazione tecnica la tecnologia oggetto dell’appalto, e di conseguenza l’aggiornamento del disciplinare di gara, punto “H) CONTENUTI DELL’OFFERTA – Offerta Tecnica” in coerenza con l’allegato riemesso.”

RISPOSTA 35:

Per la proroga si rimanda alla risposta quesito n. 3. Il nuovo allegato 12 “Contenuto Offerta Tecnica e Criteri di Valutazione delle Offerte Tecniche ed Economiche” è stato reso disponibile nella documentazione di gara sul Portale Acquisti.

Quesito 36

Nel Documento “Computo Metrico Estimativo IS” cod. NF0C00D18CEAS0000001E, a pag.

15 per l’item cod. MaCeP.821/7470 “Sezione ENEL / GE insonorizzato 75 kVA per Sistema Integrato di Alimentazione e Protezione per impianti di sicurezza e segnalamento composta da:

cat. 8XX/7270 n. 1 Gruppo Elettrogeno insonorizzato 75 kVA e cat. 8XX/6990 n. 1 Quadro commutazione ENEL / GE 75 kVA” (prog. 145), è indicato un prezzo unitario di 29.094,90 €.

SI segnala che per questo articolo il prezzo unitario indicato nella TARIFFA DEI PREZZI

"MaCeP Edizione 2020” (di cui all’allegato 11.1 allo Schema di Convenzione) è pari a 82.107.61€.

Si chiede pertanto di confermare che il prezzo unitario di 29.094,90 € riportato nel Documento

“Computo Metrico Estimativo IS” cod. NF0C00D18CEAS0000001E è un refuso, e si richiede di poter ricevere:

• Il Computi Metrici estimativi adeguati

• Il nuovo importo a base gara.

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RISPOSTA 36

Si conferma quanto riportato nei computi metrici IS. La tariffa MACEP edizione 2020 è stata inserita nella documentazione di gara sul portale acquisti.

Quesito 37

Con riferimento alla procedura di gara in oggetto, al fine di poter presentare una offerta economicamente vantaggiosa, approntando le opportune quotazioni e permetterci di ricevere specifiche valutazioni da parte dei nostri fornitori più accreditati, siamo a richiederVi una proroga di 20 (venti) giorni sulla data scadenza presentazione offerta, ad oggi fissata per il giorno 04.02.2021 - h.12.00.

RISPOSTA 37:

Si rimanda alla risposta quesito n. 3 Quesito 38

Con riferimento allo shelter adibito alla gestione degli enti di piazzale della fermata di Firenze Porta al Prato (denominato in alcuni elaborati anche con il nome di GA2), dagli elaborati non sembra esserci evidenza di sistemi di safety & security relativi ad esso.

Si chiede di confermare che limitatamente a questo shelter non ci sia necessità di inserire sistemi di controllo accessi e antincendio.

RISPOSTA 38

Per la gestione degli enti di piazzale di Firenze Porta a Prato non è previsto uno shelter, bensì come indicato nel progetto del segnalamento, un gestore d’area con le stesse caratteristiche degli armadi dislocati nei pressi dei giunti/segnali lungo l’intera tratta

Quesito 39

Nella documentazione di gara nella "Relazione tecnica impianti di telecomunicazioni" doc:

"054_NF0C00D18RGTC0000001D" nelle Prescrizioni realizzative, par. 5.3.6, viene richiamata la precedente edizione della TT239 (TT239/1, TT239/2 e TT239/3) alla quale bisogna attenersi per le attività TLC per la gara in oggetto. Ultimamente è stata emessa ed è in vigore la TT239 ed.

2018, si deve far riferimento strettamente alla norma indicata nel bando o alla TT239 vigente?

RISPOSTA 39

Per il progetto TLC occorre applicare la specifica TT239 vigente.

Quesito 40

Con riferimento alla voce "VA.NF0C.A01.18.0106 - Fornitura e posa in opera di apparato di stazione (concentratore) per interfacciare il sistema di diagnostica col Posto Periferico SCCM" si richiedono ulteriori dettagli riguardo la componentistica dell'apparato, le modalità d'interfacciamento ed eventuali logiche da implementare.

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RISPOSTA 40

I requisiti tecnici relativi alle funzionalità del concentratore diagnostico di cui alla VA richiamata sono trattati nell'elaborato NF0C00D18ROSV0000001C "SUPERVISIONE DEGLI IMPIANTI - Prescrizioni tecniche di progetto"

Quesito 41

Con riferimento alla presente procedura di gara, si chiede la concessione di una proroga dei termini di presentazione dell’offerta di almeno 30 giorni e, conseguentemente, di una proroga per la presentazione dei quesiti.

Data la natura dei lavori oggetto dell’appalto, la Scrivente necessita di un tempo congruo per poter analizzare il progetto definitivo posto a base gara, preparare ulteriori richieste di chiarimento ed attenderne le risposte, stimare i costi delle attività e dei materiali oggetto dell’appalto ed individuare eventuali migliorie progettuali al fine di poter predisporre un’offerta competitiva ed in linea con le aspettative del Cliente. In particolare c’è da dire che l'attività di analisi della documentazione di gara risulta ancora più gravosa in quanto quest'ultima differisce dalla documentazione relativa a procedure di gara simili indette da RFI ed aventi il medesimo oggetto di lavori.

Inoltre, i processi interni di Bombardier Transportation, per appalti che prevedono la realizzazione di impianti di non solo segnalamento, richiedono attività ed approvazioni interne tali da non risultare compatibili con le attuali tempistiche di gara.

Bisogna, infine, tener conto che una quota considerevole del periodo concesso per la preparazione delle offerte è coinciso con il periodo di festività natalizie durante le quali tutte le attività di gara hanno subito un forte rallentamento a causa della comandata chiusura aziendale e dell’indisponibilità sia del personale interno all’Azienda che dei partner in Gara.

Fiduciosi in un positivo accoglimento della nostra richiesta, chiediamo cortesemente che la comunicazione dell’eventuale proroga venga comunicata il prima possibile per consentire alla Scrivente ed ai propri Partner di predisporre un programma di preparazione dell’offerta più ragionevole e coerente con un appalto di questa tipologia ed entità.

RISPOSTA 41

Si rimanda alla risposta del quesito n. 3.

Quesito 42

Alla luce della vostra modifica al documento " contenuto dell'offerta tecnica e criteri di valutazione", si chiede di chiarire se le nuove voci inserite al suo interno che non sono già inserite sul portale acquisti: saranno integrate nel portale stesso, oppure se verrà distribuito il modello "schema di offerta tecnica", usualmente inserito per procedure di gara dello stesso tipo, che dovrà poi essere compilato e caricato nel portale insieme agli altri allegati

RISPOSTA 42

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23

La Busta Tecnica sul Portale Acquisti è stata adeguata al nuovo Allegato 12 “Contenuto Offerta Tecniche e criteri di valutazione offerte tecniche ed economiche”.

Quesito 43

Chiediamo un cortese riscontro in merito alle numerose richieste di chiarimenti e richiesta di proroga formulate, considerato che il Disciplinare di gara - Paragrafo B “RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI” prevede che “Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 6 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte”. Inoltre la pubblicazione dei documenti solamente nella giornata di ieri, che definiscono una reimpostazione radicale dell'offerta tecnica da predisporre in termini di nuovi contenuti e di nuova numerosità di elaborati da finalizzare, necessita di una proroga sul termine di presentazione delle offerte di almeno ulteriori 30 gnc.

RISPOSTA 43

Si rimanda alla risposta quesito n. 3

Quesito 44

Si fa riferimento al nuovo fac simile di cauzione provvisoria allegato in gara ed in particolare alle modifiche apportate alla nota n. 1 a piè di pagina. Considerando che la nuova nota n. 1 stabilisce che "In caso di concorrente plurisoggettivo riportare obbligatoriamente l’esatta denominazione di tutti i componenti, compresi i progettisti mandanti (non eventuali ausiliari)", si chiede di chiarire se debbano essere inseriti anche i riferimenti delle imprese facenti parte del

"Raggruppamento temporaneo di progettisti indicato".

RISPOSTA 44

Se il RTP è indicato non deve essere inserito nella denominazione dei componenti nella cauzione provvisoria.

Il Responsabile del Procedimento per la fase di affidamento

Giuseppe Albanese

ALBANESE GIUSEPPE 10.02.2021 19:15:30 UTC

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