• Non ci sono risultati.

Studio di Compatibilità Idraulica

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Studio di Compatibilità Idraulica"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)

Provincia di Treviso

Variante n. 3 al Piano degli Interventi ai sensi dell’art. 18 della LR 23 aprile 2004, n. 11

REALIZZAZIONE DI PERCORSI CICLOPEDONALI DI COLLEGAMENTO IN LOCALITA’ RONCADELLE

Studio di Compatibilità Idraulica

Progettista Ing. Enrico Musacchio

San Donà di Piave, maggio 2020

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0003530/2020 del 08/05/2020 13.09.58

(2)

2

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0003530/2020 del 08/05/2020 13.09.58

(3)

3

Sommario

Caratteristiche del progetto ... 4

Criteri per verifica compatibilità ... 4

Progetto ... 5

Valutazione di compatibilità idraulica ... 5

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0003530/2020 del 08/05/2020 13.09.58

(4)

4

DESCRIZIONE GENERALE DELL’INTERVENTO

Caratteristiche del progetto

L’opera in esame si colloca in gran parte nel centro dell’abitato di Roncadelle, a margine di strade provinciali, e consiste nella realizzazione di un sistema di piste ciclabili funzionali a collegare tra loro alcuni tratti già esistenti nel comune stesso e nei comuni limitrofi.

Figura 1 - Localizzazione tracciato della pista ciclabile

L’intervento, a partire dalla rotatoria di Roncadelle prosegue lungo la SP 34 per circa 800 metri a nord, collegandosi con il tratto esistente verso il centro capoluogo di Ormelle, e a sud-est per circa 1.400 metri, attraverso un attraversamento pedonale, alla casa di riposo Luigi e Augusta. In corrispondenza della rotatoria prosegue verso nord-ovest lungo la SP 33 fino a Via Dante per poco meno di 400 metri. Il tracciato di progetto intercetta inoltre l’antica Via Postioma 120 m a sud di Piazza dei caduti.

La realizzazione della ciclabile è finalizzata al miglioramento della sicurezza della strada, privilegiando l’utenza debole per favorire lo sviluppo della mobilità lenta attraverso il collegamento con le piste e gli itinerari ciclabili già disponibili che si collegano ai paesi limitrofi.

Criteri per verifica compatibilità

Ai sensi dell’ O.P.C.M. n. 3621 del 18 ottobre 2007 e con le finalità della D.G.R.V. n.

1322/2006, della D.G.R.V. n. 1841/2007 e della D.G.R.V. n. 2948/2009, nonché secondo quanto riportato sulle ordinanze del Commissario Delegato n. 2/2008, n. 3/2008, n.4/2008, l’Allegato A della Delibera di G.R.V. n. 1322 del 10 maggio 2006 e ss.mm.ii., introduce la seguente classificazione dimensionale degli interventi urbanistici in base alla quale scegliere il tipo di indagine idraulica da svolgere e le tipologie dei dispositivi da

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0003530/2020 del 08/05/2020 13.09.58

(5)

5 adottare:

Classe intervento Definizione

Trascurabile impermeabilizzazione potenziale intervento su superfici di estensione inferiore a 0.1 ha Modesta impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici comprese fra 0.1 e 1 ha

Significativa impermeabilizzazione potenziale Intervento su superfici comprese fra 1 e 10 ha; interventi su superfici di estensione oltre 10 ha con Grado di impermeabilizzazione < 0,3

Marcata impermeabilizzazione Intervento su superfici superiori a 10 ha con Grado di impermeabilizzazione > 0,3

Per tali classi di intervento si identificano le seguenti azioni:

C1 superfici < 0.1 ha Adottare buoni criteri costruttivi per ridurre le superfici impermeabili C2 Superfici comprese fra 0.1 e 1

ha Oltre al dimensionamento dei volumi compensativi cui affidare funzioni di laminazioni delle piene è opportuno che le luci di scarico non eccedano le dimensioni di un tubo di diametro di 200 mm e che i tiranti idrici ammessi nell’invaso non eccedano 1 metro

C3 Superfici comprese fra 1 e 10 ha,

G < 0,3

Oltre al dimensionamento dei volumi compensativi cui affidare funzioni di laminazione, è opportuno che i tiranti idrici ammessi nell’invaso e le luci di scarico siano correttamente dimensionati, in modo da garantire la conservazione della portata massima defluente dall’area in trasformazione ai valori precedenti l’impermeabilizzazione C4 Superfici > 10 ha G > 0,3 E’ richiesta la presentazione di studio idraulico di dettaglio molto

approfondito

Progetto

L’allargamento della sede stradale per ricavare la pista ciclopedonale sarà eseguito a lato della strada.

Ai fini dell’invarianza idraulica a seguito del nuovo intervento, la superficie oggetto di modifica viene computata come una fascia della larghezza di 2.5 m per la lunghezza della pista.

Dalla planimetria comparativa sono state desunte le nuove aree soggette ad impermeabilizzazione:

SP 33 fino a Via Dante per poco meno di 400 metri 1000,00 m²

SP 34 per circa 800 metri a nord 2000,00 m²

SP34 a sud-est per circa 1.400 metri fino alla casa

di riposo Luigi e Augusta 3500,00 m²

Totale complessivo 6500,00 m²

Valutazione di compatibilità idraulica

La superficie di calcolo per l’intervento in oggetto, considerata per la valutazione di compatibilità idraulica è pari 6500 m².

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0003530/2020 del 08/05/2020 13.09.58

(6)

6 Ci troviamo quindi nella classe d’intervento C2, come indicato nelle precedenti tabelle, di modesta impermeabilizzazione potenziale in quanto l’intervento produce una modifica della permeabilità del suolo su di un’area di superficie compresa tra i 1000 e i 10.000 m² cioè tra 0,1 e 1 ettaro, quindi andremo ad applicare il criterio di analisi “2” proposto dalle linee guida per la valutazione della compatibilità idraulica.

Il criterio di compensazione per zone di classe C2 stabilisce che Il dimensionamento dei volumi di invaso dovrà essere eseguito secondo i criteri definiti dalla D.G.R. 3637/2001 e s.m.i.. Trattandosi di una pista ciclabile in fregio ad una esistente viabilità, è necessario operare anche in base alle disposizioni aggiuntive dettate dal Genio Civile ad integrazione della D.G.R. citata: è tassativo assicurare un invaso minimo di 800 m³ per ettaro di superficie impermeabilizzata. Tale volume, nel caso di specie vista la ristrettezza degli spazi a disposizione, potrà essere realizzato prevalentemente, ma non necessariamente, in condotta. In ogni caso deve essere comunque assicurato il mantenimento degli invasi esistenti ed è opportuno che le luci di scarico non eccedano le dimensioni di un tubo del diametro di 200 mm.

Nel nostro caso la superficie impermeabile è pari a 6500,00 m² e pertanto il volume d’invaso richiesto in base ai criteri citati è pari a:

V= 800 x 6500/10000 = 520,00 m³.

Tale volume potrebbe essere realizzato, ad esempio, utilizzando 1040 metri di conduttura del diametro di 800 mm.

Comune di Ormelle - Protocollo n. 0003530/2020 del 08/05/2020 13.09.58

Riferimenti

Documenti correlati

(contro i 131 nel 2012) e sono state predisposte 607 richieste di riduzione dei termini ai sensi dell’art. Si può concludere, sul punto, con la constatazione che – in assenza

E dunque la vocazione giudiziaria comporta la consapevolezza di un &#34;di più&#34; di responsabilità - questa sì individuale - se è vero, come diceva, Calamandrei che “il giudice

Desidero innanzitutto ringraziare il Presidente della Repubblica che ha costituito in questi anni il fondamentale punto di riferimento per l'equilibrio dell'intero sistema, e che,

All’interno di ogni sistema-paese serve, a un tempo, che anche le istituzioni locali e i sistemi di impresa territoriali adottino con convinzione princìpi e obiettivi

Anche se l’incidenza (67,5 %) delle imprese individuali sul totale delle imprese a conduzione femminile attive risulta in Emilia-Romagna alla fine del 2007 sensibilmente inferiore

• Nella valutazione devono essere verificate le variazioni della permeabilità e della risposta idrologica delle aree interessate conseguenti alle previste mutate

La differenziazione del destino delle acque meteoriche di “prima pioggia” da quelle di “seconda pioggia” sarà realizzata per mezzo di un pozzetto ripartitore (dimensioni 100 cm x

La copia e/o riproduzione, anche parziale, di tale relazione tecnica senza il consenso esplicito e firmato da parte dell’autore sarà perseguita a termini di legge.. 25/11/2016 ©