• Non ci sono risultati.

Attività Fisica. Pasqualino Maietta Latessa Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Attività Fisica. Pasqualino Maietta Latessa Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita"

Copied!
19
0
0

Testo completo

(1)

Attività Fisica

L’importanza di diventare attivi e i benefici legati al

movimento(peso, pressione arteriosa, diabete, colesterolo, umore..)

“Quale e Quanta attività fisica- Gruppi di cammino e Attività collettive”

Pasqualino Maietta Latessa

Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita

(2)

La salute globale non è vista come semplice assenza di malattia ma come benessere globale di corpo-

mente-società-ambiente .

La persona deve essere considerata nella sua totalità psico-fisica, in cui fattori biologici, psicologici e

sociali, sono fortemente interconnessi

➢ SALUTE si raggiunge con uno sforzo continuo e

quotidiano per migliorare le proprie condizioni di vita nell’ambiente

naturale, nel lavoro nell’alimentazione,

nell’esercizio fisico, nella cura ed igiene del corpo.

➢ LONGEVITA’ determinata da fattori genetici, legata al sesso ed alla specie, da altri elementi fra cui

l’esercizio fisico

(3)
(4)

È LA

SEDENTARIETÀ AD ESSERE

DANNOSA

IN ITALIA

(5)
(6)

Persone che NON fanno attività fisica e che stanno sedute < 4 ore al giorno

CONFRONTO TRA ATTIVITA’ FISICA, TEMPO TRASCORSO SEDUTI E MORTALITA’

Persone con ALTO livello di attività fisica che stanno sedute almeno 11 o più ore al giorno

2012 A.M.A

(7)

STARE SEDUTI PIU’

DI 6 ORE AL

GIORNO AUMENTA DEL 40% LA

PROBABILITA’ CHE SI POSSA MORIRE

ENTRO 15 ANNI RISPETTO A CHI STA SEDUTO PER MENO DI 3 ORE AL

GIORNO

(8)

Più attività fisica, meno malattie?

DOMANDA

(9)

APPENA ATTIVO MODERATAMENTE ATTIVO ATTIVO

(10)

Il rischio di diabete si riduce con l’attività fisica regolare

I DIABETICI HANNO UNA PROBABILITA’ QUATTRO VOLTE SUPERIORE AL RESTO DELLA POPOLAZIONE DI SVILUPPARE

MALATTIE CARDIOVASCOLARI PER EFFETTO DI FATTORI DI RISCHIO MULTIPLI CONCOMITANTI

• LE PERSONE CHE FANNOESERCIZIO PER CINQUE GIORNI O PIU’ VOLTE A SETTIMANA HANNO UN RISCHIO INFERIORE DEL 42% DI MANIFESTARE IL

DIABETE DI TIPO2. RISPETTO A CHI SVOLGE ESERCIZIO PER UNA SOLA VOLTA LA SETTIMANA

• I BENEFICI DIVENGONO ANCORA PIU’ PRONUNCIATI NEI SOGGETTI OBESI

• IL RISCHIO DI DIABETE SI POTREBBE RIDURRE DEL 6% OGNI 500 Kcal extra

SPESE TRAMITE L’ATTIVITA’ FISICA

(11)

IL RISCHIO DI DIABETE SI POTREBBE RIDURRE DEL 6% OGNI 500 Kcal extra SPESE TRAMITE L’ATTIVITA’ FISICA

EQUIVALE A CAMMINARE SU

UNA SUPERFICIE PIATTA PER 8 Km ( 62,5 Kcal/Km) NEL

PERIODO SETTIMANALE Incrementando la distanza

camminata a 3,2 Km al giorno x 5 giorni

16 Km x 62,5 Kcal/Km = 1000 Kcal (IL RISCHIO DIMINUIREBBE DEL 16%

STIMA DELL’ATTIVITA’ AEROBICA DA

SVOLGERE

(12)

Il rischio di Ipertensione si riduce con l’attività fisica regolare

UNA PERSONA SU QUATTRO PRESENTA ALMENO UN EPISODIO DI PRESSIONE ELEVATA PER UN CERTO PREIODO DELLA VITA

UN’IPERTENSIONE NON CORRETTA POTREBBE SFOCIARE IN INSUFFICIENZA CARDIACA ,INFARTO,ICTUS CEREBRALE E INSUFFICIENZA RENALE

MODIFICHE DELLO STILE DI VITA POSSONO ABBASSARE LA PRESSIONE

ARTERIOSA ELEVATA : Perdita di peso , attività fisica regolare, smettere di fumare e riduzione dell’assunzione di sale

UNA EFFETTIVA RIDUZIONE DELLA PRESSIONE NECESSITA DELLA

PRESCRIZIONE DI FARMACI

(13)

media PA

(14)

LA RACCOMANDAZIONE MINIMA DI 150 MINUTI

(5X30) A SETTIMANA DI ATTIVITA’ FISICA E’ UTILE ?

DOMANDA

(15)

ATTIVITA’ FISICA E SALUTE Dosaggio

.. Gli adulti devono svolgere almeno 150 minuti alla settimana di esercizio ad intensità moderata (prescrizione minima)

•L'ideale è svolgere 5 sedute alla settimana composte da 30-60 minuti di attività moderata, o, in alternativa, 3 sedute alla settimana di 20-60 minuti di attività vigorosa

Una seduta continua può essere sostituita da sedute multiple (nella stessa giornata) di almeno 10 minuti di durata

Si raccomanda una progressione graduale nella durata, intensità e frequenza degli esercizi per minimizzare i rischi di infortunio e massimizzare i benefici

Gli individui che riescono a soddisfare tali raccomandazioni, comunque traggono giovamento aumentando l'attività fisica

Medicine & Science in Sports & Exercise: July 2011 - Volume 43 - Issue 7 - p 1334-1359

SPECIAL COMMUNICATIONS: Position Stand

(16)
(17)

2019

Hanno osservato che il passaggio da una vita sedentaria ad un’attività fisica moderata per 150 minuti a

settimana almeno – livello minimo di esercizio fisico raccomandato dall’OMS – era associato a una riduzione del rischio di morte per qualunque causa del 24%, di morte per malattie cardiovascolare del 29%, di morte per cancro dell’11%.

Tutti i partecipanti hanno beneficiato dell’esercizio fisico, anche coloro che soffrivano di una condizione cronica grave come malattie cardiache o cancro prima dello studio.

La riduzione del rischio di morte era associata

all’aumento dell’attività fisica indipendentemente dai livelli di attività pregressi e persino dal peggioramento di altri fattori di rischio come dieta, peso corporeo, anamnesi, pressione arteriosa e livelli di colesterolo nel corso degli anni.

Le persone che hanno raggiunto livelli di attività “medi”

durante lo studio avevano il 38% di probabilità in meno di morire rispetto ai sedentari, in caso di alti livelli di esercizio il rischio era ridotto del 42%.

A livello della popolazione, i ricercatori hanno calcolato che almeno 150 minuti a settimana di attività fisica a intensità moderata potrebbero prevenire il 46% dei decessi associati all’inattività fisica.

(18)

DOMANDA

SVOLGERE ATTIVITA’ FISICA REGOLARMENTE FA

BENE A QUALSIASI ETA’ E PUO’ MIGLIORARE LA

QUALITA’ DELLA VITA ?

(19)

Percentualidi anziani non autosufficienti nello

svolgereattività

quotidiane

Riferimenti

Documenti correlati

To shed light on the integrity of clinical trial results, this paper systematically analyzes the distribution of P values of primary outcomes for phase II and phase III drug

Significant positive correlations between both fine and lateral root proportion and HCI indicated that the root development of F 1 seedlings was associated with the soil recovery

Moreover we tried to enlarge the impurity concentration range, joining the molar ratio of the two known perovskite structures (KCl:PbCl 2 and KCl:2PbCl 2 ) in order to evaluate

Lo studio RADIEL (46) , un RCT finlandese, ha valutato l’ef- ficacia di un intervento fondato sulla combinazione di dieta e attività fisica durante la gravidanza in 293 donne ad

Studi futuri potranno inoltre prevedere la valutazione del ruolo dell’attività fisica nella prevenzione del diabete di tipo 2 nelle donne che hanno sviluppato il DG.. American

I programmi AFA hanno richiesto una attenta e co- stante valutazione da parte della AUSL11 con partico- lare riguardo alla tipologia di reclutamento dei sogget- ti, agli

Nel Swedish Obesity Study, in cui più di 1000 pazienti sono stati seguiti per 10 anni, si è stati in grado non solo di prevenire l’in- cidenza del T2DM e di molti disturbi

L’attività fisica che le persone dichiarano di effettuare è risultata associata con una forte riduzione della mor- talità, e alcune ricerche l’hanno confermato anche con