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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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Academic year: 2022

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 4 del Reg. OGGETTO: Diritto prelazione art.60, 61 e 62 D.LGS.42/2004 per l’acquisto de ”La Torricella”

Data 21.03.2022

L’anno duemilaventidue il giorno ventuno del mese di marzo alle ore 9.00 nella sala delle adunanze del Comune suddetto alla prima convocazione in sessione straordinaria, che è stata partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all’appello nominale:

CONSIGLIERI PRESENTI ASSENTI

Dott.ssa CASO Anna Maria – SINDACO CAPUANO Mario

AMENDOLA Agostino CUCCURULLO Raffaele AMENDOLA Gennaro RUOCCO Vincenza Federica D’URSO Anna Maria

TERMINIELLO Arturo RISPOLI Fiorina

X X X X

X X X

X X

Assegnati n.9 In carica n.9 Presenti n. 7 Assenti n. 2 Presiede la dott.ssa Anna Maria Caso, nella sua qualità di Sindaco;

Partecipa il Segretario comunale dott.ssa Lucia Celotto. La seduta è pubblica.

Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto regolarmente iscritto all’Ordine del Giorno.

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La Sindaca relaziona sull’argomento comunicando ai presenti l’importanza di esercitare il diritto di prelazione inerente la “Torricella”, la quale è un manufatto risalente al 1270 ed ha uno spazio murato con un’area recintata protetta. Solo la Torre dello Ziro di Amalfi e il Castello Thoro di Maiori, ma queste, a differenza della Torricella non insistono nei rispettivi territori comunali.

Ritiene, inoltre, importante, vista l’accessibilità del prezzo e la possibilità di accedere ai fondi del PNRR per il recupero della stessa, acquisire al patrimonio dell’Ente una tale meraviglia, luogo dell’

anima praianese da mettere a disposizione di tutta la comunità e dei suoi numerosi ospiti. Non dimentichiamo che Praiano è patrimonio dell’Unesco.

La Sindaca, inoltre, sottolinea che per la prima volta, il Comune di Praiano, in controtendenza con quanto accade anche intorno a noi, decide di acquistare un bene pubblico da inserire e valorizzare così il proprio patrimonio.

Interviene il Cons. Cuccurullo il quale dichiara di esprimere voto di astensione su tale proposta, non condividendo la scelta e essendo dubbioso sulla possibilità di realizzare il progetto di recupero.

Interviene il Cons. Terminiello il quale afferma che è importante invece realizzare tale intervento e quindi acquistare la suddetta Torricella in quanto anche in altri Comuni, e cita Vico Equense, hanno messo in atto recuperi di manufatti di valore storico.

Interviene la Sindaca la quale dichiara che dopo circa 10 anni si è creata una ottima sinergia con la Soprintendenza e che, proprio su tale investimento, c’è stato un preliminare confronto riscontrando favore e disponibilità ad un eventuale accompagnamento e la condivisione nella realizzazione di tale progetto..

Interviene il Cons. Amendola Agostino il quale non comprende la diffidenza espressa dal Cons., Cuccurullo visto che attualmente ci sono sia fondi derivanti dal PNNR sia altri fondi rilevanti destinati alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale che, in passato, non sono mai stati messi in campo dal Comune di Praiano, che ha attuato più una politica di svendita del patrimonio.

Infine, la Sindaca conclude precisando e sottolineando che in allegato alla delibera vi è una relazione tecnica ed economica dettagliata ed esaustiva effettuata dai responsabili dei rispettivi settori.

Non essendoci altri interventi si passa alle votazioni:

A voti favorevoli n. 6, contrari n. 0, astenuti n.1 (Cons. Cuccurullo) resi per alzata di mano da n.7 consiglieri presenti e votanti

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IL CONSIGLIO COMUNALE Visto il D. lgs. 267/2000;

Visto lo Statuto Comunale, nonché il Regolamento sul funzionamento del Consiglio;

Acquisiti i pareri ai sensi dell’art. 49 del D. lgs. 267/2000;

VISTO l’art.42 Del D.Lgs. 267/2000 nel quale si definiscono i compiti e le attribuzioni del consiglio Comunale stabilendo che:

Il consiglio ha competenza limitatamente ai seguenti atti fondamentali:

1. a) statuti dell'ente e delle aziende speciali, regolamenti salva l'ipotesi di cui all'articolo 48, comma 3, criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;

2. b) programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici, bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni, rendiconto, piani territoriali ed urbanistici, programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione, eventuali deroghe ad essi, pareri da rendere per dette materie;

3. c) convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia, costituzione e modificazione di forme associative;

4. d) istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione;

5. e) organizzazione dei pubblici servizi, costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi mediante convenzione;

6. f) istituzione e ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote; disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi;

7. g) indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza;

8. h) contrazione di mutui e aperture di credito non previste espressamente in atti fondamentali del consiglio ed emissioni di prestiti obbligazionari;

9. i) spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi, escluse quelle relative alle locazioni di immobili ed alla somministrazione e fornitura di beni e servizi a carattere continuativo;

10. l) acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del segretario o di altri funzionari;….”

VISTA la nota prot.n.1610 del 21.02.2022 con la quale la Sindaca informa la Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Salerno ed Avellino l’intenzione di far valere il diritto di prelazione nel caso si concluda la vendita di un immobile vincolato , risalente al ‘500 di notevole interesse storico e culturale, denominato “Torricella” , sito in Praiano alla località Rezzola- Capo Sottile, identificato al catasto Foglio 6, particella 157;

VISTO l’art.59 del D.,LGS.42/2004 il quale stabilisce che “Gli atti che trasferiscono, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, la proprietà o, limitatamente ai beni mobili, la detenzione di beni culturali sono denunciati al Ministero.

2. La denuncia è effettuata entro trenta giorni:

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1. a) dall'alienante o dal cedente la detenzione, in caso di alienazione a titolo oneroso o gratuito o di trasferimento della detenzione;

CONSIDERATO che ai sensi dell’Art. 60, del D.LGS.42/2004, il Ministero o, nel caso previsto dall'art. 62, comma 3, la regione o gli altri enti pubblici territoriali interessati, hanno facoltà di acquistare in via di prelazione i beni culturali alienati a titolo oneroso o conferiti in società, rispettivamente, al medesimo prezzo stabilito nell'atto di alienazione o al medesimo valore attribuito nell'atto di conferimento (art. 60, comma 1);

VISTO l’art.62 che definisce modalità e termini del procedimento di alienazione stabilendo che : 1. Il soprintendente, ricevuta la denuncia di un atto soggetto a prelazione, ne dà immediata comunicazione alla regione e agli altri enti pubblici territoriali nel cui ambito si trova il bene.

Trattandosi di bene mobile, la regione ne dà notizia sul proprio Bollettino Ufficiale ed eventualmente mediante altri idonei mezzi di pubblicità a livello nazionale, con la descrizione dell'opera e l'indicazione del prezzo.

2. La regione e gli altri enti pubblici territoriali, nel termine di venti giorni dalla denuncia, formulano al Ministero una proposta di prelazione, corredata dalla deliberazione dell'organo competente che predisponga, a valere sul bilancio dell'ente, la necessaria copertura finanziaria della spesa indicando le specifiche finalità di valorizzazione culturale del bene.

3. Il Ministero può rinunciare all'esercizio della prelazione, trasferendone la facoltà all'ente interessato entro venti giorni dalla ricezione della denuncia. Detto ente assume il relativo impegno di spesa, adotta il provvedimento di prelazione e lo notifica all'alienante ed all'acquirente entro e non oltre sessanta giorni dalla denuncia medesima. La proprietà del bene passa all'ente che ha esercitato la prelazione dalla data dell'ultima notifica.

CONSIDERATO che con pec del 2 marzo 2022, prot.n.2024 del 03.03.2022, la Sovrintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno ed Avellino trasmetteva la denuncia di trasferimento dell’immobile individuato al foglio 6 particella n.510, sottoposto a vincolo storico- artistico con D.D.R n.2240 del 18.02.2015, indicando che qualora gli enti territoriali intendessero procedere all’acquisizione di tale bene debbano formulare proposta al Segretariato Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici della Campania nei temini previsti dalla normativa e indicando le specifiche finalità di valorizzazione culturale del bene;

VISTO pertanto l’atto di compravendita con condizione sospensiva ai sensi del D.Lgs.42/2004, repertorio n.5040, raccolta n. 3618 rogato dal Notaio Dott. Marco Marini il giorno undici febbraio 2022 tra i signori Aielli Florestano, parte alienante e Ferrante Roberto, parte acquirente, al prezzo di euro 150.000,00 (centocinquantamila virgola 00);

CONSIDERATO che La Torricella è l’unica torre in Praiano che ha uno “spiazzetto murato”, cioè un’area recintata e protetta per poter accogliere, all’occorrenza, anche la popolazione di Praiano e Vettica Maggiore; una struttura di tale tipo trova similitudine in Costiera Amalfitana solo nelle aree fortificate della Torre dello Ziro ad Amalfi e del Castello di Thoro Plano a Maiori. Diversamente da tali strutture fortificate erette al di fuori delle rispettive aree urbane di Amalfi e Maiori e certamente in epoca medioevale, l’area fortificata della Torricella non venne eretta su uno degli speroni di roccia ma proprio al centro tra l’area urbana di Praiano e quella di Vettica Maggiore rappresentando, pertanto, un “unicum” interessante nella storia dell’insediamento antropico in Costa di Amalfi. E’ difficile sottrarsi al suggestivo fascino dell’ipotesi che il sito fosse frequentato già in età romana e che qualsiasi traccia di quell’epoca sia stata cancellata dagli interventi medievali. Per testimoniare questo passato, in parte storicamente provato e in parte ipotizzabile, l’Amministrazione

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ritiene fondamentale provvedere all’acquisto, al restauro e riqualificazione del bene per garantirne la valorizzazione culturale, artistica ed architettonica che merita e che può regalare a Praiano, alla sua comunità e ai suoi turisti il suo legittimo e suggestivo godimento;

VISTA la relazione tecnica allegata alla presente deliberazione a formarne parte integrante e sostanziale, contenente gli elementi tecnici e di conformità urbanistica, nonché valutazione e stima del prezzo;

RICHIAMATA la precedente deliberazione n. con la quale si modifica ed integra il piano di valorizzazione del patrimonio comunale ed il DUP 2021/2023, annualità 2022;

CONSIDERATO pertanto che tale Amministrazione nel termine di 60 giorni decorrenti dal momento della ricezione della denuncia prevista dall’art.59 del D.Lgs.42/2004 ( prot.n.3182 del 14 febbraio 2022- Sovrintendenza Beni Culturali) deve procedere all’esercizio del diritto di prelazione;

ACQUISITI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art.49 d.lgs.267/2000;

Per tutto quanto esposto si

DELIBERA

- Di esercitare il diritto di prelazione di cui agli artt.60-62 per l’acquisto del bene sottoposto a vincolo storico-artistico, identificato al foglio 6 particella 510 unitamente al terreno iscritto al catasto terreni foglio 6, particella 156 relativamente al contratto di compravendita soggetto a condizione sospensiva rogato il 11.02.2022, repertorio n.5040, raccolta n.3618;

- Di demandare gli adempimenti consequenziali agli uffici competenti;

- Dichiarare, con separata ed unanime votazione la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134 comma 4 del D.Lgs.267/2000.

(6)

Approvato e sottoscritto

IL PRESIDENTE Dott.ssa Anna Maria Caso

IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Lucia Celotto

Prot. n.2576 Lì, 21.03.2022

q Della su estesa deliberazione, ai sensi dell’art.124, comma 1, del T.U.E.L. 18 agosto 2000, n.267, viene iniziata oggi la pubblicazione all’Albo Pretorio On Line del sito istituzionale del Comune di Praiano per quindici giorni consecutivi.

IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Lucia Celotto

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio:

ATTESTA

Che la presente deliberazione,

-è stata affissa all’Albo Pretorio On Line del Comune di Praiano per quindici giorni consecutivi dal _______________ al____________________;

-è divenuta esecutiva il giorno __________________;

q - perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4, del T.U.E.L.

n.267/2000;

q - perché decorsi dieci giorni dalla pubblicazione ai sensi dell’art.134, comma 3, del T.U.E.L.

n.267/2000.

Praiano, lì____________________

IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Lucia Celotto

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