Organo: INAIL
Documento: Circolare n. 52 del 12 agosto 1982
Oggetto: Rateazioni e dilazioni per il pagamento dei debiti contributivi. Istituzione dei moduli 163-D.L., 164-D.L., 165-D.L e 166-D.L..
Al fine di semplificare e disciplinare in modo uniforme gli adempimenti relativi all'istruttoria ed alla trattazione delle richieste di rateazione o di dilazione dei "debiti correnti" di competenza delle Direzioni di Ispettorato e di questa Direzione generale, e quindi di poter disporre di tutti i necessari elementi di valutazione, sono stati istituiti i seguenti moduli:
mod. 163-D.L.: richiesta alla Direzione generale della autorizzazione alla rateazione o dilazione di debito corrente (cfr. allegato 1);
mod. 164-D.L.: autorizzazione della Direzione generale alla rateazione o dilazione di debito corrente (cfr.
allegato 2);
mod. 165-D.L.: richiesta alla Direzione di Ispettorato della autorizzazione alla rateazione o dilazione di debito corrente (cfr. allegato 3)
mod. 166-D.L.: autorizzazione della Direzione di Ispettorato alla rateazione o dilazione di debito corrente (cfr. allegato 4).
Per consentire la compilazione a ricalco i moduli saranno stampati su carta autocopiante e allestiti in fascicoli rispettivamente di cinque e quattro fogli, come di seguito precisato:
fascicolo di cinque fogli composto da:
mod. 163-D.L. (originale e una copia);
mod. 164-D.L. (originale e due copie);
fascicolo di quattro fogli composto da:
mod. 165-D.L. (originale e una copia);
mod. 166-D.L. (originale e una copia).
Per ottenere l'autorizzazione della Direzione generale alla rateazione o dilazione di debito corrente, la Sede tratterrà, per i propri atti, l'originale del mod. 163-D.L. ed invierà i rimanenti fogli alla Direzione dell'ispettorato che ne curerà l'inoltro alla Direzione generale; questa ultima restituirà una copia del mod.
164-D.L. alla Sede e l'altra alla Direzione di Ispettorato, per gli atti d'ufficio.
Per ottenere l'autorizzazione alla rateazione o dilazione di debito corrente dalla Direzione d'Ispettorato, la Sede tratterrà l'originale del mod. 165-D.L. per i propri atti ed invierà i rimanenti fogli alla Direzione d'Ispettorato che conserverà per i propri atti una copia del mod. 165-D.L. ed una copia del mod. 166-D.L.
e restituirà alla Sede l'originale di quest'ultimo.
Ciascuna Sede dovrà segnalare il fabbisogno dei moduli in parola direttamente alla Tipografia dell'Istituto.
I moduli in parola - che annullano e sostituiscono quello allegato in fac-simile alla lettera di questa Direzione generale - Servizio rischi, n. 484/PG/3, indirizzata in data 5 giugno 1978 ai Direttori degli Ispettorati regionali - dovranno trovare utilizzazione per i soli "debiti correnti", non risultando idonei per le richieste di rateazione di "debiti pregressi" a causa della particolarità degli stessi che, oltre ad essere gravati della penalità prevista dall'articolo 50, 3° comma, del Testo Unico approvato con D.P.R. 30 giugno 1965, n. 1124, si riferiscono titoli anche di diversa natura e per i quali non è previsto un termine tassativo per la presentazione dell'istanza di rateazione.
Per l'accennata esigenza di uniformità di comportamento, sarà opportuno adottare provvedimenti di rateazione piuttosto che di dilazione qualora non vi siano espresse richieste dei datori di lavoro in tal
senso.
Si richiama l'attenzione sulla necessità di far pervenire a questa Direzione generale, in allegato ai moduli in discorso, copia dell'istanza di rateazione o di dilazione presentata dal datore di lavoro.
Le rateazioni dovranno avere decorrenza non posteriore al mese successivo a quello di scadenza del titolo e consistere in versamenti mensili continuativi.
Si rinnova la raccomandazione che l'acquisizione dei premi avvenga nel più breve tempo e, relativamente alla rata di premio anticipato, possibilmente entro il mese precedente quello di scadenza del periodo assicurativo.
Poiché dall'esame della documentazione che perviene a questa Direzione generale si è rilevato che talune Unità operative non danno piena e completa attuazione alle risoluzioni in materia di rateazioni e di dilazioni per il pagamento dei debiti contributivi, si raccomanda la stretta osservanza delle istruzioni impartite con la circolare numero 4/1975 (segnatamente per quanto concerne il punto 2), come modificata ed integrata con le successive circolari n. 56/1979, n. 36/1980, n. 60/1981 nonché con la presente.
Allegato 1 alla circolare n. 52/1982 Sede di
ALLA DIREZIONE GENERALE tramite
LA DIREZIONE DELL'ISPETTORATO
OGGETTO: Rateazione o dilazione di debito corrente.
Ditta:
Posizione assicurativa n.:
Titolo:
Importo:
Data di scadenza del termine di pagamento:
Data di spedizione dell'istanza:
Data di versamento dell'acconto (20%):
Rate richieste: n.
Data di decorrenza della rateazione:
Data di scadenza della dilazione:
Parere della Sede in ordine a motivi addotti dalla Ditta e relativa proposta:
... li ...
IL DIRETTORE DELLA SEDE Parere e proposta dell'Ispettorato:
... li ...
IL DIRETTORE DELL'ISPETTORATO Mod. 163-D.L.
Allegato 2 alla circolare n. 52/1982 Servizio Rischi
Ufficio
ALLA SEDE DI e, p. c.
ALLA DIREZIONE DELL'ISPETTORATO
OGGETTO: Rateazione o dilazione di debito corrente.
Visti gli elementi ed i pareri sotto indicati:
Ditta:
Posizione assicurativa n.:
Titolo:
Importo:
Data di scadenza del termine di pagamento:
Data di spedizione dell'istanza:
Data di versamento dell'acconto (20%):
Rate richieste: n.
Data di decorrenza della rateazione:
Data di scadenza della dilazione:
Parere della Sede in ordine ai motivi addotti dalla Ditta e relativa proposta:
... li ...
IL DIRETTORE DELLA SEDE Parere e proposta dell'Ispettorato:
... li ...
IL DIRETTORE DELL'ISPETTORATO
Si autorizza la rateazione in n. versamenti mensili continuativi a partire dal ... alle condizioni previste dalle vigenti disposizioni.
Si autorizza la dilazione del pagamento entro il ... alle condizioni previste dalle vigenti disposizioni.
Roma, li ...
IL DIRETTORE GENERALE Mod. 164-D.L.
Allegato 3 alla circolare n. 52/1982 Sede di
ALLA DIREZIONE DELL'ISPETTORATO
OGGETTO: Rateazione o dilazione di debito corrente.
Ditta:
Posizione assicurativa n.:
Titolo:
Importo:
Data di scadenza del termine di pagamento:
Data di spedizione dell'istanza:
Data di versamento dell'acconto (20%):
Rate richieste: n.
Data di decorrenza della rateazione:
Data di scadenza della dilazione:
Parere della Sede in ordine ai motivi addotti dalla Ditta e relativa proposta:
... li ...
IL DIRETTORE DELLA SEDE Mod. 165 - D.L.
Allegato 4 alla circolare n. 52/1982
DIREZIONE DELL'ISPETTORATO REGIONALE PER ...
Ufficio ...
N. ...
ALLA SEDE DI ...
OGGETTO: Rateazione o dilazione di debito corrente.
Visti gli elementi ed i pareri sotto indicati:
Ditta:
Posizione assicurativa n.:
Titolo:
Importo:
Data di scadenza del termine di pagamento:
Data di spedizione dell'istanza:
Data di versamento dell'acconto (20%):
Rate richieste: n.
Data di decorrenza della rateazione:
Data di scadenza della dilazione:
Parere della Sede in ordine ai motivi addotti dalla Ditta e relativa proposta:
... li ...
IL DIRETTORE DELLA SEDE
Si autorizza la rateazione in n. versamenti mensili continuativi a partire dal ... alle condizioni previste dalle vigenti disposizioni.
Si autorizza la dilazione del pagamento entro il ... alle condizioni previste dalle vigenti disposizioni.
Roma, li ...
IL DIRETTORE GENERALE Mod. 166-D.L.