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COMMISSIONE PER LA STORIA E L’IDENTITA’ PROFESSIONALE DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI VERONA
RELAZIONE SULL'ATTIVITA' ANNO 2020
L
a Commissione per la storia e per l'identità professionale, costituitasi formalmente il 2 maggio 2019, nell’anno 2020 ha incrementato le proprie fila, grazie all’ingresso nella stessa, a far data dall’agosto 2020, del collega Mattia Magrassi.Come è facile intuire, a causa dei noti problemi pandemici, nel corso del periodo di riferimento i lavori sono stati fortemente ridotti e sono proseguiti compatibilmente con le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.
Ad esempio, il progetto PCTO (ex alternanza scuola lavoro), al quale alcuni membri della Commissione avevano offerto la propria disponibilità ad intervenire, elaborando già un piano di incontri relativi alle prime nozioni di diritto e alla Costituzione, è stato soppresso.
Similmente sono stati rinviati a data da destinarsi due convegni già organizzati, uno relativo all’evoluzione del costituzionalismo giapponese e un secondo sul disastro ferroviario di Balvano, che, tra l’altro, vedevano il coinvolgimento di accademici e di autori di monografie sugli argomenti indicati.
Dopo una iniziale fase di assestamento, la Commissione si è riunita ufficialmente il 27 marzo, con modalità telematica.
Successivamente si è riusciti a convocare la Commissione anche in presenza, nel rispetto della legislazione d’eccezione, presso la sala consiliare del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Verona, in data 28 agosto 2020, come da Verbale debitamente redatto. Nell’occasione è intervenuta pure la Presidente avv. Barbara Bissoli e ha partecipato ai lavori il prof. Giuseppe Parlato, il quale ha fornito le prime ed indispensabili indicazioni scientifiche sul progetto attualmente in corso legato al Ruolo dell’avvocatura veronese nel Regno Lombardo Veneto, fornendo necessari consigli di ricerca sia dal punto di vista metodologico che di ricognizione delle fonti presenti presso l’Archivio di Stato locale.
È altresì rilevante sottolineare come, con gli ovvi rallentamenti e con le difficoltà del caso, alcuni componenti della Commissione hanno comunque continuato a frequentare l’Archivio per la perlustrazione del materiale. In particolare, è continuato l’impegno nell’analisi delle fonti rinvenute, soffermandosi sul ruolo nodale dell’avvocatura.
Tale progetto, presentato formalmente al COA lo scorso anno solare (che ha formalizzato il sostegno alla scelta scientifica intrapresa), risulta essere particolarmente complesso e gode, pertanto, del supporto scientifico esterno del già citato professor Giuseppe Parlato (già Magnifico Rettore della Università San Pio V di Roma) e del dottor Lorenzo Salimbeni dell’Università degli Studi Nicolò Cusano (che con profitto hanno già collaborato alla precedente indagine sfociata nel testo La Toga scaligera. Momenti di avvocatura veronese tra le due guerre – Wolters Kluver, 2019), cui ora si è aggiunta l’importante collaborazione della professoressa Federica Formiga dell’Università degli Studi di Verona e del dottor Piccoli dell’Archivio di Stato cittadino.
Di conseguenza, la Commissione, anche nell’anno 2020, ha prevalentemente concentrato la propria azione sulle attività di censimento del materiale giurisprudenziale presente nel fondo archivistico, dalla cui lettura, tra l’altro, sta emergendo un modello processuale a forma scritta e con una trattazione in Camera di Consiglio, paradossalmente attuale, visto il recente indirizzo al riguardo
2 intrapreso dal Legislatore nazionale.
A tal proposito, e richiamando quanto scritto nella precedente Relazione in merito alla necessità di fornire ausilio alle attività di ricerca svolte dalla Commissione presso l’Archivio di Stato, è stato richiesto al COA di pubblicare un bando per l’attribuzione di una borsa di studio da assegnare per lo svolgimento del lavoro di ricerca e di supporto scientifico. La Commissione si è quindi impegnata a collaborare nella redazione del testo del bando e nel fornire sostegno per le attività connesse.
A seguito dell’espletamento della procedura, la Commissione esaminatrice preposta, dopo attenta valutazione dei titoli dei i candidati presentatisi alla selezione, ha di recente individuato nel dottor Alessandro Agrì la figura più idonea e titolata.
Si segnala, infine, come la Commissione riprenderà i lavori in presenza il prossimo 15 giugno 2021, con all’Ordine del Giorno l’incontro con il neo vincitore del bando, cui collegare la programmazione dell’accesso all’Archivio di Stato per la calendarizzazione delle ricerche, nonché per la pianificazione delle prossime attività.
In conclusione, le attività della Commissione nel corso dell'anno 2020 hanno impegnato i seguenti componenti:
1) Nicola Manzini;
2) Massimiliano Graziani;
3) Nicola Rettore;
4) Anna Carmen Calabria Cilento de Hauteville;
5) Paolo Longhi;
6) Davide Rossi;
7) Davide Dugatto;
8) Andrea Cucco;
9) Eddy Ferrari;
10) Sabrina De Santi;
11) Paolo Bogoni;
12) Marco Pupello;
13) Alberto Lorusso;
14) Stefano Andrade Fajardo, 15) Christian Serpelloni;
16) Alessandro Rigoli;
17) Luca Tirapelle;
3 18) Maria Anna Vacca.
19) Mattia Magrassi
Il Coordinatore
Prof. Davide ROSSI
Il referente del Coa per la Commissione
Avv. Sabrina DE SANTI
Verona, 10 giugno 2021