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SESSUALITA ED EDUCAZIONE TRA PARI

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Academic year: 2022

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PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006 (DD 466 - 29.11.04)

BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284 - 28.11.05–BURP 13–30.03.06)

SESSUALITA’ ED EDUCAZIONE TRA PARI

Responsabile del progetto:

Francone Carla

ASL 9 Ivrea - Dipartimento di prevenzione - Servizio di educazione sanitaria Via Aldisio 2 - 10015 Ivrea

[email protected]

tel 0125 414747 - fax 0125 641248

Partner Scuole medie superiori

Filone tematico Sessualità e infezioni sessualmente trasmesse

Azione 18 Prevenzione delle Infezioni Sessualmente Trasmesse e delle gravidanze indesiderate nel setting comunità, scuola e servizio sanitario con target i ragazzi e gli adolescenti attraverso interventi informativi, educativi ed organizzativi di promozione di conoscenze e abilità.

Destinatari finali Studenti delle scuole medie superiori tra cui si individueranno i peer educator Destinatari intermedi Insegnanti, dirigenti scolastici e operatori dell’ASL 9.

Integrazione Questo progetto è un integrazione ed un completamento al progetto di con azioni locali educazione sessuale che l’ASL 9 realizza da dieci anni, capillarmente e

trasversalmente, in collaborazione con le scuole medie del territorio.

L’esperienza dell’ASL 9 nelle attività di prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio negli adolescenti è oggetto di conoscenza e condivisione con enti e soggetti locali quali i consorzi socio-assistenziali ed i comuni più rappresentativi, con cui si è costruita una rete di contatti permanente nel tempo.

Setting Scuole medie superiori e spazio adolescenti attivato presso i consultorio dell’asl 9

Tipologia Informativo dell’intervento Comunicativo

Formativo Educativo Organizzativo Sviluppo di comunità Ambientale

Altro

x

Durata Biennale

ProSa on-line: P0750 VALUTAZIONE PROGETTO: 32/32 FINANZIAMENTO: € 13.310

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ABSTRACT

Da più di 10 anni l’ASL 9 è attiva, attraverso l’intervento diretto di propri operatori, sul fronte dell’educazione sessuale nel biennio delle scuole medie superiori. L’istituzione scolastica si connota come un contesto già strutturato e facilitante interventi di promozione della salute tra gli adolescenti.

Con il presente progetto si intende introdurre la peer education sui temi della sessualità in alcune scuole medie superiori del territorio di competenza dell’ASL9, disponibili a condividere con la stessa ASL un percorso di formazione/intervento supportato da suddetta metodologia.

Sull’educazione sessuale si è molto detto, letto, discusso e fatto. Spesso, però, si tratta di messaggi provenienti dal mondo "adulto". Se ciò ha portato alla diffusione ed alla conoscenza di contenuti importanti, rimane difficile agire sulle motivazioni e sui significati dei comportamenti sessuali a rischio nella popolazione giovanile. Di conseguenza si ritiene utile attivare nuovi canali di comunicazione e di prevenzione per cogliere e comprendere le dinamiche adolescenziali. Pertanto la peer education può rappresentare uno strumento innovativo e alternativo capace di rendere i giovani protagonisti nella prevenzione.

La peer education prevede, infatti, la partecipazione attiva dei giovani per la codefinizione dei contenuti e delle strategie di comunicazione nell’ambito della promozione della salute.

I peer educator sono ragazzi adeguatamente formati che progettano iniziative di sensibilizzazione in favore dei propri coetanei.

I peer educator, in quanto ragazzi della stessa età dei destinatari, mettono in discussione opinioni e credenze radicate e sono capaci di incidere sulle dinamiche del gruppo, grazie al potenziale della comunicazione orizzontale.

Questo progetto intende costituire un gruppo di peer educator provenienti da alcune scuole medie superiori adeguatamente formato sui temi della sessualità con la finalità di prevenire i comportamenti sessuali a rischio e facilitare l’accesso degli studenti allo spazio adolescenti attivato da anni presso i consultori familiari dell’ASL 9.

Per gli interlocutori adulti, insegnanti e operatori ASL 9, è previsto un percorso formativo sulla metodologia della peer education nell’ambito della prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio, affinché possano divenire un valido supporto dei peer educator nelle iniziative di promozione della salute che si realizzeranno.

Il progetto sarà oggetto di monitoraggio in intinere attraverso l’utilizzo di molteplici strumenti quali griglie di valutazione, focus grup e questionari indirizzati ai diversi attori coinvolti.

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1° REPORT STATO DI AVANZAMENTO 1. ATTIVITÀ E RISULTATI NELL’AVVIO DEL PROGETTO

1.1 Costituzione del gruppo di progetto I componenti sono:

Dr.ssa Carla Francone - medico - REPES dell’ASL 9 e responsabile del progetto - compito organizzativo, formativo e valutativo

Dr.ssa M.Rita Molino - assistente sanitaria laureata in pedagogia - servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 – ruolo di referente della valutazione - compito organizzativo, formativo e valutativo

Dr. Marco Ruschi - medico - S.I.S.P. dell’ASL 9 – ruolo di referente della valutazione - compito organizzativo, formativo e valutativo

Dr.ssa Antonella Ermacora – educatore formatore laureata in scienza dell’educazione- società di comunicazione, formazione e ricerca sociale Eclectica di Torino – responsabile della formazione - compito educativo e formativo

Dr.ssa Franca Beccaria – sociologa - società di comunicazione, formazione e ricerca sociale Eclectica di Torino – responsabile della ricerca - compito formativo e valutativo

Il gruppo risulta essere motivato e collaborativo, il progetto in itinere è ampiamente condiviso tra i diversi componenti.

1.2. Creazione di alleanze tra gli attori interessati al progetto

Il progetto “ Sessualità ed educazione tra pari” è stato presentato dal servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 e dalla dr.ssa Ermacora di Eclectica ai dirigenti scolastici ed ai referenti di educazione alla salute delle scuole medie superiori del territorio dell’ASL 9 in una riunione organizzata ad Ivrea il 26/9/2006.

Alle scuole medie superiori il servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 aveva già precedentemente inviato una scheda descrittiva cartacea del progetto stesso. Alla riunione sono seguiti contatti informali di rinforzo e chiarimento con gli stessi referenti di educazione alla salute delle scuole target, con i quali il servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 lavora in rete da anni.

I referenti di educazione alla salute delle scuole medie superiori hanno illustrato il progetto “ Sessualità ed educazione tra pari” nel collegio docenti delle scuole di appartenenza.

Tre scuole medie superiori di Ivrea, l’I.S.I.S. G Cena, il liceo scientifico A. Gramsci e l’I.T.I.S. C. Olivetti, hanno aderito alla proposta di condividere con l’ASL 9 un percorso di formazione/intervento sulla peer education sui temi della sessualità con la finalità di prevenire i comportamenti sessuali a rischio tra gli studenti e avvicinare gli studenti allo spazio adolescenti attivato da anni presso i consultori familiari dell’ASL stessa. A tal fine l’ASL 9 si avvale della collaborazione di formatori consulenti (Eclectica) che da anni coordinano e realizzano progetti di peer education.

Il progetto “ Sessualità ed educazione tra pari” rappresenta un’integrazione ed un completamento di un progetto di educazione sessuale che l’ASL 9 realizza da dieci anni capillarmente nel biennio delle scuole medie superiori del territorio di competenza.

La metodologia della peer education risulta essere poco conosciuta nelle scuole medie superiori del territorio dell’ASL 9 e in quanto tale ha suscitato indubbie resistenze. Se ne era già discusso all’interno del gruppo di progetto, in particolare alla luce delle esperienze concrete portate da Eclectica. In generale i referenti di educazione alla salute delle scuole medie superiori hanno dichiarato come molto vincolante rispetto all’adesione a questo progetto il fenomeno del pendolarismo scolastico, che in alcune realtà è molto forte, e ciò rende difficile per gli studenti collimare le attività extrascolastiche con i tempi di spostamento dei servizi pubblici.

In una riunione organizzata ad Ivrea il 27/10/2006 il servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 ha presentato il progetto “ Sessualità ed educazione tra pari” al gruppo di lavoro di operatori della stessa ASL da anni impegnati in attività di educazione sessuale in ambito scolastico. Alcuni di questi operatori lavorano come ostetriche nello spazio adolescenti attivato all’interno dei consultori familiari dell’ASL 9.

Ad ogni operatore è stata consegnata una scheda descrittiva cartacea del progetto. Gli operatori dell’ASL 9 sono risultati motivati a conoscere la metodologia della peer education e a partecipare alle attività previste dal progetto stesso.

Come previsto dal progetto, è stato organizzato un corso di formazione di sei ore per insegnanti ed operatori dell’ASL 9 sulla peer education che si terrà ad Ivrea presso l’I.S.I.S. “G. Cena” nei giorni 29 novembre – 12 dicembre 2006. Formatori sono la dr.ssa A. Ermacora e la dr.ssa F. Beccaria di Eclectica.

Il servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 ha inviato una lettera di invito alle scuole medie superiori , lasciando libera la partecipazione agli insegnanti interessati, e agli operatori della stessa ASL (20 persone).

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1.3.Contatto della popolazione target e conduzione della diagnosi educativa

Con i referenti di educazione alla salute delle scuole che aderiscono al progetto il servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 e la dr.ssa Ermacora di Eclectica hanno definito le modalità per presentare il progetto agli studenti delle classi terze e reclutare i peer educator.

Gli stessi referenti di educazione alla salute hanno provveduto a sensibilizzare gli insegnanti e gli studenti nelle scuole di appartenenza sulla metodologia che si sta proponendo.

Seguiranno i colloqui con i giovani interessati e successivamente si definirà lo spazio fisico dove il gruppo di peer educator potrà svolgere la sua attività con la disponibilità di una o più postazioni multimediali.

L’I.S.I.S. “G. Cena” di Ivrea ha dato ampia disponibilità in tal senso.

Eclectica sta realizzando queste attività nel novembre- dicembre 2006.

1.4.Diffusione del progetto

E’ stata predisposta una scheda descrittiva cartacea del progetto che è stata inviata alle scuole medie superiori, consegnata agli operatori impegnati da anni nelle attività di educazione sessuale e nello spazio adolescenti attivato presso i consultori familiari dell’ASL 9.

Il progetto è stato presentato nelle riunioni di Dipartimento a cui appartengono le strutture direttamente coinvolte nelle azioni programmate.

2. GERARCHIA OBIETTIVI E ATTIVITÀ SVOLTE

Obiettivi Comportamentali per i peer educator

- si costituisce un gruppo di peer educator in tre scuole medie superiori di Ivrea - i peer educator seguono un percorso formativo sui temi della sessualità

- i peer educator realizzano iniziative di prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio indirizzate ai pari nella scuola di appartenenza

per gli studenti delle scuole medie superiori (destinatari finali e peer educator)

- gli studenti (peer educator e destinatari finali) sono più propensi ad utilizzare contraccettivi efficaci e mezzi di prevenzioni dalle I.S.T. qualora avessero rapporti sessuali

- gli studenti (peer educator e destinatari finali) sono più propensi a rivolgersi allo spazio adolescenti attivato da anni presso i consultori familiari dell’ASL 9 per eventuali problemi/bisogni concernenti la sessualità

(per le figure di riferimento)

I formatori consulenti, gli insegnanti e gli operatori dell’ASL 9 supportano la formazione dei peer educator e la realizzazione degli interventi previsti per il gruppo dei pari

Obiettivi Ambientali

- Tre scuole medie superiori di Ivrea aderiscono al progetto di peer education proposto - La peer education è inserita nel POF delle scuole che aderiscono al progetto

- Lo spazio adolescenti attivato presso i consultori familiari dell’ASL 9 acquisisce maggiore visibilità sul territorio

Obiettivi Educativi Fattori predisponenti

i peer educator e i destinatari finali

- aumentano le loro conoscenze sui temi della sessualità

- esprimono e si confrontano sulle proprie percezioni di rischio e sul significato della prevenzione in ambito sessuale

- aumentano le loro conoscenze sullo spazio adolescenti attivato presso i consultori familiari dell’ ASL 9

- considerano lo spazio adolescenti una risorsa per bisogni/problemi concernenti la sessualità le figure educative di riferimento( insegnanti e operatori dell’ ASL 9)

- aumentano le loro conoscenze sulla metodologia della peer education e sugli aspetti socio affettivi della sessualità

- aumentano la loro consapevolezza sull’importanza di parlare di sessualità con gli adolescenti a scuola e sul loro ruolo di insegnanti e operatori sanitari nella prevenzione di comportamenti sessuali a rischio

- si esprimono e si confrontano sulle molteplici dimensioni dl rischio in adolescenza

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Fattori abilitanti

- gli interventi di prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio tra gli studenti a scuola sono programmati e realizzati dai peer educator

- gli adulti di riferimento (formatori consulenti, insegnanti e operatori dell’ASL 9) accompagnano e supportano i peer educator

- lo spazio adolescenti che l’ASL 9 ha attivato da anni presso i consultori familiari è una risorsa per le iniziative dei peer educator

Fattori rinforzanti

- gli studenti sono valorizzati come protagonisti delle iniziative di prevenzione a scuola

- gli studenti incontrano figure educative (insegnanti e operatori dell’ASL 9) capaci di ascoltare e accogliere i loro bisogni/problemi concernenti la sessualità

Attività programmate e svolte 1. Costituzione del gruppo di lavoro

2. Costituzione del gruppo di peer educator (tra gli studenti delle classi terze) 3. Formazione dei peer educator

4. Formazione degli insegnanti e degli operatori dell’ASL 9 sulla peer education 5. Progettazione degli interventi di educazione tra pari

6. Realizzazione di iniziative di prevenzione rivolte ai pari nelle scuole di appartenenza 7. Valutazione

I formatori consulenti (Eclectica) gestiscono le attività pianificate affiancati da operatori dell’ASL 9 (servizio di educazione sanitaria e consultori familiari).

1) Costituzione del gruppo di lavoro (è stata realizzata nel settembre - ottobre 2006) E’ stato presentato il progetto e si sono individuate le scuole disponibili a partecipare.

Si è costituito il gruppo di lavoro ASL 9- scuole- formatori consulenti sulla peer education.

Era stato previsto nel maggio-giugno 2006, in realtà in questo periodo il servizio di educazione sanitaria dell’ASL 9 ha inviato alle scuole medie superiori una copia descrittiva cartacea del progetto per poter essere operativi ad approvazione definitiva del progetto stesso da parte del competente assessorato regionale(giugno 2006), tenuto conto dei tempi del calendario scolastico.

2) Costituzione del gruppo di peer educator ( si sta realizzando nel novembre/dicembre 2006) Presa di contatto con la scuole aderenti al progetto

Presentazione del progetto agli studenti (classi terze) Colloqui con i giovani interessati

Definizione dello spazio fisico dove il gruppo potrà svolgere la sua attività con la disponibilità di una o più postazioni multimediali.

3) Formazione dei peer educator ( si realizzerà nel gennaio - febbraio 2007)

Rafforzamento della coesione del gruppo dei promotori di salute attraverso tecniche di animazione Informazione/formazione dei promotori di salute sui temi relativi alla contraccezione, alle infezioni sessualmente trasmissibili

Incontri con esperti (psicologo, medico, ostetrica dell’ASL 9 ) al fine di approfondire gli argomenti trovati più significativi dai peer educator

Presentazione ai peer educator dello spazio adolescenti attivato nei consultori familiari dell’ASL 9 (compresa la visita della struttura)

4) Formazione degli insegnanti e degli operatori dell’ASL 9 sulla peer education

è stata organizzata ad Ivrea il 29 novembre e il 12 dicembre 2006 ore 14 – 17 presso I.S.I.S. “G.

Cena”

5) Progettazione degli interventi di educazione tra pari (si realizzerà nel marzo 2007) Definizione contenuti/attività delle iniziative di prevenzione rivolte ai pari

Simulazione degli interventi

6) Realizzazione di iniziative di prevenzione rivolte ai pari (si realizzerà nel aprile-maggio 2007 – settembre/dicembre 2007)

Organizzare gli interventi di sensibilizzazione per i pari (classi seconde).

Attuazione degli interventi di sensibilizzazione progettati dai peer educator.

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7) Verifica delle attività (in intinere)

Valutazione complessiva delle attività svolte, sia per quanto riguarda il percorso formativo rivolto agli insegnanti/operatori, sia per le attività di peer education.

3. STRUMENTI E DOCUMENTI PRODOTTI Si allegano al presente report

Deliberazioni dell’ASL 9.

Lettere inviate dall’ ASL 9 alle scuole medie superiori.

Verbali delle riunioni con i referenti di educazione alla salute delle scuole medie superiori e con gli operatori dell’ASL 9 organizzate dal servizio di educazione sanitaria della stessa ASL.

Locandina del corso di formazione sull’educazione tra pari organizzato per gli insegnanti delle scuole medie superiori e gli operatori dell’ASL 9

Scheda descrittiva cartacea del progetto inviata dal servizio di educazione sanitaria dell’ ASL 9 alle scuole medie superiori e consegnata agli operatori, ai direttori di dipartimento, ai responsabili di servizio della stessa ASL coinvolti nel progetto.

4. VARIAZIONI AL PROGETTO INIZIALE

Sono stati lievemente cambiati i tempi programmati di attività nelle scuole nel senso che c’è un ritardo di un mese rispetto ai tempi individuati nella stesura del progetto. D’altra parte le scuole hanno avuto bisogno di più tempo per aderire al progetto e per organizzare la presentazione nelle classi. Non va dimenticato che gran parte delle scuole medie superiori del territorio dell’ASL 9 si sono trovate per la prima volta di fronte ad una esperienza di peer education concretamente proposta.

5. PROSEGUIMENTO DEL PROGETTO

Non sono previsti cambiamenti rispetto alla programmazione delle attività così come sono state individuate nella stesura del progetto

6. RENDICONTAZIONE ECONOMICA

Spese sostenute al 30 /11/2006

descrizione attività importo orario Totale spesa Presentazione del progetto

Formatore esp. in progetti di peer education -10h Euro 50/h Euro 500 da finanziare n.1 dirigente medico ASL 9 - 10 h Euro 50/h Euro 500 finanziato da ASL 9 n.1 operatore ASL 9 - 10 h Euro 23/h Euro 230 finanziato da ASL 9 sono stati spesi complessivamente 1230 Euro di cui

500 Euro corrispondenti al finanziamento richiesto

730 spesi in autofinanziamento dall’ASL 9 e corrispondenti alla spesa prevista.

Formazione degli insegnanti e degli operatori dell’ASL 9

Due formatori esperti in progetti Euro 100/h Euro 600 da finanziare di peer education 3h x 2 = 6 h

n.2 dirigenti medici ASL 9 3h x 2=6h Euro 50/h Euro 300 finanziato da ASL 9 n. 10 operatori ASL 9 3h x 10 =30h Euro 23/h Euro 690 finanziato da ASL 9 sono stati spesi complessivamente 1590 Euro di cui

600 Euro corrispondenti a metà del finanziamento richiesto (la restante parte sarà spesa nel dicembre 06) 990 spesi in autofinanziamento dall’ASL 9 e corrispondenti a metà della spesa prevista

nel dicembre 06 si terminerà la formazione degli insegnanti e degli operatori dell’ASL 9!.

Reclutamento e definizione del gruppo dei peer educator

Coordinamento e supervisione 6 h Euro 50/h Euro 300 da finanziare (esperto in progetti di peer education)

conduzione del gruppo 10 h Euro 28/h Euro 280 da finanziare (educatore esperto in progetti

di peer education )

n.1 dirigente medico ASL 9 5 h Euro 50/h Euro 250 finanziato da ASL 9 n.1 operatore ASL 9 5 h Euro23/h Euro 115 finanziato da ASL 9 sono stati spesi complessivamente 945 Euro di cui

589 Euro richiesti in finanziamento ( il finanziamento complessivo richiesto è 1840 Euro) 365 spesi in autofinanziamento dall’ASL 9 ( la spesa complessiva prevista è 960 Euro)

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altre spese

luce,telefono,cancelleria Euro 100 finanziato da ASL 9 spesa complessiva prevista a carico dell’ASL 9 500 Euro.

Spesa complessiva sostenuta al 30/11/2006 Euro 3865 di cui Euro 1680 richiesti in finanziamento

Euro 2185 spesi in autofinanziamento dall’ASL 9 Ivrea,

Il Responsabile del progetto e Referente Aziendale PES Dr.ssa Carla Francone

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