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“IO NON CADO”

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Academic year: 2022

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UMBRIA

ACCORDO

per la realizzazione di un progetto finalizzato alla promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, denominato

“IO NON CADO”

tra

Inail - Direzione regionale Umbria, con sede in Perugia, via Pontani 12, rappresentata dal Direttore regionale Dott.ssa Alessandra Ligi

E

Confartigianato Imprese Terni con sede in Terni, via Casale 9, rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione come per statuto, Sig. Mauro Franceschini

E

Confartigianato Imprese Umbria, con sede in Perugia, Via Campo di Marte 115, rappresentata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione come per statuto, Sig.

Mauro Franceschini

di seguito dette anche “le Parti”.

PREMESSO CHE

- il D. Lgs. 38/2000 ha rimodulato ed ampliato i compiti dell’Inail, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, tutela comprensiva di interventi prevenzionali, curativi, riabilitativi e di reinserimento dei lavoratori disabili;

- l’Inail in attuazione del D.Lgs. 38/2000 e del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. ha tra i suoi obiettivi strategici la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

- agli artt. 9 e 10 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. l’Inail vede assegnati compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della salute e sicurezza del lavoro;

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- la Legge 122/2010 ha previsto la piena integrazione delle funzioni assicurative e di ricerca connesse alla materia della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro di cui al D.Lgs. 81/2008 ed ha istituito un polo unico per la salute e la sicurezza sul lavoro attraverso l’accorpamento in Inail delle funzioni già attribuite all’Ipsema ed all’Ispesl, divenendo l’ente pubblico nazionale del sistema istituzionale avente compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di supporto al Servizio Sanitario Nazionale come previsto dall’art.9, comma 6, lettera h, del D.Lgs.

81/2008;

- il Piano nazionale della prevenzione 2020-2025, in attuazione delle indicazioni comunitarie, attribuisce una accresciuta valenza economica e sociale alla tematica del contrasto agli infortuni e alle patologie lavoro correlate, attraverso sia gli strumenti del controllo, sia della promozione e sostegno a tutte le figure previste dal D.Lgs. 81/2008;

- il Piano nazionale della prevenzione prevede l'attuazione di progetti specifici che perseguono obiettivi strategici di prevenzione della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e include espressamente tra i programmi predefiniti da realizzare in ambito regionale la prevenzione in edilizia;

- il Decreto Rilancio – legge 19 maggio 2020 n. 34- introduce l’aliquota di detrazione nella misura del 110% delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per interventi di ristrutturazione edilizia e di efficientamento energetico, pertanto è prevedibile un incremento di cantieri con ponteggi per la realizzazione delle suddette opere di ricostruzione;

- la Legge regionale del 17 settembre 2013 n.16 e il relativo Regolamento regionale n. 5 del 5 dicembre 2014 stabiliscono le disposizioni in materia di prevenzione dei rischi di cadute dall’alto nelle attività in quota su edifici con interventi volti alla tutela della salute e sicurezza nei cantieri e, parimenti, con la promozione di campagne di informazione e di comunicazione rivolte ai lavoratori edili;

- il presente Accordo regola la realizzazione di un interesse pubblico, effettivamente comune ai partecipanti;

- i movimenti finanziari tra i soggetti firmatari del presente Accordo si configurano esclusivamente come ristoro delle spese sostenute in compartecipazione dalla Parte che ha assunto l’onere della gestione contabile delle attività progettuali;

- è richiesta la sottoscrizione da parte dei soggetti beneficiari del “Patto di integrità” di cui alla determina del Presidente dell’Inail n. 524 del 17 dicembre 2018;

- l’Avviso Pubblico Regionale, pubblicato il 14 settembre u.s., tra i vari ambiti di interventi proposti, ha promosso il tema della prevenzione dei rischi emergenti nell’industria 4.0 e nell’edilizia;

- Confartigianato Imprese di Terni ha aderito all’Avviso presentando la manifestazione d’interesse per la realizzazione di un progetto di prevenzione “Io non cado” con una campagna di sensibilizzazione dedicata alle imprese umbre dei settori edilizia ed impiantistica in merito ai rischi connessi alle cadute dall’alto;

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- la Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria svolgono attività di studio in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, formulando a tal proposito proposte e suggerimenti e partecipando ad iniziative promosse sul territorio a sostegno soprattutto della piccola e micro impresa artigiana, largamente diffusa nel territorio umbro;

- dai risultati delle rilevazioni statistiche, aggiornate in Open data - banca dati statistica dell’Inail- al 30 aprile 2020, relative al periodo 2015-2019, si rileva che nel 2019 gli infortuni denunciati in Umbria nel settore delle costruzioni rappresentano una percentuale importante in particolare nell’ambito delle aziende artigiane - micro e piccole imprese - con una percentuale del 39% sul totale degli eventi infortunistici;

- un terzo degli infortuni mortali registrati nel rapporto Inail Infor.MO del 2017 è ascrivibile ad una caduta dall’alto;

- gli infortuni sul lavoro nell’edilizia, spesso con conseguenze gravi o irreparabili, continuano a rappresentare un grave onere per i costi sia economici sia sociali di disabilità e morti evitabili;

- il cambiamento del mondo del lavoro, la mutevolezza e la precarietà dei contratti, il lavoro su turni, l’apporto significativo del lavoro dei lavoratori stranieri, l’inserimento e il reinserimento dei lavoratori con disabilità, l’utilizzo di nuove tecnologie (industria e edilizia 4.0) richiedono un approccio sinergico e sistematico alle politiche di prevenzione e di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;

- la Confartigianato Imprese Umbria e Confartigianato Imprese Terni intendono realizzare in collaborazione con l’Inail, una campagna di informazione e di sensibilizzazione sul tema della sicurezza nel lavoro dedicata al settore edile ed impiantistico;

- con questa iniziativa si intende affrontare e rilanciare il tema della centralità̀ del lavoratore, sostenere una politica di valorizzazione della stessa risorsa, migliorando al tempo stesso il contesto organizzativo-produttivo con attenzione specifica ai temi della salute e sicurezza.

CONSIDERATO CHE

- sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza sul lavoro e lo sviluppo di attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici nelle piccole e micro imprese artigiane edili e dell’impiantistica;

- sussiste la condivisione delle finalità e degli impegni espressi dalle Parti, nei rispettivi campi di azione;

- è obiettivo condiviso mettere in campo iniziative di informazione e di sensibilizzazione volte ad accrescere la salute e sicurezza nei cantieri edili;

- la sinergia tra Inail Umbria, Confartigianato Imprese Umbria e Confartigianato Imprese Terni è volta alla diffusione della cultura della sicurezza per contribuire in modo significativo alla riduzione del fenomeno infortunistico per cadute dall’alto nel comparto edile e dell’impiantistica del territorio regionale;

- nell’ambito delle attività condivise si intendono affrontare temi su cui effettuare ulteriori approfondimenti dei rischi aziendali più ricorrenti nel settore edile umbro per individuare soluzioni efficaci volte a contenerli, da mettere a disposizione delle imprese attraverso

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successivi percorsi di trasferimento a tutti i soggetti del sistema aziendale.

Tutto quanto sopra premesso e considerato, le Parti

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1 Finalità

Le Parti, con il presente Accordo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per lo sviluppo di iniziative nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro, in considerazione delle specificità del settore edile al fine di:

realizzare una campagna di informazione e di sensibilizzazione rivolta ad un settore ad alto rischio infortunistico, quale il comparto lavorativo edile, per prevenire gli infortuni, in particolare quelli determinati da cadute dall’alto, in un periodo in cui, grazie agli incentivi fiscali previsti dal Decreto Rilancio - Legge 19 maggio 2020 n.

34 -, è atteso un incremento nell’attività cantieristica edile per opere di ristrutturazione ed efficientamento energetico degli edifici

;

 interessare 80 aziende del settore edile e 80 del settore impianti per innalzare il livello di attenzione sulle misure di sicurezza da adottare e rispettare nei luoghi di lavoro;

 accrescere la consapevolezza che il lavoro svolto in sicurezza garantisce il rispetto della propria salute e di quella degli altri addetti al cantiere, con iniziative dedicate a 800 lavoratori degli ambiti economici considerati;

 individuare e promuovere ulteriori pratiche di prevenzione e idonei paradigmi comportamentali da adottare per evitare il verificarsi di eventi infortunistici, replicabili anche in altri contesti lavorativi, con lo scopo anche di sostenere il sistema lavoro attraverso una complessiva riduzione dei costi aziendali, lavorativi e sociali.

 contribuire a favorire, nel territorio regionale umbro, la diminuzione dell’incidenza di tali eventi infortunistici.

Art. 2

Oggetto della collaborazione

Per realizzare quanto indicato all’Art. 1, verranno realizzate le seguenti attività:

 ideazione e realizzazione di prodotti di comunicazione sociale innovativi da utilizzare nell’ambito di campagne informative su social, televisioni e a mezzo di stampa volti a diffondere la più ampia conoscenza delle misure di sicurezza da adottare nei luoghi di lavoro per sensibilizzare in particolare le aziende del settore edile e i lavoratori sul rischio connesso alle cadute dall’alto;

 predisposizione di materiale informativo e promozionale (brochures, memes, o altri prodotti di impatto sulla popolazione lavorativa) del progetto identificato dalla breve fase, incisiva e rappresentativa del tema, “Io non cado”, slogan di riferimento, da stampare per esempio ove possibile anche su dpi specifici o gilet dal forte impatto visivo da indossare in cantiere;

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 realizzazione di accessi nei cantieri delle aziende artigiane associate da parte di tecnici di Confartigianato Imprese Umbria e Confartigianato Imprese Terni per incontri divulgativi e di sensibilizzazione di lavoratori e datori di lavoro in particolare sull’importanza della prevenzione dei rischi dovuti a cadute dall’alto, ancora oggi causa di gravi eventi infortunistici, e per promuovere e sottolineare il rispetto delle misure di sicurezza nei lavori in quota;

 progettazione di specifiche attività di informazione destinate agli imprenditori, ai lavoratori del comparto edile ed impiantistico impegnati in attività di ristrutturazione di edifici e di efficientamento energetico che comportino operazioni rischiose;

 organizzazione di attività periodiche di accesso presso le aziende artigiane umbre per reiterare il messaggio prevenzionale e per riscontrare eventuali esigenze ulteriori di approfondimento o registrare criticità;

 acquisizione e diffusione dei feedback e dei risultati conseguiti tramite canali social e informativi per diffondere il modello adottato e poterlo eventualmente replicare in altri contesti produttivi artigiani del territorio;

 realizzazione di un seminario conclusivo aperto alle istituzioni locali e regionali, ai sindacati e alle imprese, agli addetti del comparto edile, per illustrare la progettualità e i risultati ottenuti ed ampliare la riflessione sui temi della salute e sicurezza.

Tenuto conto dell’attuale stato di emergenza sanitaria dal virus Sars-Cov-2, dovranno essere previsti tutti i possibili adattamenti delle iniziative progettuali sopra declinate per assicurare il rispetto delle disposizioni poste a tutela della salute e sicurezza e per prevenire il contagio tra i lavoratori, i datori di lavoro e i tecnici delle confederazioni artigiane impegnati nelle attività sopra indicate.

Per la modalità di realizzazione in remoto delle attività, sarà richiesto da parte dei partners del progetto la possibilità di effettuare controlli sull’effettivo svolgimento delle attività progettuali.

Nell’ ipotesi non preventivamente considerata, che negli sviluppi progettuali di cui all’allegato 1, si renda necessario il ricorso a terze Parti non mappate dal citato D.Lgs.

81/2008, la selezione dovrà avvenire attraverso procedure di evidenza pubblica, secondo la normativa vigente in materia.

La gestione delle predette attività dovrà costituire impegno congiunto delle parti, secondo un piano operativo definito nell’ambito del Comitato paritetico, di seguito indicato.

Art. 3

Comitato paritetico di coordinamento

Le finalità previste all’art. 1 del presente Accordo attuativo sono perseguite attraverso la costituzione di un Comitato paritetico di coordinamento, composto dai referenti di ciascuna Parte, così individuati:

 Per Parte INAIL:

- Dott. Gennaro Cancellaro - Dott. Luca Taglieri

- Dott.ssa Monica Salciarini

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6

 Per Parte Confartigianato Imprese di Terni:

- Dott. Michele Medori - Dott. Riccardo Picchioni

 Per Parte Confartigianato Imprese Umbria:

- Stelvio Gauzzi - Federica Materazzo

Al Comitato paritetico di coordinamento, sulla base delle linee progettuali di cui agli allegati 1 (Illustrazione del progetto) e 2 (Preventivo economico-finanziario), sono affidati i compiti di:

- predisporre i piani semestrali e annuali delle attività delineando gli indirizzi tecnici ed organizzativi;

- programmare le procedure di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività anche con la costituzione di specifici gruppi di lavoro - e del livello di raggiungimento degli obiettivi stabiliti;

- modificare ed integrare il presente atto, a seguito dell’evoluzione del complessivo quadro delle norme e degli indirizzi nazionali in materia, nonché di nuove esigenze di collaborazione che dovessero manifestarsi durante la vigenza dell’Accordo;

- elaborare il rendiconto annuale, relativo alle attività svolte e agli obiettivi perseguiti da sottoporre ai rispettivi organi competenti.

Le Parti condividono la possibilità di valutare l’eventuale partecipazione al Comitato paritetico di coordinamento di ulteriori esperti, che possano fornire il loro apporto professionale ed esperienziale, su specifici argomenti, contribuendo al buon andamento dei lavori.

Il Comitato, dovrà essere convocato anche da una sola delle Parti con una frequenza almeno semestrale o all’occorrenza, quando si renda necessario da particolari circostanze.

Art. 4

Impegni delle Parti

Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a:

- mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali e dei piani operativi, in una logica di paritaria partecipazione e di ampia ricaduta dei risultati perseguiti in termini di numero di destinatari raggiunti direttamente o indirettamente, nel comparto di interesse;

- mettere a disposizione le risorse economico-finanziarie necessarie per la realizzazione delle specifiche attività progettuali secondo il dettaglio di cui ai citati allegati nn. 1 e 2.

Art. 5

Aspetti Economici

Gli aspetti economici sono illustrati dettagliatamente nel prospetto di analisi

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preventiva dei costi di cui all’allegato n. 2 (Preventivo economico-finanziario); sono regolati secondo il criterio di cui alle LIOP Inail 2019 in base a quanto di seguito esplicitato.

L’intera gestione economica del progetto, per il valore complessivo di € 45.387,10, viene affidata a Confartigianato Imprese Terni e a Confartigianato Imprese Umbria.

Le attività saranno co-finanziate con la partecipazione di tutti i partners sulla base dei seguenti importi:

Inail € 22.693,55 (50%) Confederazioni artigiane € 22.693,55 (50%), ripartiti tra Confartigianato Imprese Terni in misura del 73,8% (16.747,84 Euro) e Confartigianato Imprese Umbria in misura del 26,2% (5.945,71 euro).

La liquidazione delle spese da parte dell’Inail avverrà per stati di avanzamento delle attività a seguito della consuntivazione delle stesse in due tranche semestrali e sulla base di dettagliate rendicontazioni, corredate dalla documentazione contabile attestante le diverse voci di spesa.

Rispetto ai costi sostenuti per l’acquisto di materiale di consumo, necessario per le attività progettuali, i Partner si impegnano a produrre in sede di verifica amministrativo contabile la seguente documentazione:

• prospetto riepilogativo delle fatture di acquisto del materiale di consumo, suddiviso in voci e sotto-voci e sottoscritto dai componenti il Gruppo di progetto;

• singoli giustificativi di spesa;

• prospetto di calcolo illustrativo dell’imputazione pro-quota del costo;

• prospetto del materiale consegnato ai partecipanti all’attività progettuale, con ricevute di consegna sottoscritte dagli stessi;

• prospetti relativi alle competenze economiche dei tecnici.

Qualora per l’esecuzione delle attività progettuali fosse necessario ricorrere all’acquisto di beni strumentali, i Partner si impegnano ad utilizzare procedure selettive che garantiscano il rispetto dei principi di trasparenza ed imparzialità così come previsto dal D. Lgs. 50/2016.

L’INAIL provvederà alla richiesta del Codice Unico di Progetto (CUP) in ottemperanza alle disposizioni di cui alla legge n. 136/2010 e s.m.i. e provvederà alla trasmissione dello stesso a Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria.

I Partner si impegnano ad assolvere tutti gli obblighi inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 3/2003 e s.m.i., che comporta l’obbligo di riportare il numero di CUP su tutte le transazioni finanziarie ed amministrative inerenti il presente atto.

Confartigianato Imprese di Terni dichiara che il conto corrente sul quale dovranno confluire tutte le operazioni finanziarie, in entrata e in uscita, attinenti alla realizzazione del presente progetto è il seguente:

Istituto di Credito Intesa Sanpaolo SpA – Filiale di Terni – IBAN: IT72K0306914414100000000895

Intestato a Confartigianato Imprese Terni Presidente: Mauro Franceschini

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Confartigianato Imprese Umbria dichiara che il conto corrente sul quale dovranno confluire tutte le operazioni finanziarie, in entrata e in uscita, attinenti alla realizzazione del presente progetto è il seguente:

Istituto di Credito Banco Desio e della Brianza SpA - Filiale di Perugia IBAN: IT63D0344003010000006007478

Intestato a Confartigianato Imprese Umbria Presidente: Mauro Franceschini.

Art. 6

Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune.

Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso delle Parti proprietarie ed in conformità con le regole indicate da tali Parti e/o contenute nel presente atto.

I risultati delle attività svolte in comune nell’ambito del presente Accordo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell’ambito dei propri compiti istituzionali. Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.

Art. 7

Tutela dell’immagine

Le Parti si danno atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.

In particolare il logo di Inail e di Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria saranno utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo.

L’utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all’azione istituzionale corrispondente all’oggetto della collaborazione di cui all’art. 2 del presente Accordo, richiederà il consenso delle Parti interessate.

Ciascuna delle Parti autorizza le altre a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.

Art. 8

Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposte dal D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali” e s.m.i., esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione.

Sono fatti salvi i diritti di cui al Regolamento europeo 2016/679 in vigore dal 25 maggio 2018.

Le Parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possano venire a conoscenza nell’attuazione dei progetti di collaborazione.

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Art. 9 Recesso

Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.

Art. 10 Durata

Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione e decade automaticamente al termine di un anno. In ogni caso le attività progettuali con esso sottoscritte non possono eccedere detto termine.

Art. 11

Foro competente

Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.

Art. 12

Modifiche all’Accordo

Qualsiasi integrazione o modifica del presente Accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte di tutti i Partner.

Il presente atto si compone di 9 pagine e di 2 allegati.

Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell’art. 15 della Legge 241/1990.

La data di sottoscrizione s’intenderà quella in cui sarà effettuata l’ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.

Per Inail Umbria

Il Direttore regionale Alessandra Ligi

Per Confartigianato Imprese Terni

Il Presidente Mauro Franceschini

Per Confartigianato Imprese Umbria

Il Presidente Mauro Franceschini

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ALLEGATO 1 __________________________________________________________________

ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO TITOLO “IO NON CADO”

DURATA ANNUALE

OBIETTIVO DEL PROGETTO: realizzare una campagna di informazione e di sensibilizzazione in un settore ad alto rischio infortunistico, come quello del comparto edile, per prevenire gli infortuni determinati da cadute dall’alto e contribuire a favorire una significativa diminuzione dell’incidenza di tali eventi infortunistici (in misura percentuale del 20% circa).

1° fase – Ideazione progetto e progettazione di strumenti di comunicazione – Durata 2 mesi (gennaio/febbraio 2021)-

L’ ideazione del progetto e degli strumenti di comunicazione prevede la realizzazione di campagne social, televisive e di stampa volte a diffondere presso le imprese edili del territorio regionale le misure di sicurezza da adottare nei luoghi di lavoro e a sensibilizzare le aziende sul rischio connesso alle cadute dall’alto.

Inoltre sarà previsto apposito materiale informativo con lo slogan “Io non cado” e gilet dal forte impatto visivo con lo slogan della campagna e i loghi dei partners, da distribuire nelle aziende, al fine di veicolare in modo tangibile il messaggio di prevenzione nei cantieri.

2° fase –Attività di sensibilizzazione in azienda – durata 8 mesi (marzo/ottobre 2021)

I tecnici di Confartigianato Imprese Terni e Confartigianato Imprese Umbria, esperti in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, effettueranno dei sopralluoghi nelle aziende artigiane edili e di impiantistica aderenti all’iniziativa per diffondere nei cantieri la suddetta campagna di sensibilizzazione e il materiale divulgativo predisposto.

3° fase – Monitoraggio – durata 5 mesi (giugno/ottobre 2021)

Dopo una prima fase di avvio dei sopralluoghi in azienda, contestualmente al proseguo degli incontri nei cantieri, verrà avviata dalle confederazioni artigiane un’attività di monitoraggio per reiterare il messaggio prevenzionale e per riscontrare eventuali criticità.

4° fase – Diffusione dei risultati – durata 2 mesi (novembre/dicembre 2021) Si procederà alla diffusione dei feedback e dei risultati riscontrati tramite canali social e informativi per sviluppare una buona pratica da poter replicare in altri contesti produttivi regionali.

E’ prevista la realizzazione di un seminario conclusivo aperto alle istituzioni locali e regionali, ai sindacati e alle imprese, agli addetti del comparto edile, ove saranno riportati gli obiettivi raggiunti.

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ALLEGATO 2

PREVENTIVO ECONOMICO-FINANZIARIO

(Redatto secondo lo schema allegato alle LIOP, pubblicate nel Portale istituzionale/Prevenzione e sicurezza/Principali atti di indirizzo)

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avvertenza: le celle evidenziate in azzurro, le celle delle colonne "totale", le Voci della tabella riepilogativa (in calce), contengono formule o sono funzionali all'esecuzione di formule o comandi.

NON MODIFICARE.

se "carico INAIL", selezionare Voce

ATTIVITA' / Fase tipologia (n.b.: scelta da

elenco a discesa) ruolo ORE COSTO

UNITARIO TOTALE A DESCRIZIONE QUANTI

TA'

COSTO

UNITARIO TOTALE B TOTALE A+B CARICO

PARTNER CARICO INAIL Voce del Piano dei Conti (n.b.: scelta da elenco a discesa) PREDISPOSIZIONE STRUMENTI DI

COMUNICAZIONE

Progettazione strumenti di comunicazione

responsabile

del progetto 48 32,19 1.545,12 0,00 1.545,12 772,56 772,56

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

costi indiretti 250,00 250,00 125,00 125,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Realizzazione campagna social servizi per la campagna

social 1 1500 1.500,00 1.500,00 750,00 750,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Campagna social- Spese per il

personale tecnico 48 19,63 942,24 costi indiretti 250,00 1.192,24 596,12 596,12

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Campagna social- Spese per il personale

professionista

esperto 16 35,18 562,88 0,00 562,88 281,44 281,44

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili Realizzazione e stampa posters e

leaflets progettazione e stampa 5000 0,3 1.500,00 1.500,00 750,00 750,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

progettazione e stampa 200 0,5 100,00 100,00 50,00 50,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Acquisto giubbotti alta visibilità acquisto giubbotti 600 4 2.400,00 2.400,00 1.200,00 1.200,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

costi indiretti 250,00 250,00 125,00 125,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili RISORSE UMANE RISORSE STRUMENTALI: ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI nota: copiare l'importo del totale A+B nella

colonna di pertinenza dell'autore della spesa (anche pro-quota)

Progetto per la campagna di sensibilizzazione denominata IO NON CADO - PREVISIONE DEI COSTI

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Spese per il personale Amministrativo

(EPNE) 20 30 600,00 0,00 600,00 600,00 figurativo

Spese per il personale

Professionista Tecnico CONTARP

10 40 400,00 0,00 400,00 400,00 figurativo

ATTIVITA' DI SENSIBILIZZAZIONE IN AZIENDA

Pianificazione incontri responsabile

del progetto 24 32,19 772,56 0,00 772,56 386,28 386,28

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili professionista

esperto 16 35,18 562,88 costi indiretti 1 250 250,00 812,88 406,44 406,44

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Sopralluoghi nelle aziende responsabile

del progetto 280 32,19 9.013,20 0,00 9.013,20 4.506,60 4.506,60

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili professionista

esperto 85 35,18 2.990,30 0,00 2.990,30 1.495,15 1.495,15

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

servizi tecnici specialistici 1 12500 12.500,00 12.500,00 6.250,00 6.250,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

costi indiretti 1 2200 2.200,00 2.200,00 1.100,00 1.100,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili Spese per il personale Amministrativo

(EPNE) 20 30 600,00 0,00 600,00 600,00 figurativo

Spese per il personale

Professionista Tecnico CONTARP

10 40 400,00 0,00 400,00 400,00 figurativo

MONITORAGGIO

personale

tecnico 60 19,16 1149,6 1149,6 1149,6 574,80 574,80

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili professionista

esperto 20 35,18 703,60 costi indiretti 1 250 250,00 953,60 476,80 476,80

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

(14)

Redazione Report responsabile

del progetto 24 32,19 772,56 0,00 772,56 386,28 386,28

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili professionista

esperto 10 35,18 351,80 costi indiretti 1 180 180,00 531,80 265,90 265,90

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili Spese per il personale Amministrativo

(EPNE) 10 30 300,00 0,00 300,00 300,00 figurativo

DIVULGAZIONE 0,00 0,00 0,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili Comunicazione social e

tradizionale

responsabile

del progetto 16 32,19 515,04 0,00 515,04 257,52 257,52

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili personale

tecnico 24 19,16 459,84 459,84 459,84 229,92 229,92

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili professionista

esperto 10 35,18 351,80 351,80 175,90 175,90

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

costi indiretti 1 240 240,00 240,00 120,00 120,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

campagna social 1 500 500,00 500,00 250,00 250,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili Spese per il personale Amministrativo

(EPNE) 10 30 300,00 300,00 300,00 figurativo

Organizzazione Seminario 0 0 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Spese per il personale responsabile

del progetto 24 32,19 772,56 0,00 772,56 386,28 386,28

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Spese per il personale personale

tecnico 48 19,16 919,68 0,00 919,68 459,84 459,84

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

Spese per il personale professionista

esperto 8 35,18 281,44 0,00 281,44 140,72 140,72

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili

(15)

costi indiretti 1 350 350,00 350,00 175,00 175,00

U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche,

convegni, mostre non altrimenti classificabili Spese per il personale Amministrativo

(EPNE) 10 30 300,00 300,00 300,00 figurativo

25.567,10 24.329,44 48.287,10 22.693,55 25.593,55

NOTE:

0,00U.1.03.02.02.005 Organizzazione e partecipazione a manifestazioni e convegni

22.693,55U.1.03.02.02.999 Altre spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre non altrimenti classificabili 0,00U.1.03.01.02.001 Carta cancelleria e

stampati

0,00U.1.03.01.02.007 Altri materiali tecnico-specialistici non sanitari 0,00U.1.03.01.02.999 Altri beni e materiali

di consumo non altrimenti classificabili

0,00U.1.03.02.11.001 Interpretariato e traduzioni

2.900,00figurativo

0,00altre Voci (indicare a parte) 25.593,55

48.287,10

(16)

Tabella: Voci del Piano dei Conti

U.1.03.02.02.005 Organizzazione e partecipazione

a manifestazioni e convegni

U.1.03.02.02.999

Altre spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre non altrimenti classificabili

U.1.03.01.02.001 Carta cancelleria e stampati

U.1.03.01.02.007

Altri materiali tecnico- specialistici non sanitari

U.1.03.01.02.999 Altri beni e materiali di consumo

non altrimenti classificabili

U.1.03.02.11.001 Interpretariato e traduzioni

figurativo

altre Voci (indicare a parte)

Tabella: Tipologia di personale

Professionista Tecnico (specificare ruolo) Professionista Legale

Medico Ricercatori Tecnologi

Amministrativo (EPNE) Amministrativo (Ricerca) Dirigenti (EPNE)

Dirigenti (Ricerca)

Esterno Amministrativo (specificare ruolo) Esterno Tecnico (specificare ruolo)

altro (specificare ruolo)

(17)

1

ALLEGATO 3

PATTO DI INTEGRITÀ

Patto di integrità tra l’Inail e i soggetti beneficiari di finanziamenti, sovvenzioni, contributi o altri vantaggi economici erogati dall’Istituto in tema di prevenzione per la salute e sicurezza sul lavoro ai sensi degli articoli 9,10,11 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.

Tra

l’Istituto Nazionale contro gli Infortuni sul Lavoro e

i partecipanti alla procedura per il riconoscimento del seguente beneficio:

Progetto finalizzato alla promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro tramite una campagna di sensibilizzazione denominata “Io non cado”

………

[Indicare l’oggetto del bando, dell’avviso pubblico, dell’interpello o di altra modalità di selezione a evidenza pubblica (art. 12, legge 241/1990) da cui discende l’istanza del soggetto concorrente volta ad ottenere il beneficio (sovvenzione, contributo, finanziamento o altro vantaggio economico)]

Il presente Patto di integrità, approvato con atto di determinazione del Presidente dell’Inail del 17.12.2018 n. 524, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato, insieme agli altri documenti di partecipazione, da ciascun partecipante alla procedura di selezione indicata in epigrafe (di seguito denominato “soggetto concorrente”).

La mancata consegna del presente impegno debitamente sottoscritto dal soggetto concorrente (persona fisica ovvero nel caso di società, ente pubblico o consorzi, dal rappresentante legale p.t. degli stessi, ovvero da un procuratore speciale per l’atto; nel caso di ente costituendo da tutti i partecipanti all’accordo), comporterà l’esclusione dalla procedura di concessione del beneficio indicato in epigrafe (di seguito denominato

“beneficio”).

Il presente documento debitamente sottoscritto dal soggetto concorrente, costituirà parte integrante del provvedimento di concessione del beneficio adottato dall’Inail. La mancata consegna di tale Patto debitamente sottoscritto comporterà l'esclusione dal beneficio.

* * *

1. Il presente Patto di integrità stabilisce la reciproca e formale obbligazione dell’Inail e dei soggetti concorrenti, di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine di garantire il regolare svolgimento delle procedure di selezione e delle eventuali successive fasi di esecuzione del progetto a seguito della concessione del beneficio di cui in epigrafe.

(18)

2

2. Il soggetto concorrente si impegna a osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, in relazione al ruolo e all’attività da questi ultimi svolta, gli obblighi di condotta previsti dal d.p.r. 62/2013 (codice di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal “regolamento recante il codice di comportamento dell’Inail e disposizioni sul benessere organizzativo”, adottato con Determinazione del Presidente Inail del 21 gennaio 2015, n. 15. A tal fine il soggetto concorrente è consapevole ed accetta che, ai fini della completa e piena conoscenza del decreto e del regolamento sopra citati, l’Inail ha adempiuto all’obbligo di trasmissione di cui all’art. 17 del d.p.r. 62/2013 garantendone l’accessibilità presso l’indirizzo web www.inail.it[1]. La violazione degli obblighi previsti dal decreto e dal regolamento sopra richiamati costituisce per l’Inail motivo di revoca del beneficio indicato in epigrafe.

3. Il soggetto concorrente dichiara, ai fini dell’applicazione dell’art. 53, comma 16 ter, del d.lgs. 165/2001, come introdotto dalla legge 6 novembre 2012 n. 190, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti dell’Inail, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Amministrazione nei loro confronti, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, secondo l’orientamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 24/2015 (cd.

divieto di pantouflage o revolving doors).

Qualora per la gestione dell’istanza ovvero per l’elaborazione o l’inoltro all’Inail dei documenti di partecipazione si ricorra all’ausilio di aziende di consulenza, il soggetto concorrente dichiara di non volersi avvalere di quelle presso le quali, per quanto a sua conoscenza, operano a qualsiasi titolo ex dipendenti dell’Istituto che abbiano interrotto il proprio rapporto lavorativo da meno di tre anni e che durante la loro attività di servizio abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali nelle materie oggetto della procedura di selezione indicata in epigrafe.

4. Il soggetto concorrente si impegna a segnalare all’Inail, qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della procedura di selezione, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura in oggetto.

5. Il soggetto concorrente, in caso di aggiudicazione del beneficio, si impegna a riferire tempestivamente all’Inail ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta di protezione, collegate al beneficio stesso. Il soggetto concorrente prende, altresì atto che analogo obbligo dovrà essere assunto da ogni altro soggetto che intervenga, a qualunque titolo, nello svolgimento delle attività collegate alla percezione del beneficio e che tale obbligo non è in ogni caso sostitutivo dell’obbligo di denuncia all’Autorità Giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva e ogni altra forma di indebita interferenza. Il soggetto concorrente è consapevole che, nel caso in cui non comunichi i tentativi di pressione criminale, ciò costituirà motivo di revoca del beneficio indicato epigrafe.

6. Il soggetto concorrente dichiara, altresì, che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alla procedura al fine di alterare, con mezzi illeciti, il regolare svolgimento della procedura di selezione.

7. Nell’ottica di prevenzione di infiltrazioni criminali, il soggetto concorrente s’impegna a rendere trasparenti tutti i movimenti finanziari relativi al beneficio di cui in epigrafe utilizzando modalità di pagamento idonee a consentire la piena tracciabilità delle operazioni effettuate.

Il soggetto concorrente s'impegna, altresì, a fornire, su richiesta dell’Inail, le più complete informazioni riguardanti i suddetti pagamenti.

8. Il soggetto concorrente prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il presente Patto di integrità, o qualora venga accertata dall’Inail la mendacità delle dichiarazioni testé rilasciate, fatte salve le connesse responsabilità comunque previste dalla legge, saranno applicate le seguenti sanzioni: a) esclusione dalla procedura di selezione; b) revoca del beneficio.

9. Le segnalazioni di fenomeni corruttivi o di altre fattispecie di illecito ovvero le eventuali comunicazioni concernenti l’esecuzione del presente Patto di integrità - fermo restando, in ogni caso, quanto previsto dagli artt. 331 e segg. del c.p.p. - vanno rivolte al Responsabile del Procedimento di cui all’art. 5 della legge n.

[1] https://www.inail.it/cs/internet/istituto/amministrazione-trasparente/disposizioni-generali/atti-generali/codice-di- comportamento.html

(19)

3

241/1990 e al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza Inail (responsabileanticorruzione-trasparenza@inail.it).

10. Il presente Patto di integrità e le sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione delle attività progettuali eventualmente ammesse al beneficio, comprese le verifiche amministrativo- contabili.

11. Ogni controversia relativa all’interpretazione e all’esecuzione del presente Patto di integrità tra l’Inail e il soggetto concorrente, nonché tra gli stessi concorrenti, nell’ambito della procedura di selezione in epigrafe, sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente per territorio.

Luogo, ______ Data_________

Soggetto concorrente

(timbro e firma del legale rappresentante p.t.

o dei soggetti indicati in premessa)

Inail

[2]

(__________________________)

[2] Sottoscritto dal soggetto che firma il provvedimento di concessione di cui il patto ne farà parte integrante.

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