Prot Ancona, 25/03/2009 DISCIPLINARE DI GARA

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Prot. 24239 Ancona, 25/03/2009 DISCIPLINARE DI GARA

STAZIONE APPALTANTE: Provincia di Ancona, sede legale Corso Stamira n. 60, 60121, Ancona, sede amministrativa Via Ruggeri n. 5, (zona Baraccola), Ancona, tel. 071/5894257-5894349, fax 071/5894213, www.provincia.ancona.it.

DESCRIZIONE: fornitura per aggiornamento ed integrazione dell’architettura informatica esistente a supporto delle procedure amministrative e gestionali in uso presso la Provincia di Ancona. La descrizione della fornitura è più specificamente indicata nel capitolato speciale d’appalto.

DETERMINAZIONE A CONTRATTARE: la gara d’appalto è indetta ai sensi della determinazione a contrattare n. 70 in data 23/02/2009 adottata dalla Dirigente del Settore I del Dipartimento I.

LUOGO DI CONSEGNA/ESECUZIONE: presso la sede della stazione appaltante e, più precisamente, presso la Server Farm dell’Area Informatica e Telematica.

IMPORTO: al netto dell’IVA, EUR 85.000,00 (ottantacinquemila/00). Non sono ammesse offerte in aumento. La stazione appaltante si riserva fin d’ora di utilizzare il ribasso d’asta per l’acquisto di ulteriore materiale agli stessi prezzi unitari offerti in sede di gara. Non sussistono costi della sicurezza assoggettati a divieto di offerta economica, in quanto dal capitolato speciale non risulta la sussistenza del DUVRI (documento unico di valutazione dei rischi interferenziali): si applica, pertanto, a carico dell’offerente, il disposto del D.Lgs. 163/2006, art. 87, comma 4, secondo periodo.

TERMINE DI CONSEGNA: 30 (trenta) giorni dalla data dell’ordine.

CAUZIONE PROVVISORIA: l’offerta dei concorrenti è corredata, a pena di esclusione:

a) da una cauzione provvisoria di € 1.700,00 (euro millesettecento/00), pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo stimato dell’appalto, costituita alternativamente:

- da versamento in contanti o mediante bonifico bancario da effettuarsi presso qualsiasi filiale della Banca delle Marche S.p.a, la quale provvederà ad accreditare l’importo alla tesoreria della Provincia di Ancona gestita dalla filale di Ancona di Via Menicucci n. 4/6.

- da fideiussione bancaria o assicurativa o da garanzia rilasciata da intermediari finanziari, costituita nel rispetto della normativa che disciplina le cauzioni provvisorie richieste nelle gare per l’affidamento degli appalti pubblici.

In particolare, si richiede, a pena di esclusione, che la garanzia:

1. indichi un periodo di validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte;

2. risulti operativa entro n. 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;

3. preveda espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;

4. preveda espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;

b) dall’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fidejussoria definitiva di cui all’art. 113 del D. Lgs. n. 163/06. La dichiarazione di impegno di un

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fideiussore deve accompagnare anche la cauzione provvisoria costituita in contanti o mediante bonifico bancario.

La garanzia bancaria è prestata da imprese autorizzate dalla Banca d’Italia all’esercizio dell’attività bancaria ed iscritte in apposito albo ai sensi degli artt.

13 e 14 del D.Lgs. 385/1993 (Testo unico in materia bancaria e creditizia).

La garanzia assicurativa è prestata da imprese autorizzate con decreto ministeriale all’esercizio dell’attività assicurativa nel ramo cauzioni ai sensi dell’art. 17 del D.P.R. 449/1959 (Testo unico delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private).

La garanzia può essere prestata anche da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale tenuto dalla Banca d’Italia ai sensi dell’art. 107 del già citato D.Lgs. 385/1993, che svolgono in via prevalente o esclusiva attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi del D.P.R. 30 marzo 2004, n. 115.

Ai sensi del decreto del Ministero delle attività produttive 12 marzo 2004 n.

123, i concorrenti possono presentare quale garanzia fidejussoria per la cauzione provvisoria la scheda tecnica – Schema Tipo 1.1. – scheda tecnica 1.1., integrata con apposita appendice contenente l’espressa previsione della rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile.

Si fa inoltre presente, che, al fine di non rallentare le operazioni di gara, non saranno ammesse, a pena di esclusione, sottoscrizioni del garante in formato prestampato dovendo, al contrario, la firma essere apposta in originale.

Nell’ipotesi di partecipazione alla gara di associazioni temporanee di concorrenti, consorzi di concorrenti di cui all’art. 2602 c.c., soggetti che abbiano stipulato il contratto di g.e.i.e. ed operatori economici raggruppati stabiliti in altri stati membri (soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e), f) ed f-bis) del D.Lgs. 163/06), la garanzia fideiussoria, a pena di esclusione, deve essere intestata a tutte le imprese partecipanti al raggruppamento (Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria 04.10.05 n. 8) ovvero, in alternativa, deve riportare la seguente clausola: “la fideiussione è prestata a garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dalla partecipazione alla gara delle imprese---(denominazione) con sede in --- e ---_(denominazione) con sede in --- _________ , che partecipano in associazione temporanea di imprese ovvero consorzio ovvero GEIE ovvero operatore economico raggruppato stabilito in altro Stato membro non ancora costituiti, rispettivamente in qualità di mandataria e di mandante”.

La cauzione provvisoria dell’aggiudicatario sarà svincolata al momento della sottoscrizione del contratto; agli altri concorrenti le cauzioni verranno restituite entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva efficace.

Trovano applicazione le disposizioni previste dall’art. 75, comma 7, del D.

Lgs. n. 163/06 (riduzione del 50% della cauzione e garanzia fideiussoria per le imprese certificate UNI EN ISO 9000). A tal fine, l’impresa deve produrre la certificazione prescritta dall’articolo sopra richiamato, in originale o in copia autentica, resa anche dallo stesso rappresentante ai sensi dell’art. 19 del DPR.

445/2000, utilizzando lo schema allegato al bando di gara (ALL. 3). Si precisa inoltre che, nell’ipotesi di raggruppamento orizzontale, se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione, al raggruppamento va riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia.

CAUZIONE DEFINITIVA: si applica l’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.

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FINANZIAMENTO: l'appalto è finanziato con fondi del bilancio provinciale, assunti come da sopra richiamata determinazione dirigenziale.

CAPACITA’ RICHIESTE:

A) Requisiti di idoneità morale

Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i concorrenti:

1. che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

2. nei cui confronti è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575. L’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda: il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo; i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;

3. nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità Europea che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18. L’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti del: titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostra di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. Resta salva in ogni caso l’applicazione dell’art. 178 c.p.e dell’art. 445, comma 2, del c.p.p. Si precisa che i concorrenti devono dichiarare, a pena di esclusione, tutte le condanne eventualmente riportate dai soggetti sopra indicati, senza eccezione alcuna, poiché la valutazione dell’eventuale incidenza delle stesse sull’affidabilità morale e professionale spetta unicamente alla stazione appaltante e non al concorrente in via preventiva. Inoltre le indicazioni relative agli estremi dell’eventuale condanna dovranno essere chiare e dettagliate al fine di consentire all’organo di gara la loro verifica direttamente in seduta di gara, senza alcuna sospensione e senza così compromettere la celerità del procedimento;

4. nei cui confronti sono operative sanzioni interdittive di divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, ai sensi del D.Lgs. 231/2001, compresi i provvedimenti interdittivi di cui al D.Lgs. 81/2008, art. 14, comma 1;

5. che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

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6. che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei lavori pubblici;

7. che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

8. che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

9. che hanno commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

10. che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, e per l’affidamento dei subappalti, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;

11. che non sono in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili.

La prova della possesso dei requisiti di idoneità morale viene fornita dal concorrente presentando un’autocertificazione resa ai sensi del D.P.R.

445/2000, utilizzando lo schema allegato al bando di gara del quale costituisce parte integrante (ALL. 2). Eventuali dichiarazioni integrative possono essere rese, a discrezione del concorrente, nell’apposito spazio riservato alle note aggiuntive facoltative del dichiarante, ovvero allegandosi fogli a parte.

B) Requisiti di idoneità professionale

In relazione all’appalto da eseguire, i concorrenti debbono comprovare di essere in possesso di idonea iscrizione alla C.C.I.A.A., o registro equivalente, ai sensi dell’art. 39 del D.Lgs. 163/2006.

C) Requisiti di capacità economico-finanziaria

Il concorrente dovrà dichiarare di aver conseguito un fatturato per forniture di attrezzature informatiche, al netto dell’IVA, nei tre esercizi finanziari conclusi prima della pubblicazione del bando, pari almeno all’importo totale d’appalto (EUR 85.000,00).

Trova applicazione l’articolo 49 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i..

D) Requisiti di capacità tecnica

Il concorrente deve attestare di aver effettuato, negli ultimi tre anni prima della pubblicazione del bando, forniture analoghe a quelle oggetto della gara, per un importo non inferiore ad EUR 50.000,00 al netto dell’IVA.

Trova applicazione l’articolo 49 del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i..

D) Dichiarazione di aver preso visione delle condizioni dell’appalto.

Il concorrente deve dichiarare di aver preso visione del capitolato speciale e di accettare le particolari condizioni di esecuzione dell’appalto dal medesimo previste.

PROCEDURA: trattasi di procedura aperta.

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

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1. Sarà adottato il criterio di aggiudicazione del prezzo più basso, di cui al D.Lgs. 163/2006, art. 82. L’offerta dovrà essere espressa, a pena d’esclusione, nello schema (modulo-lista) allegato al capitolato speciale. Dovrà comunque essere indicato anche il ribasso percentuale – rispetto all’importo a base d’asta – corrispondente al prezzo finale offerto, e ciò ai fini dell’applicazione dell’art.

86, comma 1, del D.Lgs. 163/2006.

2. OFFERTA ECONOMICA

Si rammenta che i costi relativi alla sicurezza devono essere specificamente indicati nell’offerta e risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche della fornitura. L’offerta economica deve essere contenuta in busta chiusa e segreta, contraddistinta all’esterno con l’indicazione: “Offerta economica”.

3. PROCEDIMENTO.

a) Termine di presentazione delle offerte: 15/05/2009, alle ore 11.00. Da tale termine decorrono i n. 180 (centottanta) giorni di periodo minimo di vincolatività, per l’offerente, delle offerte stesse.

b) 19/05/2009, alle ore 9.00, seduta pubblica per l’esame della documentazione amministrativa, nonché per gli adempimenti di cui al comma 1 dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006.

c) 08/06/2009, alle ore 9.00, seduta pubblica per gli adempimenti di verifica in ordine alla documentazione originale trasmessa dai sorteggiati ai sensi del comma 1 dell’art. 48 del D.Lgs. 163/2006, per l’apertura delle buste contenenti l’offerta economica e per il calcolo della soglia di anomalia.

Questa e ogni altra seduta pubblica si terranno presso la residenza provinciale – Area Appalti e Contratti – in presenza del Responsabile del procedimento di gara con funzioni di verbalizzante, e di due testimoni. I verbali di gara verranno pubblicati sul sito della stazione appaltante, entro i successivi due giorni. Eventuali riaperture della seduta pubblica – ulteriori oltre quelle minime previste – verranno comunicate ai concorrenti mediante posta elettronica o, in mancanza, mediante telefax.

d) Si procederà ai sensi del comma 1 dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006.

Dovranno, pertanto, essere presentate le giustificazioni preventive di cui al comma 5 dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006, a pena di esclusione: tali giustificazioni dovranno inerire ai parametri di cui al comma 2 dell’art. 87 del D.Lgs. 163/2006 (nonché, come già detto, ai costi della sicurezza che l’offerente ritiene congruamente di dover sopportare). Le giustificazioni preventive di cui al comma 5 dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006 è necessario e sufficiente che siano contenute nella stessa busta chiusa contenente l’offerta sul prezzo e sui tempi: qualora esse, pur necessariamente presentate, non siano sufficienti ad escludere l’anomalia, si procederà ai sensi del terzo e del quarto periodo del comma 5 dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006. La presentazione delle giustificazioni preventive di cui sopra viene prevista A PENA DI ESCLUSIONE, ma soltanto in relazione ai soggetti per i quali sussita l’obbligo normativo di verifica dell’anomalia.

Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

e) Infine, in capo all’aggiudicatario, si provvederà ad acquisire la documentazione che comprovi quanto autocertificato in sede di gara.

DOCUMENTAZIONE VISIONABILE: sono consultabili presso l'Area appalti e contratti (2°piano) della stazione appaltante, nelle mattine dal

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mercoledì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 nonché nei pomeriggi del martedì e giovedì, dalle ore 15.30 alle ore 17.00, i seguenti documenti:

1. bando/disciplinare di gara;

2. capitolato speciale.

Per il rilascio di copie della suddetta documentazione, occorre rivolgersi alla Splendar snc, in Via S. Martino n. 73, Ancona (per prenotazione tel.

071/200917).

La documentazione suddetta è, altresì, disponibile sul sito Internet della stazione appaltante.

SOGGETTI AMMESSI ALL’APERTURA DELLE OFFERTE: le sedute di gara sono pubbliche, ma la facoltà di rilasciare dichiarazioni e di interloquire durante le operazioni della gara stessa è riconosciuta esclusivamente ai legali rappresentanti delle imprese concorrenti e ai loro delegati, muniti di procura o delega scritta, previa autorizzazione dell’organo di gara.

CIG: il codice identificativo della gara è il seguente: 02936886FF

FINANZIAMENTO: l'appalto è finanziato con fondi del bilancio provinciale, assunti come da sopra richiamata determinazione.

SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: si opera rinvio diretto alla disciplina recata dal D.Lgs. 163/2006 e che qui viene ad ogni buon fine ritrascritta nel contenuto che interessa:

art. 34 (“Soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici”):

“1. Sono ammessi a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici i seguenti soggetti – omissis – :

a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative;

b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro – omissis – e i consorzi tra imprese artigiane – omissis – ;

c) i consorzi stabili – omissis – secondo le disposizioni di cui all'articolo 36;

d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c) – omissis – ; si applicano al riguardo le disposizioni dell’articolo 37;

e) i consorzi ordinari di concorrenti – omissis – ; si applicano al riguardo le disposizioni dell’articolo 37;

f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) – omissis – ; si applicano al riguardo le disposizioni dell’articolo 37;

f-bis) operatori economici, ai sensi dell'articolo 3, comma 22, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.

2. Non possono partecipare alla medesima gara concorrenti che si trovino fra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile.

Le stazioni appaltanti escludono altresì dalla gara i concorrenti per i quali accertano che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.”;

art. 36 (“Consorzi stabili”):

“ – omissis –

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5. I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. – omissis – “.

art. 37 (“Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti”):

“– omissis –

4. Nel caso di forniture o servizi nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.

– omissis –

7. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettera b), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale. – omissis – .

8. È consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'articolo 34, comma 1, lettere d) ed e), anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.

9. È vietata l'associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto ai commi 18 e 19, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.

10. L'inosservanza dei divieti di cui al precedente comma comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.

– omissis – “.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

1. I plichi contenenti le due offerte, la cauzione provvisoria e la documentazione richiesta per l’ammissione devono pervenire chiusi entro il termine perentorio indicato nel presente bando di gara e debbono essere indirizzati alla “Provincia di Ancona - Area Appalti e Contratti, via Ruggeri n.

5, 60131 Ancona (zona Baraccola)”, con la seguente specificazione, da porre sopra l’indirizzo, in grassetto e con carattere cubitale “Partecipazione a gara d’appalto (BAN39F)”. È facoltà dei concorrenti procedere alla consegna a mano dei plichi presso l’Area “Appalti e Contratti”, sita al 2° piano della residenza provinciale, entro il suddetto termine perentorio: dalle ore 9.00 alle ore 13.00, nei giorni da lunedì a venerdì; dalle ore 15.30 alle ore 17.30, nei giorni si martedì e giovedì.

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La data e l’ora di arrivo dei plichi verranno attestate all’esterno dei plichi stessi dal personale dell’Area “Appalti e Contratti”.

Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.

I plichi devono inoltre:

2. essere controfirmati sui lembi di chiusura dai rappresentanti delle imprese partecipanti e recare all’esterno, oltre alla esatta denominazione e all’indirizzo del mittente, la seguente indicazione: “Procedura aperta per fornitura per aggiornamento ed integrazione dell’architettura informatica esistente a supporto delle procedure amministrative e gestionali in uso presso la Provincia di Ancona (Ban39F)“;

3. recare all’esterno i numeri di telefono e telefax del mittente, nonché il relativo codice fiscale e/o partita iva;

4. contenere al loro interno due buste chiuse, controfirmate sui lembi di chiusura dai rappresentanti delle imprese partecipanti, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente, “A – Documentazione”, “B – Offerta economica”.

A – DOCUMENTAZIONE

La busta riguardante la documentazione deve contenere, a pena di esclusione del concorrente:

a) domanda di partecipazione alla gara in bollo, redatta utilizzando lo schema allegato (ALL. 1), completa di copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore;

b) autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di partecipazione, redatta preferibilmente utilizzando lo schema allegato al bando di gara, redatto dalla stazione appaltante e costituente parte integrante del presente bando, completa di copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore (ALL. 2); eventuali dichiarazioni integrative possono essere rese, a discrezione del concorrente, nell’apposito spazio riservato alle note aggiuntive facoltative del dichiarante, ovvero allegando fogli a parte;

c) quietanza di versamento (con indicazione che la somma va accreditata come deposito cauzionale provvisorio; con allegazione di un documento che contenga le indicazioni per lo svincolo della cauzione stessa), ovvero fidejussione bancaria o rilasciata da intermediari finanziari autorizzati, ovvero polizza assicurativa originale relativa alla cauzione provvisoria;

impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fidejussoria definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/06; (per l’impresa che intende avvalersi del beneficio della riduzione della cauzione provvisoria) certificazione del sistema di qualità UNI CEI ISO 9000, in originale o in copia autentica: è consentita la presentazione di copia conforme all’originale, anche nelle forme previste dall’art. 19 del D.P.R. 445/2000, utilizzando lo schema allegato (ALL. 3);

d) modello GAP, compilato nel riquadro “impresa partecipante” ed utilizzando lo schema allegato (ALL. 4); in deroga a quanto sopra previsto, in caso di mancata presentazione del suddetto modello, la stazione appaltante ammetterà l’interessato alla regolarizzazione documentale, successivamente alla aggiudicazione provvisoria.

B) OFFERTA ECONOMICA

L’offerta deve essere redatta in lingua italiana ed essere espressa, oltre che in cifre, anche in lettere. In ipotesi di discordanza prevale l’offerta espressa in lettere. A tal fine il concorrente utilizza lo schema allegato al capitolato speciale (modulo-lista).

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AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULAZIONE DEL CONTRATTO

L’aggiudicatario, ai sensi dell’articolo 12 del regolamento riguardante l’attività contrattuale dell’Ente, è tenuto a far pervenire alla stazione appaltante - Area Appalti e Contratti - entro gg. 15 dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria, pena la decadenza dall’aggiudicazione provvisoria e la conseguente escussione della cauzione provvisoria, il certificato della C.C.I.A.A. recante la dicitura di cui all’art. 9 del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252, nonché la certificazione comprovante i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica autocertificati in sede di gara.

ALTRE INFORMAZIONI:

a) la stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, sempreché sia ritenuta congrua e conveniente;

b) l’aggiudicatario dovrà prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’articolo 113 del D. Lgs. n. 163/06;

c) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e le offerte devono essere redatti in lingua italiana o corredati di traduzione giurata;

d) la mancanza della dichiarazione inerente al subappalto preclude tale possibilità; l’eventuale subappalto è disciplinato ai sensi della vigente normativa; per il pagamento del subappaltatore, si applica la seconda alternativa prevista dal primo periodo del comma 3 dell’art. 118 del D.Lgs.

163/2006;

e) le disposizioni del presente bando sono prevalenti rispetto alle eventuali disposizioni in contrasto contenute nel capitolato speciale d’appalto;

f) per le controversie derivanti dal contratto è esclusa la competenza arbitrale;

g) responsabile unico del procedimento è il Dott. Claudio Lumachini, (tel.

071/5894291; c.lumachini@provincia.ancona.it), cui vanno richieste le informazioni di ordine tecnico-giuridico relative al capitolato speciale;

h) responsabile del procedimento di gara è la Dott.ssa Jasmin Massaccesi, Responsabile amministrativo dell’Area Appalti e Contratti (071/5894362);

i) informazioni riguardanti il bando di gara possono essere richieste all'Area Appalti e Contratti (tel. 071/5894362-5894349-5894257);

j) la documentazione presentata dai concorrenti non viene restituita dalla stazione appaltante;

k) nella procedura di gara sono rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni;

l) per quanto non espressamente previsto dalla presente lex specialis, trovano applicazione le disposizioni contenute nei seguenti atti normativi:

• Direttiva 2004/18/CE;

• D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.;

• Regolamento interno approvato dal consiglio provinciale con deliberazione n. 73 del 15/6/2004.

IL DIRIGENTE DEL II° SETTORE DIPARTIMENTO I

(Dott. Fabrizio Basso)

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IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DI GARA (Dott. ssa Jasmin Massaccesi)

ALLEGATI:

ALL. 1 domanda di partecipazione alla gara;

ALL. 2 autocertificazione riguardante il possesso dei requisiti di partecipazione;

ALL. 3 schema per la dichiarazione di conformità all’originale di documenti;

ALL. 4 modello GAP.

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ALL. 1 [bollo €. 14,62]

Spett.le

Provincia di Ancona Area Appalti e Contratti

Oggetto: procedura aperta per l’affidamento della fornitura per aggiornamento ed integrazione dell’architettura informatica esistente a supporto delle procedure amministrative e gestionali in uso presso la Provincia di Ancona (Ban39F) – Domanda di partecipazione.

Il sottoscritto rappresentante

_______________________________________________________________

(nome, cognome, luogo e data di nascita; nel caso di procuratore è obbligatorio indicare gli estremi della procura)

per l’impresa

_______________________________________________________________, con sede legale in

_________________________________________________,

tel. ___________________

telefax ___________________

indirizzo di posta elettronica _____________________________

codice fiscale n. _____________________________

partita IVA n. _____________________________

[1] impresa individuale, [ ] artigiana;

[2] società commerciale;

[3] società cooperativa;

[4] partecipante ad un raggruppamento di concorrenti:

verticale;

orizzontale;

misto

[4.1] costituito [4.2] da costituire

[4.3] in qualità di mandataria o capogruppo [4.4] in qualità di mandante

[5] partecipante ad un consorzio di concorrenti ex art. 2602 c.c [5.1] costituito

[5.2] da costituire

(12)

[5.3] in qualità di capogruppo [5.4] in qualità di altra consorziata

[6] partecipante ad un gruppo europeo di interesse economico ex D.Lgs.

240/1991 [6.1] costituito [6.2] da costituire

[6.3] in qualità di capogruppo [6.4] in qualità di altro stipulante

[7] consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro [8] consorzio tra imprese artigiane

[9] consorzio stabile

[10] operatore economico ai sensi della lett. f-bis) del comma 1 dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006

CHIEDE

che l’impresa venga ammessa a partecipare alla procedura aperta per l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto.

Come richiesto dal bando di gara

DICHIARA

(la seguente dichiarazione deve essere resa dall’impresa mandataria di un raggruppamento di concorrenti costituito, dal consorzio di concorrenti ex art. 2602 c.c. costituito, dal gruppo europeo di interesse economico costituito):

1. che il raggruppamento/consorzio/gruppo è stato costituito con atto (specificare gli estremi del contratto di mandato, del contratto di consorzio, del contratto di gruppo)

_______________________________________________________________

2. che fanno parte del raggruppamento/consorzio/gruppo le imprese di seguito indicate (specificare la denominazione, la sede legale, la partita iva):

_______________________________________________________________

(la seguente dichiarazione deve essere resa dai consorzi tra società cooperative, dai consorzi tra imprese artigiane, dai consorzi stabili)

che il consorzio è stato costituito con atto (specificarne gli estremi)

_______________________________________________________________

(la seguente dichiarazione deve essere resa dai consorzi tra società cooperative, dai consorzi tra imprese artigiane, dai consorzi stabili, in ordine ai propri consorziati indicati per l'esecuzione dell'appalto)

che il consorzio concorre per conto dei seguenti consorziati (specificare denominazione, sede legale, partita iva):

_______________________________________________________________

(13)

_______________________________________________________________

A corredo della presente domanda, unisce autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara.

Ai sensi dell' art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, allega copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

_______________________________________________________________

(luogo; data; sottoscrizione del rappresentante)

Indicazioni per la compilazione:

Voci precedute dal contrassegno [ ]: barrare esclusivamente la voce che interessa.

Presentazione e sottoscrizione: la presente domanda deve essere sottoscritta:

- dal rappresentante, in caso di concorrente singolo;

- per i raggruppamenti di concorrenti costituiti, dal rappresentante dell’impresa mandataria;

- per i consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c. e per i gruppi europei di interesse economico, dal rappresentante del consorzio/gruppo.

Per i costituendi raggruppamenti di concorrenti, consorzi di concorrenti, gruppi di interesse economico, la domanda deve essere resa e sottoscritta dai rappresentanti delle singole imprese partecipanti e presentata dalla mandataria o capogruppo in un unico plico.

Alla domanda deve essere unita copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

(14)

ALL. 2

Spett.le

Provincia di Ancona Area Appalti e Contratti

Oggetto: procedura aperta per l’affidamento della fornitura per aggiornamento ed integrazione dell’architettura informatica esistente a supporto delle procedure amministrative e gestionali in uso presso la Provincia di Ancona (Ban39F) - Autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara.

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________,

per l’impresa

_______________________________________________________________, con sede legale in

_________________________________________________,

D I C H I A R A

- [si] [no] che verrà subappaltata, nei limiti previsti dal D.Lgs. 163/2006, la seguente parte dell’appalto: _______________________________________

_______________________________________________________________

D I C H I A R A

inoltre, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,

1) (indicare nome, cognome, luogo e data di nascita, luogo di residenza) ( per imprese individuali)

che titolare dell'impresa è il sig.:

____________________________________________________________

che direttore tecnico dell'impresa è il sig.:

____________________________________________________________

(15)

(per società in nome collettivo) che soci dell'impresa sono i signori:

____________________________________________________________

____________________________________________________________

(per società in accomandita semplice)

che soci accomandatari dell’impresa sono i signori:

____________________________________________________________

che direttore tecnico dell’impresa è il sig.:

____________________________________________________________

____________________________________________________________

(per ogni altro tipo di società o consorzio)

che amministratori con poteri di rappresentanza dell'impresa sono i signori:

____________________________________________________________

2) che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, o di concordato preventivo; né è in corso nei suoi confronti un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; che, comunque, il concorrente non incorre nelle cause di esclusione di cui alla Dir. 2004/18/CE, art. 45, paragrafo 2, lett. a) e b). I suddetti fatti, stati o qualità sono verificabili dalla stazione appaltante presso: Camera di Commercio di________________n. di fax________________ n. tel. ____________;

Tribunale di ______________Sezione fallimentare n. di fax _______________ n. tel. ______________;

3) che non è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 (sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con eventuale obbligo o divieto di soggiorno) o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 l. n.

575/1965, nei confronti dei soggetti di cui al punto1). I suddetti fatti, stati o qualità sono verificabili dalla stazione appaltante presso: Procura della Repubblica presso il Tribunale di _________________ fax _________ tel ___________;

4) che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p., nei confronti dei soggetti di cui al punto 1), (indicare tutte le condanne ricevute, i dati identificativi dell'interessato dalla sentenza, la fattispecie

(16)

criminosa, la pena comminata, il tempo del reato) ____________________________________________________________

____________________________________________________________

5) che nel triennio precedente la pubblicazione del bando di gara non sono avvenute nell’impresa cessazioni dalle cariche di cui al precedente punto 1) o, pur se avvenute, nei confronti dei soggetti cessati non erano state emesse sentenza di condanna passata in giudicato o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 c.p.p. (In presenza di cessazione dalle suddette cariche è OBBLIGATORIO indicare le generalità dei soggetti cessati e, se questi hanno subito sentenze di condanna, queste vanno NECESSARIAMENTE indicate, così come vanno indicate eventuali misure di completa dissociazione dell’impresa dalla condotta penalmente sanzionata

____________________________________________________________

6) che l’impresa non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della L. 19 marzo 1990, n. 55;

7) che l’impresa non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro. Al riguardo, alla data odierna, dal Casellario informatico delle imprese qualificate, istituito presso l’Osservatorio dei lavori pubblici, risultano le seguenti annotazioni a carico dell’impresa (riportare tutte le annotazioni riguardanti infrazioni agli obblighi derivanti dai rapporti di lavoro commesse dall’impresa o, in assenza, barrare il relativo spazio):

____________________________________________________________

8) che l'impresa è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella del Paese in cui sono stabiliti. Di seguito

(17)

vengono indicate le posizioni previdenziali e assicurative che l'impresa mantiene:

INPS: sede di ___________________ fax n. _______ codice ditta n.

_________

INAIL: sede di ___________________ fax n. _______ codice ditta n.

_________

9) che l’impresa, in quanto Cooperativa o Consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n. 163/06:

è iscritta/o nell’Albo Nazionale degli Enti Cooperativi, ai sensi del D.

Lgs. 02 agosto 2002 n. 220;

ha inoltrato in data _________ richiesta di iscrizione nell’Albo Nazionale degli Enti Cooperativi, ai sensi del D. lgs. 02 agosto 2002 n.

220;

non è tenuto/a all’iscrizione nel suddetto Albo Nazionale degli Enti Cooperativi

10) che l’impresa non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione di appalti affidati da codesta stazione appaltante e non ha commesso errore grave nell’esercizio della sua attività professionale;

11) che l’impresa non ha commesso irregolarità, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita ed è tuttora in regola con l’assolvimento dei suddetti obblighi; i suddetti fatti, stati o qualità sono verificabili dalla stazione appaltante presso: Agenzia delle

Entrate di ________________________n. di

fax______________________ n. tel. _________________________;

12) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara l’impresa non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti. Al riguardo, alla data odierna, dal Casellario informatico delle imprese qualificate, istituito presso l’Osservatorio dei lavori pubblici, risultano le seguenti annotazioni a carico dell’impresa (riportare tutte le annotazioni riguardanti false dichiarazioni rese dall’impresa o, in assenza, barrare il relativo spazio):

______________________________________________________________________________________________________

13) che non sono operative nei confronti dell’impresa sanzioni interdittive di divieto di contrarre con la pubblica amministrazione ai sensi del D.Lgs.

231/2001, compresi i provvedimenti interdittivi di cui al D.Lgs. 81/2008, art. 14, comma 1;

14) che non presenteranno offerta per la gara in oggetto altre imprese con le quali intercorrono rapporti di controllo ai sensi dell’art. 2359 del codice civile. Di seguito vengono indicate le imprese con le quali intercorrono rapporti di controllo: ___________________________________________

15) che non intercorrono rapporti di controllo sostanziale ex art. 34, comma 2, del D. Lgs. n. 163/96, fra i concorrenti partecipanti alla procedura di gara.

(18)

16) (per imprese che occupano non più di 15 dipendenti e per quelle che occupano da 15 a 35 dipendenti e che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000) che l’impresa non è assoggettata agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge 68/1999.I suddetti fatti, stati o qualità sono verificabili dalla stazione appaltante presso: Provincia di _____________________ Centro per l’impiego e la formazione n. di fax______________________ n. tel. _________________________;

17) (per imprese che occupano più di 35 dipendenti e per quelle che occupano da 15 a 35 dipendenti che abbiano effettuato una nuova assunzione dopo il 18 gennaio 2000) che l’impresa è in regola con gli adempimenti previsti dalla legge 68/1999. I suddetti fatti, stati o qualità sono verificabili dalla stazione appaltante presso: Provincia di _____________________ Centro per l’impiego e la formazione n. di fax______________________ n. tel.

_________________________;

18) che l’impresa risulta iscritta al registro delle imprese presso la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di _______________________________ al n° ________________, per l’attività di ___________________________________________________

____________________________________________________________

19) di aver conseguito un fatturato per forniture di attrezzature informatiche, al netto dell’IVA, nei tre esercizi finanziari conclusi prima della pubblicazione del bando, pari almeno all’importo totale d’appalto (EUR 85.000,00);

20) di aver effettuato, negli ultimi tre anni prima della pubblicazione del bando, le seguenti forniture analoghe a quelle della gara, per un importo non inferiore ad EUR 50.000,00 al netto dell’IVA:

____________________________________________________________

___________________________________________________________ ; 21) di aver preso visione del capitolato e di accettare le particolari condizioni di

esecuzione dell’appalto dal medesimo previste;

22) che l’impresa, qualora aggiudicataria dell’appalto, si impegna a far pervenire alla stazione appaltante - Area Appalti e Contratti - entro gg. 15

(19)

dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione provvisoria, i documenti prescritti dal bando di gara alla voce

“AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULAZIONE DEL

CONTRATTO”;

23) che l’impresa ha piena conoscenza della previsione contenuta nel bando di gara di decadenza dall’aggiudicazione provvisoria e di conseguente escussione della cauzione provvisoria, che accetta, nell’ipotesi di mancata o incompleta presentazione nei termini della documentazione dovuta;

24) (per raggruppamenti di concorrenti) di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza al mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;

25) di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 13 del D.Lgs.

196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.

Note aggiuntive facoltative del dichiarante:

_______________________________________________________________

______________________________________________________________

Si è a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate.

Ai sensi dell' art. 38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, allega alla presente copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

__________________________________________________________

(luogo; data; sottoscrizione del rappresentante)

Indicazioni per la compilazione

Voci precedute dal contrassegno [ ] : contrassegnare esclusivamente la voce che interessa.

La presente dichiarazione deve essere sottoscritta:

- dal rappresentante, in caso di concorrente singolo;

- per i raggruppamenti di concorrenti costituiti, dal rappresentante dell’impresa mandataria;

- per i consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c. e per i gruppi europei di interesse economico, dal rappresentante del consorzio/gruppo.

Per i costituendi raggruppamenti di concorrenti , consorzi di concorrenti, gruppi di interesse economico, la presente dichiarazione deve essere resa e sottoscritta dai rappresentanti delle singole imprese partecipanti e presentata dalla mandataria o capogruppo in un unico plico.

Alla dichiarazione deve essere unita copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

(20)

ALL. 3

_________________________________________,

( nome, cognome, luogo e data di nascita)

dell’impresa

____________________________________________________________, con sede legale in ____________________________________,

con n. fax: ___________________ e con num. tel.

________________________,

con codice fiscale n. _____________________________

e con partita IVA n. _____________________________ , ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445

DICHIARA

che la copia del certificato di sistema di qualità aziendale UNI EN ISO 9000 unita alla presente e controfirmata dallo scrivente è conforme all’originale depositato presso la sede dell’impresa.

Si è a conoscenza delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate.

Si allega copia fotostatica di un proprio documento di identità.

_____________________________________________________________

(luogo, data, sottoscrizione, con allegata copia fotostatica di un documento d'identità)

(21)

ALL. 4