La situazione italiana e l’ indagine di AIOM
Marco Danova
SALUTE DELL’OSSO
La gestione dei pazienti in
terapia antitumorale adiuvante per tumore della mammella e per tumore della prostata
Progetto AIOM incontra SIOMMMS Milano, 13 ottobre 2016
Background
Giugno 2015 Maggio
2015
Dicembre 2015
Costituzione del Gruppo di Lavoro AIOM sulla CTIBL
Revisione pesata della letteratura
Survey su approccio dell’oncologo medico alla CTIBL
Eventi educazionali / «Incontro con l’Esperto» / position paper
….
Pubblicazione della nuova Nota 79
Nuova classe di rischio per le terapie osteopenizzanti in prevenzione primaria
Trattamento in corso di blocco ormonale adiuvante in donne con carcinoma mammario o uomini con carcinoma prostatico
presentazione dello studio ABCSG 18
Il primo studio che evidenzia la riduzione del rischio fratturativo in pazienti donne con CTIBL (Cancer Treatment Induced Bone Loss)
Pubblicazione su
La percezione del problema
Ricerca Nazionale GFK EURISKO 2010
Ricerca Nazionale NAVIGANT 2015
Indagine sulla popolazione ONDA (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna) Gennaio 2016
Survey AIOM Settembre 2016
Ricerca Nazionale GFK EURISKO
finalizzata a fare una fotografia degli
orientamenti terapeutici degli oncologi
italiani sulla Bone Health nei pazienti
oncologici con e senza metastasi ossee
Le strutture censite:
descrizione per area geografica e
numero di posti letto
L’impatto della terapia antitumorale sulla riduzione della massa ossea nei pazienti senza metastasi ossee
(Base: totale oncologi, n=283)“Quanto è rilevante secondo lei l’impatto della terapia antitumorale (chemioterapia, ormonoterapia) sulla riduzione della massa ossea nei pazienti senza metastasi ossee?”
14%
56%
25%
5%
1 2 3 4 5
Scala:
Per nulla Molto
Molto
Abbastanza
Così così
Poco + per niente
Media: 3,8
70%
L’impatto della terapia antitumorale sulla riduzione della massa ossea nei pazienti senza metastasi ossee
(Base: totale oncologi, n=283)“Quanto è rilevante secondo lei l’impatto della terapia antitumorale (chemioterapia, ormonoterapia) sulla riduzione della massa ossea nei pazienti senza metastasi ossee?”
Totale (n=283)
Nord Ovest (n=82)
Nord (n=51)Est
Centro (n=62)
Sud e isole (n=88)
Molto 14% 5% 25% 14% 14%
Abbastanza 56% 59% 45% 52% 62%
Così così 25% 29% 30% 26% 19%
Poco + per niente 5% 7% - 8% 5%
Media 3,8 3,6 4,0 3,7 3,9
L’esistenza di metodi di controllo del rischio fratturativo osteoporotico
(Base: totale oncologi, n=283)
Sì, mediante DEXA/MOC
66%
No, non esistono protocolli di
controllo 22%
Sì, mediante RX 12%
“Nel vostro ospedale/centro esistono metodi di controllo del rischio fratturativo osteoporotico nei pazienti in terapia antitumorale senza metastasi ossee ?”
Nel 78% dei casi esistono metodi di controllo del rischio fratturativo osteoporotico nei pazienti in
terapia antitumorale senza metastasi ossee
La frequenza e la facilità d’accesso agli esami di controllo
(Base: totale oncologi, n=283)
Nel 78% dei casi esistono metodi di controllo del rischio fratturativo osteoporotico nei pazienti in terapia antitumorale senza metastasi ossee
Ogni 6 mesi
Una volta all'anno
Una volta ogni 2 anni
Meno frequentemente
(=100%)
Con che frequenza eventualmente effettuate uno di questi controlli
del rischio fratturativo?
Nel vostro ospedale/centro si ha facile accesso alla densiometria
ossea (DEXA/MOC) oppure informate il paziente sugli esami di
controllo da fare e poi il paziente li gestisce autonomamente ?
(=100%)
16%
65%
17%
2% Facile accesso
alla densiometria
ossea (DEXA/MOC)
62%
Informiamo il paziente, che poi gestisce i
controlli (DEXA/MOC) autonomament
e 38%
La gestione dei problemi relativi alla bone health
(Base: totale oncologi, n=283)
Siamo collegati ad un centro di riferimento/ospeda
le esterno a cui inviamo i pazienti
13%
Invitiamo il paziente ad appoggiarsi ad uno specialista esterno del settore
18%
Sì, li gestiamo autonomamente
69%
“Nel vostro ospedale/centro gestite autonomamente i problemi relativi alla bone health ?”
La gestione dei problemi relativi alla bone health
(Base: totale oncologi, n=283)
Totale (n=283
)
Nord Ovest (n=82)
NordEst (n=51)
Centro (n=62)
Sud e isole (n=88) Invitiamo il paziente ad appoggiarsi ad uno
specialista esterno del settore 18% 16% 31% 13% 16%
Siamo collegati ad un centro di riferimento/ospedale esterno a cui inviamo i
pazienti 13% 16% 4% 15% 14%
Sì, li gestiamo autonomamente 69% 68% 65% 72% 70%
“Nel vostro ospedale/centro gestite autonomamente i problemi relativi alla bone health ?”
La Bone Health nei pazienti oncologici in terapia antitumorale senza metastasi
ossee – Key facts
• Circa il 70% degli oncologi reputa rilevante l’mpatto della terapia antitumorale sulla riduzione della massa ossea
• Mediamente 1 paziente su 4 subisce una riduzione significativa (T = -2,5) della massa ossea dovuta alla terapia antitumorale
L’impatto della terapia antitumorale sulla
riduzione della massa ossea
La Bone Health nei pazienti oncologici in terapia antitumorale senza metastasi
ossee – Key facts
• Attualmente circa 4 pazienti osteoporotici (T=< -2,5) su 10 vengono trattati con i BPs per trattare la riduzione della massa osse.
• In futuro, se i BPs dovessero avere un ’ indicazione specifica per la prevenzione della riduzione della massa ossea, gli oncologi dichiarano che l’utilizzo dei BPs potrebbe aumentare sensibilmente (7 pazienti su 10)
L’utilizzo dei BPs per la prevenzione
La Bone Health nei pazienti oncologici in terapia antitumorale senza metastasi
ossee – Key facts
I metodi di controllo del rischio fratturativo osteoporotico
• Circa l’80% degli ospedali dichiara di possedere dei metodi/protocolli di controllo del rischio fratturativo osteoporotico nei pazienti in terapia antitumorale senza metastasi ossee.
• Principalmente mediante DEXA / MOC
Ricerca Nazionale NAVIGANT 2015
Understand patient flow and current
treatment paradigm for CTIBL-BC patients
• 66% of oncologists were from Northern Italy and 33% from Southern
CTIBL Risk and Patient Flow
• Oncologists provided an average rating of 3-4 for concern levels (where 5 is
“Very Concerned”)
• While fracture risk is considered a
serious complication, most oncologists consider this a rare event (less than 10%
of patients) that can be managed with available therapies
• Patients who are elderly, sedentary, frail, and/or non-compliant with supportive
care are considered to be more prone to fracture
Level of Fracture Risk
Concern
• Over 80% of oncologists manage their patients’ bone health alone, while the remaining refer to other specialties (e.g.
endocrinologists, orthopedists)
• Oncologists order a Dexa scan for patients and will initiate supportive care for
osteopenic patients and anti-resorptive therapy for patients with osteoporosis Patient
Flow
CTIBL Risk and Patient Flow
Indagine sulla popolazione ONDA
Gennaio 2016
Struttura del progetto
Sintesi dei risultati
Le donne si sentono ben informate sugli effetti della terapia e mostrano un buon livello di consapevolezza circa l’osteoporosi ad essa associato, prevalentemente grazie al ruolo dell’oncologo.
Dopo l’incertezza per il futuro, la perdita di autonomia e il dolore fisico, oltre la metà delle donne dichiara di temere molto o moltissimo gli effetti negativi della terapia. Gli effetti a lungo termine sono ciò che più le donne temono e, fra tutti, l’osteoporosi è quello che più le spaventa.
Sintesi dei risultati
La proattività nella gestione dell’osteoporosi si riscontra nell’attenzione con cui i medici prescrivono esami specifici per valutare lo stato delle ossa. In effetti 4 donne su 5 hanno effettuato questi esami in seguito all’assunzione degli inibitori dell’aromatasi.
Sintesi dei risultati
Rimane ancora molto debole il ricorso alle terapie per l’osteoporosi a scopo preventivo, soprattutto tra le donne più giovani.
Sintesi dei risultati
Gruppo di Lavoro
Daniele Santini (Coordinatore)
Marco Danova Andrea Antonuzzo
Mario Airoldi Francesco Bertoldo
Marcello Tucci Franco Silvestris Matteo Sangarello Toni Ibrahim 'Ibrahim
Stefania Gori Daniele Farci
SALUTE DELL’OSSO
La gestione dei pazienti in
terapia antitumorale adiuvante per tumore della mammella e per tumore della prostata