1
1. CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO
2. DESCRITTORI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA
3. CRITERI GENERALI PER LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA
4. CRITERI E VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME 5. GIUDIZIO SUL COLLOQUIO D'ESAME
6. VALUTAZIONE FINALE
7. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: NORMATIVA
8. CRITERI PER I LIVELLI DI ATTRIBUZIONE DELLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO a.s. 2020 – 2021
SISTEMA DI VALUTAZIONE
2 NOTA MIUR 10.10.2017, PROT. N. 1865
… Al fine di garantire equità e trasparenza, il collegio dei docenti delibera i criteri e le modalità di valutazione degli apprendimenti e del comportamento che vengono inseriti nel PTOF e resi pubblici, al pari delle modalità e dei tempi della comunicazione alle famiglie. In particolare, considerata la funzione formativa di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo, il collegio dei docenti esplicita la corrispondenza tra le votazioni in decimi e i diversi livelli di apprendimento (ad esempio definendo descrittori, rubriche di valutazione, ecc.). Definisce, altresì, i criteri generali per la non ammissione alla classe successiva e all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nel caso di voto inferiore a 6/10 in una o più discipline.
La valutazione del comportamento delle alunne e degli alunni (articolo 2) viene espressa, per tutto il primo ciclo, mediante un giudizio sintetico che fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e, per quanto attiene alla scuola secondaria di primo grado, allo Statuto delle studentesse e degli studenti e al Patto di corresponsabilità approvato dall'istituzione scolastica. Il collegio dei docenti definisce i criteri per la valutazione del comportamento, determinando anche le modalità di espressione del giudizio.
Si ricorda che dal corrente anno scolastico per tutte le alunne e tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria di primo grado la valutazione periodica e finale viene integrata con la descrizione dei processi formativi (in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito.
Pertanto le istituzioni scolastiche avranno cura di adeguare i propri modelli di documento di valutazione periodica e finale tenendo conto delle novità sopra esposte.
Si rammenta inoltre, che la valutazione dell'insegnamento della religione cattolica o delle attività alternative, per le alunne e gli alunni che si
avvalgono di tali insegnamenti, viene riportata su una nota separata dal documento di valutazione ed espressa mediante un giudizio sintetico
riferito all'interesse manifestato e ai livelli di apprendimento conseguiti.
3
DESCRIZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI
IN TERMINI DI PROGRESSI NELLO SVILUPPO CULTURALE, PERSONALE E SOCIALE
SCUOLA DELL’INFANZIA
4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3 ANNI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO VALUTAZIONE INIZIALE, INTERMEDIA E FINALE SCUOLA DELL’INFANZIA DI……… SEZIONE………… a.s. ………….
ALUNNO/A ………
FREQUENZA………
3 ANNI
VALUTAZIONE Iniziale Intermedia Finale
Il sé e l’altro 1 2 3 1 2 3 1 2 3
Ha superato la fase di distacco dalla famiglia E’ autonomo nelle azioni quotidiane
Accetta serenamente materiali e situazioni nuove Si relaziona con l’adulto
Stabilisce relazioni positive con i compagni Rispetta le più semplici regole di vita quotidiana Il corpo e il movimento
Riconosce e denomina le varie parti del corpo
Rappresenta graficamente la figura umana in modo adeguato all’età Si muove con disinvoltura
Esegue semplici percorsi motori
Adotta corretti comportamenti igienici e alimentari Percepisce le principali qualità sensoriali
Sviluppa adeguato controllo dei movimenti fini della mano I discorsi e le parole
Utilizza il linguaggio per comunicare con adulti e coetanei Comprende ed esegue semplici consegne
Memorizza semplici poesie e filastrocche e canti Ascolta brevi storie
Pronuncia correttamente i fonemi Immagini, suoni, colori
Conosce, sperimenta e gioca con materiali diversi Riconosce e denomina i colori fondamentali Dà un significato alle proprie produzioni grafiche Mostra interesse per la musica
Esegue volentieri giochi d’imitazione Segue brevi filmati
La conoscenza del mondo
Riconosce dimensioni relative ad oggetti Comprende le relazioni topologiche
Classifica in base a criteri dati (colore, forma, dimensione) Riconosce e denomina forme geometriche (cerchio, quadrato) Stabilisce relazioni quantitative (pochi-molti)
Mostra interesse e curiosità
Discrimina prima- dopo riferendosi al proprio vissuto Percepisce le principali caratteristiche delle stagioni
Legenda:1=competenza da migliorare, 2=competenza mediamente raggiunta, 3= competenza pienamente raggiunta
NOTE………
………
5
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 4 ANNI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO VALUTAZIONE INIZIALE, INTERMEDIA E FINALE
SCUOLA DELL’INFANZIA DI……… SEZIONE……… a.s. ………
ALUNNO/A ………
FREQUENZA………
4 ANNI
VALUTAZIONE Iniziale Intermedia Finale
Il sé e l’altro 1 2 3 1 2 3 1 2 3
E’ autonomo nelle attività di routine Si relaziona con l’adulto
Coopera con gli altri
Si comporta in modo adeguato nelle varie situazioni rispettando le regole Si impegna e porta a termine un’attività
Il corpo e il movimento
Riconosce e denomina le parti del corpo
Rappresenta graficamente la figura umana in modo adeguato all’età Ha sicurezza nelle proprie capacità motorie
Esegue semplici percorsi motori Controlla adeguatamente la motricità fine
Conosce gli organi di senso e discrimina le percezioni Rispetta norme igienico- sanitarie ed alimentari I discorsi e le parole
Ascolta e comprende brevi racconti Struttura la frase in modo corretto Verbalizza le proprie esperienze
Comunica apertamente con compagni e adulti Interviene in modo adeguato nelle conversazioni Memorizza canti, poesie e filastrocche Immagini, suoni, colori
Usa volentieri il mezzo espressivo Sperimenta tecniche e materiali diversi Verbalizza le sue produzioni
Riproduce forme e colori dell’ambiente
Partecipa a giochi di imitazione e drammatizzazione Segue spettacoli di vario tipo
Mostra interesse per la musica La conoscenza del mondo Riconosce relazioni spaziali Riconosce le dimensioni Classifica secondo criteri dati
Riconosce e rappresenta la quantità (nessuno, uno, tanti, pochi) Riconosce e verbalizza forme (cerchio, quadrato e triangolo) E’ curioso e mostra interesse per le scoperte
Rievoca e ordina in sequenza temporale le fasi di una storia Percepisce i ritmi della giornata o di un evento
Riconosce le principali caratteristiche delle stagioni
Legenda:1=competenza da migliorare,2=competenza mediamente raggiunta,3= competenza pienamente raggiunta
NOTE………
………
6
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO VALUTAZIONE INIZIALE, INTERMEDIA E FINALE
SCUOLA DELL’INFANZIA DI……… SEZIONE………… a.s………
ALUNNO/A ………
FREQUENZA………
5 ANNI
VALUTAZIONE Iniziale Intermedia Finale
Il sé e l’altro 1 2 3 1 2 3 1 2 3
E’ autonomo nelle attività di routine
Dimostra fiducia nelle proprie capacità
Coopera con gli altri
Si comporta in modo adeguato nelle varie situazioni rispettando le regole
Si impegna e porta a termine un’attività
Il corpo e il movimento
Riconosce le parti del corpo su se stesso e sugli altri
Rappresenta graficamente la figura umana
Controlla la motricità globale
Coordina i movimenti fini della mano (manipola, incolla, taglia, strappa, infila, disegna,
ecc.)
Esplora l’ambiente utilizzando i vari canali sensoriali
Rispetta norme igienico- sanitarie ed alimentari
I discorsi e le parole
Ascolta e comprende testi narrati o letti
Ricorda o riferisce l’argomento e le informazioni principali di discorsi o di testi ascoltati o
esperienze personali
Interagisce in una conversazione o in un dialogo in modo ordinato e pertinente
Memorizza semplici poesie, filastrocche e canti
Esplora e sperimenta prime forme di comunicazione con la lingua scritta
Immagini, suoni, colori
Scopre, riconosce e fruisce dei suoni presenti nell’ambiente e prodotti con il corpo
Associa il movimento al ritmo e alla musica
Ascolta brani musicali di vario genere
Sperimenta e consolida l’uso di mezzi e tecniche espressive, manipolative e pittoriche
Comunica contenuti personali attraverso il disegno
Rappresenta la realtà utilizzando correttamente i colori
Rivela iniziativa e creatività nelle sue produzioni
Assume ruoli nei giochi spontanei
Interpreta un ruolo in una drammatizzazione
La conoscenza del mondo
Riconosce le relazioni topologiche
Riconosce e denomina le dimensioni
Riconosce i simboli numerici da 1 a10
Coglie rapporti tra numeri e quantità
Coglie e completa serie ritmiche
Ordina e compie seriazioni
Osserva la realtà circostante e coglie variazioni
Ordina in successione temporale un evento (prima,dopo,ieri,oggi,domani)
Si avvia al riconoscimento della ciclicità del tempo(giorni,settimane,mesi)
Sa avanzare semplici ipotesi
Legenda:1=competenza da migliorare, 2=competenza mediamente raggiunta, 3= competenza pienamente raggiunta
NOTE………
……….
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
5 ANNI
7
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO
PROFILO DELL’ALUNNO IN USCITA DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI ………..
ANNO SCOLASTICO ……/……
ALUNNO/A………
Nato/a a ……… il ………
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
LIVELLI DI SVILUPPO
A+ A PA NA
IDENTITA’
Mostra di star bene con se stesso/a e con gli altri Appare sicuro/a nell’affrontare nuove esperienze Distingue diversità di ruoli nei diversi contesti AUTONOMIA
Sa interpretare e governare il proprio corpo Partecipa attivamente alle attività della scuola Si fida degli altri ed ha fiducia nelle proprie capacità Affronta serenamente gli impegni, senza scoraggiarsi
Prova piacere nel far da sé, ma sa anche chiedere aiuto nei momenti di difficoltà Riesce ad esprimere sentimenti ed emozioni con linguaggi diversi
Esplora con attenzione, interesse e risultati apprezzabili i diversi aspetti della realtà
Sa confrontarsi con gli altri, assumere decisioni, partecipare responsabilmente alle scelte collettive COMPETENZA
Comprende semplici messaggi trasmessi con linguaggi verbali e non verbali Sa descrivere le proprie esperienze
Riesce a rievocare, narrare e rappresentare fatti ed eventi significativi
Riflette sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto Utilizza i criteri dati per individuare collegamenti, analogie e differenze (forma, colore, grandezza, quantità) tra oggetti e fenomeni
Mostra una particolare attitudine a porre domande, a riflettere, a negoziare significati Trova soluzioni nuove per risolvere semplici problemi
Inizia ad orientarsi nel mondo dei media e delle tecnologie
Scopre la diversità di lingue diverse e apprende i primi rudimenti della lingua inglese CITTADINANZA
Sa relazionarsi con gli altri e comprendere i loro bisogni Conosce e rispetta le regole fondamentali della convivenza È sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze
Assume comportamenti sostanzialmente corretti nel rapporto con i diversi ambienti Legenda: A+ più che adeguato; A adeguato; PA parzialmente adeguato; NA non adeguato ALTRE OSSERVAZIONI:
………..………
….……….…
………..………
FREQUENZA:
o Scarsa o Saltuaria o Regolare
DATA DOCENTI DI SEZIONE
PROFILO DELL’ALUNNO IN USCITA
DALLA
SCUOLA DELL’INFANZIA
8 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
ALUNNI DELL’ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI _______________________ a.s. _____/_____
COGNOME E NOME TEMPO SCUOLA
PRIMARIA
IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA LIVELLO DI
SVILUPPO 1
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27
ALTRE ANNOTAZIONI
LEGENDA: A+ Più che adeguato; A Adeguato; PA Parzialmente adeguato; NA Non adeguato; TEMPO SCUOLA M solo mattina; TP tempo pieno;
DATA: ……….. FIRMA DOCENTI ………
9
DESCRIZIONE DEI PROCESSI FORMATIVI
IN TERMINI DI PROGRESSI NELLO SVILUPPO CULTURALE, PERSONALE E SOCIALE
SCUOLA PRIMARIA
10
Per la valutazione del “comportamento” gli indicatori stabiliti sono i seguenti:
inserimento (classe prima)
relazionalità
rispetto delle regole
ascolto e attenzione
interesse e partecipazione
impegno e responsabilità
autonomia
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO - SCUOLA PRIMARIA
11
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO - Scuola Primaria COMPORTAMENTO Classi 1^- 2^-3^ I QUADRIMESTRE a.s. ……….
INSERIMENTO Classe prima
RELAZIONALITA’ RISPETTO DELLE REGOLE ASCOLTO E ATTENZIONE
INTERESSE E PARTECIPAZIONE
IMPEGNO E RESPONSABILITA’
AUTONOMIA GIUDIZIO
L’alunno/a si è inserito/a…
Ha instaurato…
*solo CL.1^
Durante le attività...
Partecipa alle attività scolastiche…
Organizza il proprio lavoro…
molto facilmente nel nuovo contesto/realtà scolastico/a.
rapporti *di gioco particolarmente positivi con i compagni e con l’adulto si relaziona correttamente.
Ha interiorizzato le regole di convivenza.
ascolta con attenzione prolungata.
con interesse continuo, intervenendo con pertinenza alle conversazioni.
Affronta gli impegni scolastici con serietà e responsabilità, in modo accurato e personale.
con piena autonomia personale e operativa e sa gestire con sicurezza le situazioni che si presentano.
O
facilmente nel nuovo contesto/realtà scolastico/a.
Rapporti *di gioco positivi con i compagni e con l’adulto si relaziona correttamente.
Rispetta le regole di convivenza.
ascolta con attenzione costante.
con interesse, intervenendo con pertinenza alle conversazioni.
Affronta gli impegni scolastici con serietà e responsabilità.
con autonomia operativa e sa gestire bene le situazioni che si presentano.
D
abbastanza facilmente nel nuovo contesto/realtà scolastico/a.
buoni rapporti
* di gioco con i compagni e ha ricercato nell’adulto conferma e
approvazione.
Rispetta le regole di convivenza.
Adotta comportamenti sostanzialmente corretti.
Non sempre rispetta le regole di convivenza.
ascolta con attenzione.
con interesse, intervenendo adeguatamente alle conversazioni.
Dimostra impegno e responsabilità costanti.
con un buon grado di autonomia personale e operativa che gli permette di gestire in modo appropriato le situazioni che si presentano.
B
con qualche difficolta nel nuovo contesto/realtà scolastico/a.
discreti rapporti *di gioco con i compagni e ha ricercato nell’adulto conferma e approvazione.
Rispetta le regole di convivenza.
Adotta comportamenti sostanzialmente corretti.
Non sempre rispetta le regole di convivenza.
generalmente ascolta con attenzione.
mostra ascolto e attenzione non sempre adeguati.
con interesse selettivo e, a volte, collaborativo.
Dimostra responsabilità e impegno abbastanza costanti.
Dimostra responsabilità e impegno non sempre produttivi.
Dimostra responsabilità e impegno saltuari.
con adeguata autonomia personale.
portando a termine, quasi sempre, le attività, ma talvolta, necessita di tempi di esecuzione più lunghi.
DIS
con qualche difficoltà nel nuovo contesto scolastico.
con qualche difficoltà rapporti *di gioco con i compagni e ha ricercato nell’adulto comprensione e rassicurazione.
Deve ancora interiorizzare alcune regole di convivenza.
Non sempre rispetta le regole.
presenta ascolto e attenzione discontinui.
mostra ascolto e attenzione non sempre adeguati.
con sufficiente interesse limitatamente ad alcune proposte didattiche.
partecipa solo se sollecitato dagli insegnanti.
Dimostra impegno e responsabilità discontinui.
Evidenzia impegno superficiale.
manifestando una sufficiente autonomia personale.
in modo insicuro, ma si avvia al raggiungimento dell’autonomia personale.
richiedendo spesso l’intervento dell’insegnante.
S
con significative difficoltà nel nuovo contesto scolastico.
con difficoltà rapporti * di gioco con i compagni e ha ricercato nell’adulto comprensione e rassicurazione.
Fatica a rispettare le regole.
Non sempre rispetta le regole.
mostra ascolto e attenzione non ancora adeguati.
solo se sollecitato dagli insegnanti.
con scarso interesse.
Dimostra impegno e responsabilità discontinui.
L’impegno è incostante e non sempre adeguato.
in modo dispersivo e raramente lo porta a termine.
in modo impreciso/poco ordinato e spesso risulta non corretto.
NS
12
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO- Scuola Primaria
COMPORTAMENTO classi 4^- 5^
I QUADRIMESTRE
a.s. ……….
RELAZIONALITÀ' RISPETTO DELLE REGOLE ASCOLTO E ATTENZIONE INTERESSE E PARTECIPAZIONE IMPEGNO E RESPONSABILITA' AUTONOMIA GIUDIZIO
L'alunno/a… Durante lo svolgimento delle
attività didattiche presta ascolto e attenzione…
possiede ottime competenze relazionali che gli/le consentono di rapportarsi positivamente con i /le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
costanti. Manifesta interesse continuo e partecipa in modo
particolarmente attivo e costruttivo al dialogo educativo.
Affronta gli impegni scolastici con assiduità e diligenza, evidenziando un metodo di lavoro puntuale e organizzato.
Dimostra ottima autonomia nell’esecuzione dei lavori che porta a termine in modo completo e preciso. Il ritmo di apprendimento è rapido e regolare.
O
possiede competenze relazionali che gli/le consentono di relazionarsi positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
apprezzabili. Manifesta interesse continuo e partecipa in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo.
Affronta gli impegni scolastici con costante responsabilità, evidenziando un metodo di lavoro efficace.
Dimostra autonomia nell’esecuzione dei lavori che porta a termine con efficacia. Il ritmo di apprendimento è regolare.
D
si avvia gradualmente a incrementare le proprie
competenze relazionali, iniziando a rapportarsi più positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
ma non sempre rispetta le regole di convivenza.
buoni. Manifesta interesse apprezzabile e solitamente partecipa in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo.
Affronta gli impegni scolastici in maniera apprezzabile,
evidenziando un metodo di lavoro abbastanza preciso.
Dimostra buona autonomia nell’esecuzione dei lavori che porta a termine nei tempi stabiliti. Il ritmo di apprendimento è regolare.
B
si avvia a incrementare le proprie competenze relazionali e cerca di rapportarsi più positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
ma non sempre rispetta le regole di convivenza.
e adotta comportamenti sostanzialmente corretti.
non sempre adeguati. Manifesta interesse selettivo e partecipa al dialogo educativo, anche se i suoi contributi non sono sempre costruttivi.
Affronta gli impegni scolastici con discreto impegno, evidenziando un metodo di lavoro poco organizzato e con un ritmo di apprendimento solitamente regolare.
Dimostra discreta autonomia nell’esecuzione dei lavori che porta a termine in modo abbastanza completo.
DIS
possiede competenze relazionali e comportamentali modeste che non gli/le consentono appieno di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e
possiede scarse competenze relazionali e comportamentali che non gli/le consentono di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
ma non sempre rispetta le regole di convivenza.
ma fatica a rispettare le regole di convivenza.
e non sempre rispetta le regole di convivenza.
e fatica a rispettare le regole di convivenza.
discontinui e superficiali. Manifesta interesse circoscritto ad alcuni argomenti e va incoraggiato/a a partecipare in modo più attivo al dialogo educativo.
Manifesta scarso interesse e la partecipazione deve essere sollecitata con proposte disciplinari vicine alle sue esperienze.
Affronta gli impegni scolastici in modo superficiale e
discontinuo, con un metodo di lavoro poco produttivo.
Per organizzarsi nelle diverse attività chiede spesso l'intervento dell'insegnante. Il ritmo di apprendimento è lento.
È lento/a nell'organizzare e portare a termine il lavoro. Il ritmo di apprendimento è saltuario.
S
non ha raggiunto competenze relazionali e comportamentali che gli/le consentano di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e.
e non sempre rispetta le regole di convivenza.
e fatica a rispettare le regole di convivenza.
settoriali. Manifesta interesse molto discontinuo. Va invitato/a alla riflessione per favorire una partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
Affronta gli impegni scolastici in modo occasionale,
evidenziando un metodo di lavoro inadeguato.
È dispersivo/a nel lavoro e raramente lo porta a termine.
Il ritmo di apprendimento è faticoso.
NS
13
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO – Scuola Primaria COMPORTAMENTO Classi 1^-2^-3^ II QUADRIMESTRE a.s. ……….
RELAZIONALITÀ RISPETTO DELLE REGOLE
ASCOLTO E ATTENZIONE
INTERESSE E PARTECIPAZIONE
IMPEGNO E RESPONSABILITA’ AUTONOMIA GIUDIZIO
L’alunno/a ha interagito…
(CL. PRIMA Integrazione) Si è…
Durante le attività ha continuato ...
Ha partecipato alle attività scolastiche…
Ha organizzato il proprio lavoro…
molto positivamente con i compagni e con l’adulto si è relazionato in modo rispettoso.
pienamente integrato/a nel nuovo contesto classe.
Ha interiorizzato le regole di
convivenza.
ad ascoltare con attenzione prolungata.
con interesse continuo, intervenendo con pertinenza alle conversazioni.
Ha affrontato gli impegni scolastici con serietà e
responsabilità, in modo accurato e personale.
con piena autonomia personale e operativa e ha saputo gestire con sicurezza le situazioni che si sono presentate.
O
positivamente con i compagni e con l’adulto si è relazionato correttamente.
integrato/a nel nuovo contesto classe.
Ha rispettato le regole di convivenza.
ad ascoltare con attenzione costante.
con interesse, intervenendo con pertinenza alle conversazioni.
Ha affrontato gli impegni scolastici con serietà e responsabilità.
con autonomia operativa e ha saputo gestire bene le situazioni che si sono presentate.
D
positivamente con i compagni e ha ricercato nell’adulto conferma e approvazione.
integrato/a nel nuovo contesto classe.
Ha rispettato le regole di convivenza.
Non sempre ha rispettato le regole di convivenza.
ad ascoltare con attenzione.
con interesse, intervenendo adeguatamente alle conversazioni.
Ha dimostrato impegno e responsabilità costanti.
con un buon grado di autonomia personale e operativa che gli/le hanno permesso di gestire in modo
appropriato le situazioni che si sono presentate.
B
positivamente nei confronti dei compagni e degli adulti.
con disponibilità nei confronti dei compagni e ha ricercato l’adulto nella fase
organizzativa.
integrato/a nel nuovo contesto classe.
Ha rispettato le regole di convivenza.
Ha adottato comportamenti sostanzialmente corretti.
Non sempre ha rispettato le regole di convivenza.
ad ascoltare con attenzione.
a dimostrare ascolto e attenzione non sempre adeguati.
con interesse selettivo e, a volte, collaborativo.
Ha dimostrato responsabilità e impegno abbastanza costanti.
Ha dimostrato responsabilità e impegno non sempre produttivi.
Ha dimostrato responsabilità e impegno saltuari.
con adeguata autonomia personale.
portando a termine, quasi sempre, le attività, ma talvolta i tempi di esecuzione sono risultati più lunghi.
DIS
con qualche difficoltà con i compagni e ha ricercato nell’adulto comprensione e rassicurazione.
sforzato/a per integrarsi nel nuovo contesto classe.
Deve ancora interiorizzare alcune regole di convivenza.
Non sempre ha rispettato le regole.
ad ascoltare con attenzione discontinua.
a mostrare ascolto e attenzione non sempre adeguati.
con sufficiente
interesse limitatamente ad alcune proposte didattiche.
solo se sollecitato dagli insegnanti.
Ha dimostrato impegno e responsabilità discontinui.
Ha evidenziato impegno superficiale.
manifestando una sufficiente autonomia personale.
in modo insicuro, ma si avvia al raggiungimento dell’autonomia personale
richiedendo spesso l’intervento dell’insegnante.
S
con difficoltà con i compagni e ha ricercato nell’adulto aiuto per la propria organizzazione.
integrato/a con fatica nel nuovo contesto classe.
Fatica a rispettare le regole.
Non sempre ha rispettato le regole.
a mostrare ascolto e attenzione non ancora adeguati.
solo se sollecitato dagli insegnanti.
con scarso interesse.
Ha dimostrato impegno e responsabilità discontinui.
L’impegno è risultato incostante e non sempre adeguato.
in modo dispersivo e raramente lo ha portato a termine.
in modo impreciso/poco ordinato e spesso è risultato non corretto.
NS
14
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO – Scuola Primaria COMPORTAMENTO Classi 4^-5^ II QUADRIMESTRE a.s. ……….
RELAZIONALITÀ' RISPETTO DELLE REGOLE ASCOLTO E ATTENZIONE INTERESSE E PARTECIPAZIONE
IMPEGNO E RESPONSABILITA' AUTONOMIA GIUDIZIO
L'alunno/a … Durante lo svolgimento
delle attività didattiche ha continuato a prestare ascolto e attenzione …
Ha partecipato alle proposte disciplinari con
Ha affrontato gli impegni scolastici
Ha evidenziato
ha dimostrato di possedere ottime competenze relazionali che gli/le hanno consentito di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
costanti. interesse continuo e
partecipa in modo particolarmente attivo e costruttivo al dialogo educativo.
con assiduità e diligenza, evidenziando un metodo di lavoro puntuale e organizzato.
ottima autonomia nell’esecuzione dei lavori che ha portato a termine in modo completo e preciso. Il ritmo di apprendimento è risultato rapido e regolare.
O
ha dimostrato di possedere competenze relazionali che gli/le consentono di relazionarsi positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
apprezzabili. interesse continuo e partecipa in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo.
con costante responsabilità, evidenziando un metodo di lavoro efficace.
autonomia nell’esecuzione dei lavori che ha portato a termine con efficacia. Il ritmo di apprendimento è risultato regolare.
D
si avvia gradualmente a incrementare le proprie competenze relazionali, iniziando a rapportarsi più positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
ma non sempre ha rispettato le regole di convivenza.
buoni. interesse apprezzabile e
solitamente partecipa in modo attivo e costruttivo al dialogo educativo.
in maniera apprezzabile, evidenziando un metodo di lavoro abbastanza preciso.
buona autonomia nell’esecuzione dei lavori che ha portato a termine nei tempi stabiliti. Il ritmo di apprendimento è stato regolare.
B
si avvia a incrementare le proprie competenze relazionali e cerca di rapportarsi più positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
ma non sempre ha rispettato le regole di convivenza.
e ha adottato comportamenti sostanzialmente corretti.
non sempre adeguati. interesse selettivo e partecipa al dialogo educativo, anche se i suoi contributi non sono sempre costruttivi.
con un discreto impegno, evidenziando un metodo di lavoro poco organizzato.
discreta autonomia nell’esecuzione dei lavori che ha portato a termine in modo abbastanza completo. Il ritmo di apprendimento è stato regolare.
DIS
ha dimostrato di possedere competenze relazionali e
comportamentali modeste che non gli/le hanno consentito appieno di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e
ha dimostrato di possedere scarse competenze relazionali e
comportamentali che non gli/le hanno consentito di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e
nel rispetto delle regole di convivenza.
ma non sempre ha rispettato le regole di convivenza.
ma fatica a rispettare le regole di convivenza.
discontinui e superficiali. interesse circoscritto ad alcuni argomenti e va incoraggiato/a a partecipare in modo più attivo al dialogo educativo.
scarso interesse e la partecipazione deve essere sollecitata con proposte disciplinari vicine alle sue esperienze.
con impegno superficiale e discontinuo evidenziando un metodo di lavoro poco produttivo.
qualche difficoltà per organizzarsi nelle diverse attività e ha chiesto spesso l'intervento dell'insegnante. Il ritmo di apprendimento è risultato saltuario.
S
non ha raggiunto competenze relazionali e comportamentali che gli/le hanno consentito di rapportarsi positivamente con i/le compagni/e
e non sempre ha rispettato le regole di convivenza.
e fatica a rispettare le regole di convivenza.
settoriali. interesse molto discontinuo.
Va invitato/a alla riflessione per favorire una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
in modo occasionale, evidenziando un metodo di lavoro inadeguato.
difficoltà nell'organizzare e portare a termine il lavoro. Il ritmo di apprendimento è risultato lento.
scarsa organizzazione nel lavoro e raramente lo ha portato a termine. Il ritmo di apprendimento è risultato faticoso.
NS
15 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE POGGIARDO
COMPORTAMENTO a.s. ………..
Classe ……… sez………….. Scuola Primaria di ……….
N.ro Alunno
INSERIMENTO (classe prima)
RELAZIONALITÀ E RISPETTO DELLE REGOLE
ASCOLTO E ATTENZIONE
INTERESSE E PARTECIPAZIONE
IMPEGNO E
RESPONSABILITÀ AUTONOMIA
GIUDIZIO NEL COMPORTAMENTO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
16 ITALIANO
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
ASCOLTO E PARLATO
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe e prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione,
discussione, riesposizione di esperienze dirette) rispettando i turni di parola.
Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe e prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione, riesposizione di esperienze dirette) rispettando i turni di parola.
Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.
Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe e prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione, riesposizione di esperienze dirette) rispettando i turni di parola.
Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.
Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta o trasmessa, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.
Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta o trasmessa, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.
LETTURA
Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione e prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.
Leggere testi (narrativi, descrittivi, poetici) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione), sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa, e
prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.
Leggere testi (narrativi, descrittivi, poetici e informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
Padroneggiare la lettura strumentale, sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa, e prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo.
Leggere testi (narrativi, descrittivi, poetici e informativi) cogliendo l’argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni.
Leggere testi di vario genere facenti parte della
letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma, cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.
Leggere testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma, cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.
OBIETTIVI OGGETTO DI VALUTAZIONE - SCUOLA PRIMARIA
17 SCRITTURA
Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.
Produrre semplici testi funzionali e narrativi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare) rispettando le convenzioni ortografiche e di
interpunzione.
Scrivere sotto dettatura curando in modo particolare l’ortografia.
Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare) rispettando le convenzioni ortografiche e di
interpunzione.
Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielaborare testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli
Produrre testi corretti dal punto di vista
ortografico, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielaborare testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche, attività di interazione orale e di lettura.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed
extrascolastiche, attività di interazione orale e di lettura e usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche, attività di interazione orale e di lettura effettuando semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi e usare in modo appropriato le parole man mano apprese.
Comprendere ed utilizzare, nell’uso orale e scritto e in modo appropriato, il lessico di base e quello di alto uso;
comprendere e utilizzare i termini specifici legati alle discipline di studio.
Comprendere ed utilizzare, nell’uso orale e scritto e in modo appropriato, il lessico di base e quello di alto uso;
comprendere e utilizzare i termini specifici legati alle discipline di studio.
ELEMENTI DI GRAMMATICA
ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI
USI DELLA LINGUA
Individuare in una frase semplice il nome e l’azione.
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, predicato, espansioni)
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.
Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, predicato, complementi necessari).
Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.
Padroneggiare e applicare in situazioni diverse le
conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
Padroneggiare e applicare in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
18 INGLESE
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
ASCOLTO E COMPRENSIONE
(ORALE)
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano,
pronunciati chiaramente e lentamente, relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente lentamente relativi a se stesso, ai compagni, alla famiglia.
Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, se pronunciate chiaramente, e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate
chiaramente e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.
PARLATO (PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)
Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone e situazioni note;
interagire nel gioco
utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.
Produrre frasi
significative riferite ad oggetti, luoghi, persone e situazioni note;
interagire nel gioco utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.
Produrre frasi
significative riferite ad oggetti, luoghi, persone e situazioni note;
interagire nel gioco utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi note; interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi note; interagire in modo
comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.
LETTURA (COMPRENSIONE
SCRITTA)
Comprendere brevi messaggi scritti, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Comprendere brevi messaggi scritti, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Comprendere brevi messaggi scritti, cogliendo parole e frasi già acquisite a livello orale.
Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari.
SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)
Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del gruppo.
Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie.
Scrivere in forma comprensibile messaggi semplici e brevi per presentarsi, per fare gli auguri, per ringraziare o invitare qualcuno, per chiedere o dare notizie.
RIFLESSIONE SULLA LINGUA E SULL’APPRENDIMENTO
Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.
Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
19 ARTE E IMMAGINE
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
ESPRIMERSI E COMUNICARE
Elaborare produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni e
rappresentare la realtà percepita.
Elaborare produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni e
rappresentare la realtà percepita.
Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.
Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.
Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti.
OSSERVARE E LEGGERE LE
IMMAGINI
Osservare un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente riconoscendone i
principali elementi grafici.
Osservare un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente riconoscendone i principali elementi grafici.
Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio), individuando il loro significato espressivo.
Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio), individuando il loro significato espressivo.
Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio), individuando il loro significato espressivo.
COMPRENDERE E APPREZZARE LE
OPERE D’ARTE
Osservare, esplorare,
descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti…) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).
Osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti…) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).
Osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti…) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.).
MUSICA
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole e riconoscere elementi basilari del linguaggio musicale.
Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e consapevole e riconoscere elementi basilari del linguaggio musicale.
CANTO E SEMPLICI STRUMENTI
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali.
20 EDUCAZIONE FISICA
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME
MODALITÀ COMUNICATIVO-
ESPRESSIVA
Utilizzare modalità espressive e corporee per esprimere e trasmettere contenuti emozionali.
Utilizzare modalità espressive e corporee per esprimere e trasmettere contenuti emozionali.
Utilizzare modalità espressive e corporee per esprimere e trasmettere contenuti emozionali.
Utilizzare modalità espressive e corporee per esprimere e trasmettere contenuti emozionali.
Utilizzare modalità espressive e corporee per esprimere e trasmettere contenuti emozionali.
IL GIOCO, LO SPORT E LE REGOLE DEL FAIR
PLAY
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco riconoscendo e
rispettando le regole di gioco e di sport.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco riconoscendo e
rispettando le regole di gioco e di sport.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco riconoscendo e
rispettando le regole di gioco e di sport.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco riconoscendo e
rispettando le regole di gioco e di sport.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco riconoscendo e rispettando le regole di gioco e di sport.
SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E
SICUREZZA
Assumere comportamenti adeguati nei vari ambienti di vita rispettando i criteri base di benessere e sicurezza per sé e per gli altri.
Assumere comportamenti adeguati nei vari ambienti di vita rispettando i criteri base di benessere e sicurezza per sé e per gli altri.
Assumere comportamenti adeguati nei vari ambienti di vita rispettando i criteri base di benessere e sicurezza per sé e per gli altri.
Assumere comportamenti adeguati nei vari ambienti di vita rispettando i criteri base di benessere e sicurezza e riconoscere il rapporto tra
alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
Assumere comportamenti adeguati nei vari ambienti di vita rispettando i criteri base di benessere e sicurezza e riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
21 STORIA
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
USO DELLE FONTI
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del proprio passato e della comunità di appartenenza
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del proprio passato e della comunità di appartenenza.
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato presenti sul territorio locale e non.
Produrre informazioni con fonti di diversa natura per rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato utili alla
ricostruzione di un fenomeno storico.
Produrre informazioni con fonti di diversa natura per rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato utili alla
ricostruzione di un fenomeno storico.
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di
contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di
contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati.
Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate.
Leggere una carta storico- geografica relativa alle civiltà studiate, usando cronologie per rappresentare le conoscenze.
Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate, anche in rapporto al presente.
Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate, usando cronologie per rappresentare le conoscenze.
Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate, anche in rapporto al presente.
STRUMENTI CONCETTUALI
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali e comprendere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (calendario, linea temporale …).
Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali e comprendere la funzione e l’uso degli
strumenti convenzionali per la misurazione e la
rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale …).
Organizzare le
conoscenze acquisite in semplici schemi temporali utilizzando il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo- dopo Cristo).
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti
PRODUZIONE SCRITTA E ORALE
Rappresentare conoscenze e concetti appresi
mediante disegni, testi scritti e riferirli in modo semplice e coerente.
Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante disegni, testi scritti e con risorse digitali e riferirli in modo semplice e coerente
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici, testi per
elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici, testi per elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
22 GEOGRAFIA
NUCLEI TEMATICI Classe prima Classe seconda Classe terza Classe quarta Classe quinta
ORIENTAMENTO
Orientarsi nello spazio circostante utilizzando indicatori topologici e punti di riferimento non convenzionali.
Orientarsi nello spazio circostante utilizzando indicatori topologici, punti di riferimento (cardinali e non) e strumenti
convenzionali.
Orientarsi nello spazio circostante utilizzando indicatori topologici, punti di riferimento (cardinali e non) e strumenti
convenzionali.
Orientarsi nello spazio utilizzando gli strumenti convenzionali (bussola e punti cardinali) e quelli
dell’osservazione indiretta (filmati, fotografie, documenti cartografici).
Orientarsi nello spazio utilizzando gli strumenti convenzionali (bussola e punti cardinali) e quelli
dell’osservazione indiretta (filmati, fotografie, documenti cartografici).
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’
Rappresentare oggetti e ambienti noti, tracciare percorsi, leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
Rappresentare oggetti e ambienti noti, tracciare percorsi, leggere e
interpretare la pianta dello spazio vicino.
Rappresentare oggetti e ambienti noti, tracciare percorsi, leggere e
interpretare la pianta dello spazio vicino.
Analizzare e interpretare i caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni attraverso l’uso di carte diverse e di grafici.
Localizzare sulla carta geografica e descrivere con linguaggio specifico l’Italia e le sue regioni fisiche e climatiche.
Analizzare e interpretare i caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, attraverso l’uso di carte diverse e di grafici.
Localizzare sulla carta geografica e descrivere, con linguaggio specifico, le regioni italiane dal punto di vista fisico, storico e amministrativo individuando sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia nell’Europa e nel mondo.
PAESAGGIO
Conoscere il paesaggio attraverso l’approccio percettivo e
l’osservazione diretta individuando e
descrivendo gli elementi fisici e antropici che lo caratterizzano.
Conoscere il paesaggio attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta individuando e descrivendo gli elementi fisici e antropici che lo caratterizzano.
Conoscere il paesaggio attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta individuando e descrivendo gli elementi fisici e antropici che lo caratterizzano.
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani individuando analogie, differenze e le loro connessioni per tutelare e valorizzare il Patrimonio ambientale e culturale.
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi europei e mondiali, individuando analogie, differenze e le loro
connessioni per tutelare e valorizzare il Patrimonio ambientale e culturale.
REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE
Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.
Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Individuare problemi e
proporre soluzioni per la tutela e la valorizzazione del
Patrimonio naturale e culturale nel proprio contesto di vita.
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico- culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Individuare problemi e proporre soluzioni per la tutela e la
valorizzazione del Patrimonio naturale e culturale nel proprio contesto di vita.