19-NOV-2015 da pag. 23 foglio 1 / 2
Dir. Resp.: Ezio Mauro www.datastampa.it
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la Repubblica
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Ecco la password che ci aprirà tutte le porte della burocrazia
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Dall' anagrafe ai farmaci arriva la password unica per parlare con lo Stato
Nasce S pid, l'identità digitale per accedere ai servizi pubblici Al via a dicembre Inps, Inail, Agenzia delle Entrate e 6 Regioni
Scelta del medico o contributi per la colf: per gestire tutte le pratiche online basterà la nuova chiave personale con 3 livelli di sicurezza
ALESSANDRO LONGO
ROMA. Arriva la super password universale per usare i servizi pubblici via internet.
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gri-maldello con cui il governo vuole introdurre la rivoluzione digitale nelle case (e nel cuore) degli italiani, che finora vi hanno resistito con tutte ie forze. Si chiama 'Spid" (Sistema pubblico dell'identità digitale) e, anche se il premier Matteo Renzi ne parla già da aprile 2014, ora ci siamo davvero. Spid parte a di- cembre eci permetterà, con un identificativo unico, di accedere a servizi che spaziano dai referti medici all'anagrafe canina, dal paga- mento della mensa scolastica alladichiarazio- ne dei redditi.
Sono già centinaia i servizi pubblici compa- tibili con !'identificativo unico, da parte di una decina di enti regionali e nazionali, a quanto Repubblica può anticipare (Spid sarà sabato tra i temi centrali del Digital Day nella Reggia di Venaria a Torino, l'occasione in cui il Governo svelerà le novità digitali in arrivo).
Per prima cosa. il cittadino dovrà procurar- si la nuova identità digitale, gratuita, rivol- gendosi -via internet o a uno sportello fisico - a una delle aziende che si stanno accredi- tando a questo scopo presso l' Agenzia ~ II
~ digitale (tra quelle che hanno fatto ri- chiesta Telecom Italia e Poste Italiane). Que- sto processo finirà appunto a dicembre.
Dopo averlo identificato, l'azienda forni- sce al cittadino ·Spidw: di base una password unica da usare on line per accedere ai servizi della pubblica amministrazione. Quelli più delicati richiederanno però, per motivi di si- curezza, anche una seconda password che cambierà a ogni utilizzo (ci arriverà di volta in volta via Sms oppure sarà creata da una App o da uno strumento specifico, analogo al
·token w bancario).
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Entro il 2017, per legge, tutti i servizi pub- blici dovranno funzionare così. via internet e con Spid. Alcuni però sono già pronti. È il caso di 114 servizi dell'Inps (dal riscatto della lau- rea alla richiesta degli assegni familiari), 103 dell'InaiI (consultazione Cud, richiesta bollet- tini) e molti dell' Agenzia delle Entrate.
Ci sono poi sei Regioni già pronte con alcu- ni servizi locali: sono Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Marche e Toscana. Tra questi la possibilità di pagare alcuni tributi e la mensa scolastica, e i servizi sanitari. Del resto, entra in vigore il 26 no- vembre prossimo il Opem 178/2015 che ob- bliga tutte le Regioni a predisporre, entro la fine dell' anno, il Fascicolo sanitario elettroni-
~. Significa che, C?~ l~ nostra identità Spid, potremo collegarCI VIa mtemet a una pagi.na che contiene tutta la nostra storia medica: i referti degli esami, l'elenco dei farmaci assun- ti e altri dati utili, consultabili anche da parte dei medici che ci hanno in cura. Su questo aspetto, già pronte per la scadenza di dicem- bre sono le Regioni Lombardia, Emilia-Roma- gna, Toscana e la Provincia di Trento.
Infine, con l'identità digitale si potrà acce- dere anche a servizi delle aziende private che aderiranno su base volontaria: probabilmen- te, istituti bancari e operatori telefonici.
«Spid è un passo fondamentale per l'inno- vazione del Paese. Incentiverà i cittadini a usare i servizi digitali e le amministrazioni a costruirne di nuovi e più facili da usare», spie- ga &llimi2 Samaritani, direttore dell'Agen- zia. "Oggi», dice Paolo Barberis, consigliere del Governo sull'innovazione digitale, «abbia- mo 50mila siti web della pubblica ammini- strazione, con l00mila modalità di accesso di- verse. Un caos che ci colloca agli ultimi posti in Europa». Ecco perché Spid è solo il primo passo.
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secondo, entro il 2017, sarà wlmlW~w (sul dominio Italia.it), ideato dallo stesso Barberis: un portale unico (web e mo- bile) da cui accedere a tutti i servizi pubblici, con la nostra identità Spid. Due anni: è l'oriz- zonte temporale che il governo si è dato per completare la "rivoluzione digitale" d'Italia Si comincia con !'identità, dal mese prossi- mo.
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Entro lllnni:
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Il portale: l1ilJ.i.il Login
Entro Il 2017 slir. luogo unico dlllccesso a tutti i servizi pubblici per Il cittadino