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Approvato o.d.g su revisione modalità erogazione contributo statale per oneri rinnovo CCNL del TPL

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18/101/CR4a/C4

ORDINE DEL GIORNO

SULLA REVISIONE DELLA MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO STATALE A COPERTURA DEGLI ONERI DERIVANTI DAL RINNOVO DEL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE PER I SERVIZI DI TRASPORTO

PUBBLICO LOCALE (EX ART. 1, CO. 3, L. 58/20015) DESTINATO ALLE REGIONI A STATUTO SPECIALE E ALLE PROVINCE AUTONOME

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome,

VISTO il decreto legislativo 422 del 19/11/1997 “Conferimento alle regioni ed agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell’articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTA la legge 296 del 27/12/2006, art. 1 c. 1230, che detta disposizioni sul procedimento da adottare per l’assegnazione delle risorse finanziarie destinate a garantire il cofinanziamento dello Stato agli oneri per il rinnovo del secondo biennio del contratto collettivo 2004 – 2007 relativo al settore del trasporto pubblico locale, autorizzando la spesa di 190 milioni di euro a decorrere dall’anno 2007;

VISTO l’Accordo sottoscritto tra le parti il 14/12/2006 con il quale si sono definite le risorse finanziarie per la copertura della relativa spesa modulando

a) a carico del bilancio dello Stato: 190 milioni di euro

b) a carico delle Regioni e delle Province Autonome: 20 milioni di euro;

c) la restante quota da far gravare sulle aziende beneficiarie del cofinanziamento pubblico;

VISTA la legge 244 del 24/12/2007, art. 1 c. 295 e seguenti, che disciplina la copertura degli oneri derivanti dai rinnovi contrattuali degli addetti al settore del tpl previsti dalle L. 47/2004, 58/2005 e 296/2016;

CONSIDERATO che le risorse a rimborso degli oneri derivanti dal CCNL sono assegnate alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e di Bolzano con Decreto del Ministero dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, d’intesa con la Conferenza Unificata di cui all’art. 8 del decreto legislativo 281/1997, sulla base della documentazione trasmessa dalle aziende esercenti servizi di trasporto pubblico locale;

EVIDENZIATO che per il periodo 2004 – 2007 sono stati firmati complessivamente tre Accordi (2002/2003 L. 47/2004, 2004/2005 L. 58/2005, 2006/2007 L. 296/2006), per i quali gli importi da erogare ai beneficiari sono determinati utilizzando due procedure differenti, a seconda si tratti di rimborso a carico della Regione o di rimborso a carico dello Stato;

CONSIDERATO che per talune Regioni risultano rimborsi da ottenere per diverse annualità pregresse;

TENUTO CONTO che anche le Associazioni maggiormente rappresentative delle categorie hanno evidenziato la necessità di individuare una nuova e più celere procedura di raccolta e

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certificazione dei dati, onde addivenire ad una riduzione dei tempi di istruttoria ed erogazione delle risorse;

CONSIDERATO che tuttora le aziende esercenti TPL già operano sulla piattaforma resa disponibile dall’Osservatorio del TPL;

chiede pertanto al Governo:

di istituire un tavolo tecnico, cui partecipino rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Conferenza Stato-Regioni, che analizzi e riveda le modalità di rendicontazione dei dati finalizzati alla determinazione dei rimborsi dei maggiori oneri derivanti dal rinnovo del CCNL. Nel dettaglio sarebbe auspicabile:

• verificare i rimborsi da erogare per le annualità pregresse per ciascuna Regione e Provincia Autonome;

• rivedere le modalità erogative degli oneri in capo allo Stato;

• prevedere una rendicontazione pro-rimborso a consuntivo per tutti gli Accordi siglati, anche per mezzo della piattaforma dell’Osservatorio del TPL;

• definire una procedura per la quale le aziende esercenti TPL operino sulla succitata piattaforma inserendo tutti i dati a consuntivo, le Regioni e Province Autonome, o, più in generale, gli Enti Committenti, certifichino i dati inseriti e lo Stato provveda a rimborsare le spettanze.

A tal fine le Regioni e Province autonome assicurano ogni forma di collaborazione attiva al fine di semplificare e pervenire alla determinazione di una nuova procedura per l’erogazione delle risorse.

Roma, 1° agosto 2018

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