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CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

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CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

X LEGISLATURA

148ª Seduta pubblica – Mercoledì 15 novembre 2017 Deliberazione n. 154

OGGETTO: ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL CONSIGLIERE FINOZZI RELATIVO A ““INIZIATIVA REGIONALE CONTENENTE, AI SENSI DELL’ARTICOLO 2, COMMA 2, DELLA LEGGE REGIONALE 19 GIUGNO 2014, N. 15, PERCORSI E CONTENUTI PER IL RICONOSCIMENTO DI ULTERIORI E SPECIFICHE FORME DI AUTONOMIA PER LA REGIONE DEL VENETO, IN ATTUAZIONE DELL’ARTICOLO 116, TERZO COMMA, DELLA COSTITUZIONE”. IL CONSIGLIO REGIONALE DÀ MANDATO AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PER L’AVVIO E LA CONDUZIONE DEL NEGOZIATO E LA INFORMATIVA AL CONSIGLIO REGIONALE.” IN OCCASIONE DELL’ESAME DELLA PROPOSTA DI LEGGE STATALE RELATIVA A “INIZIATIVA REGIONALE CONTENENTE, AI SENSI DELL’ARTICOLO 2, COMMA 2, DELLA LEGGE REGIONALE 19 GIUGNO 2014, N. 15, PERCORSI E CONTENUTI PER IL RICONOSCIMENTO DI ULTERIORI E SPECIFICHE FORME DI AUTONOMIA PER LA REGIONE DEL VENETO, IN ATTUAZIONE DELL’ARTICOLO 116, TERZO COMMA, DELLA COSTITUZIONE”.

(Progetto di legge statale n. 43)

IL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

PREMESSO CHE:

- la legge regionale 19 giugno 2014, n. 15 recante “Referendum consultivo sulla autonomia del Veneto” prevede che in esito allo svolgimento della consultazione referendaria “se alla consultazione partecipa la maggioranza degli aventi diritto e viene raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi, il Presidente della Giunta regionale propone al Consiglio regionale un programma di negoziati che intende condurre con lo Stato e presenta un disegno di legge statale contenente percorsi e contenuti per il riconoscimento di ulteriori e specifiche forme di autonomia per la Regione del Veneto”;

- conseguentemente la Giunta regionale ha presentato un progetto di legge statale di iniziativa regionale recante “Iniziativa regionale contenente, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, della legge regionale 19 giugno 2014, n. 15, percorsi e contenuti per il

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riconoscimento di ulteriori e specifiche forme di autonomia per la Regione del Veneto, in attuazione dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”;

RILEVATO che tale progetto di legge costituisce, come da relazione accompagnatoria “base e oggetto del programma di negoziati che si intende intraprendere con il governo”;

RITENUTO CHE:

- con la approvazione del pdls si dà mandato al Presidente della Giunta regionale, nella sua veste di rappresentante legale dell’Ente, di condurre il conseguente negoziato con il governo;

- si pone la esigenza di conferire al Presidente della Giunta regionale mandato a trattare sulla base dei contenuti del progetto medesimo;

- si pone altresì l’esigenza di individuare soluzioni e percorsi di informazione al Consiglio regionale e ai suoi organi sugli stati di avanzamento del negoziato medesimo;

CONFERISCE MANDATO AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E LO IMPEGNA

1) a negoziare con il Governo della Repubblica, in armonia al principio di leale collaborazione, la definizione di un intesa ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 116 terzo comma della Costituzione, in relazione alle materie ed alle funzioni contenute nel progetto di legge statale n. 43 come approvato dal Consiglio regionale e alle relative e connesse risorse finanziarie, nell’interesse del Veneto, introducendo le modifiche ed integrazioni che si rendano necessarie in esito al confronto con il Governo;

2) a garantire adeguate informative al Consiglio regionale sugli sviluppi della fase negoziale.

Assegnati n. 51 Presenti-votanti n. 49 Voti favorevoli n. 49

IL CONSIGLIERE-SEGRETARIO f.to Antonio Guadagnini

IL PRESIDENTE f.to Roberto Ciambetti

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