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Gruppo 2: Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri

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Academic year: 2022

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Secondo la Classificazione F.C.I. sono così suddivisi:

Gruppo 2: Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri TIPO PINSCHER E SCHNAUZER

AFFENPINSCHER DANSK-SVENSK GARDSHUND DOBERMANN

PINSCHER PINSCHER AUSTRIACO A PELO CORTO

RIESENSCHNAUZER SCHNAUZER MEDIO SMOUSHOUND OLANDESE

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TERRIER NERO RUSSO ZWERGPINSCHER ZWERGSCHNAUZER

MOLOSSIDI (suddivisi in: tipo mastino e tipo cane da montagna)

ALANO BOXER BROHOLMER

BULLDOG BULLMASTIFF CANE CORSO

CANE DA MONTAGNA DEI PIRENEI CANE DA PASTORE DEL CAUCASO

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CANE DA PASTORE DELL'ANATOLIA CANE DA PASTORE DELL'ASIA CENTRALE

CANE DA PASTORE DI CIARPLANINA CANE DA PASTORE DI KARST

CANE DA SIERRA DI ESTRELA CANE DE CASTRO LABOREIRO

CANE DELL'ATLAS CANE DI SAN BERNARDO CAO FILA DE SAO MIGUEL

CIMARRON URUGUAYO CIOBANESC ROMANESC DE BUCOVINA

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DOGO ARGENTINO DOGO CANARIO DOGUE DE BORDEAUX

FILA BRASILEIRO HOVAWART LANDSEER

LEONBERGER MASTIFF MASTINO DEI PIRENEI

MASTINO NAPOLETANO MASTINO SPAGNOLO PERRO DOGO MALLORQUIN

RAFEIRO DO ALENTEJO ROTTWEILER SHAR PEI

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TERRANOVA TIBETAN MASTIFF TORNJAK

TOSA

BOVARI SVIZZERI

BOVARO DEL BERNESE BOVARO DELL'APPENZELL

BOVARO DELL'ENTLEBUCH GRANDE BOVARO SVIZZERO

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Conosciamone qualcuno da vicino.

Tra le fonti dove trovare approfondimenti:

http://www.expodog.com/enciclopedia/

http://www.enci.it/libro-genealogico/razze

http://royalcanin.it/enciclopedia/enciclopedia-del-cane https://www.cani.it

DOBERMANN

Storia

Il Dobermann è l’unica razza, in Germania, che porti il nome del suo celebre primo allevatore: F. L. Dobermann (2.1.1834 – 9.6.1894). Secondo la tradizione, Dobermann era un esattore d’imposte, gestore di un mattatoio e, occasionalmente, anche impiegato municipale legalmente autorizzato alla cattura dei cani randagi tra i quali sceglieva, per il suo allevamento, i soggetti particolarmente mordaci.

Dobermann incrociò questi esemplari, in parte antenati degli attuali Rottweiler, con un tipo di cane da pastore dal mantello nero focato che viveva in Turingia e ottenne “la sua razza”:

un cane d’utilità molto vigile, particolarmente risoluto nei confronti dell’uomo e adatto alla fattoria e ala protezione dei beni.

Aspetto Generale

Il Dobermann è di media taglia, di forte costruzione ed elegantemente muscoloso. Per le sue linee eleganti, la sua fiera prestanza, il suo carattere ben temprato e la sua espressione risoluta, corrisponde all'immagine ideale del cane.

Spesso impiegato come cani da guardia e di protezione del bestiame e come cani di polizia, si è meritato il soprannome di “cane poliziotto”. Di indole pacifica, in famiglia, è affettuoso e ama i bambini. Facile da educare e pieno di zelo nel lavoro, si distingue per la sua

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Storia

Tra il Mastino ed il levriero - Gli antenati stretti dell’Alano attuale sono l’antico

“Bullenbeisser” (Bulldog) e grandi maschi utilizzati nelle battute di caccia cinghiale; si trattava di cani di un formato ed una conformazione intermedi tra un possente mastino di tipo inglese ed un levriero snello e rapido. Nel 1880, in occasione di un’esposizione a Berlino, fu redatto un primo standard dell’Alano. Dal 1888, la razza fu affidata al

“Deutscher Doggen Club 1888 e.V.”, che, nel corso degli anni, ha modificato lo standard a più riprese.

Aspetto Generale

L'Alano, nel suo nobile e statuario aspetto, riesce a fondere nella sua corporatura grande e potente, fierezza, forza ed eleganza. È definito l’Apollo delle razze canine per l’armonia del

suo aspetto, il profilo molto proporzionato e la testa particolarmente espressiva.

Ideale in famiglia, il Sansone dei cartoni animati è buono, affettuoso docile, recettivo e attaccato ai suoi padroni, in particolare ai bambini, anche se resta riservato con gli estranei.

BOXER

Storia

Il piccolo Bullenbeisser, (Bullenbeisser = cane da toro), chiamato anche Bullenbeisser del Brabante, è considerato l’antenato diretto del Boxer. L’allevamento di questi cani era allora

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nelle mani di cacciatori che se ne servivano per la caccia. Il loro compito era quello di agguantare il selvatico scovato dai segugi e di mantenere la presa fino all’arrivo del cacciatore che abbatteva la preda. Per questo, il cane doveva avere un muso con delle arcate dentarie il più possibile larghe, che gli permettessero una salda presa e una ferma tenuta.

Aspetto Generale

Il Boxer è un cane di taglia media, a pelo raso, di aspetto raccolto, costruzione quadrata ed ossatura possente. La muscolatura, asciutta e fortemente sviluppata, si presenta ben definita né pesante, né goffa. L’andatura è sciolta, piena di forza e di nobiltà.

Sicuro, molto raramente diffidente, di una stabilità caratteriale disarmante, frutto della buona selezione, il Boxer è un cane molto affettuoso, leale, socievole e dolce, particolarmente adatto ai bambini, molto protettivo nei loro confronti; esuberante, gran giocherellone, molto curioso, ha un'inarrestabile gioia di vivere. Ottimo cane da compagnia, ma coraggioso difensore dei membri della famiglia e impavido in situazioni gravi, si presta bene all'addestramento perché grazie alla sua vivacità, se abbinata a metodi non coercitivi, può ottenere grandi risultati in addestramento sportivo e non.

CANE DI SAN BERNARDO

Storia

L’ospizio situato sulla cima del colle del Gran San Bernardo a 2469 m. d’altezza è stato fondato nell’XI° secolo per offrire un rifugio ai viaggiatori e ai pellegrini. Dalla metà del XVII° secolo, i monaci tenevano grandi cani da montagna destinati alla guardia e alla difesa. Ben presto questi cani furono utilizzati per accompagnare i viaggiatori e soprattutto per ritrovare e salvare quelli che si erano persi nella neve e nella nebbia. Le cronache, pubblicate in varie lingue, di come questi cani avevano salvato un gran numero di vite umane dalla morte bianca, e i racconti dei soldati che, nel 1800, raggiunsero il colle con l’armata di Bonaparte, diffusero, nel XX° secolo, la fama del San Bernardo per tutta l’Europa. Il leggendario “Barry” divenne così il prototipo del cane da salvataggio. Nel giro di qualche generazione, con un allevamento sistematico mirato ad ottenere un tipo ideale, si arrivò alla razza attuale. Il 2 Giugno 1887 il San Bernardo fu ufficialmente riconosciuto come razza di origine svizzera

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dar prova di una certa vivacità nonostante la sua corporatura e il suo peso considerevole.

Anche se non è il più diffuso, è indiscutibilmente il cane da montagna più noto e più popolare sin dalla fine del XIX secolo!

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