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Anno 47 10 maggio 2016 N. 134Parte seconda - N. 114

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Anno 47 10 maggio 2016 N. 134

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 114

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 MAGGIO 2016, N. 634

Concorso regionale straordinario per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna: Disciplina delle procedure di com- petenza dei Comuni successive all’assegnazione delle sedi, in adempimento dell’art. 10

della L.R. 3 marzo 2016, n. 2 2

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE 5 MAGGIO 2016, N. 7347

Concorso straordinario per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il priva- to esercizio nella regione Emilia-Romagna, bandito con determinazione n. 60 dell’8/1/2013.

Assegnazione sedi in seguito al primo interpello 3

(2)

GIO 2016, N. 634

Concorso regionale straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna: Disciplina delle procedure di competenza dei Comuni successive all'assegnazione delle sedi, in adempi- mento dell'art. 10 della L.R. 3 marzo 2016, n. 2

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamati:

- l’art. 11 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con mo- dificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27 come novellato dalla L. n. 135/2012 di conversione del Dl n. 95/2012;

- il R.D. 27.7.1934 n. 1265 (Testo Unico delle Leggi Sanita- rie.);

- la Legge 8 novembre 1991, n. 362 e successive modificazio- ni (Norme di riordino del settore farmaceutico);

- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 1994 n. 298 (Regolamento di attuazione dell’art. 4, comma 9, della L. 8.11.1991, n. 362);

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 60 del- l’8/1/2013, di indizione del concorso straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il priva- to esercizio nella Regione Emilia-Romagna, e di approvazione del relativo bando di concorso;

Richiamata la propria delibera n. 2083 del 14 dicembre 2015 “Concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il pri- vato esercizio nella Regione Emilia-Romagna: determinazioni in ordine all'interpello e all'assegnazione delle sedi farmaceu- tiche” ed in particolare i punti 4 e 5 del dispositivo, secondo i quali:

- nel caso di concorso di più professionisti in gruppo, l’au- torizzazione vinta verrà rilasciata unica pro indiviso, e ad essa verrà applicata la regola che la stessa “è strettamente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri. È vietato il cumulo di due o più autorizzazioni in una sola persona”, per ciò in- tendendosi anche la persona “fisica” formata in modo plurimo cioè in gruppo, e che quindi ciascuno dei singoli partecipanti non potrà cedere o trasferire ad altri la propria quota di autoriz- zazione, né potrà essere titolare pro quota o per intero di altre autorizzazioni, a pena di decadenza dell’intera autorizzazione nei confronti anche di tutti gli altri componenti il gruppo, e ciò per dieci anni;

- il gruppo che venga autorizzato all'esercizio di una farmacia mediante il presente concorso, può concorrere per l’autorizza- zione all’esercizio di un'altra; ma decade di diritto dalla prima autorizzazione, quando, ottenuta la seconda, non vi rinunzi con dichiarazione notificata alla Regione entro dieci giorni dalla par- tecipazione del risultato del concorso. Analogamente, il singolo titolare di un’autorizzazione rilasciata al gruppo mediante il pre- sente concorso può concorrere da solo o con altro gruppo per l’autorizzazione all’esercizio di un’altra sede di farmacia; ma l’autorizzazione rilasciata con il presente concorso decadrà di diritto nei confronti anche degli altri partecipanti al gruppo, qua- lora alla seconda il singolo titolare non rinunci con le medesime forme prima riportate;

Richiamato l’art. 112 del R.D. n.1265/1934 secondo il quale:

- l'autorizzazione ad aprire ed esercitare una farmacia è stretta- mente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri;

- è vietato il cumulo di due o più autorizzazioni all’apertura e all’esercizio di una farmacia in una sola persona;

Considerato pertanto che l’assegnazione della sede farma- ceutica ai vincitori del concorso è condizionata alla circostanza che ciascuno dei singoli assegnatari si impegna, a pena di deca- denza dall’assegnazione stessa, a:

- non cedere o trasferire ad altri l’autorizzazione ricevuta, per intero o pro quota, con il provvedimento di assegnazione, e ciò per 10 anni nel caso di partecipazione in associazione;

- non cumulare due o più titolarità di farmacia, pro quota o per intero;

Richiamata la Legge Regionale 3 marzo 2016, n.2 “Norme regionali in materia di organizzazione degli esercizi farmaceutici e di prenotazioni di prestazioni specialistiche ambulatoriali” che, all’art. 10 stabilisce che sono di competenza del Comune, fra le altre, le funzioni amministrative in materia di:

- autorizzazione all'apertura e all'esercizio delle farmacie;

- decadenza dell'autorizzazione all'esercizio farmaceutico;

- riconoscimento di titolarità delle farmacie, ivi compresi tutti gli adempimenti conseguenti all’applicazione degli articoli 7 e 8 della legge n. 362 del 1991, previa verifica dell'insus- sistenza delle cause di incompatibilità previste dalla legge e dell’effettiva apertura della farmacia;

Considerato pertanto che con l’entrata in vigore della sopra richiamata LR 2/2016 la competenza al riconoscimento della ti- tolarità delle farmacie così come quella a dichiarare la decadenza dalla medesima titolarità è del Comune;

Dato atto che il rispetto del divieto di cumulo di due o più titolarità di farmacia è rilevato dal Comune al momento della ve- rifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità, necessaria per il riconoscimento della titolarità delle farmacie ai sensi del richia- mato art. 10 della LR 2/2016;

Richiamato l’art. 12 del bando di concorso straordinario se- condo il quale il termine per l’apertura delle sedi farmaceutiche messe a concorso è stabilito in 180 giorni dalla data di notifica dell’avvenuta assegnazione della sede, a pena di decadenza dal- la titolarità;

Considerato che nei 180 giorni successivi alla data di notifica dell’avvenuta assegnazione della sede gli assegnatari dovranno rimuovere le eventuali situazioni di incompatibilità sussistenti al fine di poter ottenere dal Comune l’autorizzazione all’apertu- ra e all’esercizio della farmacia e che, diversamente, decadranno dall’assegnazione;

Considerato che, affinché la Regione possa procedere ad una nuova assegnazione della sede farmaceutica, il Comune dovrà co- municare alla Regione:

- l’eventuale mancata apertura della sede assegnata entro il termine di 180 giorni,

- l’eventuale provvedimento comunale di decadenza dell’au- torizzazione all’esercizio e all’apertura della farmacia;

Viste:

- la legge regionale n. 43 del 2001 (Testo unico in materia di

(3)

avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizza- tive e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.

Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute A voti unanimi e palesi

delibera

1. di dare atto che l’assegnazione della sede farmaceutica ai vincitori del concorso è condizionata alla circostanza che ciascuno dei singoli assegnatari si impegna, a pena di decadenza dall’as- segnazione stessa, a:

- non cedere o trasferire ad altri l’autorizzazione ricevuta, per intero o pro quota, con il provvedimento di assegnazione, e ciò per 10 anni nel caso di partecipazione in associazione;

- non cumulare due o più titolarità di farmacia, pro quota o per intero;

2. di dare atto che il rispetto del divieto di cumulo di due o più titolarità di farmacia è rilevato dal Comune al momento della verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità, necessaria per il riconoscimento della titolarità delle farmacie ai sensi del ri- chiamato Art. 10 della LR 2/2016;

3. di dare atto che nei 180 giorni successivi alla notifica dell’avvenuta assegnazione della sede, al fine di poter ottenere

dall’assegnazione;

4. di stabilire che, affinché la Regione possa procedere ad una nuova assegnazione della sede farmaceutica, il Comune do- vrà comunicare alla Regione:

- l’eventuale mancata apertura della sede assegnata entro il termine di 180 giorni,

- l’eventuale provvedimento comunale di decadenza dell’au- torizzazione all’esercizio e all’apertura della farmacia;

5. di dare atto che, in qualunque momento successivo all’as- segnazione della sede emerga il cumulo di due o più titolarità di farmacia in capo a un assegnatario, l’assegnatario stesso - e i co-assegnatari della medesima sede in caso di partecipazione in gruppo - decadono dall’assegnazione della sede data con il pre- sente concorso;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Uffi- ciale Telematico della Regione Emilia-Romagna, ed assicurarne la diffusione nel portale web del Servizio regionale dell’Emilia- Romagna (www.saluter.it), oltreché nella piattaforma tecnologica ed applicativa del Ministero della Salute (www.concorsofarma- cie.sanita.it);

7. di dare atto che la presente deliberazione può essere im- pugnata, entro sessanta giorni dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, innan- zi al giudice amministrativo, ed entro centoventi giorni innanzi al Capo dello Stato.

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE 5 MAGGIO 2016, N. 7347

Concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi far- maceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna, bandito con determinazione n. 60 del- l'8/1/2013. Assegnazione sedi in seguito al primo interpello

IL DIRETTORE GENERALE Richiamati:

- l’art. 11 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con mo- dificazioni nella legge 24 marzo 2012, n. 27 come novellato dalla L. n. 135/2012 di conversione del Dl n. 95/2012;

- il R.D. 27/7/1934, n. 1265 (Testo Unico delle Leggi Sani- tarie.);

- la Legge 8 marzo 1968 n. 221 (Provvidenze a favore dei far- macisti rurali);

- la Legge 2 aprile 1968, n. 475 (Norme concernenti il servi- zio farmaceutico);

- il D.P.R. 21 agosto 1971 n. 1275 (Regolamento per l'attua- zione delle L. 2/4/1968, n. 475);

- la Legge 8 novembre 1991, n. 362 e successive modificazio- ni (Norme di riordino del settore farmaceutico);

- il D.P.R. 28/12/2000 n. 445 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministra- tiva);

- la L.R. 3 marzo 2016, n. 2 (Norme regionali in materia di or- ganizzazione degli esercizi farmaceutici e di prenotazioni di prestazioni specialistiche ambulatoriali);

Richiamate altresì:

- la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 60 dell’8/1/2013, di

“Indizione concorso e approvazione bando di concorso pub- blico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna (art. 11 D.L. 24/1/2012 convertito con modificazioni nella l. 24/3/2012 n. 27)” e, in particolare, i seguenti articoli del bando:

- l’art. 10, che individua le modalità di interpello dei vin- citori;

- gli artt. 11 e 12, disciplinanti, rispettivamente, l'asse- gnazione delle sedi farmaceutiche e l'apertura delle stesse;

- l’art. 13, recante le cause di esclusione dalla graduatoria;

- l’art. 14, che ai fini dell’“accertamento dei requisiti”

dispone che “in qualsiasi fase del concorso o momento suc- cessivo all’assegnazione della sede, qualora emerga la non veridicità di quanto dichiarato dal concorrente, rilevata a se- guito dei controlli previsti per legge o comunque accertata, il medesimo concorrente decade dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera”;

- la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politiche

Sociali della Regione Emilia-Romagna n. 1654 del 17/2/2015

di “Approvazione della graduatoria finale dei candidati

(4)

convertito in L 27/2012, bandito con determinazione n. 60 dell'8/1/2013”, pubblicata nel BURERT n. 33 del 23/2/2015;

- la determinazione del Direttore Generale Sanità e Politi- che Sociali e per l'Integrazione n. 8854 del 15/7/2015 di

"Rettifica della graduatoria finale dei candidati al pubbli- co concorso straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella re- gione Emilia-Romagna approvata con determinazione 1654 del 17/2/2015";

- la delibera di Giunta regionale n. 2083 del 14/12/2015

"Concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'as- segnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella regione Emilia-Romagna: determinazioni in ordine all'interpello e all'assegnazione delle sedi farmaceu- tiche", ove dispone, in particolare:

a) con riferimento alla titolarità delle farmacie oggetto del presente concorso straordinario:

- di avvisare che, nel caso di concorso di più professionisti in gruppo, l’autorizzazione vinta verrà rilasciata unica pro indiviso, e ad essa verrà applicata la regola che la stessa “è strettamente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri. È vietato il cumulo di due o più autorizzazioni in una sola persona”, per ciò intendendosi anche la persona “fisica”

formata in modo plurimo, cioè in gruppo, e che quindi cia- scuno dei singoli partecipanti non potrà cedere o trasferire ad altri la propria quota di autorizzazione, e ciò per dieci anni;

- di precisare che l’obbligo di mantenere la comunione in forma paritaria, tra tutti gli originari concorrenti in forma associata, della titolarità dell’autorizzazione ad aprire e ad esercitare la farmacia nella sede vinta a seguito del presen- te concorso permane, ed è limitato, per dieci anni decorrenti dalla comunicazione della concessione dell’autorizzazione all’esercizio della farmacia nella sede vinta, a meno che la venuta meno di uno dei membri non sia dovuta a premorien- za o sopravvenuta incapacità;

b) con riferimento alle sedi farmaceutiche in relazione alle quali risultavano pendenti - all’esito della ricognizione effettuata nel mese di ottobre 2015 - giudizi innanzi al T.A.R., al Consiglio di Stato o alla Suprema Corte di Cassazione:

- di stabilire che ognuna delle sedi contenute negli Elenchi nn. 1 e 2 dell’All. A alla deliberazione G.R. n. 2083/2015 sarebbe stata assegnata dalla Regione Emilia-Romagna al candidato che avesse dichiarato di accettarla sotto condizio- ne risolutiva espressa correlata all’esito del relativo giudizio pendente;

− di escludere dal novero delle sedi assegnabili mediante il primo interpello la sede farmaceutica n. 2 del Comune di Traversetolo contenuta nell’Elenco n. 3 dell’All. 1 alla delibe- razione G.R. n. 2083/2015, e ciò nel rispetto delle ordinanze cautelari del Consiglio di Stato (n. 3554/2012) e del T.A.R.

di Bologna (n. 221/2013);

- la delibera di Giunta regionale n. 634 del 2 maggio 2016:

“ Concorso regionale straordinario per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Emilia-Romagna: disciplina delle procedure di com- petenza dei Comuni successive all'assegnazione delle sedi, in adempimento dell'art. 10 della L.R. 3 marzo 2016, n. 2 ”

assegnatari si impegna, a pena di decadenza dall’assegna- zione stessa, a:

- non cedere o trasferire ad altri l’autorizzazione ricevuta, per intero o pro quota, con il provvedimento di assegnazione, e ciò per 10 anni nel caso di partecipazione in associazione;

- non cumulare due o più titolarità di farmacia, pro quo- ta o per intero;

- il rispetto del divieto di cumulo di due o più titolarità di farmacia è rilevato dal Comune al momento della verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità, necessaria per il riconoscimento della titolarità delle farmacie ai sensi del richiamato Art. 10 della LR 2/2016;

- nei 180 giorni successivi alla notifica dell’avvenuta asse- gnazione della sede, al fine di poter ottenere dal Comune l’autorizzazione all’apertura e all’esercizio della farmacia, gli assegnatari devono rimuovere le eventuali situazioni di incompatibilità sussistenti e che, diversamente, decadranno dall’assegnazione;

- in qualunque momento successivo all’assegnazione della se- de emerga il cumulo di due o più titolarità di farmacia in capo a un assegnatario, l’assegnatario stesso

- e i co-assegnatari della medesima sede in caso di partecipa- zione in gruppo - decadono dall’assegnazione della sede data con il presente concorso;

Considerato che, al fine di rendere certa la conoscenza del- la causa di decadenza di cui al capoverso che precede da parte di tutti gli assegnatari, è opportuno prevedere la sottoscrizione da parte di ogni assegnatario di una dichiarazione di accettazio- ne della sede consapevole della decadenza della stessa in caso di accertamento di sopravvenuta nuova titolarità di altra sede da parte anche di uno solo dei co-assegnatari;

Preso atto della sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 23896/2015, comunicata al competente ufficio re- gionale in data 13 febbraio 2016, che ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato contro la sentenza del Consiglio di Stato n.

3249/2013, in ottemperanza alla quale le 6 sedi di cui all'alle- gato 3 della DGR n. 1654/2015 erano state incluse tra le sedi farmaceutiche da assegnare mediante il concorso straordinario regionale;

Dato atto, pertanto, che le suddette 6 sedi farmaceutiche, inserite dalla DGR 2083/2015 tra quelle assegnabili sotto condi- zione risolutiva espressa correlata all’esito del relativo giudizio pendente (Allegato A - Elenco 2 della DGR 2083/2015), pos- sono essere assegnate definitivamente, in esecuzione di quanto previsto al punto 2 lettera b) della DGR 2083/2015, ai vincitori che le hanno accettate al primo interpello, in quanto si è verifica- to il passaggio in giudicato della sentenza del Consiglio di Stato 3249/2013 ed è stato pertanto definitivamente confermato l’inse- rimento delle 6 sedi in questione tra quelle da assegnare mediante il concorso straordinario regionale;

Ritenuto inoltre di rendere noto che, al momento, risultano pendenti i giudizi relativi a:

- n. 7 ricorsi proposti avverso la richiamata determinazione

n. 1654 del 17/2/2015 avanti al TAR Emilia-Romagna -

sezione di Bologna (numero di Registro generale dei ricorsi

TAR Emilia-Romagna - sez. Bologna: 681/2012, 314/2015,

318/2015, 334/2015, 432/2015, 701/2015, 771/2015);

(5)

- n. 9 ricorsi proposti avverso la richiamata deliberazio- ne della Giunta regionale n. 2083 del 14/12/2015 avanti al TAR Emilia-Romagna - sezione di Bologna - ( numero di Registro generale dei ricorsi TAR Emilia-Romagna - sez. Bologna: 142/2016, 145/2016, 147/2016, 148/2016, 149/2016, 150/2016, 151/2016, 152/2016, 153/2016);

Dato atto che il T.A.R. per l’Emilia-Romagna, sede di Bo- logna, ha respinto le istanze di sospensione cautelare della citata DGR 2083/2015, ritenendo, tra l’altro, i ricorsi sprovvisti di fumus boni juris rispetto alle censure mosse alle valutazioni effettuate in tale provvedimento, in ordine alla titolarità dell’autorizzazio- ne all’apertura e all’esercizio delle nuove sedi farmaceutiche nel caso in cui la candidatura vittoriosa sia stata presentata in forma associata e alle relative conseguenze;

Dato inoltre atto che:

- la procedura di interpello delle sedi farmaceutiche, ai sensi dell'art. 10 del bando di concorso, si è svolta con modalità web, tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica appositamente realizzata dal Ministero della Salute dalle ore 18:00 del 10/1/2016 alle ore 18:00 del 15/1/2016;

- le sedi disponibili per il primo interpello sono state n. 183 e, in particolare: le 178 sedi di cui all'allegato A della determina- zione 60/2013, più le 6 sedi farmaceutiche di cui all'allegato 3 della DGR 1654/2015, meno la sede di Traversetolo, esclusa dal primo interpello con la citata delibera di Giunta regiona- le n. 2083 del 14/12/2015;

- la procedura di interpello ha conseguentemente interessato i farmacisti che si sono collocati nelle prime 183 posizio- ni della graduatoria pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT) n. 174 del 16 luglio 2015;

- hanno correttamente partecipato all'interpello, mettendo in ordine di preferenza un numero di sedi pari a quello della pro- pria posizione in graduatoria 162 farmacisti, mentre i restanti 21, tra quelli interpellati, non hanno partecipato all'interpello stesso e pertanto sono da escludere dalla graduatoria ai sensi dell'art. 13 del bando di concorso;

- la procedura di accettazione delle sedi farmaceutiche, ai sen- si dell'art. 11 del bando di concorso, si è svolta con modalità web, tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa uni- ca appositamente realizzata dal Ministero della Salute dalle ore 18:00 del 24/1/2016 alle ore 18:00 del 8/2/2016 e, ai fi- ni della registrazione del protocollo della scelta delle sedi e dell’accettazione, è stato utilizzato il protocollo genera- to dal sistema della piattaforma web al quale è riconosciuto il valore di registrazione particolare dell’Amministrazio- ne Regionale ai sensi dell’art. 53, comma 5, del D.P.R.

n. 445/00;

- la procedura di accettazione ha interessato le 162 candida- ture che avevano correttamente partecipato alla precedente fase dell'interpello; di queste:

- n. 28 non hanno partecipato alla procedura di accetta- zione (mancata risposta) e pertanto sono da escludere dalla graduatoria ai sensi dell'art. 13 del bando di concorso;

- n. 15 hanno partecipato alla procedura di accettazione ma hanno rifiutato la sede proposta e pertanto sono da escludere dalla graduatoria ai sensi dell'art. 13 del bando di concorso;

accettazione generate e protocollate dalla piattaforma web ministeriale e si rende pertanto necessario procedere al- la formale assegnazione agli stessi della sede farmaceutica accettata;

Dato atto, pertanto, che si rende necessario procedere alla formale assegnazione, a questi ultime 119 candidature, della se- de farmaceutica accettata;

Dato atto che, ai sensi dell'art. 6 del bando, per le candidatu- re in forma associata l'esclusione dal concorso per cause relative anche ad uno solo degli associati si applica a tutti i componen- ti la candidatura;

Dato atto che le 64 sedi farmaceutiche non assegnate con il presente provvedimento saranno successivamente assegnate secondo le previsioni di cui all'art. 11 lettera d) del bando di con- corso;

Dato atto altresì che, successivamente alla conclusione della sopra descritta procedura web di accettazione o rinuncia delle se- di farmaceutiche, sono pervenute all'ufficio regionale competente alcune comunicazioni di rinuncia alla partecipazione al concor- so da parte di farmacisti partecipanti in forma associata, agli atti del competente ufficio regionale, in casi in cui i rispettivi refe- renti avevano già regolarmente accettato la sede proposta tramite la procedura web;

Richiamato, a tal proposito, l'art. 11 del bando di concorso nella parte in cui prevede che:

a) ad ogni vincitore è assegnata la prima sede da lui indicata in ordine di preferenza, che non risulti assegnata ad un candida- to meglio collocato in graduatoria;

b) entro quindici giorni dall’assegnazione il vincitore del con- corso deve dichiarare se accetta o meno la sede assegnata;

Richiamato, altresì, l’art. 5 del bando di concorso nella parte in cui stabilisce che in caso di partecipazione in forma associata è necessario individuare un referente al quale saranno inviate le comunicazioni inerenti il concorso nonché la nota 17 all’art. 10 del bando di concorso, ove prevede che nella procedura di inter- pello in caso di partecipazione in forma associata è legittimato a comunicare con la Regione esclusivamente il candidato indicato nella domanda come referente

Considerato che le richiamate disposizioni del bando attri- buiscono al solo referente il compito di esprimere validamente all’esterno del raggruppamento in forma associata la manife- stazione della volontà dell’intero raggruppamento, e che di conseguenza in fase di assegnazione della sede farmaceuti- ca sono prive di effetti giuridici nei confronti della Regione e dei Comuni interessati le dichiarazioni provenienti da soggetti diversi, ancorché componenti ma non referenti del raggruppa- mento;

Viste:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 relativa agli “Indirizzi in ordine alle relazioni orga- nizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibe- ra 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.;

- le deliberazioni di Giunta regionale n. 1057 del 24 luglio

2006, n. 193 del 27 febbraio 2015, n. 270 dell’1 marzo 2016;

(6)

1. di assegnare ai candidati vincitori che hanno accettato la sede proposta in seguito al primo interpello, elencati nell'Allega- to A della presente determinazione, le sedi farmaceutiche a fianco degli stessi indicate, fatti salvi gli esiti di ulteriori controlli con- templati dall’art. 14 del bando;

2. di escludere dalla procedura concorsuale le candidature indicate nell'allegato B, per mancata risposta all'interpello o al- la procedura di accettazione o per espressa rinuncia della sede proposta attraverso l'apposita funzionalità della piattaforma mi- nisteriale;

3. di dare atto che, con riferimento alle sedi farmaceu- tiche istituite/individuate con provvedimenti avverso i quali sono stati proposti ricorsi giurisdizionali, come specificamen- te elencate nell’Allegato A, Elenco n. 1 della deliberazione G.R.

n. 2083/2015, esse sono assegnate ai candidati che le hanno ac- cettate sotto condizione risolutiva espressa correlata all’esito dei relativi giudizi pendenti; in particolare, l’assegnazione di tali sedi diventerà definitiva in corrispondenza del passaggio in giudi- cato del provvedimento definitivo comportante esito negativo per il ricorrente nel giudizio di primo grado; viceversa, l’asse- gnazione della sede e la conseguente autorizzazione all’apertura rilasciata al vincitore del presente concorso decadrà automa- ticamente in corrispondenza del passaggio in giudicato della sentenza comportante esito positivo per il ricorrente di primo grado;

4. di dare atto, avuto riguardo alle sedi farmaceutiche oggetto dei giudizi di cui all’Elenco n. 2 dell’Allegato A della delibe- razione G.R. n. 2083/2015, dell’avveramento della condizione sospensiva per l’assegnazione, a seguito della sentenza della Corte di Cassazione, sez. Unite, n. 23896/2015 e del conseguente pas- saggio in giudicato della sentenza del Consiglio di Stato, Sez.

III, n. 3249/2013; pertanto, le sei sedi in questione, in esecuzione di quanto disposto al punto 2 lettera b) della deliberazione G.R.

n. 2083/2015, sono assegnate definitivamente ai candida- ti che, in sede di primo interpello, abbiano dichiarato di accettarle;

5. di dare atto che, avuto riguardo alla sede n. 2 del Comune di Traversetolo, oggetto dei giudizi di cui all’Elenco n. 3 dell’Al- legato A della deliberazione G.R. n. 2083/2015, essa, secondo quanto disposto al punto 2 lettera c) della deliberazione G.R. n.

2083/2015, è stata esclusa dal primo interpello e non sarà dun- que assegnata, con riserva di re-inserirla in assegnazione negli interpelli successivi, in coerenza ai futuri provvedimenti giuri- sdizionali che siano pronunciati nei giudizi pendenti sulla sede in questione;

6. di dare atto che, ai sensi dell'art. 6 del bando, per le can- didature in forma associata l'esclusione dal concorso per cause relative anche ad uno solo degli associati si applica a tutti i com- ponenti la candidatura;

7. di informare i farmacisti assegnatari che, così come di- sposto dalla delibera di Giunta regionale n. 2083/2015, in caso di candidature in forma associata, l’autorizzazione vinta viene rilasciata unica pro indiviso, è strettamente personale e non può essere ceduta o trasferita ad altri e, pertanto, tutti i vincitori in associazione avranno, ciascuno singolarmente, lo status di tito- lare di farmacia;

8. di informare, inoltre, i farmacisti assegnatari che l’art. 8

9. di informare, altresì, i farmacisti assegnatari che l’as- segnazione della sede farmaceutica ai vincitori del concorso è condizionata alla circostanza che ciascuno dei singoli assegna- tari si impegna, a pena di decadenza dall’assegnazione stessa, a:

- non cedere o trasferire ad altri l’autorizzazione ricevuta, per intero o pro quota, con il provvedimento di assegnazione, e ciò per 10 anni nel caso di partecipazione in associazione;

- non cumulare due o più titolarità di farmacia, pro quota o per intero;

- di dare atto che le eventuali rinunce successive al presente provvedimento di assegnazione effettuate da un solo co-tito- lare comportano la decadenza dell'autorizzazione anche per tutti gli altri co-titolari;

10. di informare i candidati vincitori in forma associata che, ai fini della gestione associata di cui all'art. 11 comma 7 del DL 1/2012, dovranno costituire una società di persone op- tando per una delle tipologie elencate all'art. 7, comma 1, della l. 362/91;

11. di dare atto che i farmacisti assegnatari hanno l'obbligo di procedere all'apertura della farmacia loro assegnata entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data di notifica del presen- te atto, pena la decadenza dell'assegnazione. Il suddetto termine, stabilito nel bando e richiamato anche nella delibera di Giunta regionale n. 2083/2015, vale per tutte le sedi assegnate, compre- se le sedi sub iudice;

12. di dare atto che con successivo provvedimento il Comune in cui è ubicata la sede farmaceutica provvederà all'autorizzazio- ne all'apertura della farmacie e, previa verifica dell'insussistenza di cause di incompatibilità, al riconoscimento della titolarità delle farmacie assegnate con il presente atto, ai sensi dell'art. 10 "Com- petenze del Comune" della L.R. 2/2016

13. di informare i farmacisti assegnatari che il rispetto del divieto di cumulo di due o più titolarità di farmacia è rileva- to dal Comune al momento della verifica dell’insussistenza di cause di incompatibilità, necessaria per il riconoscimento del- la titolarità delle farmacie ai sensi del richiamato art. 10 della LR 2/2016;

14. di avvisare i farmacisti assegnatari che in qualunque mo- mento successivo all’assegnazione della sede emerga il cumulo di due o più titolarità di farmacia in capo a un assegnatario, l’as- segnatario stesso - e i co-assegnatari della medesima sede in caso di partecipazione in gruppo - decadono dalla assegnazione della sede data con il presente provvedimento;

15. di prevedere la sottoscrizione da parte di ogni assegna- tario di una dichiarazione di accettazione della sede conforme al modulo di cui all'allegato D, da trasmettere al Servizio Assisten- za Territoriale della Regione Emilia-Romagna entro la data di apertura della farmacia;

16. di trasmettere il presente provvedimento ai Comuni in cu- i sono ubicate le sedi da assegnare con il presente concorso e ai servizi farmaceutici delle Aziende USL della Regione;

17. di notificare il presente atto, unitamente alla DGR 634 del

2 maggio 2016, agli assegnatari delle sedi farmaceutiche indicati

nell'Allegato A tramite PEC o, in caso di mancata disponibili-

tà di un indirizzo PEC, mediante Raccomandata con Avviso di

Ricevimento;

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comandata con Avviso di Ricevimento;

19. di informare, contestualmente alla notifica del presen- te provvedimento autorizzativo di assegnazione, i candidati, i Comuni e le ASL interessati circa i rispettivi adempimenti e prov- vedimenti di competenza preordinati all'effettiva apertura delle farmacie, avvisando che, affinché la Regione possa procedere ad una nuova assegnazione della sede farmaceutica, il Comune dovrà comunicare alla Regione:

- l’eventuale mancata apertura della sede assegnata entro il termine di 180 giorni;

- l’eventuale provvedimento comunale di decadenza della

oggetto del primo interpello;

21. di dare atto che sono disponibili per il secondo interpel- lo le sedi farmaceutiche indicate nel suddetto Allegato C non assegnate con il primo interpello, nonché le sedi farmaceutiche che entro la data di avvio del secondo interpello si renderanno vacanti a seguito delle scelte effettuate dai vincitori dei concor- si straordinari, come indicato all'art. 11 lettera d) del bando di concorso.

Il Direttore Generale

Kyriakoula Petropulacos

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

VIGOLOGIORGINASI

CERUTIMAURIZIONO

CALDERONEMARIA SANTINASI

ALESSANDRIMARCONO

FARINA DAVIDE SALVATORE FRANCESCO NO

PORATTOPAOLASI

NOBILEALESSANDRANO

CASAROLIIOLANDANO

PACCALUCIANO

DE SANCTISROBERTASI

MICHELIALESSANDRONO

BELLANTONIANTONIOSI

LEGGIEROMARIAPIANO

PALMIERISALVATORENO

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

001601 - 19-02-2013 - 080 Reggio Emilian. 38 Frazione San Maurizio- Masone Confini: punto di incontro tra ferrovia Milano-Bologna e torrente Rodano, via Amendola (Chiesa di San Maurizio inclusa), incrocio via Amendola-via Gattalupa, via Gattalupa, via Ferioli, via Einstein, via Gattalupa, incrocio via Gattalupa-Canaletto di San Maurizio, confine di frazione da tale punto fino a incrocio via Prati-via Comparoni compreso, confine di frazione da tale punto fino a via Manzotti, confine di frazione fra Masone e Roncadella, confine di frazione fra Masone e Marmirolo, confine di frazione fra Masone e Castellazzo, confine con il comune di San Martino in Rio, confine con il comune di Correggio, confine fra Masone e Gavassa, confine fra San Maurizio e Santa Croce (aeroporto lato est a Villa Curta) torrente Rodano, punto di incontro fra la ferrovia Milano-Bologna e il torrente Rodano. Maranellon. 5 002537 - 21-02-2013 - 080 Elenco di strade e località comprese all’interno della zona “E” per farmacia di nuova istituzione: Capoluogo: Via Nazionale (lato Ovest), Via Abetone inferiore (lato Ovest), Via Grazia Deledda, Via Ugo Foscolo, Via Vittorio Alfieri, Via Verga, Via Fornace, Via Ascari, Viale Dino Ferrari, Piazza Unità d’Italia, Via Fabrizi, Via Malatesta, Via Tasso, Via Ariosto, Via Boiardo, Via Carducci, Via Garibaldi, Via dei Mille (dall’intersezione con Via Teano lato Ovest), Via Claudia (dall’intersezione con Via V. Veneto direzione Ovest), Via Vittorio Veneto (porzione della biforcazione su Via Claudia lato Ovest), Via Muratori, Via Repubblica, Via I° Maggio, Via Tassoni, Via Fogliano, Via C. Battisti, Via Canaletto, Via Perugino, Via Caravaggio, Via R. Sanzio, Via Bernini, Via Modigliani, V. M. Buonarroti, Via Canova, Via Graziosi, Via Costituzione, Via Benedello, Via Monchio Montesole, Via Marzabotto, Via Repubblica di Montefiorino, Via Fondo Val Grizzaga (lato Ovest). Località Fogliano: Via Fogliano, Via Canalazza, Via Gagliardella, Via Monarona. Località Torre Oche: Via Nirano, Via Santo Stefano, Via Canalazzo. 001173 - 17-02-2013 - 080 Vignolan. 7 Confini: Via della Resistenza tratto da Via della Pace a Via Circonvallazione Ovest – Via Circonvallazione Ovest tratto da Via della Resistenza a Via per Sassuolo – Via per Sassuolo tratto da Via Circonvallazione Ovest a Via A. Marchetti – l’intera Via A. Marchetti – Via Barella tratto da Via A. Marchetti a Via per Sassuolo – Via della Pace tratto da Via per Sassuolo a Via della Resistenza. Viale Regina Elena e Viale Regina Margherita tra via Neri Benedetto e viale Santa Teresa e vie limitrofeRiminin. 39 000408 - 10-02-2013 - 080001044 - 16-02-2013 - 080 Riccionen. 10 Zona Villaggio Papini: Via Giulio Cesare (ex SS16)/Viale Berlinguer – lato Nord Via Fiesole, Maremma, Arezzo. Lato Sud Via Fiesole, Toscana, Siena, Cagliari, Corsica. 12345

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

DEL GRECOMARIASI

LEONEPLINIONO

SALUSTIANNALISASI

BIGNARDIPETER FRANCISNO

GUADAGNINIILARIANO

BATTILANACATERINASI

CAMMERIERIALESSANDRONO

BOSELLIANDREASI

CERVIOELISABETTANO

TENTORISTEFANONO

GAMBINOMICHELESI

PUNTILLOLUCANO

RONDINELLISERGIO ANTONIONO

SPAGNOLOFERDINANDOSI

PIGNEDOLIFRANCESCANO

SPAGNOLOELENANO

GUARDAVAGLIACATERINASI

PORTELLIMARIA RITANO Modena Nuova sede zona Universitaria (delimitata a Nord di Via Vignolese da Via Araldi, Via Barbato Zanoni, Via Rodolfo Gelmini, e a Sud di Via Vignolese da Via Zamenohof, Via Mondovì, Via Aosta e Via Tortona). Carpin. 18 Canale Gusmea Ovest, diversivo Fossanuova Cavata, ferrovia Modena-Mantova, Via Bartolomeo Avanzini, Via Baldassarre Longhena, Via Remesina Interna, Via Piacenza, Via Milano, Via Villa Negro Est, Tang.le Bruno Losi, Via Quattro Pilastri, Via Gusmea.

Zona situata nella fascia est del territorio da V.le Martiri, oltre il torrente Samoggia, comprendente la nuova zona di espansione urbanistica e commerciale denominata Sirena, fino al confine con il Comune di Crespellano, includendo anche la zona ovest del torrente Samoggia n. 2 Bazzano, dal 01/01/2014Comune di Valsamoggia n. 52 Ravennan. 40 Via dei Poggi: Via Antica Milizia fino alla Rotonda Cori Gerty, Don Carlo Sala fino allo Scolo Lama, Scolo Lama, linea ferroviaria, linea immaginaria all'altezza di via Crocetta che si collega a Via Dei Poggi.

Localizzata nella zona frazione San Nicolò così perimetrata: Strada Provinciale 10 Lato sud dall'intersezione con Strada della Vignazza sino a Via Kennedy; Via Kennedy lato ovest dall'intersezione con Strada Provinciale 10, fino a Via Libertà attraverso il passaggio pedonale; Via Libertà lato sud dal passaggio pedonale predetto fino a Via Nenni; Via Nenni lato ovest fino all'intersezione con Via Alicata; Via Alicata lato sud fino all'intersezione di Via Agazzano; Via Agazzano lato ovest fino all'attraversamento del Rio Calendasco; lato est Rio Calendasco e Strada della Vignazza fino alla provinciale 10. n. 3 Casalecchio di Reno n. 11 Zona evidenziata nella Tavola 1 allegata alla Delibera Giunta comunale n. 36 del 17.04.2012 in cui si riporta la porzione della zona omogenea 7 circoscritta dalla linea rossa Rottofreno

Cesenaticon. 7 nel quartiere di Ponente, delimitata dalle vie (sono considerati entrambi i lati) Ciro Menotti dall’angolo con via Maroncelli, viale Caboto, via Sciesa, via Vespucci, via Cavour fino all’angolo con via Maroncelli, via Maroncelli. 6 002617 - 21-02-2013 - 080000861 - 14-02-2013 - 080 7

003208 - 22-02-2013 - 080 10 11 001862 - 19-02-2013 - 080

001876 - 19-02-2013 - 080 13 14 001325 - 18-02-2013 - 080

000794 - 14-02-2013 - 080 15

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

PETROSINOTERESASI

LORENTIFRANCESCANO

CORONELLAIOLANDANO

LANDIALESSANDRASI

NADDEOADELINANO

CALÒSAMUELESI

ORSINIMONICANO

MARCHIONECHIARA MICHELANOZUCCAROBENEDETTOSICANNATAGALANTE SEBASTIANONO

INTRAVAIAVINCENZA DORIANANOGIAMPICCOLOORSOLANO

SAVIGNIMARCOSI

RUFOLOMASSIMILIANONO

FANTINIBEATRICENO

TEDESCOANTONINOSI

FALCONEMICHELENO Centon. 10 Partendo dal piazzale della rocca Via Guercino in direzione Via Campagnoli fino all’intersezione con quest’ultima, Via Campagnoli fino all’intersezione con Via Cremonino, Via Cremonino fino all’intersezione con Via Donati, percorrendola fino a Via Vicini, percorrendo la stessa fino al Viale Liberta’, percorrendola fino all’intersezione con Via Cremonino e Via Dante Alighieri, percorrere quest’ultima fino al Piazzale Donatori Sangue, proseguire verso Via del Curato, percorrerla fino all’intersezione con Via 2 giugno, percorrere la stessa fino a Via Ugo Bassi, Via Ugo Bassi fino all’intersezione con Via Galletti e da Via Galletti ricongiungersi al Piazzale della Rocca.

Zona Regina Pacis: Punto di incrocio Via Premuda-torrente Crostolo, torrente Crostolo, punto di incrocio torrente Crostolo-Via Mascagni, Via Mascagni, Via Donizetti, linea immaginaria fra incrocio Via Donizetti-Via Borelli e Via Gianferrari e Via Scarlatti, Via Scarlatti, Via Alfano compresa, Parco del Gelso, punto di incrocio Via Chopin – Via Gorizia, rondo’ di Via Gorizia (escluso) sino a Via Premuda, Via Premuda, punto di incrocio Via premuda – torrente Crostolo. n. 42Reggio Emilia 001344 - 18-02-2013 - 080 Nuova sede zona comparto GALILEI (zona delimitata a Nord da Via Leonardo da Vinci, ad Est da Via Galilei, a Sud dalla Tangenziale Quasimodo, ad Ovest da Via d’Avia Sud). n. 50Modena

Via Cremaschi Ivo, Via Secchia, Via A. Moro Esterna, Cavo Lama, Via Marchiona, Scolo Carpi, Via Molise, Via Sigonio C., Via Meloni Quartirolo, Via A. Tassoni, Via A. Moro Interna, Ferrovia Modena-Mantova. n. 19Carpi

Nuova sede in Zona Fossalta (la Zona è così individuata: ad Est da Viale Caduti sul Lavoro, ad Ovest dal Fiume Panaro, a Nord da Stradello Romano, A Sud da Via Emilia Est e Vie Adiacenti). n. 49Modena

San Clementen. 2 Frazione di Sant’Andrea in Casale: Nel tratto di strada Provinciale 35 – Via Tavoleto compresa tra la Via Monte Casale e la Via Fagnano per una profondità dalla strada Provinciale 35 di mt. 100 su ambo i lati. 17 001236 - 17-02-2013 - 080000981 - 15-02-2013 - 080 1921 000447 - 10-02-2013 - 080

23

000459 - 10-02-2013 - 080 24 27 000670 - 13-02-2013 - 080

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

BERTOZZIDANIELASI

MAZZOTTIMARIANO

FERRETTISTEFANOSI

FEMIAETI ALESSANDRANO

MANFREDOTTIGIANCARLONO

D'ERCOLELILIANASI

D'AURIZIOMARIANGELANO

MUCCIEDDASI

GERARDIELISABETTANO

DEL GROSSOGIUSEPPENO

EL ASSOUADDAHUKSI

D'ERAMOGIOVANNANO

SAVOIALUIGINO

NICCHIAANNAMARIASI

LO RUSSO ANTONIONO Localizzata nella zona Sant'Antonio – Veggioletta area periferica OVEST della città (zona di sviluppo urbanistico residenziale e artigianale). n. 29PiacenzaCastellaranon. 4 La zona 4 avra' i seguenti confini: verso Nord e Ovest : Viale Don Reverberi fino all'intersezione con Via Roma all'altezzadel civico 7; Via Roma dal civico 7 al civico 53 fino all'intersezione con Via Migliorini; Via Migliorini fino all'intersezionecon Via Santa Caterina; Via Santa Caterina fino all'intersezione con Viale della Pace; Viale della Pace dall'intersezione con Via Santa Caterina fino alla congiunzione con Via Barcaroli; Via Barcaroli fino alla congiunzione con la strada vicinale di Via Barcaioli; Via Barcaioli fino all'intersezione con Via Rontano; Via Rontano fino alla congiunzione con la linea di delimitazione della zona 3; verso Sud: linea retta immaginaria che delimita a Nord la zona 3, tracciata dall'intersezione tra il confine del comune di Baiso con il Rio delle Viole fino ad incontrare la confluenza del Rio della Pioppa nel fiume Secchia; verso Est: con la SP 486 ed il fiume Secchia che separa dalla provincia di Modena ed in specifico con i comuni di Sassuolo e Prignano sulla Secchia.

Ad est dal confine con il Comune di Malalbergo, SP 20, Via Altedo, Via Galliera nord, Via Pescerelli, Via Massumatico, Via Giovecca, Via Coronella fino al confine con il Comune di Galliera. n. 3 San Pietro in Casale Castel San Giovanni n. 4 Localizzata nella parte OVEST del capoluogo, nella zona che a partire da San Rocco (incrocio Corso Matteotti/Via Bottarone) si sviluppa a NORD e SUD dell'asse Corso Matteotti/Via Emilia Pavese.

Sede MONTEBELLO SUD: Via Montebello, Via Ulivi, Via Casaburi, strada Sant’Eurosia, Via Zanardi, strada Traversetolo, dall’incrocio con Via Biagi a scavalco della tangenziale del Ducato, torrente Parma. n. 57Parma

CastelfrancoEmilia n. 9 Zona del capoluogo ad Est della Via Emilia, compresa tra Via Morandi e Via Archimede. (Ved.si allegato a Delibera di Giunta comunale n. 62 del 21.04.2012) 000151 - 03-02-2013 - 080 2831 001241 - 17-02-2013 - 080001707 - 19-02-2013 - 080 3233 000948 - 15-02-2013 - 080

34 002977 - 21-02-2013 - 080 000893 - 15-02-2013 - 080 35

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

CAVALIEREARTUROSI

EUGENISALVATORENO

BIANCHIGIULIOSI

GILLISUSANNANO

MOSCATOBELINDASI

SEMILIAGIUSEPPANOGALANTEFRANCA MARIA ELVIRANO

FALCIGLIASTEFANIASI

COSTANZOSIMONANO

CUCCINIELLOANDREA EDUARDONO

LO PRESTIMARIALUISASI

OLIVAFRANCESCONO

SQUILLACIDOMENICANO

SIMONEROSSELLA EMANUELANO Pavullo Nel Frignano n. 5 Delimitazione dell’area del territorio del comune di Pavullo nel Frignano per l’ubicazione di una nuova sede farmaceutica: Via Repubblica di Montefiorino, Via Marchiani – S.S. 12, Vicolo Le Aie, Via Gianelli, Via Manni, Via Marconi – S.P. 33, Via Matteotti, Via Parenti, Via Rossini, Via Puccini, Via Ponchielli, Via Braglia, Via del Molinetto, Via Verdi, Via Doninzetti, Via Serra di Porto, Via Montecuccolo, località Macereto, stadio “G. Minelli”, Via per Polinago – S.P. 33, Via Fossato, Via Verzana, loc. Casa del Vento, canale Cogorno.

Zona a Nord dell’asse Viario di Via Provinciale, Via Roma e Via Montalbano. (Ved.si Planimetria del territorio comunale - Allegato “C” Delibera di Giunta Comunale n. 42 del 21.04.2012). n. 2Medolla Reggio Emilian. 41 Zona Acque Chiare/Buco del Signore Sud: Punto di incrocio di Via Martiri di Cervarolo con Via Anna Frank, Via Anna Frank sino a torrente Rodano, torrente Rodano sino a termine Via Cugini, Via Cugini sino a ferrovia Reggio-Sassuolo, recinzione abitazioni di Via Garagnani (compresa), Via Fonte Acqua Chiara, Via D. da Torricella, V.le Velmore Davoli, V.le Caduti in missione di pace, linea immaginaria sino a V.le Osvaldo Piacentini, punto di incrocio di V.le Osvaldo Piacentini con V.le Osvaldo Salvarani sino al numero civico 12 (compreso) di Via Ada Negri, Via Ada Negri, linea immaginaria tra Via Ada Negri e punto di incrocio Via Settembrini-Via Rota, linea immaginaria tra tale incrocio e istituti penitenziari sino a Rio Acque Chiare, punto di incrocio fra Rio Acque Chiare e Via Martiri di Cervarolo, Via Martiri di Cervarolo, punto di incrocio tra Via Martiri di Cervarolo e Via Anna Frank.

Zona San Pellegrino: Punto di incrocio torrente Crostolo – V.le Umberto 1° (P.zza Lepanto-Ponte S. Pellegrino), V.le Umberto 1° , punto di incrocio V.le Umberto 1° - Via Magati, Via B. Croce sino a recinzione abitazioni Via Telesio (compresa), linea immaginaria sino a punto di incrocio Via Lelio Basso – Via Luxembourg, Viale Osvaldo Piacentini sino acivico n. 10 di Via Ada Negri, linea immaginaria sino a incrocio Via Tassoni – Via de Sanctis, Via de Sanctis sino a torrente Crostolo, torrente Crostolo sino a recinzione abitazioni Via Alfieri (esclusa) e recinzione abitazioni Via Monte Cisa (esclusa), torrente Crostolo sino a punto di incrocio torrente Crostolo V.le Umberto 1°. n. 43Reggio Emilia

San Giovanni in Persiceto n. 7 A nord partendo con c.ne V. Veneto proseguire per Via Bologna lato dx incrocio tangenziale Via Biagi verso sud-ovest incrocio Via Bassa lato dx verso nord incrocio Via Budrie lato dx verso nord incrocio Via Braglia lato dx verso ovest incrocio Via Castagnolo verso nord lato dx ad arrivare a P.ta Vittoria verso est c.ne V. Veneto ad incrociare di nuovo Via Bologna 36 001406 - 18-02-2013 - 080001006 - 16-02-2013 - 080 3738 000820 - 14-02-2013 - 080001598 - 19-02-2013 - 080 3940 002388 - 20-02-2013 - 080

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

FERROSTEFANIASI

LACCOTOPIERONO

RICCIARDELLOMARIANO

FIORAVANTITINDARANO

CALAFIORESALVATORESI

MAUGERIFRANCESCONO

PULEOANTONINANO

BASSIPAOLASI

VINCIVERANO

BERTASICHIARASI

VEZZANIPIETRONO

ROTELLILORENZOSI

MONTONATISTEFANIANO

BATTISTINIMAURIZIONO

GHISELLINIELENA MARIASIAMATO DE SERPIS MARILENANO Sulla Via San Donato da Parco della Resistenza a Via della Repubblica, comprende i civici di Via San Donato dal numero pari 110-110/barrati al numero pari 116-116/barrati ed i civici dispari dal numero 209/2 al 237-237/barrati n. 3 Granarolodell'Emilia

San Mauro Pascoli n. 3 Dal confine col Comune di Savignano sul Rubicone via Bastia fino all'intersezione di via Roma, tratto di via Roma fino all'intersezione con via A. Costa, via A. Costa, via Rimini fino all'intersezione con via P. Togliatti, detta via fino all'intersezione con via L. Tosi, via L. Tosi fino all'intersezione con l'autostrada A14, tratto dell'autostrada A14 fino all'intersezione col confine del Comune di Rimini, detto confine fino al confine con il Comune di Santarcangelo di Romagna, detto confine, confine con il Comune di Savignano sul Rubicone.

Località Mura S. Carlo: Confini con il Comune di Pianoro; torrente Zena fino all'incrocio con Via Fonde'; Via Fonde’, Via Palazzetti, Via Scuole del Farneto, Via Galletta; dall'incrocio di Via Galletta con Via C. Jussi linea retta immaginaria che raggiunge Via Martiri di Pizzocalvo all'incrocio con Via Don Minzoni; Via Martiri di Pizzocalvo, Via Croara fino al confine con il Comune di Pianoro; confini con il Comune di Pianoro fino ad incontrare il torrente Zena. n. 8 San Lazzaro di Savena Noceton. 3 Zona del capoluogo comunale posta a Sud dell’asse ottenuto prolungando la direttrice rappresentata da Viale delle Rimembranze.

Via S. D’Acquisto. SalsomaggioreTerme n. 6

Modenan. 54 Nuova sede zona Torrazzi (comprende tutta la zona inclusa fra Via Nonantolana, Tangenziale Nord Pasternak e Tangenziale Nord Isaac Rabin, nonché il comparto residenziale delimitato da strada Cavo Argine, Via Portorico e Via Nonantolana). 001065 - 16-02-2013 - 080 4142 001488 - 18-02-2013 - 080003117 - 22-02-2013 - 080 4446 000779 - 14-02-2013 - 080000632 - 12-02-2013 - 080 4749 001527 - 18-02-2013 - 080

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Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

PARISIITALIASI

FABIALESSIANO

NOBILELUIGINO

MATONTICHIARANO

MAZZACURATIMICHELESI

BONDIOLILUCIANO

RUGGIMAURANO

VIRGILLIBENEDETTANO

FRISULLIALESSANDRASI

FAZZILEO ANGELONO

CARROZZOMARINA MARIANO

MARINOGIUSEPPESI

DI VITO TIZIANANO

PADOVANOROBERTONO

POSSANZINISARASI

BALESTRERIGIOVANNINO

NIGRAGIORGIANO

RAVAGLIMASSIMILIANONO Sede COLOMBO: Via Mantova, strada Benedetta, tangenziale Unione Europea, Torrente Parma, Via de Ambris, Via Genova, Via Paradigna, ferrovia MI-BO, Via Venezia. n. 51Parma

Formiginen. 10Zona Est di Formigine - Vie Mons. Cavazzuti, Val d'Aosta, Picelli e vie limitrofe.

Lato superiore (nord) che insiste nei fogli catastali n. 11 e n. 12: dalla ferrovia verso est lungo il confine con il Comune di Argelato fino alla Via di Saliceto a sud del civico 42 della medesima via; lato sinistro (ovest) che insiste sui fogli catastali n. 11 e n. 23: lungo tutta la ferrovia dal confine con il Comune di Argelato verso sud fino al termine di via G. Chiarini; lato inferiore (sud) che insiste sui fogli catastali n. 23 e n. 24: dal termine di Via G. Chiarini verso est fino alla Via di Saliceto in corrispondenza di Via Stradellaccio; lato destro (est) che insiste sui fogli catastali n. 12 e n. 24:lungo la Via di Saliceto da sud del civico 42 della stessa Via, verso sud fino all'altezza di Via Stradellaccio n. 5 CastelMaggiore Ravennan. 43 Lido Adriano (zona sud) Lido Di Dante: Via Bonifica, Viale Manzoni, Viale Orazio, retta fino al litorale, litorale Adriatico, Foce Bevano, Scolo delle Motte, Via Candianazzo, incrocio Via Marabina, linea retta immaginaria fino Canale Acque Basse, Via Bonifica.

Via Pianventena e Vie limitrofen. 3 San Giovanni in Marignano 000443 - 10-02-2013 - 080 5051 000992 - 16-02-2013 - 080000367 - 09-02-2013 - 080 5253 003028 - 21-02-2013 - 080001597 - 19-02-2013 - 080 55

(15)

Posi-zio-ne Protocollodomanda CognomeNome Refe-rente(SI/NO) Comune sede N. pro-gres-sivosede Descrizione sede

Allegato A - ASSEGNATARI DI SEDI FARMACEUTICHE IN SEGUITO AL PRIMO INTERPELLO

TORREGIUSEPPESI

PARATOREFRANCESCANO

MERLINOCONCETTANO

ALIBRANDOSALVATORENO

CORDANICRISTIANOSI

NEGRONICOSTANZANO

TOMBAFRANCESCONO

BARTOLIRAFFAELESI

BARILLIMARIA CRISTINANO

VALERIAGHIARONINO

BARUCHELLORICCARDOSI

VANZINIGABRIELLANO

SCAURIROBERTASI

CARMICATERINANO

MASCHIMARIA CRISTINANO

64 001569 - 18-02-2013 - 080 CECCHINICRISTINASICesenan. 25 Via Cavalcavia dall’incrocio con Via Venezia in direzione di Via Madonna dello Schioppo, Via Madonna dello Schioppo dall’incrocio con Via Cavalcavia fino all’incrocio con Via Ceccaroni Cambivoglia Morciano di Romagna n. 2 Zona Comune di Morciano di Romagna: tratto della Via Abbazia compresa tra la Via Petrarca l’incrocio con la Via Due Ponti per una profondità di mt. 100 su ambo i lati di detta Via Abbazia

Sorbolo Capoluogo a partire da Piazza della Libertà verso il lato Sud del Centro abitato.n. 3Sorbolo

Casalgranden. 4 Frazione di Casalgrande alto (zona a Ovest dell'ambito D della cartografia). Confini dell'ambito D della cartografia: partendo da Sud l'ambito confina con il comune di Castellarano (Poggio Casa Vecchia) fino ad incontrare Via Colatore e proseguendo nella direzione Sud - Est si arriva ad intersecare la Via Selciata. Detta Via interseca, in direzione Nord, Via Statuaria la quale in direzione localita' Veggia, interseca Via SS 467. Si prosegue in direzione nord su Via Volta fino all'intersezione con lo svincolo della strada pedemontana. Il perimetro dell'ambito continua in direzione Nord Ovest, percorrendo la strada pedemontana (con intersezione di Via Ripa) fino a Via di Mezzo. Detta Via Interseca Via A. Moro (incrocio con SS 467 e Via Liberazione) per procedere nella direzione Ovest lungo la strada SS 467 fino al confine comunale con il comunale di Scandiano (Rio Riazzone). Seguendo il corso Rio Riazzone nella direzione Sud il confine si chiude con il confine comunale con il comune di Castellarano.

Frazione denominataSala”, rappresentata nella planimetria allegata sotto la lettera A alla Delibera del Consigliocomunale n. 26 del 19/04/2012 n. 3Sala Bolognese

Parman. 55Sede CINGHIO-VIGATTO: ponte Dattaro, Via Enza, strada Langhirano, strada Chiaviche, torrente Parma. 56 000602 - 12-02-2013 - 080000320 - 07-02-2013 - 080 5860 000856 - 14-02-2013 - 080000990 - 16-02-2013 - 080 62

000519 - 11-02-2013 - 080 63

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