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Direzione UNITA' COORDINAMENTO E CONTROLLO Servizio SEGRETERIA SINDACO

Ufficio SEGRETERIA PARTICOLARE

ORDINANZA N. 39 del 07/05/2020 ORIGINALE

OGGETTO: MISURE TEMPORANEE ED ECCEZIONALI IN MATERIA DI SERVIZI CIMITERIALI E ATTIVITA’ FUNEBRI PER IL PERIODO 11-31 MAGGIO 2020.

IL SINDACO

CONSIDERATO che l’Organizzazione mondiale della sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale qualificandola l’11 marzo scorso come Pandemia a livello mondiale;

RICHIAMATA la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

RICHIAMATO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l’articolo 3;

RICHIAMATO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 8 marzo 2020, avente ad oggetto:

“Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 ”;

RICORDATO che il Governo e la Regione hanno emanato ulteriori atti volti al contenimento e alla gestione dell'epidemia ed in particolare il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 10 aprile 2020 e l'ordinanza n. 528 del 11 aprile 2020 del Presidente di Regione Lombardia;

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale;

VISTA l’ordinanza regionale n° 539 del 3 maggio 2020 del Presidente di Regione Lombardia in materia di sanità e igiene pubblica;

CONSIDERATO che, nel DPCM 26 aprile 2020, così come in quelli precedenti, si dispongono misure dirette ad evitare il formarsi di assembramenti di persone in luoghi chiusi, l’interruzione e sospensione di alcune attività pubbliche e di pubblico servizio;

RICHIAMATE le ordinanze sindacali n° 29, 31, 33 e 35 tutte volte a disporre misure temporanee ed eccezionali per contrastare la diffusione del contagio da COVID -19 e al mantenimento dei servizi essenziali per la cittadinanza;

CONSIDERATI l’evolversi della situazione epidemiologica e il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia, anche all’interno del territorio di Treviglio;

RICHIAMATA, altresì, la Circolare del Ministero della Salute in data 2 Maggio 2020 prot.15280, che, sostituendo integralmente la propria precedente circolare in data 8 Aprile 2020 (prot. 12302), non ha reiterato l’obbligo di chiusura dei cimiteri al pubblico;

RITENUTO in ogni caso necessario adeguare la gestione dei cimiteri alle nuove disposizioni, che consentono la riapertura dei medesimi al pubblico rispettando le generali misure di precauzione evidenziate nella normativa sin qui richiamata;

RICHIAMATI i comma 4 e 5, dell’art. 50, del d. lgs, 18 agosto 2000, n. 267;

ORDINA

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

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La riapertura del Civico cimitero di via Abate Crippa, da lunedì 11 a domenica 31 maggio del corrente anno, secondo le seguenti regole, limitazioni e avvertenze:

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L’accesso è consentito solo nei giorni e negli orari stabiliti sulla base della lettera iniziale del co

gnome, come evidenziato nella tabella allegata. A tal fine è obbligatorio presentare all’entrata un documento di riconoscimento e indossare la mascherina di protezione;

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L’orario di apertura è 8 – 10,30 al mattino e 16 -18,30 al pomeriggio, dal lunedì al sabato; la do

menica è dalle 8 alle 18,30. Il numero massimo delle persone presenti all’interno del cimitero non deve comunque mai superare le 150 unità; Le persone eventualmente in attesa all'esterno do

vranno mantenere le distanze di sicurezza e indossare sempre la mascherina protettiva. Si racco

manda di evitare assembramenti all'interno del cimitero.

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L’orario destinato alle celebrazioni funebri è ricompreso dalle ore 11 alle ore 16, dal lunedì al sa

bato; Per l’estremo saluto, in fase di commiato da ogni feretro e urna cineraria, è ammessa la presenza di un numero massimo di 15 (quindici) congiunti, oltre ufficiale celebrante, sfalsando gli orari di accesso delle persone per ogni singolo evento in modo da limitare al minimo l’assembra

mento derivante da tali accessi. Il personale cimiteriale non è conteggiato nel limite. Il commiato si svolge all’aperto con la prescrizione che i partecipanti indossino mascherine a protezione delle vie respiratorie e rispettino la distanza interpersonale di sicurezza di due metri.

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E' consentito accompagnare minori, disabili o anziani. E' altresì consentito accedere con l'autovet

tura se in possesso di apposito permesso.

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Il servizio di verifica degli accessi e quello di controllo all’interno e all’esterno del cimitero saranno coordinati dalla Polizia locale e supportati dalle associazioni di protezione civile. E' obbligatorio at

tenersi rigorosamente alle indicazioni degli operatori.

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E’ consentito l’accesso alle aziende incaricate di lavori presso il cimitero (marmisti, imprese edili, artigiani) e ai fiorai dal lunedi al sabato con l’obbligo di rispettare le prescrizioni del DPCM 26/04/2020 con particolare riferimento al rispetto della distanza interpersonale di sicurezza e al

l’utilizzo di idonee mascherine, oltre a quanto previsto in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

AVVERTE

- che, salvo che il fatto costituisca più grave reato, il mancato rispetto degli obblighi di cui alla presente ordinanza è punito ai sensi dell’art. 650 del codice penale, come previsto dall’art. 3, comma 4 del D.L.

23/2/2020 n. 6 conv. L.13/2020 e s.m.i.

- che ai sensi dell’art. 3 L. 241/1990 avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni dalla sua pubblicazione all’albo preto

rio, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.

Si dà atto che la presente ordinanza viene comunicata al Prefetto della Provincia di Bergamo, è immediatamente esecutiva ed è resa pubblica mediante l’affissione all’Albo Pretorio Comunale, attraverso il sito internet comunale ed i mezzi di comunicazione e di stampa.

Letto, approvato e sottoscritto con firma digitale

Juri Fabio IMERI

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2020.05.07 13:43:26

CN=Juri Fabio Imeri C=IT

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