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118Per α=45° e α=60° per posizioni della struttura impermeabile uguali a 3/4L

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CAPITOLO 5 Conclusioni

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Per α=45° e α=60° per posizioni della struttura impermeabile uguali a 3/4Lo H e M

abbiamo una diminuzione della profondità di scavo all’aumentare del tirante idrico, per effetto della perdita di potenza del getto nel suo percorso in acqua.

Per le altre posizioni e in assenza di struttura, il fenomeno che influenza la profondità di scavo è il “tempo di ricaduta del materiale”, per cui, al diminuire del tirante idrico gli scavi si riducono.

Interessante è il confronto dei profili di scavo al variare dell’angolo di inclinazione. All’aumentare di α la lunghezza del profilo e le dimensioni della duna diminuiscono. Per tailwater 5, 7, nei test senza struttura,all’aumentare dell’angolo di inclinazione del getto abbiamo una diminuzione della profondità di scavo, mentre per i tiranti bassi, l’effetto è contrario.

Nel passaggio dell’ inclinazione del getto da 30° a 60° il materiale trasportato verso valle diminuisce, mentre il volume di quello in sospensione aumenta.

Introducendo le opere vediamo che per posizioni della struttura pari a 3/4Lo H e M,dove il

getto impatta direttamente sulla struttura, la profondità di scavo dipende dal punto d’impatto del getto.

A 60° le strutture vengono colpite più in basso che a 30°, per cui con inclinazioni del getto più alte abbiamo profondità di scavo maggiori.

Per tutte le altre posizioni, all’aumentare di α abbiamo una diminuzione della profondità di scavo,questo perché, all’aumentare dell’angolo di inclinazione la quantità di materiale in sospensione aumenta.

Infatti, il processo di approfondimento consiste nel prelevare materiale al fondo e nell’andarlo ad allontanare verso valle, se all’aumentare di α diminuisce la quantità di materiale allontanata dal bacino d’impatto,una parte della potenza del vortice viene utilizzata per mantenere il materiale in sospensione, impedendo il processo di approfondimento dello scavo.

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CAPITOLO 5 Conclusioni

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CAPITOLO 5 - CONCLUSIONI

Lo scavo a valle di scaricatori con strutture interposte, ha dimostrato di essere un fenomeno molto sensibile alla variazione dei parametri che condizionano il sistema. Lo studio effettuato, proprio per questo motivo, si è dimostrato articolato e complesso per la difficoltà di svincolare alcune variabili dal processo, per mettere in evidenza comportamenti dettati dalle altre.

I parametri fatti variare sono stati:

- l’angolo di inclinazione del getto; - la portata del getto ;

- il tirante idrico ;

- le posizioni longitudinali della struttura - le posizioni verticali della struttura.

Lo studio del comportamento è stato ristretto alle tre posizioni risultate più interessanti ovvero 3/4Lo, Lo e 5/4Lo, per due strutture tipo, una permeabile e una impermeabile al getto.

Alla fine di questo studio siamo in grado di prevedere la profondità massima di scavo in condizioni dinamiche; è stato osservato che rispetto alle prove base, i test eseguiti con strutture S danno quasi sempre risultati peggiorativi in termini di profondità assoluta, mentre sono sempre migliorative le strutture SG10 Nelle posizioni di monte specialmente

per la posizione 3/4Lo vediamo le strutture permeabili funzionare come dei filtri nei

confronti dell’energia, determinando una diminuzione dello scavo, mentre, nelle posizioni di valle si ha una diminuzione delle profondità data dal sostegno della duna di valle ad opera dei setti, fenomeno che si manifesta solamente per tiranti bassi.

I fenomeni che influenzano il processo di scavo sono:

- la perdita di energia del getto nel suo percorso in acqua , - il tempo di ricaduta del materiale;

Per α=30° all’aumentare del tirante idrico lo scavo diminuisce sia in presenza che in

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