TRIBUNALE DI MILANO
Sezione Fallimentare - G.D. Pres.Dott.ssa Alida PALUCHOWSKI AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO
Fallimento n.166/2012 delegata per le operazioni di vendita al Notaio in Varese dott. Carlo GAUDENZI, Via Finocchiaro Aprile, 5, iscritto al Collegio Notarile di Milano. Il Notaio delegato dott. Carlo Gaudenzi
ORDINA
A) LA VENDITA SENZA INCANTO degli immobili in calce descritti:
1) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
2) Valore dell'immobile prezzo base:
Euro 237.000,00 (non sarà possibile alcuna offerta in diminuzione);
N.B. I suddetti importi vanno maggiorati di IVA
3) la vendita senza incanto avrà luogo avanti il Notaio delegato presso il suo Studio in Varese, in Via Finocchiaro Aprile n.5, il giorno 29 novembre 2017 alle ore 11.30.
4) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, anche in relazione alla Legge 47/1985 e sue modificazioni ed integrazioni, nonchè al DM n.37 del 22 gennaio 2008 (impianti tecnologici) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita inoltre è effettuata a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo.
Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni: per cui eventuali oneri per la regolarizzazione ad ogni fine di Legge se necessaria per effettuare il titolo definitivo di acquisto saranno a carico della parte acquirente.
Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie da trascrizioni di pignoramenti.
Eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura, mentre gli onorari per la cancellazione saranno a carico dell'aggiudicatario.
L'immobile risulta essere libero.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario.
5) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in
busta chiusa allo studio del Notaio Gaudenzi, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno precedente la data della vendita.
Sulla busta saranno annotati a cura dello Studio Notarile ricevente, il nome di chi deposita materialmente l'offerta, il nome del Notaio e la data dell'esame offerte previa sua identificazione. Nessuna altra indicazione – né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro devono essere apposti sulla busta;
6) L’offerta in bollo, debitamente sottoscritta, dovrà contenere:
- il cognome, il nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, il codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi all'udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i dati del coniuge. Qualora invece si voglia escludere l'acquisto a favore della comunione legale devono partecipare all'udienza entrambi i coniugi. Se l'offerente fosse una società occorre indicare la denominazione o ragione sociale, il numero di iscrizione nel Registro Imprese, la sede, la nazionalità della società e il nome del legale rappresentante;
- i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- l’indicazione del prezzo offerto (in cifre ed in lettere), pena l’esclusione;
- il termine del versamento del saldo prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione, le modalità di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta;
1) Resta a discrezione del Giudice l'applicazione delle ulteriori modalità previste dall'art.569 c.p.c. a riguardo;
- l'espressa dichiarazione di aver preso visione della
perizia di stima ed eventuali sue
integrazioni/aggiornamenti.
7) Nel caso in cui l'offerente fosse interessato all'acquisto di uno solo, indifferentemente, tra più lotti di beni simili (es. box) posti in vendita dalla medesima procedura in una stessa udienza, l'offerente potrà fare un'unica offerta valida per più lotti, dichiarando di volerne acquistare però uno solo. In tal caso, se si renderà aggiudicatario di uno dei lotti, non sarà obbligato all'acquisto dei lotti successivi.
8) Nella busta devono essere inseriti la fotocopia del documento di identità e del codice fiscale dell'offerente,
nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato al
"Fallimento n.166/2012 - 22/11/2017" per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto. Ove l'offerta riguardi più lotti ai sensi dell'articolo precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo.
8 bis) Qualora l'offerente fosse interessato all'acquisto di più lotti dovrà praticare tante autonome offerte con autonome cauzioni per quanti sono i lotti per cui fosse interessato.
9) L’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile, salvo che a) il Giudice ordini la vendita con incanto; b) siano decorsi 120 (centoventi) giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta. L'offerta non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Notaio delegato di valutare se dar luogo o meno alla vendita e ciò anche in caso di unico offerente, salve le determinazioni finali del Giudice Delegato.
10) La presente vendita è soggetta ad IVA; tuttavia imposte di registro, ipotecarie, catastali e quant'altro come per Legge, nonchè l'importo degli oneri tributari e di ogni altra spesa di Legge saranno indicati all'aggiudicatario dopo l'aggiudicazione, e dovranno essere versati nello stesso termine del saldo prezzo, dipendendo - in taluni casi - anche dalla volontà di quest'ultimo (aggiudicatario) individuare il trattamento tributario adeguato alla fattispecie. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà quanto versato.
11) In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell'offerta più alta: le offerte in tale gara non potranno essere inferiori ad euro 5.000,00. Nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore al valore dell'immobile.
Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell'art.588 c.p.c. e il prezzo indicato nella migliore offerta o nell'offerta presentata per prima è inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'ordinanza di vendita, il giudice non fa luogo alla vendita e procede all'assegnazione; ciò anche nel caso in cui si addivenga, anche ad esito della gara, ad un prezzo offerto inferiore al valore dell'immobile.
12) Se l'offerta ai sensi di legge risultasse unica si applicherà l'art.572 cpc. (ad eccezione di ogni norma sulla riducibilità di 1/4 dell'offerta non praticabile nella presente asta). Con l'aggiudicazione il Notaio indicherà il termine del pagamento del prezzo (non oltre 120 - centoventi - giorni) che dovrà avvenire a mezzo di bonifico
bancario sul conto intestato al Fallimento o assegno circolare non trasferibile intestato a: "Tribunale di Milano - Sezione fallimentare - fallimento n.166/2012"
(art.574 cpc).
L'aggiudicatario, fino a 10 giorni prima della scadenza del termine massimo per il versamento del saldo, avrà facoltà (obbligandosi contestualmente - con comunicazione inviata al Curatore a mezzo di raccomandata - a pagare sul prezzo residuo gli interessi maturandi al tasso legale maggiorato del 2%), di prorogare il termine di pagamento di 3 (tre) mesi dalla scadenza del termine massimo originario, previo versamento di un'ulteriore cauzione pari, al 2% del prezzo di aggiudicazione.
13) I beni sono meglio descritti nella relazione di stima redatta dall'Architetto Fabio Lorenzo Carria - con studio in Milano (MI) Via Pisanello n.4 - depositata presso la Cancelleria del Tribunale, e pubblicata sui siti internet www.tribunale.milano.it, www.rivistaastegiudiziarie.it, www.entitribunali.it e www.immobiliare.it, che deve essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.
14) Il presente avviso viene pubblicizzato mediante i seguenti adempimenti:
I. affissione all'Albo del Tribunale di Varese per tre giorni consecutivi;
II. inserimento, unitamente alla perizia di stima, su rete internet agli indirizzi: www.tribunale.milano.it, www.rivistaastegiudiziarie.it, www.entitribunali.it e www.immobiliare.it;
III. pubblicazione sui quotidiani "Corriere della Sera e
"Repubblica".
15) Per la visione dell'immobile e per le incombenze del custode occorre rivolgersi presso lo Studio del Professionista Delegato Notaio Carlo Gaudenzi, da Varese, al n.0332.283060.
16) Situazione urbanistica ai sensi della Legge 28 febbraio 1985 n.47: Gli immobili oggetto del presente bando risultano essere stati edificati in data anteriore al 1 settembre 1967, in data 28 febbraio 2003 è stata presentata D.I.A. n. di prot.1800 per ristrutturazione edilizia adeguamento funzionale laboratorio artigianale ad uso officina meccanica; abitabilità/agibilità del 18 febbraio 2003 n. di prot. 11086.
Si precisa che l'immobile al momento della Perizia risulta essere libero: per aggiornamenti sullo stato di possesso rivolgersi al custode (vedi punto 15).
16 bis) Resta a cura dell'aggiudicatario la realizzazione della certificazione energetica, qualora ricorrente nella fattispecie (ossia procedure aperte con pignoramenti
trascritti o provvedimenti pronunciati post primo gennaio 2008), da allegare al decreto di trasferimento.
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17) Il versamento del prezzo può avvenire con l'erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita.
18) Tra le forme di pubblicità e l'incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 (quarantacinque) giorni liberi.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
19) Tutte le attività che, a norma di Legge debbono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice Delegato o dal Cancelliere, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo studio o nei luoghi che di volta in volta saranno dal Notaio delegato indicati. Per ulteriori informazioni sull'incanto, rivolgersi allo studio GAUDENZI tel.
0332/283.060 - fax 0332/835940, o cancelleria fallimentare presso il Tribunale di Milano.
20) Gli offerenti possono usufruire di mutuo ipotecario sovvenuto da istituto bancario convenzionato come da direttiva ABI del 28 gennaio 2003
21) Gli onorari per la presente vendita sono a carico della procedura mentre sono a carico dell'aggiudicatario solo gli onorari di legge per la cancellazione della trascrizione dei pignoramenti, delle ipoteche e di ogni altro vincolo pregiudizievole gravanti sugli immobili e le spese (fiscali ed amministrative) per il trasferimento degli immobili ed accessori: il tutto come da liquidazione del Giudice delegato.
Si precisa che la presente vendita procede ex art.107 Legge Fallimentare secondo procedura competitiva con le regole suddette.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
Entità immobiliari in Comune Amministrativo e Censuario di CARNAGO (VA),
con accesso dalla Via Ronco n.4:
laboratorio posto in piano terra con annessi depositi ed area esclusiva di pertinenza, oltre due vani ad uso autorimessa ed area urbana, l'area di base e pertinenziale su cui sorgono gli immobili è identificata in N.C.T. del predetto Comune al foglio logico 9 col mappale 1641 ente urbano di mq.1.958, il tutto censito al N.C.E.U. del Comune di Carnago, Sezione CA come segue:
- Foglio CA/7, mappale 1641 (milleseicentoquarantuno) sub.517 (cinquecentodiciassette) , via Ronco n.4, piano T, categoria C/3, classe 4 consistenza mq.284 R.C. Euro 337,35;
- Foglio CA/7, mappale 3692 (tremilaseicentonovantadue) sub.1 (uno), via Giacomo Matteotti n.21, piano T,
categoria C/6, classe 6, consistenza mq.9, R.C. Euro 9,76;
- Foglio CA/7, mappale 3692 (tremilaseicentonovantadue) sub.2 (due), via Giacomo Matteotti n.21, piano T, categoria C/6, classe 6, consistenza mq.9, R.C. Euro 9,76;
- Foglio CA/7, mappale 6151 (seimilacentocinquantuno), via Ronco n.4, piano T, categoria area urbana, consistenza mq.212 senza reddito;
*) L'area urbana suddescritta è censita in N.C.T. del Comune di Carnago come segue:
- Foglio 9, mappale 6151 (seimilacentocinquantuno), ente urbano, di ettari 0 (zero) are 2 (due) centiare 12 (dodici), senza reddito; (N.B.: Il foglio 9 è un foglio logico che corrisponde al foglio catastale n.7).
Varese, 31 luglio 2017
Il Notaio Delegato: Carlo Gaudenzi Notaio
