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APITOLO
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Conclusioni
L’obiettivo della tesi, è quello di andare ad arricchire gli studi passati in riguardo alla stima di canale per sistemi multiportante quando sia presente interferenza.
Il sistema “buono” è la WIFI 802.11g, mentre l’interferenza considerata, è una trasmissione Bluetooth.
La stima tradizionale, ottima quando non sia presente interferenza, produce risultati fortemente degradati quando una trasmissione bluetooth viene ad interferire.
Sono proposti tre algoritmi per combattere tale problema; il primo proposto è il candidato numero uno per future applicazioni, in quanto a parità di risultati, comporta tempi di stima fortemente più brevi rispetto agli altri due.
Una volta verificata a grandi linee la funzionalità di tale algoritmo, si è passati ad effettuare il dimensionamento dei parametri caratterizzanti in maniera tale da avere il miglior risultato possibile.
Una volta dimensionati tali parametri, le prestazioni si sono mostrate molto buone. In linea generale, possiamo riassumere le funzionalità con le seguenti affermazioni: o Gli algoritmi proposti, producono stime molto buone, infatti per SNR < 10 dB, le
stime sono prossime al CRB, mentre per valori di SNR > 10 dB, le stime e il CRB praticamente coincidono;
o Le prestazioni migliori sono raggiunte con appena 10 iterazioni;
o Gli algoritmi pesano tanto meno l’informazione pervenuta dalle sottoportanti interferite, tanto più il SIR è basso! è un indice di robustezza nei confronti dell’interferenza;
80 o Il primo algoritmo è il migliore in quanto presentando prestazioni simili agli altri,
risulta molto più veloce in simulazione.
In conclusione, possiamo affermare che questa tesi, ha contribuito ad aggiungere un altro mattoncino allo sviluppo di nuove tecnologie che operino secondo la cognitive radio tecnology che risulta essere oggetto di studio al fine di riuscire a sfruttare in maniera sempre più efficiente lo spettro elettromagnetico adibito alle comunicazioni.