La malattia vissuta in famiglia
Dr.ssa Ottaviani Barbara Fondazione F.A.R.O Onlus
Torino, 8 marzo 2011
La malattia La malattia oncologica oncologica
Evento traumatico Evento traumatico
familiare familiare
La famiglia è il contesto fondamentale in cui si vive l’esperienza della malattia
Malattia familiare
Malattia familiare
• Tipologia di famiglia: Coppia, famiglia con figli, il
La famiglia svolge un ruolo complesso e centrale nel favorire l’elaborazione delle paure e delle preoccupazioni che possono ostacolare l’adattamento della persona alla situazione che sta vivendo
• Tipologia di famiglia: Coppia, famiglia con figli, il paziente solo, …
• In quale momento è arrivata la malattia
• Relazioni dei diversi membri con il malato
• Organizzazione familiare
• Credenze, valori, cultura
Il Progetto Protezione Famiglia
dal 2003
FONDAZIONE F.A.R.O. o.n.l.u.s Rete Oncologica Piemonte e
Valle d’Aosta
GLI OSPEDALI COINVOLTI NEL PROGETTO
COES – A.S.O San Govanni Battista di Torino
Ospedale Gradenigo
IRCC di Candiolo
IRCC di Candiolo
San Luigi di Orbassano
Il servizio domiciliare e l’Hospice della Fondazione F.A.R.O
Associazione SAMCO di Chivasso
OBIETTIV0
Servizio di accoglienza delle famiglie nei centri oncologici di cura e formulazione di programmi assistenziali coerenti con i bisogni delle famiglie
MODELLO DI LAVORO IN RETE
(Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti Sociali, Assistenti Domiciliari, Insegnanti,
Educatori, Volontari)
Presa in carico globale
Psicologica, assistenziale e sociale
SEGNALAZIONE DI UN OPERATORE OSPEDALIERO:
Medico Infermiere
Dietiste
Assistente sociale
Nella prima fase del Progetto (primi mesi del 2003)
si è costituita l’equipe di lavoro che ha aderito ad un percorso di
sensibilizzazione e formazione
Operatori ospedalieri
(medico, infermiere, assistente sociale, dietiste)
Incontri di discussione e formazione su:
• Accoglienza di una famiglia e la valutazione delle caratteristiche di fragilità;
• Orientamenti e tematiche principali rispetto
alle famiglie con bambini e ragazzi;
Caratteristiche di fragilità:
• presenza di minori
• nuclei ristretti ed isolati
• elementi di marginalità sociale
• disabilità o patologia psichiatrica
• disabilità o patologia psichiatrica
• abuso di alcool, droghe o altre sostanze
• lutti recenti
• altri malati in famiglia
• eventi traumatici
COES – Ospedale Molinette Tipologia di intervento
INTERVENTI DI PROTEZIONE SOCIALE:
• Integrazione con il SERVIZIO SOCIALE
• Integrazione con il SERVIZIO SOCIALE
ospedaliero e territoriale per attivazione aiuti sociali (economici, inserimento di OSS, aiuti per i minori)
• Inserimento assistente tutelare/educatore del Progetto Protezione Famiglia
• Contatto e lavoro di rete con servizi ed enti territoriali
COES – Ospedale Molinette
INTERVENTI PSICOLOGICI RIVOLTI AL NUCLEO FAMILIARE:
• favorire la comunicazione in famiglia
• sostegno psicologico al paziente ed al caregiver
• interagire con i genitori
• interagire con i genitori
• facilitare e “tutelare” gli accessi dei bambini nei reparti di degenza
• gestire la fase terminale favorendo il commiato
• supporto psicologico nel lutto
COLLOQUI INFORMATIVI CON I BAMBINI, ADOLESCENTI
INTERVENTI RIVOLTI AI BAMBINI, AGLI ADOLESCENTI: